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LE SEQUOIE
Sequoia, uno dei rappresentanti più popolari della famiglia dei cipressi. In onore di questo albero negli Stati Uniti è stato aperto nel 1890 il Parco Nazionale.
Il parco è famoso per i suoi alberi centenari, il General Sherman Tree è il più grande del pianeta, due anni fa, il volume del suo legname superò i 1.500 metri cubi. La sequoia può crescere fino a un'altezza di 75 metri, e il suo diametro può raggiungere i 10 metri.
tradotto da me
foto sul web
Edited by belias94 - 6/5/2016, 16:35. -
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LA SEQUOIA SEMPREVERDE - SEQUOIA SEMPERVIRENS
La sequoia sempreverde (Sequoia sempervirens (D. Don) Endlicher) ) è un albero della famiglia delle Cupressaceae; il nome è un omaggio a Sequoyah, nativo americano Cherokee che inventò nel 1821 il sillabario Cherokee.
Originaria della parte occidentale del Nord America, cresce spontaneamente lungo una ristretta fascia costiera tra la California e l'Oregon. La maggior parte delle sequoie è situata all'interno del Parco nazionale di Redwood, e in quello di Yosemite. Si tratta della specie vegetale più alta del mondo, può superare i 100 metri di altezza ed è anche una tra le più longeve, può vivere oltre 2.000 anni.
Prima delle glaciazioni, esistevano sequoie, o alberi molto affini, anche in Europa. È stata reintrodotta in Europa nella prima metà del XIX secolo per scopi ornamentali, ma in questo breve lasso di tempo le Sequoie introdotte in Europa, con non più di 100/150 anni di vita, hanno raggiunto al massimo altezze di 40/50 metri.
Descrizione
Portamento
Ha un aspetto conico-piramidale, quasi colonnare ad apice talvolta appiattito. Possiede un tronco aromatico e profumato, con corteccia arancione-rossiccia (da cui il nome redwood in inglese) o rosso-marrone scuro, fibrosa, con il passare dell'età si screpola profondamente.
Può superare i 100 metri d'altezza e raggiungere un diametro alla base del tronco di oltre 7 metri. Un esemplare chiamato Hyperion, situato nel Parco nazionale di Redwood, raggiunge i 115,55 metri, ed è l'albero più alto del mondo, mentre un altro esemplare chiamato Lost Monarch è il più grande di questa specie per volume: presenta un tronco del diametro di 7,9 metri, un'altezza di 97,8 metri e un volume stimato di 1.200 m³ di legno. Tra gli alberi il primato in termini di volume massimo spetta invece agli esemplari più grossi di sequoia gigante (sequoiadendron giganteum), diffusa esclusivamente sulle montagne della Sierra Nevada della California, nonostante raggiunga altezze generalmente inferiori ai 90 m, ha un tronco dalla conformazione più massiccia.
Foglie
Ha foglie persistenti, aghiformi, piatte e appuntite. le foglie sono verde scuro nella parte superiore e bianco-grigio in quella inferiore. Gli aghi al centro del rametto sono più lunghi rispetto a quelli alle estremità.
Le gemme sono tondeggianti, hanno squame coriacee, raggrinzite. Le branche superiori sono orizzontali, mentre quelle inferiori sono rivolte verso il basso.
Fiori
I coni femminili sono strobili ovoidali, allungati e legnosi a maturità, rilasciano semi alati. Non si sfaldano a maturità e cadono dall'albero interi. I fiori maschili, piccoli, gialli, si formano all'apice dei germogli giovani.
Distribuzione e habitat
In natura cresce in modo spontaneo lungo la fascia costiera che va dalla California all'Oregon, nel raggio di 60 km dall'oceano Pacifico, la pianta predilige infatti un tipo di clima oceanico temperato ricco di umidità, non tollera invece climi continentali e temperature troppo rigide, è diffusa fino ad altidudini di 1.000 m sul livello del mare, ma generalmente crescono ad altidudini inferiori ai 300 m, in particolare su terreni di origine alluvionale dove formano foreste pure o miste con altre specie di conifere locali come la Pseudotsuga menziesii e la Picea sitchensis.
Coltivazione
Le sequoie crescono bene nei terreni profondi, umidi ma ben drenati, in posizioni riparate. La Sequoia Sempervirens tollera più dell'altra specie, le posizioni completamente ombreggiate, ma cresce più rapidamente al sole. Si piantano in autunno o in primavera. Si mantiene il terreno umido; nei primi anni dopo la "messa a dimora", in marzo-aprile si distribuisce uno strato di terriccio di foglie, per favorire l'umidità del terreno.
Usi
Le sequoie sono state piantate sia per ornamento che per fini forestali in diverse parti del mondo, Italia compresa, e sono inselvatichite in Nuova Zelanda. Il legno è tenero ma resistente.
wikipedia.org
Edited by belias94 - 6/5/2016, 16:37. -
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Abbraccio record agli alberi: in 2mila per la giornata mondiale dell'Ambiente
Oltre 2000 abbracci hanno stretto gli alberi della foresta di Gokarna, vicino alla capitale del Nepal. Studenti, monaci e anche politici sono accorsi per circondare con le braccia i tronchi, giovani o secolari, nella Giornata mondiale dell'ambiente. L'iniziativa, oltre ad avere lo scopo di stabilire un nuovo Guinness dei primati, vuole sensibilizzare l'opinione pubblica sul problema della deforestazione
repubblica.it
Edited by belias94 - 6/5/2016, 17:04. -
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Gli "Spiriti degli alberi"
Kate Jennings di professione scultore, scolpisce sculture di persone sui tronchi degli alberi, per esporre il loro spirito interiore. Ha iniziato nel 1982 come hobby. Il primo albero, che aveva scolpito, è cresciuto nel suo cortile di casa. Da allora, lo scultore ha affinato le sue abilità e coperto la costa della Georgia, con sculture di vari alberi raffiguranti volti umani.
tradotto da me
foto sul web
Edited by belias94 - 6/5/2016, 17:12. -
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LA SEQUOIA HYPERION, L'ALBERO PIÙ ALTO DEL MONDO
Hyperion è l'albero più alto del mondo, una Sequoia sempervirens della California settentrionale, la cui altezza è stata accertata essere di 115,55 metri.
Fu scoperta l'8 settembre 2006 dai naturalisti Chris Atkins e Michael Taylor nel Parco nazionale di Redwood.
La sua esatta posizione non è stata rivelata per evitare che un'eccessiva presenza di visitatori possa danneggiare l'ecosistema circostante.
Nonostante la sua altezza, non è però l'albero più grande in termini di volume. Tale primato spetta alla Generale Sherman, una sequoia del Parco nazionale di Sequoia alta 83,8 metri con un diametro (alla base) di 11,10 metri, il cui volume è stato calcolato in 1487 m3. Per contro, il volume di Hyperion è stimato in 502 m3.
Precedentemente il record di altezza apparteneva alla sequoia Helios, alta 114,30 metri, anch'essa situata nel Parco nazionale di Redwood.
Altre sequoie che superano i 110 metri sono Icarus (113,10 m), Stratosphere Giant (112,94 m), e Mendocino (112,30 m), tutte situate in California. La sequoia Mendocino viene ancora citata spesso, erroneamente, come l'albero più alto del mondo.
wikipedia.org
Edited by belias94 - 6/5/2016, 17:24. -
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Alberi che divorano tutto quello che hanno intorno
Attenzione agli alberi, perché a volte questi verdi giganti sono terribilmente affamati e possono inghiottire tutto ciò che c'è vicino a loro.
Edited by belias94 - 6/5/2016, 17:26. -
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Angel Oak Tree o quercia angelo, la più vecchia del mondo
L'Angel Oak Tree è un leccio meridionale ( Quercus virginiana ) che si trova a Angel Oak Park su Johns Island vicino a Charleston, South Carolina. L'età stimata di questa quercia si aggira intorno ai 400-500 anni , un altezza di 20 metri, una circonferenza di 8,5 metri, e produce un ombra che copre 1.600 m2.
L'albero sorge su un terreno che faceva parte dal 1717 della concessione della terra di Abramo Waight.
Il nome della quercia deriva dalla tenuta di Marta e Angelo Justis, anche se il folklore locale ha raccontato storie di fantasmi di ex schiavi che sarebbero apparsi come angeli intorno all'albero.
L'Angelo Oak è stato danneggiato gravemente durante l'uragano Hugo nel 1989, ma da allora è cresciuto più rigoglioso che mai. La città di Charleston possiede l'albero e il parco circostante dal 1991.
L'urbanizzazione sta cominciando a invadere il sito della quercia Angelo. Nel 2012, i piani per la costruzione di un complesso residenziale di 500 unità che sarebbe il più vicino con solo 150 metri alla Quercia l'Angelo sono state contestate in tribunale da un gruppo chiamato Salvare la Quercia Angelo e il Coastal Conservation League ; la loro preoccupazioni includevano l'effetto delle costruzione sulle acque sotterranee e nutrienti.
L'Angelo Oak si trova sull'isola di John's Island vicino a Charleston, South Carolina. La Quercia Angelo ha un posto di rilievo nel libro, Il segreto del medaglione, di Emily Nelson.
http://en.wikipedia.org/wiki/Angel_Oak
foto sul web
Edited by belias94 - 6/5/2016, 17:40. -
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Il Pino Methuselah, Matusalemme (albero)
Matusalemme è un pino dai coni setolosi (bristlecone pine) della specie Pinus longaeva che si trova nelle White Mountains della California, nella contea di Inyo.
La sua germinazione è stata stimata al 2832 a.C., per cui la sua età attuale (2014) è di 4 846 anni.
Questo ne fa il più vecchio albero, e anche il più vecchio organismo vivente non appartenente ad un genet, cioè ad una colonia clonata.
L'albero prende il nome dal patriarca Matusalemme, che visse secondo la Bibbia 969 anni.
Si trova ad una quota di 2900-3000 metri nella "Forest of Ancients" delle White Mountains, in una zona chiamata Methuselah Grove, poco distante dal confine col Nevada. È alto 8-9 metri, e la sua esatta ubicazione non è stata resa nota per precauzione contro possibili vandalismi.
La base del tronco tagliato di PrometeoUn esemplare ancora più vecchio, chiamato Prometeo, aveva 4.844 anni quando fu abbattuto nel 1964.
Nella stessa zona esiste anche un esemplare morto di pino bristlecone, ma ancora in piedi grazie alla sua resina, la cui età è stimata in circa 10.000 anni.
Note
Si stima che una colonia clonata di pioppo maschio, chiamata Pando, abbia circa 80 000 anni, mentre l'abete rosso della Svezia Old Tjikko è il più vecchio albero clonato non appartenente ad un genet, con un'età di circa 9 500 anni.
wikipedia.org
foto sul web
Edited by belias94 - 6/5/2016, 17:42. -
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Galles, scoperto l'albero più vecchio della Gran Bretagna: 5mila anni
L'albero più vecchio della Gran Bratagna si trova nel cimitero gallese di st'Cynog's, nella località du Defynnog vicino Sennybridge (Powys). Secondo gli esperti, che hanno effettuato diverse analisi tra cui quelle del Dna, il maestoso albero esiste da 5000 anni, ovvero circa dal 3000 avanti Cristo.
(Foto da Wales News Service)
Edited by belias94 - 6/5/2016, 17:43. -
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L'ALBERO DEI 40 FRUTTI IN FIORE
Un frutteto che stava per essere abbandonato: è stato quello il seme germogliato nella mente creativa di Sam Van Aken. Quel frutteto, che apparteneva allo stato di New York, fu adottato nel 2008 dall'artista e professore universitario che qui ha fatto "sbocciare" la sua idea: un albero ibrido che non si era mai visto, risultato di 40 innesti di diversi alberi da frutto con osso. Albicocche, pesche, prugne, susine ma anche mandorle e alcune tipologie molto rare. Van Aken ha studiato il periodo di fioritura e di maturazione delle diverse specie e creato una pianta speciale che, in primavera, offre uno spettacolo unico: una fioritura multicolore che va dal bianco al rosa fino rosso purpureo. E in estate dà, appunto, 40 tipi di frutti differenti. Un risultato da record che Van Aken ha condiviso con centri di ricerca, musei e vivai, spedendo i sedici esemplari creati finora in diverse parti degli Stati Uniti. Ma quella che era all'inizio una sperimentazione artistica sulla trasformazione e la percezione della realtà, è risultato essere anche un modello molto utile per il consumo domestico, poiché produce tanti tipi di frutta in quantità moderata e non una grande quantità di un solo tipo, molta della quale va spesso sprecata.
Edited by belias94 - 24/2/2022, 11:57. -
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IL DECALOGO DEGLI ALBERI
1 - Osserva l’albero, testimone della memoria.
L’albero antico custodisce in sè le radici della storia e può narrare le vicende più remote. Nessun altro essere vivente eguaglia lontanamente la sua età: che in qualche caso, come quello del Pino longevo della California, detto Matusalemme, può aggirarsi intorno ai 5.000 anni.
2 - Onora l’albero, padre della spiritualità.
Presso tutti i popoli semplici e primitivi l’albero è sacro, e come narra Plinio il Vecchio “le foreste furono i templi delle divinità”. Ed infatti le prime colonne di questi templi non erano costruite da blocchi di marmo, ma da autentici tronchi giganteschi di Cipresso di Creta e di Cedro del Libano.
3 - Rispetta l’albero, radice dei miti.
Nei tempi più remoti, si credeva che l’origine del mondo fosse collegata all'albero cosmico, un albero straordinario ed immenso, con chioma espansa e forte, che costituiva l’asse dell’Universo ed univa il mondo degli abissi sotterranei, esplorati da radici possenti, al cielo più alto e alla stessa divinità.
Ancor oggi molti popoli primitivi, come gli indios amazzonici, ritengono che i grandi alberi della foresta tropicale pluviale sostengano la volta celeste, e che il cielo crollerà il giorno in cui questi alberi verranno abbattuti.
4 - Ammira l’albero, fonte di ispirazione.
Dalla contemplazione dello splendore e della varietà degli alberi scaturisce la scoperta e l’apprezzamento per l’armonia e la bellezza del mondo. Ogni albero racchiude una storia, un mistero, una sorpresa per la mente e il cuore dell’uomo che sappia penetrare oltre la sua scorza. Ed offre equilibrio e creatività a quanti si avvicinino ad esso con occhio giovane, libero e aperto.
5 - Conserva l’albero, casa degli animali.
L’albero è anche l’insostituibile dimora segreta per mille creature di tutte le specie, animali grandi e piccoli, familiari e sconosciuti, che vi trovano cibo, tana e rifugio.
Soprattutto i grandi alberi plurisecolari, nella fase finale del loro ciclo vitale, e lo stesso legno morto che ne deriva, offrono l’ambiente ideale per la riproduzione di una biodiversità tanto rara, quanto ricca e preziosa, essenziale per il funzionamento e la stabilità degli ecosistemi.
6 - Tutela l’albero, custode del suolo.
Un grande albero sano, in un bosco ben conservato, può assorbire con la sua chioma metà della pioggia, restituendo poi gradualmente l’acqua raccolta, sotto forma di vapore acqueo. Ma anche la pioggia che raggiunge e penetra il suolo vi arriva sapientemente dosata e smorzata, senza quella terribile forza dinamica di erosione che, sui suoli denudati, ha creato nel nostro Paese la piaga di frane, alluvioni, smottamenti e dissesto idrogeologico.
7 - Proteggi l’albero, sorgente di forza e di vita.
Ogni albero sprigiona colori inarrivabili, suoni indecifrabili e profumi sconosciuti in ogni ora del giorno e della notte, e nelle varie stagioni. Ed anche dopo la morte, i rami caduti, i tronchi in disfacimento e i ceppi marcescenti offrono asilo e nutrimento alla più varia, ricca e preziosa microfauna e microflora: una straordinaria comunità vivente, dalla quale dipendono la fertilità del suolo e gli equilibri dell’ecosistema.
8 - Difendi l’albero, purificatore dell’aria.
Un albero grande e bello costituisce un patrimonio insostituibile: tagliarlo quando è maturo, sostituendolo con un giovane germoglio, non garantisce affatto la compensazione di tutti i servizi ecologici perduti. La superficie fogliare di un albero appena piantato è infatti di circa un metro quadrato, vale a dire oltre mille volte inferiore a quella d’un albero adulto.
9 - Apprezza l’albero, sorgente di benessere e di felicità.
L’albero offre generosamente molti ecoservizi inestimabili per l’umanità, tra cui in primo luogo un’efficace azione di climatizzazione soprattutto nei periodi più caldi ed afosi, donando ombra fresca e ristoro, riducendo la temperatura ed aumentando l’umidità. Lo stesso albero può inoltre smorzare fino a metà la velocità del vento, attenuando sensibilmente anche tutti i fastidiosi rumori circostanti.
10 - Godi dell’albero e dei suoi doni preziosi.
L’albero può offrire risorse materiali inestimabili legno, rami e fogliame, frutti, bacche e radici ricche di utilità molteplici per la vita dell’uomo: da sfruttare però con misura e saggezza, raccogliendo sì i frutti e le altre risorse rinnovabili, ma senza mai impoverire né intaccare il basilare patrimonio che le produce.
Edited by belias94 - 6/5/2016, 17:49. -
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L'adattamento incredibile delle radici degli alberi
La radice è l'organo della pianta specializzato nell'assorbimento di acqua e sali minerali dal terreno, fondamentali per la vita delle piante. Ha anche funzioni principali di ancoraggio e di produzione di ormoni (citochinine e gibberelline) che segnano il forte legame tra lo sviluppo della radice e lo sviluppo del germoglio.
Edited by belias94 - 6/5/2016, 17:59. -
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ALBERI PIANTE, CI INSEGNANO CHE LA VITA TROVA SEMPRE UN MODO
E non solo gli alberi, madre natura ci sorprende sempre, come dire, finchè c'è vita c'è speranza, infatti in queste foto c'è tutta la magia della rinascita, è sorprendente che anche in un posto impensato possa nascere un fiore.
Edited by belias94 - 6/5/2016, 18:01. -
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Le case sull'albero più belle del mondo
Eco sostenibili e immerse nella natura. Ecco alcune tra le case sull'albero più belle che siano state concepite da architetti e designer di tutto il mondo.
British Columbia, Canada
Svezia
Nuova Zelanda
Whistler, Canada
Svezia
Canada
Usa
Olanda
Giappone
Svezia
Svezia
Costa Rica
Ghent, Belgio
Costa Rica
Seattle, Usa
Crossville, Tennessee, Usa
Giappone
Ontario, Canada
Edited by belias94 - 6/5/2016, 18:06. -
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GRANDI ALBERI: IL CEIBA
Ceiba Mill., 1754 è un genere di piante della famiglia Bombacaceae (Malvaceae secondo la classificazione APG). Include parecchi grandi alberi distribuiti nelle zone tropicali, alcuni dei quali comunemente coltivati come piante ornamentali anche in Italia.
Descrizione
Nei paesi di origine molti di questi alberi raggiungono dimensioni ragguardevoli, a volte anche più di 70 metri. Il tronco è spesso dritto e privo di ramificazioni fino in cima, dove si sviluppa una grande chioma. Alla base del fusto sono presenti delle radici di sostegno larghe ed alte (a volte anche più di 2 metri).
Il rappresentante più conosciuto di questo genere è il Kapok (Ceiba pentandra).
Tassonomia
Secondo il Sistema Cronquist il genere Ceiba appartiene alla famiglia Bombacaceae. La classificazione filogenetica non riconosce questa famiglia e assegna il genere alle Malvaceae (sottofamiglia Bombacoideae).
Recenti studi hanno incorporato in questo genere anche il genere Chorisia, facendo così crescere il numero di specie ad una ventina.
Storia
Questi alberi facevano parte della Mitologia delle Civiltà precolombiane, in particolare dei Maya che dipingevano i loro alberi sacri come delle grandi Ceiba che con le loro radici e la loro chioma collegavano il cielo, la terra e lo Xibalba l'oltretomba.
In Honduras la città di La Ceiba ha preso il nome da uno di questi alberi che cresceva vicino ai vecchi moli. Inoltre sono gli alberi nazionali di Guatemala e Porto Rico.
Nel 1525 il conquistador spagnolo Hernán Cortés dopo aver conquistato l'impero Azteco, ordinò che l'imperatore Cuauhtemoc fosse impiccato proprio ad uno di questi alberi.
Nel 1898 l'esercito spagnolo a Cuba si arrese agli Stati Uniti sotto la chioma di un albero di Ceiba alle porte di Santiago di Cuba, quest'albero fu chiamato per questo albero della pace (Arbol de la paz).
Coltivazione
Le due specie Ceiba insignis e Ceiba speciosa (conosciute anche come Chorisia insignis e Chorisia speciosa o come alberi bottiglia) sono frequentemente coltivate in Italia dove il clima lo permette, e sono tra le specie più popolari dell'Orto botanico di Palermo.
Sempre C.insignis e C.speciosa vengono incluse nell'infuso allucinogeno Ayahuasca preparato dagli sciamani di popolazioni dell'Amazzonia e della cordigliera delle Ande.
Distribuzione
Il genere Ceiba è diffuso in un areale che comprende Messico, America centrale e Sud America, Bahamas, Belize, Caraibi, Africa occidentale e Sud est Asiatico.
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Edited by belias94 - 6/5/2016, 18:08.