ALBERO DA FRUTTO: L'AMOLO O MIRABOLANO, PRUNUS CERASIFERA [CONSIGLI UTILI]

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    Alberi da frutto: il Mirabolano



    Il Mirabolano o Amolo (Prunus cerasifera) è una pianta appartenente alla famiglia delle Rosacee ed originaria dell’Europa e dell’Asia centrale. Si tratta di un albero da frutto caratterizzato da una crescita rapida, che lo porta in poco tempo a raggiungere i 6-7 metri di altezza, con fusto eretto o contorto dal colore rosso-brunastro. Le foglie sono ovali, appuntite e dentellate, lunghe 5-6 centimetri. Il colore delle foglie dipende dalla specie e può variare dal verde chiaro al rossastro.

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    I fiori sono di piccole dimensioni, bianchi o rosa, singoli o riuniti in grappoli, sempre a seconda della cultivar di appartenenza. Fanno la propria comparsa sui rami ad inizio primavera, per poi lasciare il posto ai frutti, costituiti da drupe del diametro di 2-3 centimetri di colore rosso o giallo, molto simili alle prugne.

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    Alle nostre latitudini il Mirabolano viene coltivato come pianta ornamentale per la decorazione di parchi, viali e giardini, adattandosi perfettamente anche alla formazione di siepi. In alcune zone dell’Europa (in Francia, ad esempio), viene coltivato prevalentemente come albero da frutto o come portainnesti per altre varietà di Prunus.

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    Mirabolano (Prunus cerasifera)
    Fioritura: ad inizio primavera
    Impianto: in primavera o in autunno, a seconda della tecnica di propagazione
    Tipo di pianta: albero da frutto
    Altezza max: 6-7 metri

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    Esposizione

    Il Mirabolano deve essere collocato in una zona luminosa del giardino, in modo da poter ricevere l'irradiazione diretta del sole per diverse ore nel corso della giornata. Non ha esigenze particolari riguardo alla temperatura e si adatta perfettamente anche alla coltivazione in zone piuttosto fredde, sebbene nella stagione invernale sia bene effettuare una buona pacciamatura delle radici in presenza di piante giovani.

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    Terreno

    Preferisce la collocazione in un subtsrato fresco e ben drenato, ma può crescere anche su terreni argillosi e sassosi.

    Innaffiatura

    Si accontenta dell'acqua piovana e richiede l'intervento umano solo nel momento della messa a dimora o in caso di prolungata siccità nel periodo estivo.

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    Malattie e avversità

    Trattandosi di una pianta rustica, difficilmente viene attaccata da parassiti e malattie.

    Concimazione

    Le operazioni di concimazione vanno effettuate nel periodo autunnale o alla fine dell'inverno, distribuendo dello stallatico maturo alla base della pianta.

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    Moltiplicazione

    Si propaga per semina, per talea o per innesto, lasciando che le nuove piante siano abbastanza forti e radicate da sopportare la messa a dimora.

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    Edited by belias94 - 18/5/2016, 14:53
     
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