Il cassiere insolito che non dà il resto!

In questo negozio non riceverai mai il resto: l'insolito cassiere


In Giappone di stranezze e bizzarrie ne vediamo tante, ma un cassiere così particolare ancora non ci era mai capitato: ecco perché non dà resto

Se vi trovate in Giappone e avete voglia di una patata dolce arrostita per solo 1 $, vi farà piacere sapere che ad Hokkaido esiste un negozio molto particolare con un insolito cassiere che non dà mai il resto. Il “dipendente” di questo grazioso chiosco si chiama Ken Kun ed è un dolcissimo shiba inu di tre anni che dà una mano ai suoi proprietari e ogni tanto si affaccia al bancone per non costringere i padroni a mettere in stop l’attività quando non possono essere fisicamente presenti.

Il simpatico cagnolino sta conquistando un certo seguito sui social non tanto per via dei suoi “impeccabili servizi” quanto per la simpatia che suscita agli avventori quando spunta col suo musetto adorabile dall’interno del chioschetto per salutarli e convincerli a sborsare 100 yen. Funziona così: i clienti affamati – o in cerca solo di uno snack (occhio ai cibi che sembrano sani ma non lo sono) – infilano un braccio nella scatola bianca, prendono la patata dolce arrostita e poi depositano il denaro in una piccola buca apposita.

Potrebbero tranquillamente evitare di pagare, tanto il cagnolino cassiere non reclamerebbe qualche spicciolo, ma in Giappone sono più che diligenti e rispettano le regole! Onesto, però, lo è anche Ken Kun che attraverso un cartello, avverte: “Siccome sono un cane, non posso darti il resto”.

Tutto è partito da un utente di Twitter rimasto sorpreso dalla presenza dello shiba inu al chioschetto: ovviamente non trascorre il tempo a controllare l’attività economica dei padroni, anzi ha i suoi giorni liberi e spesso si concede una bella passeggiata dopo aver “faticato” al negozietto.