-
.I raschietti per stivali esistono ancora?
Nei giorni prima delle automobili, quando le strade erano destinate principalmente ai cavalli e ai loro carri, camminare nel fango e negli escrementi era una parte inevitabile della vita nelle città. Tuttavia, ciò che era inaccettabile allora, ed è ancora oggi, è entrare nelle case con stivali infangati. Ma un semplice zerbino non bastava per sbarazzarsi della sporcizia che si appiccicava alle scarpe. Quello che serviva era un raschietto per scarpe. Questi erano fatti di ghisa o ferro battuto ed erano attaccati agli ingressi di molte case, chiese e ospedali dignitosi nelle città di tutta Europa e delle Americhe. I visitatori si toglievano il fango dalle scarpe su questi semplici dispositivi prima di entrare nell'edificio. I francesi li chiamavano 'décrottoir'. Altri li chiamavano semplicemente "raschietto di avvio".
I raschietti per stivali sono apparsi come accessori per i marciapiedi nelle grandi città alla fine del XVIII secolo. L'alta classe sociale aveva appena scoperto che camminare per le strade era un modo divertente ed educativo per esplorare le città e iniziò a percorrere i marciapiedi invece di andare in carrozza in numero crescente. Quando la passeggiata divenne di moda, contribuì a cambiare la forma delle città, con sentieri, viali alberati, parchi pubblici e portici coperti.
I raschietti per scarpe erano originariamente attaccati ai marciapiedi, ma poiché sempre più persone iniziavano a camminare, è diventato fondamentale mantenere i marciapiedi liberi da ostacoli. Negli anni '40 dell'Ottocento, i raschietti furono ordinati fuori strada dalle autorità belghe e invece apposti alle case, vicino alla porta, portando a un cambiamento nelle abitudini sociali come togliersi le scarpe prima di entrare.
I raschietti erano disponibili in diversi modelli, ma di solito assumevano la forma di una barra orizzontale con un bordo tagliente attaccato al muro o al pavimento. A volte una piccola nicchia veniva costruita nel muro con lo scalper attraverso di essa.
I raschiatori caddero in disuso all'inizio del XX secolo, quando le auto sostituirono i cavalli e il fango e gli escrementi per le strade divennero un ricordo del passato. Una volta c'erano migliaia di questi raschietti in tutta Europa. Ma durante la seconda guerra mondiale molti raschietti furono rimossi e fusi per recuperare i metalli preziosi. Molti sopravvivono ancora.
fonte
. -
+1 .
Ignoravo l'esistenza di questi oggetti! A modo loro sono artistici e poi hanno fatto la storia anche loro! Adesso ci farò attenzione, e se ne avvisterò uno griderò "un raschietto per stivali!!!" 
. -
.
e penserai all'angolo
. -
.
Certamente, sto imparando molte cose grazie ai tuoi post
.
I raschietti per stivali esistono ancora? |
ForumFree
ForumCommunity
BlogFree
Facebook Page
Inviaci una Email