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.L'artista James Gurney: Il custode del mondo perduto
James Gurney (nato il 14 giugno 1958) è un artista e autore noto soprattutto per la sua serie di libri illustrati Dinotopia , presentata sotto forma di diario di un esploratore del XIX secolo da un'utopia isolana convivente tra umani e dinosauri. Vive a Rhinebeck, New York , nella Hudson Valley dello Stato di New York. Gurney è anche un paleoartista che raffigura e restaura nei suoi dipinti una fauna estinta come i dinosauri sia aviari che non.
Primi anni di vita
Gurney è cresciuto a Palo Alto , in California , il più giovane dei cinque figli di Joanna e Robert Gurney, un ingegnere meccanico. Incoraggiato ad armeggiare in laboratorio, costruì pupazzi, alianti, maschere e aquiloni, e imparò da autodidatta a disegnare per mezzo di libri sugli illustratori Howard Pyle e Norman Rockwell .
Ha studiato archeologia all'Università della California, Berkeley , ricevendo una laurea in Antropologia con lode Phi Beta Kappa nel 1979. Ha poi studiato illustrazione all'Art Center College of Design di Pasadena, in California, per un paio di semestri. Spinti da un'avventura attraverso il paese sui treni merci, lui e Thomas Kinkade sono stati coautori di The Artist's Guide to Sketching nel 1982. Gurney e Kinkade hanno anche lavorato come pittori di scene di sfondo per il film d'animazione Fire and Ice , coprodotto da Ralph Bakshi e Frank Frazetta .
Lavoro
La carriera di illustrazione freelance di Gurney è iniziata negli anni '80, durante i quali ha sviluppato i suoi caratteristici rendering realistici di scene fantastiche, dipinte a olio con metodi simili ai realisti accademici e agli illustratori dell'età dell'oro . Ha dipinto più di 70 copertine per romanzi tascabili di fantascienza e fantasy e ha creato diversi modelli di francobolli per il servizio postale degli Stati Uniti, in particolare Il mondo dei dinosauri nel 1996.
A partire dal 1983, iniziò a lavorare su oltre una dozzina di incarichi per il National Geographic , comprese le ricostruzioni delle antiche civiltà Moche , Kushite ed Etrusca , e i viaggi di Giasone e Ulisse per Tim Severin .
L'ispirazione che è venuta dalla ricerca di queste ricostruzioni archeologiche ha portato a una serie di panorami perduti del mondo, tra cui Waterfall City (1988) e Dinosaur Parade (1989). Con l'incoraggiamento degli editori in pensione Ian e Betty Ballantine , ha interrotto il suo lavoro come freelance e ha dedicato due anni alla scrittura e all'illustrazione di Dinotopia: A Land Apart from Time , che è stato pubblicato nel 1992. Il libro è arrivato nell'elenco dei bestseller del New York Times e ha vinto i premi Hugo, World Fantasy, Chesley, Spectrum e Colorado Children's Book. Ha venduto oltre un milione di copie ed è stato tradotto in 18 lingue.
I sequel di Dinotopia scritti e illustrati da Gurney includono Dinotopia: The World Beneath (1995), Dinotopia: First Flight (1999) e Dinotopia: Journey to Chandara (2007). L'opera d'arte originale di Gurney dai libri di Dinotopia è stata esposta al National Museum of Natural History of the Smithsonian Institution , al Norman Rockwell Museum , al Royal Tyrrell Museum ed è attualmente in tournée nei musei degli Stati Uniti e dell'Europa.
Più recentemente, ha scritto due libri di istruzioni per l'arte: Imaginative Realism: How to Paint What Doesn't Exist (2009), un libro sul disegno e la pittura di cose che non esistono, e Color and Light: A Guide for il pittore realista (2010). Questi libri sono basati sui post del blog di Gurney, in cui fornisce consigli pratici ad artisti realisti e fantasy. Martedì 21 febbraio 2012, Gurney è stato nominato Living Master dall'Art Renewal Center .
Il dinosauro Torvosaurus gurneyi è stato chiamato in onore di Gurney nel 2014.
wikipedia
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