-
Anthouse*
.User deleted
QUESTO MATTO…. PAZZO….. DELIRANTE…. FORUM
Io non so quante di voi si sono chieste le ragioni, i motivi, di quello che è successo nel forum in questi giorni.
Ho anche riflettuto molto sul termine che Rotary dà di questo forum e cioè “atipico”.
Mi sono sempre chiesta perché, persone diametralmente opposte tra loro, fossero attratte tutte da questo posto tanto da non poter saltare neanche una breve visita al giorno e quando si va via per due giorni, si postano i saluti come se, la separazione, fosse talmente dolorosa da comportare la necessità di un abbraccio globale. Per esempio io che ero una cultrice della moda, del mood come dice Tommy, mi sono ritrovata a scoprirmi quasi barbona. Ufficio casa, casa ufficio per stare collegata ore ed ore e tutto l’altro è game over. Manca solo l’atto finale con cui mio marito mi caccerà fuori di casa per assurgere a pieno titolo allo “STATUS DI BARBONA CONCLAMATA”.
Forse la ragione di tutto questo sono Tommaso e Carolina? Certamente si per la maggioranza degli iscritti ma, non per tutti, e allora?
Tutto quello che è successo in questi giorni è stato determinante per farmi capire finalmente qual’era quel “collante” che, seppur in un momento di difficoltà e crisi, ci ha legato in maniera così forte e nel contempo ci ha fortificati forse come mai prima e la risposta non può essere che una
“UNA DELIRANTE FOLLIA SCHIZZOFRENICA”
che in questa settimana si è rivelata e consumata in tutta la sua drammaticità.
Il forum ribolliva con un vulcano in piena eruzione, riconoscevo i lapilli e meno male che Fuoco s’e’ presa un momento di riflessione, senno’ erano cacchi con lei che stava pure attizzata.
Oddio non ci posso pensa’ Sarebbe successa na’ strage altro che le ceneri di Pompei.
Non capisco se gli influssi astrologici negativi abbiano giocato qualche ruolo nel susseguirsi degli eventi, ma almeno da parte mia, ci sono stati dei segni premonitori.
Lunedì mattina mi reco al lavoro, veloce come Speedy Gonzales, pronta per collegarmi un paio di orette con il forum poiché alle 10,00 sarebbe iniziato il consiglio e quindi per me sarebbe finita la festa.
Alle 8,00 in punto mi ero già seduta quando mi chiama il dirigente superiore per comunicarmi che non poteva venire per una indisposizione della moglie.
Io sono delegata a sostituirlo in caso di assenza. Non appena riattacco il telefono, parte l’invasione delle cavallette cui dovevo firmare congedi, permessi e tutti che si fermavano per spiegarmi con dovizia di particolari e di esempi i motivi delle richieste (visite rettali, ginecologiche, funerali ecc..).
Facevo finta di commiserarli e compatirli facendo un cenno col capo ma, in verità, non ho ascoltato una sola parola di quello che mi dicevano perchè ero troppo concentrata a leggere il forum. Infatti era stato appena postato il 3d di addio di Sara e gia’, dalla bocca del vulcano, apparivano i primi lapilli infuocati (ploc, ploc, ploc).
In quel preciso istante entra, nel mio ufficio, il direttore intimandomi di seguirlo perché c’era una questione urgente da risolvere con il portiere (mmmmmm che nervi).
Dovete sapere che il portiere è un tipo alquanto strano, 60 anni circa, tipo sprint, piccolino, pantalone un po’ a zampa, stretto sopra (forse usa gli indumenti di 40 anni fa quando era più magro) cavallo corto che non evidenzia il bozzo davanti, badate bene, ma il sedere.
Praticamente la cucitura gli si infila in mezzo alle chiappe e sembra che indossi il filo interdentale. Inoltre ha una camminata un po’ dondolante, da bullo, piedi piatti, faccia da schiaffi un po’ tonda, assomigliante un pò a Macario, capelli lisci sparati dritti senza gel (che mi son sempre chiesta come facesse a mantenerli così dritti).
Completa questo bel quadro il suo carattere.
Gli dai un ordine? e lui ti manda puntualmente a quel paese, entrano i cittadini per chiedere informazioni sugli uffici e sugli addetti ai lavori? E partono gli improperi della serie “quello non capisce un c..o”, “quell’altro e’ deficiente”, oppure “parlare con quello è come parlare al muro” e via discorrendo.
Pero’, di contro, è anche generoso, nel senso che, se lo chiami di domenica per qualche emergenza, non dice mai di no è sempre presente all’appello (forse sarà per lo straordinario?)
A questo aggiungasi, ed è questo il motivo per cui ero stata chiamata, che lui passa ormai da 30 anni le prime due ore della giornata all’edicola a leggere “a sbafo” i giornali.
Legge il Corriere della Sera, Italia Oggi, Panorama poi li ripiega per bene e riconsegna il tutto all’edicolante che lo guarda ormai impotente e rassegnato dinanzi a cotanta faccia tosta.
Il direttore, che lunedì aveva le balle girate, aveva deciso di effettuare una specie di “resa dei conti” essendo stufo di questo comportamento scandaloso ed aveva coinvolto anche me (della serie vai avanti tu che a me mi viene da ridere).
Oddio, penso, ma quella scema della moglie del mio dirigente proprio oggi se doveva senti’ male.
Arriviamo sul luogo incriminato, “L’EDICOLA”, ma il portiere………non c’era. Meno male penso.
Mi giro e vedo il direttore che stava bussando al vetro di una macchina.
Che era successo, il portiere aveva parcheggiato la macchina davanti al giornalaio, dove vige la zona a traffico limitato e quindi divieto di sosta e transito, e stava beatamente leggendo il giornale spaparanzato sul volante.
La macchina modello Alfetta anni 70 motore truccato, nera con strisce bianche, gomme larghe, assetto rally, leva del cambio minuscola e finestrini azionati manualmente.
Il direttore continuava, con veemenza, a bussare al finestrino chiuso ed urlava “senta questa storia che lei deve leggere i giornali per 2 ore all’edicola deve finire, mi sono stufato, mi deve rendere delle spiegazioni plausibili perché questa volta andrò in fondo alla vicenda.”
Il portiere non si è spostato di una virgola e con la calma più assoluta ha abbassato con la manovella il finestrino che cigolava pure (WIU, WIU, WIU) lo ha guardato negli occhi e gli ha detto“STO IN FERIE”
Quindi, ha richiuso il finestrino ha messo in moto (suono roboante del motore truccato) ed è andato via lasciando il direttore a bocca aperta sgomento e senza parole e me divertita come poche volte in vita via. Non sapevo come fare a ridere senza farmi vedere.
Nel frattempo ritorno su in ufficio. Guardo l’orologio le 9,30. Ho mezz’ora di tempo per collegarmi. Lo faccio. Chiedo alcune spiegazioni a Rot, e lui come sempre, con la schiettezza che lo contraddistingue, mi risponde e subito parte l’offensiva. Addirittura qualcuna ha superato il limite della decenza mostrandogli due chiappe che sculettavano.
Poi ci lamentiamo che Rot pensa sempre ad una cosa ……..oh!! e che deve fa’ poveretto…..glielo sbattono in faccia. Comunque mentre era in corso la battaglia, dove anch’io ci avevo preso due ganci niente male, mi chiamano perché il consiglio stava per iniziare.
Ma io volevo rimanere per vedere la reazione di Rot, che, sicuramente non si sarebbe fatta attendere.
Quindi mi attardo un po’ finchè entra il direttore che mi dice “Signora si vuole muovere, che stanno aspettando solo lei”. Che nervoso dovevo scollegarmi ed a quel cretino gli avrei sferrato volentieri un “uno due”.
Entro in aula do un’occhiata in giro. I consiglieri parlottano fra di loro.
C’era il “bavoso”, appartenente al fans club Pacciani, che non appena ti vede si ferma sbigottito a rimirar cotanta bellezza, stringe le gambe, allarga le braccia come ad accoglierti in un caloroso abbraccio e poi inizia lo spettacolo.
Ti comincia a guardare intensamente sbavando dalla bocca (bleaaaaaa), il suo sguardo è penetrante (nel senso che ti entra dentro).
Comincia dai piedi per poi salire a coscia, pancia, seno finchè tu ti senti completamente nuda, poi arriva alla testa e tu urli “no i capelli no, non me li squoiare”
Ammazza che figona che sei, penserete voi.
Ma che state a di’ io sono normale è che il bavoso lo farebbe con chiunque pure con la figlia di Fantozzi o Belfagor.
C’e’ poi il rompi balle che quando ti vede ti viene incontro ansioso e ti chiede “Senti, solo a te posso chiedere, nel 1240 è stato approvato un atto in cui il cane di Caino spolpava il gatto di Abele.
Allora tu cominci a pensare ma questo è normale o è deficiente? Cominci a dubitare se quella cosa te l’ha chiesta perché si pensa che sono 700 anni che lavoro la o se pensa che impersonifico la mummia, amica della Regina Margherita D’Austria, padrona del palazzo?
Il dubbio amletico ancora non viene dipanato.
C’è anche il balbuziente. Bravissima persona, gentile ma se ti ferma so cacchi…..Quando ha finito di farti la domanda, ti ritrovi il portiere che ti va ritrovando, ti bussa alla spalla perché sono le 10 di sera e deve chiudere il palazzo.
Della serie non ci facciamo mancare niente c’è anche quello con l’alitosi che in caso, la sera precedente, ha cenato con bruschetta olio e aglio e già quando entra in fondo all’aula ed è distante da te una ventina di metri, ti viene la nausea, una volta mi si è avvicinato per chiedermi una cosa ed io che non ho fatto in tempo ad indossare la mascherina imbevuta di profumo gli ho vomitato addosso.
Il Sindaco era seduto al suo posto, io al mio, dietro di lui leggermente rialzata, posizione ottima dove mi posso gustare tutte le scene comiche che succedono.
Prima di iniziare i lavori entra un vecchietto con la faccia strana, somigliante ad un formichiere nella zona assolutamente vietata al pubblico ed avanzava minaccioso verso il Sindaco. Io capisco subito l’antifona e chiamo i vigili che come sempre non si erano accorti di niente perché ronfavano alla grande.
Mi alzo in fretta e vado verso di lui per invitarlo ad uscire dall’aula.
Mentre mi avvicinano lui si butta lungo lungo per terra e comincia ad urlare “non mi toccate, non mi toccate che vi denuncio. Le televisioni locali, sempre presenti, prontamente filmano la scena e la mandano in onda al telegiornale dell’ora di pranzo.
Mi chiama mio marito al telefono “ma che hai fatto” ed io “ niente perché” e lui “ti hanno ripresa mentre stavi su un vecchietto che stava lungo lungo per terra” facendomi capire dal tono che aveva pensato che avessi buttato io per terra il tizio quindi, replico stizzita “ ma tu stai fuori per piacere non ti ci mettere pure tu che oggi ce ne ho una per capello. Io non ho fatto cadere nessuno lo stavo solo invitando ad uscire fuori”.
Insomma raga’, per i nervi, ballavo la rumba ma la cosa più allucinante che il sindaco non si era spostato di una virgola.
Comincia il supplizio del consiglio e dopo un po’ fremevo. Volevo collegarmi al forum per seguire gli altri round del match di box “Rotary contro tutti” per cui mi avvicino all’orecchio del segretario e gli dico “mi assento un secondo (non potrei farlo) devo andare in bagno, questa mattina ho preso un diuretico”.
Esco e mi ritrovo in una sala che io chiamo “sala del bivacco” dei consiglieri. Chi fuma, chi strilla, chi ride, (insomma un po’ come noi). Appena mi vedono mi accerchiano come un branco di Jene.
“Il bavoso” che in un millesimo di secondo, mi aveva spogliato a metà e cercava la mia mano per baciarla, ma io, gli sferro un rovescio in bocca facendogli saltare i due incisivi davanti ed intanto avanzavo impavida per evitare l’accerchiamento delle altre jene..
Sentivo il consigliere balbuziente chiamarmi ma quando ero arrivata nel mio ufficio stava ancora a “Lo, Lo, Lo” (di Lorella).
Finalmente mi collego.
Oh, ma quanto avete scritto e adesso come faccio non posso leggere tutto,devo tornare di la’.
Per cui leggo qualche spezzone senza capirci gran chè.
Noto solo che Rot, contrariamente alle mie previsioni, non aveva più proferito verbo. Penso “Rot, sei proprio grande”.
Ritorno in aula e lungo il corridoio sento il presidente che , a microfoni aperti (le cui casse sono sparse in tutto il piano per consentire a tutti di ascoltare il dibattito) dice “ Segreta’ ma Lorella che fine ha fatto” e il segretario piano, ma si è sentito lo stesso, non forte come il presidente ma si è sentito gli risponde “è andata in bagno” ed il presidente replica” un’altra volta ma che c’ha la pisciarella?”
Intanto il bavoso cercava nuovamente di venirmi incontro ed io gli sferrato un altro attacco facendogli secchi stavolta i canini, il balbuziente che all’andata avevo lasciato a “Lo. Lo, Lo” al ritorno era arrivato a “re, re, re”.
Al mio ingresso pure i banchi mi hanno guardato storto.
Rimango seduta fino alla fine del Consiglio. Quindi velocemente mi chiudo in ufficio sperando di trovare un po’ di pace, per leggere attentamente le varie risposte.
Ma de che…….beata!
In un attimo mi ritrovo 7 persone dentro la stanza. Uno è entrato pure dal buco della serratura. Ma sarà che porto sfiga io ma………….
Mi stavano ubricando di domande, di richieste, sembrava un mercatino rionale. Ma poi le cose più assurde mi chiedevano, tanto che comincio a convincermi che veramente questi si pensano che io sia la mummia, amica di Margherita D’Austria.
Che poi se ci penso bene, nel mio ufficio c’era la camera da letto di Margherita, anzi l’alcova, perché pare, caro Rot, che Margherita, je dava di brutto, senza risparmiarsi.
Ecco perché le rare volte che rimango sola sento certi gemiti languidi (ohhh…ahhh…) e dico “A Margheri’ contieniti che mi fai vergognare” ma lei niente continua imperterrita finchè io esco dalla stanza per andarmi a prendere un caffè e le dico “cerca di spicciarti che quando ritorno non voglio sentire una mosca volare”
Finalmente leggo gli ultimi post in tranquillità.
Oh . Leggo meravigliata un sacco di sentenze. E io che mi pensavo che ci stesse solo Gargantua come giudice. Ammazza invece quante ne sono uscite in quel 3d. E’ vero pure che Gargantua e’ giudice di Cassazione e le altre sono Giudici tutelari (nel senso che tutelano i pazzi)) però non me lo sarei proprio aspettato.
Leggevo tutta concentrata quando davanti a me vedo un ombra.
Lancio un urlo. Non era entrato dalla finestra un muratore?. Viste le recenti esperienze di Fuoco e di Antonella mi comincio a leccare le labbra e lo guardo……
Ammazza quanto è brutto aho……e penso “ma i muratori muscolosi, tutti sudati, a petto nudo, solo alle altre capitano, a me niente. Quello che avevo davanti era rachitico, piccolo, tutti i capelli crespi imbiancati dalla polvere. Na’ schifezza proprio.
Mi chiede scusa e va via.
Vai vai bello e non ritornare più che io già ci ho i guai miei, ci manchi solo tu.
Che giornata ragazzi.
Erano successe tante di quelle cose che ero esausta per cui alla sera non appena ho infilato la chiave nella serratura mi sono addormentata lì senza entrare e mio marito mi ha ritrovata li impalata che dormivo in piedi.
La notte però ho avuto gli incubi. Ho sognato il vecchio formichiere steso per terra , Rot che lo menavano e molte di noi che cercavano di fargli da scudo.
Di solito dopo la tempesta segue la pace.
Ma dove? A un posto normale non certo al “forum più pazzo del mondo”.
Si comincia subito con 3 3d niente male.
Uno lo ha aperto Leeloo che avevo invocato disperatamente, il giorno della follia delirante, e quando è apparsa mi è sembrata la madonna rossa.
Io non riuscivo a stare dietro a tutti , sembravamo proprio una banda di matti.
Ma quanto mi sono divertita.
Ho riso fino alle lacrime, ma di cuore.
Anche Gix ha aperto un 3d perché quell’euforia l’abbiamo provata tutti dal primo all’ultimo.
Anche le anime silenziose ridevano, vi ho viste, sapete.
Martedì sono stata collegata ben 15 ore.
Avevo gli occhi che mi erano usciti fuori dalle orbite.
L’usciere mi vedeva ridere di gusto (senza vergogna proprio) dondolava la testa e brontolava “Madonna ma come si fa con questa è proprio partita”.
Passa questo giorno bellissimo e poi………
Il giorno dopo un’altra novità eclatante della serie “In questo forum non ci facciamo mancare mai niente ……………………
Non se ne esce Rot, con un post “romantico”. Io l’ho aperto con un sorriso a 78 denti pronta a giocare con lui ma, man mano che leggono, le lacrime mi scendevamo giù a fiumi e l’usciere che mi guardava sempre più allucinato da questi cambiamenti di umore mi dice tutto preoccupato “ma che è successo oggi, parlaaaaaaaaaaaaaaaaa”............
Anthouse aka ......
. -
anto65 .
User deleted
UN'ANIMA SILENZIOSA TI RINGRAZIA....MI HAI FATTO RIDERE A CREPAPELLE!! .
I RACCONTI DI ANTHOUSEQUESTO PAZZO...DELIRANTE ..SCHIZZOFRENICO FORUM |
ForumFree
ForumCommunity
BlogFree
Facebook Page
Inviaci una Email