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Foto d'epoca di soldati della prima guerra mondiale in posa con finti oggetti di scena militari, 1914-1930
Questi ritratti militari raccolti da Christopher B. Steiner, professore di storia dell'arte e antropologia al Connecticut College, catturano momenti in cui i soldati sono stupidi mentre posano con finti oggetti di scena militari.
Alcune immagini sembrano essere messe in scena per accentuare la stupidità; mentre altri sono posti con una serietà quasi comica. Allontanati, momentaneamente, dalla brutalità e dall'assurdità della guerra, questi ritratti ricordo catturano momenti di cameratismo e umanità.
La maggior parte dei soldati raffigurati sono tedeschi, il resto dalla Francia, dagli Stati Uniti, dal Belgio e vanno dall'inizio della prima guerra mondiale alla fine della seconda guerra mondiale.
Dalla fine del XIX secolo, gli studi fotografici hanno utilizzato falsi aeroplani, carri armati, automobili, treni e altri oggetti di scena militari demoliti per i loro servizi fotografici. Queste fotografie dovevano essere dei souvenir per i militari da inviare a casa ad amici e famiglie.
Il numero totale di vittime militari e civili nella prima guerra mondiale è stato di circa 40 milioni: le stime vanno da circa 15 a 22 milioni di morti e circa 23 milioni di militari feriti, classificandolo tra i conflitti più mortali della storia umana.
Il numero totale di morti comprende da 9 a 11 milioni di militari. Il bilancio delle vittime civili è stato di circa 6-13 milioni. La Triplice Intesa (conosciuta anche come gli Alleati) perse circa 6 milioni di militari mentre gli Imperi Centrali ne persero circa 4 milioni.
Almeno 2 milioni sono morti per malattie e 6 milioni sono scomparsi, presumibilmente morti. Circa due terzi delle morti militari nella prima guerra mondiale furono in battaglia, a differenza dei conflitti che ebbero luogo nel 19° secolo, quando la maggior parte dei decessi era dovuta a malattie.
Tuttavia, le malattie, inclusa la pandemia influenzale del 1918 e le morti mentre erano detenuti come prigionieri di guerra, causavano ancora circa un terzo delle morti militari totali per tutti i belligeranti.
fonte. -
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c. 1912-1945
Foto di oggetti militari
Mentre una varietà di oggetti di scena - falsi aeroplani, mongolfiere, automobili, treni - erano stati utilizzati nella fotografia in studio dalla fine del XIX secolo, la loro popolarità ha guadagnato terreno allo scoppio della prima guerra mondiale in Europa.
Le fotografie sono state scattate come souvenir "ufficiali" per i militari nei campi di addestramento militare da inviare a casa ad amici e famiglie, mentre opportunità fotografiche più informali erano disponibili nelle sale giochi e nei parchi di divertimento per i soldati in congedo.
Questi ritratti militari raccolti da Christopher B. Steiner, professore di storia dell'arte e antropologia al Connecticut College, catturano momenti di follia e formalità. La giustapposizione di finti oggetti di scena e persone reali è spesso curiosa e visivamente confusa. Alcune immagini sembrano essere messe in scena per accentuare la stupidità; mentre altri sono posti con una serietà quasi comica.
Le fotografie spaziano nel tempo dall'inizio della prima guerra mondiale alla fine della seconda guerra mondiale. Sebbene la maggior parte sia tedesca, la raccolta include anche alcune immagini di Francia, Olanda, Stati Uniti e Paesi baltici. Rimossi, momentaneamente, dalla follia e dalla brutalità della guerra, questi ritratti ricordo catturano momenti di cameratismo e umanità.. -
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Molto interessante, e che bello vedere tutti questi volti maschili lisci , dispiace pensare che molti di questi giovani uomini hanno sofferto e fatto una brutta fine...la guerra è sempre la peggiore azione dell'uomo .