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.È morto Omar Sharif
Addio a Omar Sharif, il leggendario Lawrence d'Arabia
Addio a Omar Sharif, l'attore egiziano diventato la "leggenda araba" di Hollywood, interpretando personaggi epici in grandi produzioni internazionali come "Lawrence d'Arabia" (ruolo per cui era stato candidato all'Oscar) e "Il dottor Zivago". Sharif aveva 83 anni e da poco il figlio Tarek aveva reso noto che l'attore soffriva di Alzheimer. La notizia è stata data dai siti egiziani e poi rilanciata dalla Bbc.
Il suo vero nome era Michel Demitri Shalhou, nato ad Alessandria d'Egitto il 10 aprile 1932. Laureato in matematica e fisica all'Università del Cairo, iniziò la sua carriera d'attore con un ruolo in un film egiziano, diretto dal giovanissimo Yusuf Shahin. Il suo primo film in inglese fu "Lawrence d'Arabia", girato nel 1962. L'interpretazione gli fece guadagnare una nomination agli Oscar come miglior attore non protagonista. Tre anni dopo interpretò il dottor Yuri Živago nell'omonimo diretto da David Lean, con un'interpretazione che gli valse il Golden Globe 1966 nella categoria miglior attore in un film drammatico. Nel 2003 ha interpretato il protagonista di "Monsieur Ibrahim e i fiori del Corano", vincendo il premio del pubblico per il miglior attore alla 60esima Mostra del Cinema di Venezia, edizione in cui conseguì anche il Leone d'Oro alla carriera.
È stato legato per breve tempo a Barbra Streisand, prima di sposare nel 1955 la star egiziana Faten Hamama. In seguito alla sua conversione dal cristianesimo all'islam, cambiò il suo nome in Omar El-Sherif cosa che aumentò vertiginosamente la sua popolarità nel mondo arabo. La coppia ebbe un figlio, Tarek, che apparve come Yuri all'età di otto anni nel film Il dottor Živago. I due si separarono nel 1966 e il matrimonio finì con un divorzio nel 1974.
Nel 1992 subì un'operazione per triplo bypass e due anni dopo ha avuto un leggero infarto. Il 5 agosto 2003 è stato condannato a un mese di reclusione per aver colpito un poliziotto in un casinò dei sobborghi di Parigi nel giugno dello stesso anno. Fu anche multato e gli fu imposto di pagare una somma come risarcimento dei danni provocati al poliziotto.
Oltre a parlare correntemente arabo, francese, inglese ed italiano, oltre a greco e turco (lingue che ha usato per lavorare nel cinema), Sharif era anche uno dei più affermati giocatori di bridge nel mondo, autore e coautore anche di numerosi manuali.
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Mandy Morrison .
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Il Dottor Zivago l'ho visto cento volte.
Mi commuovo sempre!
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OMAR SHARIF: MORTO A IL CAIRO LAURENCE D'ARABIA (FOTO) |
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