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Come venivano dipinti gli elefanti nel Medioevo
Nel Medioevo, spostarsi per il mondo era molto più difficile più complicato di adesso, e la fotografia non esisteva ancora, perché gli artisti europei dipingevano molto non dalla natura o dalla memora, ma concentrandosi su descrizioni fatte da terzi. Così, ad esempio, è stato con gli elefanti: gli artisti non avevano mai visto elefanti e raffiguravano questi animali dalle parole dei viaggiatori.
Immagina una creatura gigante con quattro zampe senza articolazioni del ginocchio che non può sdraiarsi e dorme appoggiata a un albero. Una creatura con una lunga pipa invece del naso, che raggiunge dimensioni tali che è del tutto possibile costruire un piccolo castello sulla sua schiena. Questo animale ha una terribile paura dei topi e vive per circa 300 anni. Così venivano descritti gli elefanti agli artisti medievali. E hanno improvvisato come meglio potevano.
Gli artisti non avevano mai visto questa bestia con i propri occhi, ma sapevano della sua esistenza. Dovevano disegnare elefanti solo secondo le storie dei viaggiatori e avevano sempre opzioni diverse. Queste immagini di elefanti sono state trovate più volte in tutta Europa.
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