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Il Golfo generoso di San Lorenzo
Le sue risorse naturali sono state sfruttate per secoli, eppure il Golfo del San Lorenzo, sulla costa atlantica del Canada, brulica di vita
Un cucciolo di foca della Groenlandia scruta sott'acqua nelle Isole Madeleine del Quebec.
"Il Golfo del San Lorenzo raccoglie tutto ciò che scorre a valle. Raccoglie le acque di fiumi nati come torrenti a centinaia di chilometri di distanza, che scorrono attraverso città come Montreal o antiche foreste nello Stato di New York. Raccoglie sedimenti, acque piovane, foglie autunnali, e mischia il tutto in un turbine in continua metamorfosi. Sotto la superficie delle sue acque, batteri e plancton mescolano sedimenti e luce, generando nuove forme di vita. Il risultato è di una ricchezza e di una varietà tale da avere pochi confronti sulla Terra".
Una coppia di pesci lupo atlantici condivide una tana a Bonne Bay. La femmina se ne andrà dopo aver deposto le uova, lasciando al maschio il compito di accudirle.
La minaccia più grave per i beluga non sono gli scontri con gli altri maschi, che hanno lasciato i segni dei denti su questo giovane, ma i prodotti industriali tossici e la collisione con le navi.
Grandi labridi si aggirano tra praterie di alghe brune alla ricerca di prede nelle acque ricche di nutrienti di Bonne Bay, al largo di Terranova.
John Taylor, il secondo da destra, e il suo equipaggio salpano una rete piena di aringhe nello Stretto di Belle Isle. "Sono l'ultimo della mia stirpe", dice Taylor, i cui figli non sono attirati dalla dura vita del pescatore.
La medusa criniera di leone può arrivare a 2,5 m di diametro.
Salmoni atlantici adulti risalgono le acque del fiume Dartmouth diretti alle zone di riproduzione della penisola di Gaspé, nel Quebec. I limpidi fiumi della penisola sono molto apprezzati in estate dagli appassionati di pesca con la mosca. Dal 2000 il Canada vieta la pesca commerciale del salmone atlantico.
Rocce di un miliardo di anni fa formano le pareti del Western Brook Pond, un lago del Gros Morne National Park, e spuntano dal fondo.
Una foca grigia accoglie la fotografa Jennifer Hayes con la bocca spalancata al largo della penisola di Gaspé. Per i pescatori - e per alcuni esperti - la voracità delle foche è responsabile della lentezza con cui si stanno riformando gli stock di merluzzo nella zona del Golfo del San Lorenzo.
Un immenso stormo di oche delle nevi riempie il cielo sopra il fiume Saint-François, nel Quebec. In autunno, quando migrano dall'Artico lungo la rotta atlantica, questi uccelli sostano qui.
Uno scorpione di mare si nasconde sotto un molo a Blanc-Sablon, nel Quebec. Vorace ma immangiabile per via delle spine, questo pesce è maledetto dagli appassionati di pesca sportiva.
I piccoli di foca della Groenlandia di solito passano i primi giorni di vita su un banco di ghiaccio e cominciano a perdere la pelliccia bianca dopo due settimane, quando la madre va via. La fotografa Jennifer Hayes ha documentato l'interazione tra madre e cucciolo in acqua, un comportamento fotografato solo molto di rado.
Una femmina di foca della Groenlandia cerca di convincere il suo piccolo a lasciare i ghiacci per nuotare nelle acque dell'isola di Principe Edoardo. In un periodo di riscaldamento delle acque e riduzione della calotta di ghiaccio, due settimane di cure materne non possono garantire la sopravvivenza dei cuccioli, che a volte annegano per la rottura del ghiaccio troppo sottile.
Una foca della Groenlandia sul ghiaccio sempre più sottile delle isole Madeleine. I cuccioli passano il primo mese sul ghiaccio marino, un rifugio quanto mai precario.
nationalgeographic.it/
Edited by belias94 - 25/5/2016, 11:24.