Pimenta dioica o Pimento

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    Pimenta dioica o Pimento

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    Pimenta dioica è un albero appartenente alla famiglia delle Myrtaceae, originario di America centrale e Grandi Antille da cui si ricava una spezia nota col nome di pimento, pimienta(che nello spagnolo moderno indica il pepe), pepe della Giamaica o pepe garofanato. In passato la pianta era nota anche col nome portoghese di pimenteira.


    Etimologia

    Il nome pimento deriva dal francese piment, provenzale pimen, dal latino pīgmentum "pigmento", "colore", passato in età tarda a indicare le spezie.In inglese è chiamato anche allspice, perché sembra combinare cannella, noce moscata e chiodi di garofano. Per via del nome pepe garofanato, con cui è conosciuto soprattutto in Europa, può essere confuso con il chiodo di garofano.

    Storia

    Cristoforo Colombo portò il pimento in Spagna dai Caraibi pensando che fosse pepe; effettivamente le bacche di pimento assomigliano a grosse bacche di pepe. Da questo equivoco è derivato il nome pimento. Prima della seconda guerra mondiale il pimento era abbastanza usato, ma durante la guerra parecchi alberi furono tagliati e la produzione crollò; gli alberi allo stato selvatico sono oggi piuttosto rari. In Europa dell'Est invece se ne fa ancora largo uso, ad esempio in Polonia, dove è una spezie usata quotidianamente, il frutto è chiamato "erba inglese" e pertanto non confuso linguisticamente col pepe nero; l'attributo "inglese" forse deriva dal fatto che venne diffuso dagli inglesi.

    Zone di produzione

    È prodotto soprattutto in Giamaica, ma altri luoghi di produzione sono il Guatemala, l'Honduras e il Messico.

    Usi

    AllspiceSeeds


    Bacche essiccate

    Il pimento è uno dei principali ingredienti della cucina caraibica. È utilizzato per speziare la carne essiccata o affumicata, in molte salse della cucina messicana e per la conservazione dei cibi in una sorta di salamoia detta pickling; inoltre è uno degli ingredienti che possono trovarsi nel curry. È utilizzato anche in molti paesi del Medio Oriente; per esempio la cucina palestinese usa il pimento per insaporire molti suoi piatti.[senza fonte] Negli Stati Uniti è utilizzato soprattutto nei dolci, ma è uno dei principali ingredienti del Cincinnati chili. È comunemente usato in Gran Bretagna per molte ricette, per esempio nei pancake. Usato anche nella cucina creola: miscela di pepe bianco, pepe nero, pepe verde, pepe rosa e pimento.

    Nel XVIII secolo il pimento era usato come deodorante: per esempio, i soldati russi erano soliti mettere alcune bacche di pimento nei loro stivali. Contiene eugenolo, un agente antimicrobico. Secondo la tradizione popolare pare che aiuti la digestione.

    La Pimenta dioica è anche l'ingrediente principale del pimiento bitter prodotto dal famoso bartender Dale DeGroff.

    Da anni infatti il pimento è ingrediente di molti ricercatissimi cocktail e drink analcolici. Si presta benissimo alle preparazioni a base di rum - sia rum bianco sia rum speziato - e viene ben accompagnato da lime e angostura. Nei drink analcolici il pepe giamaicano viene aggiunto in preparazioni a base di frutta ed estratti grazie al suo aroma tipico che coniuga quello di chiodi di garofano, noce moscata e cannella.

     
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    Pimento: proprietà, uso, valori nutrizionali

    Il pimento è una spezia ricavata dai frutti della pianta Pimenta dioica. Dalle proprietà digestive, carminative e antisettiche, molto usata per condire la carne alla griglia.


    Descrizione della pianta


    Le bacche di pimento sono i frutti essiccati della Pimenta dioica, una pianta della famiglia delle Myrtaceae originaria della Jamaica.
    “Pimento” in spagnolo significa pepe. Questa spezia è stata così chiamata perché in origine fu scambiata per del pepe poiché le bacche sono molto simili, anche se quelle del pimento sono più grandi.
    In Europa è conosciuto anche come pepe giamaicano o pepe garofanato (per questo a volte viene confuso con i chiodi di garofano).


    Proprietà e benefici del pimento

    Il pimento è ricco di eugenolo, un olio dalle proprietà digestive, carminative, analgesiche e antisettiche, per questo è un ottimo rimedio per coliche addominali e gonfiori ma anche per lenire il dolore del mal di denti.

    I frutti del pimento sono vasodilatatori e aumentano il flusso sanguigno producendo un effetto riscaldante, per questo gli impacchi di pimento sono adatti a curare dolori muscolari e artriti.
    Per riscaldarsi è ottimo un infuso di bacche, utile anche in caso di infezioni delle vie respiratorie.

    L'uso del pimento come rimedio naturale affonda le sue radici nella medicina popolare sudamericana che lo considerava un toccasana per lo stomaco.

    Durante la Campagna di Russia, nel 1812, i soldati russi tenevano nei propri stivali delle bacche di pimento per mantenere i piedi caldi e tenere lontani i cattivi odori. Ancora oggi molti prodotti da bagno maschili come docciaschiuma e saponi contengono pimento.


    Calorie e valori nutrizionali del pimento

    100 g di pimento contengono 263 kcal, e:

    Grassi 8.69 g
    Carboidrati 72.12 g
    Proteine 6.09 g
    Fibre 21.60 g
    Acqua 8.46 g
    Calcio 661 mg
    Sodio 77 mg
    Fosforo 113 mg
    Potassio 1044 mg
    Ferro 7.06 mg
    Magnesio 135 mg


    Uso in cucina

    L'uso del pimento in cucina è davvero vario poiché nelle sue bacche è racchiuso un aroma complesso, che ricorda diverse spezie ma risulta delicato e non eccessivamente piccante.

    Gli Aztechi lo usavano per dare un tocco speziato e piccante al cioccolato e ancora oggi il pimento è presente nella cucina messicana, soprattutto nei moles, le celebri salse di questa Nazione.
    La cucina caraibica utilizza il pimento in molti piatti e soprattutto per condire la carne cotta alla griglia.
    Il pimento è diffuso in Medio Oriente (soprattutto nella cucina palestinese) e in alcune zone dell'Africa (si trova nel berberé, la miscela di spezie etiope).

    In Europa l'uso del pimento in cucina è minore: lo troviamo nelle torte salate e nelle aringhe marinate scandinave, negli smorrebrod, tipiche tartine danesi e in diverse ricette inglesi come i pancakes, i sottaceti e i dolci di Natale.

    Negli Stati Uniti il pimento è un ingrediente fondamentale per la torta di zucca, dolce tipico del Giorno del Ringraziamento.

    Estremamente versatile, il pimento è perfetto sui dolci a base di frutta come su pietanze salate, soprattutto brodi vegetali e carne di maiale e agnello.
    Ottimo per aromatizzare piatti semplici come purè di patate, passati di verdure e uova al tegamino.

    I grani vanno conservati in un luogo fresco e l'ideale è macinarli al momento dell'uso per mantenere intatte le proprietà organolettiche.
    Il consiglio in più: per intensificare sapore e profumo delle bacche di pimento, disporle su una teglia e tenerle forno per circa 10 minuti. In questo modo sprigioneranno tutto il loro aroma.

    Curiosità sul pimento

    Il sapore del pimento, come già detto, ricorda diverse spezie e questa caratteristica giustifica alcuni nomi dati a questo pepe: gli anglosassoni lo chiamano “allspice” (tutte le spezie) mentre tra i francesi è conosciuto come quatre-épice (quattro spezie), riferendosi alle spezie che si possono ritrovare nel sapore del pimento: chiodi di garofano, zenzero, cannella e noce moscata.

    Fonte
     
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1 replies since 5/4/2024, 10:43   96 views
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