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kekkosko
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BIOGRAFIA
È laureato in filologia romanza, con una tesi in codicologia, con il massimo dei voti.
Giovanissimo ha iniziato a lavorare come assistente al palco, nel tour del 1986 di Alberto Fortis. Frequenta l'ambiente musicale grazie al padre, Claudio Fabi, noto produttore discografico degli anni settanta. È stato batterista nei "Fall out", cover band che proponeva solo pezzi dei Police. Grazie alle esibizioni dal vivo nei vari locali romani, ha modo di conoscere Daniele Silvestri, Max Gazzè, Federico Zampaglione e Riccardo Sinigallia; è grazie a quest'ultimo, che ha portato dei demo a vari case discografiche, che Niccolò ottiene un contratto con la Virgin.
Il successo del suo primo singolo Dica (1996) gli apre la strada del Festival di Sanremo del 1997 dove vince il Premio della Critica nella Categoria Nuove Proposte con Capelli. Poco dopo esce il suo primo album Il giardiniere.
L'anno dopo è di nuovo al Festival con Lasciarsi un giorno a Roma seguito dall'album Niccolò Fabi. Vince il Disco per l'estate con l'amico Max Gazzè con Vento d'estate. Oltre a Lasciarsi un giorno a Roma e Vento d'estate il cd è impreziosito da Il male minore cover in italiano di Barely breathing di Duncan Sheik e dalla collaborazione con Frankie HI-NRG MC su Immobile, sulla base prodotta dal DJ e beatmaker Ice One (attualmente DJ Sensei) e dalla produttrice Julie P (attualmente leader del gruppo Sound Factory).
Nel 2000 esce Sereno ad ovest trainato dal singolo Se fossi Marco. L'anno successivo esce nei paesi di lingua spagnola una sua raccolta con alcuni brani dei precedenti album cantati in spagnolo come Si fuera, Viento del norte e Dejarse en Roma.
Nel 2003 esce La cura del tempo che contiene le canzoni È non è, Il negozio d'antiquariato e Offeso in duetto con Fiorella Mannoia.Nel 2004 prende parte a Lampedusa alla seconda edizione del Festival O' Scià, chiamato da Claudio Baglioni a duettare con lui.
Nel 2005 partecipa all'album La fantastica storia del pifferaio magico di Edoardo Bennato interpretando il brano Non è amore.
Nel 2006 esce Novo Mesto, che contiene i singoli Costruire, Oriente ed Evaporare. Questo stesso anno parteciperà come ospite degli Zero Assoluto nella serata dei duetti per la rivisitazione di Svegliarsi la mattina. Inoltre questo stesso anno non parteciperà al Festivalbar prendendo parte invece il 18 maggio a MusicAfrica, un concerto che unisce divertimento a impegno sociale in favore della campagna di solidarietà Roma Maputo Andata e Ritorno, organizzata dalla Cooperativa Sociale Armadilla e da Kanimambo Onlus.
Il 3 novembre 2006 pubblica la sua prima raccolta dal titolo Dischi volanti 1996-2006, che esce in due versioni, un doppio cd che contiene i migliori brani di 10 anni di carriera e tre inediti, e un'edizione a tiratura limitata che contiene i due cd, un DVD con alcuni video clip e versioni live di alcune canzoni. L'uscita della raccolta viene anticipata dal singolo Milioni di giorni. Successivamente alla pubblicazione della raccolta Fabi intraprende il "Dischi volanti tour" 21 date nell'intimità dei club sparsi per l'Italia.
Nel febbraio del 2007 pubblica un album per il mercato spagnolo che raccoglie i brani, in versione spagnola, tratti dai suoi precedenti lavori La cura del tempo e Novo Mesto. Tra i singoli estratti, Es no es (versione spagnola di È non è) e Ponerse alas (Mettere le ali). Nel novembre del 2008 pubblica un'opera per certi versi lontana dai suoi classici binari, Violenza 124, risultato derivato dalla commistione di sette differenti realtà musicali, dai Mokadelic a Boosta, passando per Roberto Angelini.
Nella primavera del 2007, partecipa al Progetto per il Darfur in Sudan, nel quale è coinvolto in numerosi concerti e come testimonial del Salam International Hospital di Emergency.
Il 21 aprile 2009 partecipa insieme ad altri 55 artisti italiani alla registrazione del brano Domani 21/04.09, scritta da Mauro Pagani in favore della ricostruzione e del restauro del conservatorio Alfredo Casella e della sede del Teatro Stabile d'Abruzzo de L'Aquila.
Il 29 maggio 2009 pubblica il sesto album in studio, Solo un uomo, anticipato dall'omonimo singolo.
Il 2 luglio 2010 una terribile disgrazia colpisce la sua vita privata: la figlioletta Olivia, di soli due anni, muore per una meningite fulminante
DISCOGRAFIA
Album
1997 - Il giardiniere
1998 - Niccolò Fabi
2000 - Sereno ad ovest
2001 - Niccolò Fabi (per il mercato spagnolo)
2003 - La cura del tempo
2006 - Novo Mesto
2006 - Dischi volanti 1996-2006
2007 - Dentro (per il mercato spagnolo)
2008 - Violenza 124
2009 - Solo un uomo
Singoli
1996 - Dica
1996 - Capelli
1997 - Il giardiniere
1997 - Rosso
1998 - Lasciarsi un giorno a Roma
1998 - Vento d'estate
1998 - Il male minore
2000 - Se fossi Marco
2000 - Qualcosa di meglio
2003 - È non è
2003 - Il negozio di antiquariato
2003 - Offeso
2006 - Costruire
2006 - Oriente
2006 - Evaporare
2006 - Milioni di giorni
2007 - Mi piace come sei
2009 - Solo un uomo
2009 - La mia fortuna
2009 - Aliante
Duetti
Con Alberto Fortis: La nena del Salvador (live al "The Place" di Roma, 13 giugno 2006)
Con Edoardo Bennato: Non è amore
Con Fiorella Mannoia: Offeso (in La cura del tempo)
Con Frankie HI-NRG MC: Immobile (in Niccolò Fabi)
Con Jarabe de Palo: Mi piace come sei
Con Jorge Drexler: Agua (cover in castigliano di Acqua)
Con Max Gazzè: Vento d'estate (in Niccolò Fabi)
Con gli Zero Assoluto: Svegliarsi la mattina (live al Festival di Sanremo 2006 non pubblicato)
FONTE FOTO: dal web
FONTE BIOGRAFIA E DISCOGRAFIA: www.wikipedia.org
Edited by belias94 - 2/9/2019, 10:26
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Cesco .
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Fabi, un concerto per Olivia
Niccolò Fabi ha chiamato a raccolta una numerosa schiera di amici musicisti per un grande concerto per ricordare la figlia Olivia, morta il 4 luglio scorso di meningite. Il concerto si svolgerà il 30 agosto (giorno in cui la bambina avrebbe compiuto due anni) dalle ore 15 al Casale sul Treja vicino Roma. Sono moltissimi gli artisti che hanno già confermato la loro presenza all'evento: tra questi Jovanotti, Max Gazzè, Daniele Silvestri ed Elisa.
Ma ci saranno anche Cristina Donà, Simone Cristicchi, Samuel, Boosta, GnuQuartet, Paola Turci, Alex Britti, Stefano Dibattista, Velvet, Roberto Angelini, Marina Rei, Luca Barbarossa, Neri Marcorè‚ e Pier Cortese.
L'iniziativa, per volere del 42enne cantautore romano, servirà a raccogliere fondi per un reparto pediatrico dell'Ospedale di Chiulo in Angola. L'ingresso al concerto è libero e il contributo è volontario. E' stato lo stesso cantautore romano a spiegare a "Repubblica" il perché di questo concerto. "Il dolore, se non è condiviso - ha detto - è solo rabbia e disperazione. E il concerto per noi è il modo più diretto per unire".
http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/ar...olo488553.shtml. -
Cesco .
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Niccolò Fabi: grandi nomi per il concerto dedicato a Lulù
Si avvicina l’appuntamento con il concerto organizzato da Niccolò Fabi per celebrare la sua piccola figlioletta Lulù scomparsa per una meningite. L’artista ha voluto organizzare un evento con il titolo di “Parole di Lulù” al Casale sul Treja a Roma. Per l’occasione ha coinvolto una serie di artisti e amici della musica italiana. I nomi sono importnati e tutti accorsi per sostenere il cantautore romano nel suo dolore ma anche per contribuire alla raccolta fondi in favore dell’attività dei Medici con l’Africa Cuamm.
L’obiettivo del concerto dedicato a Lulù, la piccola Olivia Fabi scomparsa per via di una meningite, è la ricostruzione dell’ospedale pediatrico di Chiulo, in Angola. “Parole di Lulu’”, cosi si intitola il concerto-evento, è interamente organizzato da Niccolò Fabi e si terrà il 30 agosto dalle ore 15 al Casale sul Treja, vicino Roma.
Per sostenere il cantautore sono accorsi numerosi artisti. Questo l’elenco di chi ha confermato la propria presenza: Max Gazzé, Daniele Silvestri, Samuele Bersani, Cristina Donà, Simone Cristicchi, Gianni Morandi, Samuel Boosta, GnuQuartet, Lorenzo Jovanotti, Paola Turci, Alex Britti, Stefano Di Battista, Velvet, Collettivo Angelo Mai, Roberto Angelini, Elisa, Marina Rei, Luca Barbarossa, Neri Marcoré, Pier Cortese, Marco e Claudio Fabi, Rita Marcotulli, Paolo Belli, Paolo Vallesi, Fiorella Mannoia, Franco Mussida, Olivia Salvadori e Sandro Mussida, Giuliano Sangiorgi, Danilo Rea, Roberto Gatto, Cecilia Syria, Manuel Agnelli, Mauro Ermanno Giovanardi, Tosca, Pino Marino, Pilar, Marco Conidi, Awa Ly, Alberto Fortis.
Il concerto non prevede un biglietto di ingresso ma un’offerta libera in favore dell’attività dei Medici con l’Africa Cuamm con una donazione al progetto dell’ospedale di Chiulo, unica struttura della provincia del Kunene ad aver fornito assistenza sanitaria durante la guerra in Angola. L’obiettivo è quello di potenziare i servizi sanitari dell’ospedale di Chiulo e migliorare cosi l’assistenza ai bambini. Se non potete partecipare all’evento live sappiate che potete fare donazioni sul sito: www.paroledilulu.it.
http://www.musicroom.it/articolo/niccolo-f...o-a-lulu/17037/. -
Cesco .
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Morandi & Co per Lulù sul prato delle speranze
Roma, 2 agosto 2010 - "Se due tuoi amici perdono un figlio non puoi rimanere lì a farti domande, ma solo stargli vicino", ammetteva Bono anni fa stringendosi a Luciano Pavarotti e Nicoletta Mantovani per l’addio a Riccardo, il gemello della loro piccola Alice nato morto. La voce degli U2 sa bene qual è il peso degli affetti nella ricomposizione delle esistenze in frantumi.
E lo sa pure Gianni Morandi, fra i primi a non “rimanere lì a farsi domande” davanti a quella sorte che due mesi fa ha strappato a Niccolò Fabi e alla compagna-fotografa Shirin Amini una bimba di nemmeno due anni, Olivia. Anzi, Lulùbella come la chiamavano in casa.
"Sepsi meningococcica fulminante", ha sentenziato il referto medico, gelando nella freddezza scientifica del termine uno smisurato senso di ingiustizia.
Un vuoto dell’anima che domani (dalle 3 del pomeriggio) proveranno a lenire in tanti sotto il sole di una fattoria alle porte di Roma adagiata tra le dolci anse del fiume Treja, spogliandosi assieme a Niccolò dei loro acclamati cognomi da hit parade per tornare ad essere semplicemente Lorenzo, Fiorella, Simone, Claudio, Daniele, Marina, Samuele, Enrico, Giuliano, Paola, Max, Gianni.
"E’ stato un colpo durissimo per tutti e soprattutto per noi che siamo amici di Fabi da tanto tempo" spiega Morandi: "Fabi è un puro, uno che ci crede per davvero nelle cose che fa. Ama il calcio ma ancor di più la solidarietà che ne può derivare. In questi tredici anni di militanza nella Nazionale Cantanti ha fatto cose formidabili; è volato in India ad incontrare il Dalai Lama nella sua residenza himalaiana di Dharamsala e poi in Guatemala per parlare con Rigoberta Menchú. In Palestina ha stretto la mano a Yasser Arafat e a Shimon Peres e in Campidoglio a Mikhail Gorbaciov. A lui, a Mogol, a Ramazzotti, a Ruggeri, a Barbarossa mi legano ore e ore di riunioni in ufficio, di confronti e di discussioni negli spogliatoi".
Fabi dice che la tragedia ha fatto diventare Olivia la nipotina di tutti "come se fosse nata per essere seme e non fiore". Morandi concorda: "Non so proprio come si possa resistere ad una prova così dura, ma Niccolò ha dalla sua una grande forza d’animo e una compagna straordinaria. Quando lui e Shirin mi hanno detto che intendevano provare ad elaborare questo lutto con gli amici e i fans proprio il giorno in cui la loro piccola avrebbe compiuto due anni, con un evento su quei prati dove un tempo giocavano felici, non ho avuto un attimo di esitazione. E trovo molto bella l’idea di sfruttare l’occasione per raccogliere fondi con cui ricostruire il reparto pediatrico dell’ospedale di Chiulo in Angola, come continuare la vita della loro piccola in quelle dei tanti che grazie a questa iniziativa potranno salvarsi".
"D’altronde Niccolò è uno dei colleghi più amati nell’ambiente; una persona pulita, piena di sogni, di entusiasmi, di passioni autentiche. Così se all’inizio avremmo dovuto esibirci solo in tre o in quattro, la spontanea adesione di così tanti colleghi ha cambiato connotati all’evento, ma non il suo spirito".
Morandi canterà “Vita”. "Me l’ha chiesto Fabi stesso — spiega — forse per quelle parole che dicono “vita in te ci credo, le nebbie si diradano...”. Per Niccolò, infatti, le parole sono importanti; non se ne volano via una volta pronunciate, ma rimangono lì a tenerci compagnia. Anch’io dopo più di quarant’anni mi porto dentro quelle che mi disse Claudio Villa una brutta giornata di gennaio del ’67 quando, a poche ore dall’ultima puntata di Canzonissima, che in quell’edizione si chiamava “Scala reale”, mia figlia Serena, nata prematura, morì facendomi passare dalla gioia della prima paternità alla disperazione: "Ci sono milioni di persone che aspettano questa finale, stasera devi cantare", disse Claudio, abbracciandomi. Fu proprio lui a spingermi in scena sotto gli occhi preoccupati del padrone di casa Peppino De Filippo. Eravamo uno contro l’altro, a fare il nostro mestiere. A divertire la gente, come se nulla fosse accaduto. Avevo chiesto infatti di mantenere nascosta la notizia a radio e telegiornali. Villa cantava “Granada”, io “La fisarmonica”. Vinse lui. Ma a ripensarci ora mi rendo conto di aver avuto una sorte meno atroce di quella di Niccolò; la mia Serena infatti visse solo otto ore, nemmeno il tempo di giocarci".
http://qn.quotidiano.net/spettacoli/musica...andi_lulu.shtml. -
fra&damy .
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Niccolo Fabi: ritorno alla musica con Le parole di Lulù
Solo un paio di mesi fa Niccolò Fabi, tra i più apprezzati cantautori italiani, perdeva la sua bambina per una meningite fulminante. La piccola Olivia avrebbe compiuto due anni proprio domani, 30 agosto, se la terribile e inaspettata malattia non l’avesse portata via. Si era spenta lo scorso 4 luglio per una sepsi meningococcica fulminante, lasciando i suoi genitori nella disperazione.
Qualche settimana fa, le prime dichiarazioni del cantautore, che annunciava un ritorno sulle scene, un modo terapeutico per affrontare il dolore della recente perdita. Così, domani 30 agosto alle ore 15, onorerà la sua bambina, e quanti siano scomparsi troppo in fretta, al Casale sul Treja, Roma, in un grande concerto. Un modo per affrontare un dolore che solo chi vive realmente può conoscere a fondo.
Parole di Lulù, dal nomignolo con cui i genitori Niccolò e Sharin chiamavano la piccola Olivia, sarà un evento per celebrare quello che sarebbe stato solo il secondo compleanno della bimba. Ad accompagnare Fabi in questa speciale serata, che avrà inizio alle 15 e terminerà a mezzanotte, saranno molti artisti della scena italiana: Max Gazzé, Daniele Silvestri, Claudio Baglioni, Pacifico, Samuele Bersani, Cristina Donà, Simone Cristicchi, Gianni Morandi, Samuel, Boosta, GnuQuartet, Jovanotti, Paola Turci, Alex Britti, Stefano Dibattista, Velvet, Collettivo Angelo Mai, Roberto Angelini, Elisa, Marina Rei, Enrico Ruggeri, Paolo Belli, Paolo Vallesi, Fiorella Mannoia, Franco Mussida, Giuliano Sangiorgi, Danilo Rea, Syria, Mauro Ermanno Giovanardi, Tosca, Marco Conidi, Awa Ly, Alberto Fortis e molti altri.
La partecipazione a Parole di Lulù comporterà, inoltre, un’ottima occasione per raccogliere fondi destinati al reparto pediatrico dell’Ospedale di Chiulo, in Angola. Il maxi concerto, che si terrà in un casale presso le cascate di Montegelato, prevede l’ingresso gratuito per quanti volessero aiutare la ricerca. Tutte le informazioni in merito alla raccolta fondi ed al concerto sono disponibili sull’omonimo sito creato dallo stesso Fabi: www.paroledilulu.it.
http://www.newnotizie.it/2010/08/29/niccol...parole-di-lulu/
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fra&damy .
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Niccolò Fabi ricorda la figlia
Un grande concerto per LulùClaudio Baglioni, Pacifico, Roy Paci ed Enrico Ruggeri sono tra le novità del cast di "Parole di Lulù", l’evento organizzato da Niccolò Fabi che inizia dalle ore 15 al Casale sul Treja, vicino Roma. Una numerosa schiera di amici musicisti per un grande concerto di compleanno, per ricordare la figlia Olivia morta lo scorso luglio.
L'evento è mirato per una raccolta fondi destinata alla ricostruzione dell’ospedale pediatrico di Chiulo, in Angola. Il concerto è gratuito e aperto a tutti, non sono necessari biglietti d’ingresso. Il cast dei partecipanti preannuncia ore di musica (l’inizio del concerto è previsto per le ore 15 e si andrà avanti fino alla mezzanotte) all’insegna dell’imprevedibilità, tra jam session e duetti.
Gli artisti che finora hanno confermato la loro presenza sono: Manuel Agnelli, Roberto Angelini, Awa Ly, Claudio Baglioni, Luca Barbarossa, Paolo Belli, Samuele Bersani, Alex Britti, Collettivo Angelo Mai, Marco Conidi, Pier Cortese, Simone Cristicchi, Teresa De Sio, Stefano Di Battista, Cristina Donà, Elisa, Marco e Claudio Fabi, Alberto Fortis, Roberto Gatto, Max Gazzé, Mauro Ermanno Giovanardi, GnuQuartet, Lorenzo Jovanotti, Fiorella Mannoia, Franco Mussida, Neri Marcoré, Rita Marcotulli, Pino Marino, Mokadelic, Gianni Morandi, Roy Paci, Pacifico, Pilar, Danilo Rea, Marina Rei, Enrico Ruggeri, Olivia Salvadori e Sandro Mussida, Samuel e Boosta, Giuliano Sangiorgi, Daniele Silvestri, Cecilia Syria, Tosca, Paola Turci, Paolo Vallesi e i Velvet.
Ci sarà un’offerta libera in favore dell’attività dei Medici con l’Africa Cuamm con una donazione al progetto dell’ospedale di Chiulo, unica struttura della provincia del Kunene ad aver fornito assistenza sanitaria durante la guerra in Angola. Il progetto intende potenziare i servizi sanitari dell’ospedale di Chiulo e, in particolare, migliorare la qualità dell’assistenza e la cura dei bambini. Anche chi non potrà partecipare può contribuire al progetto collegandosi sul sito.
INFORMAZIONI - Sul sito si potranno trovare, oltre agli aggiornamenti sull’evento, anche tutte le informazioni per accedere all’area. Per arrivare da Roma, con i mezzi pubblici dal capolinea Cotral di Saxa Rubra; in auto, dal GRA, uscita 5 Cassia Veientana e proseguire in direzione Viterbo fino all’uscita per Mazzano Romano. C’è un’ampia disponibilità di parcheggi nella zona, segnalati all’uscita della Cassia. All’interno dell’area sono stati allestiti punti di ristoro.
http://www.tgcom.mediaset.it/spettacolo/ar...olo489620.shtml
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Cesco .
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Niccolò Fabi, folla di amici e fan al concerto per ricordare "Lulù"
Il logo sulla maglietta è un arcobaleno, un bersaglio pieno di colori. Le persone sono arrivate a centinaia, sotto il sole, dalle tre del pomeriggio: qui a Mazzano, alle porte di Roma, hanno portato borse termiche, i bambini, felpe per la sera, coperte per la notte. Sono pronte a passare la giornata davanti al palco tra le giostre, i palloncini, lo zucchero filato e la musica. Camminano tra gli alberi, si sdraiano sul prato per ascoltare la musica. Hanno risposto all'invito di Niccolò Fabi per festeggiare il compleanno della piccola Lulù, la figlia dell'artista scomparsa poco meno di due mesi fa e che oggi avrebbe compiuto due anni.
Dietro il palco, che è stato montato in tre giorni da tutti gli amici che Fabi è riuscito a riunire intorno a sé, si aggirano gli artisti. Non c'è nessuna telecamera, non entra nessun fotografo perché l'evento, come l'ha voluto Fabi, è nato per essere una festa senza trucco, una festa di compleanno gratuita in cui offerte libere serviranno a costruire un ospedale pediatrico in Angola.
Non c'è una scaletta definita: "Ancora non ho deciso che brano suonerò", spiega Samuele Bersani, "Jovanotti mi ha consigliato di suonare "Chicco e Spillo", perché dice che è un pezzo allegro e l'atmosfera di questa giornata è bella, calda, di gioia". Poi suonerà "Giudizi universali". Elisa è arrivata dopo aver preso un aereo: "Avevo paura di prenderlo
ma sono felice di essere qui, bisogna essere tutti a disposizione quando si tratta di mettere in campo l'emozione. Quello di Niccolò è un esempio di grande forza ed è molto toccante che in pochissimo tempo sia riuscito a creare una cosa del genere. E' una persona con tanti amici e sono felice di essere qui".
"Niccolò mi ha mandato un sms con la notizia della tragedia quando io ero a Los Angeles", racconta Jovanotti. "Non ho avuto dubbi nel decidere di venire subito in Italia i musicisti si sono messi a disposizione e ringrazio Niccolò perché ci ha dato l'occasione di partecipare a un evento che ci connette con i valori fondamentali della vita". Per la sua performance, pur nel rispetto di un clima da "jam session", ha preparato una versione della "Donna Cannone" di Francesco De Gregori in chiave reggae e "Fango", un brano legato al ricordo del fratello scomparso.
Le persone applaudono ogni volta che un artista sale sul palco e sono in un rilassato silenzio nei momenti dei cambi. Tra gli artisti presenti dal primo pomeriggio c'erano Cristicchi, Silvestri, Tosca, Roberto Angelini, Marco Conidi, Luca Barbarossa e Neri Marcoré, Stefano Di Battista, Rita Marcotulli, Marina Rei, Paola Turci, Syria, Manuel Agnelli, Giovanardi dei La Crus. Nel corso della giornata suoneranno anche Claudio Baglioni, Gianni Morandi, Enrico Ruggeri, Fiorella Mannoia. Niccolò si esibirà per ultimo e chiuderà lui questa giornata che è stata esattamente come l'aveva sognata.
"Quando è successo questa cosa", racconta Daniele Silvestri, "io mi sono chiesto, tutti ci siamo chiesti, quanto saremmo stati in grado se fosse successo a noi, di affrontarla come sta facendo Niccolò, che è sempre stato circondato dagli amici e da tutte le persone che gli vogliono bene. Giorno dopo giorno è riuscito a creare un'unione e quello che sta succedendo oggi qui ne è la prova. Questo concerto vive in questa giornata ed è nato per vivere in una sola giornata. Per me è una emozione incredibile assistere a tutto questo".
http://www.repubblica.it/spettacoli-e-cult...r_lulu-6635921/. -
fra&damy .
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“Io c'ero”. In diecimila cantano al concerto per Lulù
La valle del Treja sembra una gola che ingoia gente. Una fila lunga quattro ore per arrivare tra querce e lecci, già lungo la strada che dalla provinciale per Calcata conduce al Casale del parco. Si supera il torrente Treja e si ha accesso un una spianata che potrebbe contenere anche 100 mila persone. A destra col sole negli occhi il palco.
Intorno è il trionfo del verde. Al centro uomini e donne, bambini e adulti, giovani e meno: è qui la festa che Niccolò Fabi e la compagna hanno voluto in occasione della compleanno di Lulù, la figlia cancellata in poche ore da una meningite più violenta di una guerra. Lulù chiama e Roma risponde.
Sul palco con Fabi, gli amici di quella scuola romana che genera artisti come una fucina e molti di loro li spedisce nel gotha della musica italiana. Arrivano i saluti e le note di Rita Marcotulli, Simone Cristicchi, Daniele Silvestri, Tosca, Roberto Angelini, Marco Conidi, Luca Barbarossa e Neri Marcoré; Stefano Di Battista, , Marina Rei, Paola Turci, Syria, Manuel Agnelli, Giovanardi dei La Crus. E poi, quando il sole cala, la festa diventa kermesse Claudio Baglioni, Gianni Morandi, Enrico Ruggeri e Fiorella Mannoia.
C'è la Protezione Civile, la Polizia locale di 3 comuni della Provincia di Roma; i Vigili del Fuoco, la Celere in assetto da gita di piacere. Anche loro con i colori fosforescenti sono un pezzo di una festa che alla fine conterà oltre 10 mila partecipanti. Gente comune che al mattino è tornata nei negozi e negli uffici e all'ora di pranzo ha preso bimbi e passeggini e si sono incamminati in auto sulla Cassia sino al primo posteggio, quello con la lettera A, già esaurito alle 16. L'emozione di una festa concerto è quella che viene dall'idea che dal dolore di una morte inspiegabile sia possibile costruire una vita.
“Riflettete sul perché siete qui”, ripetono uno ad uno gli artisti che invitano a sostenere i progetti dell'associazione Medici con l'Africa e i romani rispondono acquistando le magliette con “le parole di Lulù” un ricordo che permetterà di dire a chi la terrà nell'armadio o la indosserà “io c'ero”.
http://www.affaritaliani.it/roma/in_diecim...lulu310810.html. -
Cesco .
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Concerto struggente per Lulù andata via
Prima che tutto cominci, prima che la catarsi collettiva abbia luogo attraverso dieci ore di musica, gli altoparlanti mandano le note di Nick Drake. Il cantautore triste. Una scelta sufficientemente malinconica per introdurre la festa di un compleanno ipotetico. Quello di Olivia "Lulù" Fabi, figlia di Niccolò, scomparsa lo scorso 2 luglio per una meningite fulminante. Ieri avrebbe compiuto due anni.
Lo scenario è il parco del casale sul Treja, poco dopo Mazzano Romano, nowhere tra Roma e Viterbo. A pochi metri dal palco, Lulù accusò i primi sintomi della febbre che l'avrebbe portata via.
Entrata gratuita, chi vuole fa un'offerta per costruire un ospedale pediatrico in Angola. All'entrata ci sono palloncini. Anche loro sono messaggi, anche loro sono «Le parole di Lulù». Il nome di un happening che non somiglia a Woodstock. Non somiglia al Primo Maggio. Non somiglia a niente. Niccolò Fabi sale sul palco poco dopo le 15, la maglietta verde e i capelli inconfondibili. Quelli che cantava a inizio carriera, quando la vita se la immaginava più facile. Accanto a lui c'è anche Gianni Morandi. Non dice nulla e suonerà a tarda serata, ma ha voluto esserci fin dall'inizio. Dietro il palco, disponibile. «Un collega bellissimo», ripetono tutti.
«L'atmosfera è splendida», fanno eco altri. La frase più gettonata. Se fosse solo musica, sarebbe la dimostrazione che le note migliori in Italia arrivano quasi sempre dal sottobosco. Quello di Roberto Angelini, «lo zio Bob», come lo chiama Fabi. Quello di Pino Marino, del collettivo Angelo Mai. Di Niccolò Agliardi, di Mauro Ermanno Giovanardi. Di Pier Cortese, che dedica a Lulù Una canzone silenziosa e qualche strofa: «Corri corri Lulù / Pace e sogno Lulù». Lo spazio è immenso. La gente arriva con calma, nel pomeriggio 5 mila persone, dopo cena molte di più («Saranno anche 50 mila», azzarda - decisamente - la Protezione Civile). Gli artisti s'improvvisano venditori di t-shirt dedicate a Lulù, 15 euro l'una, i proventi per l'Angola. La più attiva è una pittoresca brasiliana: era la tata di Lulù.
Doveva essere una lunga jam session e lo è stata. Syria con Agliardi e La Crus, Paola Turci e Marina Rei con Max Gazzè, Jovanotti con Giuliano Sangiorgi dei Negramaro e Stefano Di Battista, Fiorella Mannoia con Roy Paci, Luca Barbarossa con Neri Marcorè. Doveva essere una cosa di famiglia, grande famiglia, e lo è stata. Suona Marco Fabi, il fratello e zio. Suona Claudio, il padre e nonno. E poi Niccolò, il padrone di casa discreto. Appare sul palco, parco di parole, più volte. Alle 17, per due brani strumentali. A fine serata, quando si sta facendo notte. Presenta Claudio Baglioni, "nato il mio stesso giorno ma qualche anno, è il mio fratello maggiore". Poi canta da solo e con i compagni di viaggio accorsi all'evento-non-evento. Uno dei titoli di coda è Vento d'estate a più voci, e nel frattempo il vento si è alzato sul serio, spazzando via la canicola del pomeriggio.
I nomi forti - Baglioni, Morandi, Jovanotti, Elisa, Mannoia - salgono alla fine. Ma non è una serata da passerella, non ci sono headliner. Tutti sono uguali, tutti lì per amicizia. «È bella la presenza di ognuno di noi», si fanno eco Jovanotti ed Elisa. Pino Marino ringrazia i coniugi Fabi «per averci insegnato la mutazione delle cose». Per Daniele Silvestri, «il fattore decisivo è stata l'umanità di Niccolò. Siamo diventati tutti padri, come lui, e ci siamo tutti chiesti se avremmo avuto la forza di reagire come lui. Quando ho saputo di Lulù, gli ho mandato un messaggio. Avevo paura di disturbarlo, ma non avevo capito nulla. Lui era già oltre, quasi folle ma lucido. Un insegnamento». E ancora Jovanotti: «Niccolò ha fatto una cosa enorme. Lo ammiro molto dal punto di vista umano, la comunità della musica è rimasta scioccata da quanto gli è accaduto. Niccolò è il più grande suonatore di cuori che abbia mai visto».
È una giornata strana, di festa triste ma coinvolgente, di lutto in apparenza elaborato. Di musica che cozza e stride (Manuel Agnelli degli Afterhours che sale sul palco poco dopo Morandi, per dirne una). Forza vibrante per oltrepassare il più spietato degli ostacoli. Qualcosa che non doveva esserci, ma che è bello ci sia stato. Dietro il palco ci sono tanti altri nomi illustri: Valerio Mastandrea, Andrea Rivera, Vinicio Marchioni (il Freddo della serie tivù Romanzo criminale). «Quello di oggi è un concerto a cui non avrei mai voluto partecipare e al tempo stesso a cui non si poteva mancare». Il riassunto è di Enrico Ruggeri. Un bel riassunto.
www.lastampa.it/_web/cmstp/tmplrubr...ne=640&sezione=
Edited by belias94 - 2/9/2019, 10:33. -
Cesco .
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Niccolo’ Fabi: nuovo reparto di pediatria in Angola
Qualche mese fa Niccolò Fabi ha perso la sua bambina per colpa di una meningite fulminante, il cantante ha dato l’annuncio via Facebook ed ha fatto sapere che i concerti in programma erano rimandati a data da destinarsi, questo accadeva a luglio. Nel corso delle settimane Niccolò Fabi ha cercato di reagire ed ha organizzato ‘Paroledilulù‘, il concerto che il bravissimo cantautore ha dedicato alla sua “Lulubella”, i fondi raccolti sono stati donati per la costruzione di un nuovo reparto di pediatria in Angola, nella radura di Chiulo.
Il concerto ‘Paroledilulù’ ha avuto un forte impatto sui numerosi fan e sostenitori del cantante e sono stati raccolti ben 62 mila euro, che Niccolò Fabi, ha devoluto all’organizzazione non governativa, Medici con l’Africa Cuamm, che si spende per il rispetto del diritto umano fondamentale alla salute e che è curata da Dante Carraro.
Dante Carraro ha dichiarato: “Ringraziamo Niccolò Fabi per aver voluto dedicare la festa per Lulù ai bambini dell’Africa”, sottolinea in una nota Carraro. “Fare in prima persona l’esperienza del dolore e della perdita più lancinante ha confermato Niccolò in una vicinanza e sintonia ancora più profonda con i poveri. Grazie alla sua sensibilità e alla straordinaria adesione di tanti amici artisti, oggi si può dire che i più vulnerabili non sono rimasti invisibili e dimenticati. Ringraziamo anche di questo: di aver indicato a tutti una possibilità di impegno, di riscatto e, davvero, di speranza”.
Tanta generosità - aggiunge Carraro - dimostra che è possibile fare di più: oltre a riabilitare e attrezzare la pediatria, l’obiettivo che possiamo raggiungere con facilità è garantire stabilmente personale infermieristico e medico, perché i piccoli malati possano guarire, ricevendo cura e assistenza di qualità. L’impegno di Medici con l’Africa Cuamm a favore di mamme e bambini in Africa, che continua da 60 anni, sarà con l’aiuto di tutti un poco più facile”
Un uomo che anche nel dolore riesce a fare qualcosa per gli altri.
http://www.pourfemme.it/articolo/niccolo-f...n-angola/13323/. -
Cesco .
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Niccolò Fabi: duetto con Giulia Ananìa il 30 gennaio a Roma
Il 30 gennaio prossimo il cantautore romano Niccolò Fabi sarà l’ospite speciale della rassegna Generazione X presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma in via Pietro de Coubertin 56, Roma. In veste di headliner per la nota rassegna ci sarà la cantautrice pop rock e poetessa romana Giulia Ananìa. Il cantautore Niccolò Fabi presenterà alcuni dei suoi brani più amati dal pubblico e duetterà con Giulia Ananìa, che ha vinto il premio della critica al Festival di San Marino nel 2006 e il Premio Liberi Gruppi di Radio Popolare 2007.
La cantautrice rock romana Giulia Ananìa, che è stata anche premiata come Miglior Musica al Premio Augusto Daolio 2008 e il Premio Miglior Videoclip MArtelive 2010, si esibirà sul palco dell’Auditorium Parco della Musica insieme agli altri componenti della sua band: Valerio Manelfi al basso, Leonardo Milani al piano e ai sinth, Andrea Ruggiero al violino elettrico, Filippo Schininà alla batteria, Marta Venturini alle chitarre e ai cori.
Oltre a Niccolò Fabi ci saranno altri grandi ospiti come il cantautore e produttore Filippo Gatti, Marta Venturini in apertura e l’artista Alessandro Gorla che curerà la scenografia di palco. Durante la rassegna Generazione X, oltre a tanti nuovi brani in scaletta, ci sarà un omaggio a Gabriella Ferri e un’anticipazione speciale del brano “Big bang of love” scritto da Giulia Ananìa e Franco Eco, inserito nella colonna sonora del film “Come trovare l’uomo sbagliato al momento giusto”. Il film uscirà nelle sale cinematografiche italiane a marzo. L’inizio del concerto è previsto per le ore 21.
Prenotazioni biglietti: 892982
Prezzi biglietti: intero 15 euro – ridotto 12 – 8 euro
Info accrediti stampa : [email protected];
Info riduzioni biglietti: [email protected]
http://www.musicroom.it/articolo/niccolo-f...o-a-roma/21449/. -
Cesco .
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Niccolò Fabi rompe il silenzio sulla figlia Olivia: niente mi fa più paura
Niccolò Fabi annuncia su Fb la morte della figlia. E’ trascorso quasi un anno dalla notizia. Oggi il cantante trova la forza per parlare del dolore che gli ha quasi distrutto la vita. Nonostante il lutto, l’artista è riuscito ha trovare la forza per reagire e racconta come ha vissuto la morte della piccola Olivia che ha lasciato questa terra a soli due anni per una meningite fulminante.
“Ho scoperto che il dolore non ha una connotazione positiva o negativa, è un’energia, una forza che ti permette di fare cose imprevedibili. La perdita di un figlio è il dolore più intenso che una persona possa vivere. Il dolore ti fa arrivare al limite, hai la sensazione di aver bucato la pelle. Sento dentro di me una forza incredibile, quasi invincibile. Credo mi venga dall’aver meno paura della morte. L’ho già vissuta, d’ora in poi so che non è solo separazione, ma anche un ricongiungimento. E quando si tocca quel livello, tutto il resto fa sorridere, per quanto importante. Se una paternità stravolge tutto, s’immagini cosa può fare una perdita“.
Il 6 Aprile parte il Solo Tour 2011 e Niccolò apre al settimanale Gioia il suo cuore: “Penso che se c’era qualcuno a cui doveva capitare qualcosa di così devastante, è meglio sia capitato a me. ma non per merito, non per fare l’eroe, ma per caratteristiche che mi appartengono. Ho la grammatica del dolore, so parlare la lingua per affrontare quella cosa… Non ho mai voltato le spalle, facendo finta di nulla, al male. Ho sempre voluto capire perché e come quell’esperienza dolorosa mi potesse far crescere. Alla fine si cresce solo in mezzo all’impaccio. O alla tragedia“.
Niccolò Fabi in concerto per Olivia con Jovanotti e Negramaro non si arrende. Il cantante è pronto a dedicare la sua vita ai bambini che non hanno avuto la fortuna di avere al proprio fianco genitori come lui!
alessia mancini
http://gossip.fanpage.it/niccolo-fabi-romp...i-fa-piu-paura/. -
Cesco .
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Niccolò Fabi: ancora concerti dopo il Solo Tour 2011
Fitto calendario di concerti estivi per Niccolò Fabi che torna a calcare i palchi dopo il grande successo del Solo Tour 2011, caratterizzato da sold out nei principali teatri italiani e importanti riconoscimenti di critica.
Il concerto del 7 giugno nella splendida cornice dall’Anfiteatro Romano di Lecce segnerà la fine del Solo Tour 2011, ma non la conclusione dell’attività live del cantautore, impegnato fino a settembre tra concerti propri e partecipazioni a importanti festival all’aperto.
Il via della nuova serie di concerti è fissato per l’11 giugno, con il festival di Parabiago (Mi), dove inizierà un nuovo lungo tour che porterà Niccolò Fabi in giro per l’Italia con la sua band storica, in un live energico e vitale che si protrarrà fino all’autunno prossimo.
Numerosi sono gli appuntamenti già confermati ed gli altri in arrivo:
11 giugno Parabiago (MI) – Parabiago d’Autore
18 giugno Arpino (FR) – Piazzale Della Fiera
20 giugno Treviso – Villa Margherita
29 giugno Napoli – Castel S.Elmo
30 giugno Foresto Sparso (BG) – Forest Summer Fest
05 luglio Roma – Villa Ada Festival
08 luglio S.Agata Bolognese (Bo) – Sonica Festival
15 luglio Sirolo (An) – Piazza Vittorio Veneto
16 luglio Bassiano (Lt) – La Notte dell’Utopia Festival
17 luglio Deruta (PG) – Musica Per I Borghi Festival
20 luglio Grado (Ud) – Grado Festival Ospiti d’Autore
29 luglio Olevano Sul Tusciano (SA) – Olevano Jazz Festival
30 luglio San Gimignano (SI) – Piazza Del Duomo
31 luglio Genova – Palco Sul Mare Festival
02 agosto Marina Di Camerota (SA) – Porto Di Marina Di Camerota
06 agosto Valdagno (VI) – Parco Di Valdagno
09 Agosto Nettuno (RM) – Campo Sportivo (con Max Gazzè)
11 agosto Carovilli (IS) – Nuvole Chitarre e Note Festival
15 agosto Ostia (ROMA) – Pontile Di Ostia – Piazza Dei Ravvennati
25 agosto Rimini – Meeting per l’Amicizia fra i Popoli
02 settembre Sesto S. Giovanni (MI) – Carroponte Festival
23 settembre Reggio Emilia – Festival Francescano
Niccolò Fabi sarà inoltre ospite di alcuni festival e serate tra cui :
24 giugno Roma – Casa Del Jazz – Ospite Di Stewart Copeland in occasione dell’uscita in Italia della sua biografia “Strange Things Happen”.
01 luglio Torino – Mtv Days
22 luglio Longiano (FC) – Castello Di Longiano – Solo Tour
24 luglio Firenze – Festa Nazionale Di Libera
21 agosto Padova – Pride Village
http://www.jugo.it/musica/niccolo-fabi-anc...tour-2011-22282. -
Cesco .
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Niccolò Fabi: prosegue il Solo Tour. Aggiunte otto date
Sta riscuotendo un grande successo il Solo Tour di Niccolò Fabi. Il cantante sta portando avanti un’esperienza nuova in cui è solo sul palco dinanzi al suo pubblico.
Lo stesso Niccolò Fabi a tal proposito ha dichiarato: "Se essere artista è anche e soprattutto inseguire nuove idee, non accontentarsi, porsi nuovi ostacoli e superarli, allora un concerto in cui si è soli sul palcoscenico diventa una tappa fondamentale, quasi obbligata di ogni percorso di crescita artistica. E ancora. Come nel monologo per un attore, è il momento in cui ci si assume la responsabilità personale più grande e rischiosa: quella di offrirsi nudi senza protezione di fronte al pubblico".
L'artista romano infine ha aggiunto otto nuove date al suo tour estivo. Ecco di seguito tutti i prossimi appuntamenti del Solo Tour:
29 luglio Olevano Sul Tusciano (SA) – Olevano Jazz Festival
30 luglio San Gimignano (SI) – Piazza Del Duomo
31 luglio Genova – Palco Sul Mare Festival
02 agosto Marina Di Camerota (SA) – Porto Di Marina Di Camerota
06 agosto Valdagno (VI) – Parco Di Valdagno
08 Agosto Polistena (RC) – Piazza Della Repubblica
09 Agosto Nettuno (RM) – Campo Sportivo
10 agosto Cassino (FR) – Archi Village
11 agosto Carovilli (IS) – Nuvole Chitarre E Note Festival
15 agosto Melfi (PZ) – Piazza Duomo
16 agosto Vasto Marina (CH) – Lungomare Cordella
19 agosto Leverano (LE) – Area Mercatale
25 agosto Rimini – Meeting Per l'Amicizia Fra I Popoli
26 agosto Carmagnola (TO) – Piazza Manzoni
02 settembre Sesto S. Giovanni (MI) – Carroponte Festival
04 settembre Pomigliano D'Arco (NA) – Pomigliano Jazz Festival
10 settembre Vigliano Biellese – Reload Sound Festival
11 settembre Sala Consilina (SA) – Piazza Umberto I
23 settembre Reggio Emilia – Festival Francescano
Niccolò Fabi inoltre sarà ospite di alcuni festival e serate tra cui:
24 luglio Firenze – Festa Nazionale Di Libera
18 agosto Rovigo – Concerto con il Gnuquartet
21 agosto Padova – Pride Village
Leonardo Follieri
fonte: net1news.org. -
Schina93 .
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Ciao a tutti, ho letto su Corriere.it che Niccolò sarà il prossimo protagonista di CorriereTV Night Live. Corriere.it trasmetterà martedì 11 ottobre l’ultima tappa del tour da Piazza della Vittoria, Reggio Emilia.
Maggiori dettagli sulla pagina facebook di Corriere.Tv ..
Niccolò Fabi |
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