TATUAGGI YAKUZA - LA MAFIA GIAPPONESE: DRAGONE, TIGRI E ALTRI BELLISSIMI DISEGNI

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super!

    Group
    ADMIN
    Posts
    99,522

    Status
    Anonymous

    TATUAGGI YAKUZA - LA MAFIA GIAPPONESE: DRAGONE, TIGRI E ALTRI BELLISSIMI DISEGNI

    la Yakuza è famosa anche per i particolari tatuaggi che decorano l’intero corpo dei loro membri. I disegni sono i più diversi, ma ci sono dei soggetti più diffusi, come il dragone e la tigre



    be4mgbd



    Nella tradizione giapponese i tatuaggi sono ancora legati purtroppo ad un’immagine della mafia nota come “Yakuza”, e per questo sepppur l’arte del tattoo sia legalizzata dalle forze di occupazione dal 1945, in molti luoghi come bagni pubblici, terme, centri benessere vige ancora il divieto assoluto per i clienti con i tatuaggi.

    7FTkarN

    mIY0JJA

    0CvlY64

    Xgzw853

    C7t00NO

    VwSQwMD

    WgsG7Oi

    icgDYXW

    emgRJtx







    sul web

    Edited by belias94 - 12/5/2016, 15:11
     
    Top
    .
  2.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Juventina nel sangue!!!

    Group
    FOUNDER
    Posts
    39,697

    Status
    Anonymous

    TATUAGGI YAKUZA, DRAGONE, TIGRI E ALTRI BELLISSIMI DISEGNI CHE RAPPRESENTANO LA MAFIA GIAPPONESE



    maxresdefault_944

    Ma la Yakuza è famosa anche per i particolari tatuaggi che decorano l’intero corpo dei loro membri. I disegni sono i più diversi, ma ci sono dei soggetti più diffusi, come il dragone e la tigre. Nonostante questa tradizione, gli affiliati della Yakuza tengono nascosti i loro tatoo, al punto che pochi giapponesi conoscono questa pratica. Inoltre, in molti luoghi pubblici, come le palestre, in Giappone è vietato l’ingresso alle persone tatuate. Eppure, i tatuaggi Yakuza hanno un fascino che ha travalicato i confini giapponesi e ora si sono diffuse delle imitazioni anche in Occidente.



    yak__5_

    yak__6_

    yak__7_

    yak__8_

    yak__9_

    yak__10_

    yak__1_

    yak__2_

    yak__11_

    yak__12_

    yak__1_

    yak__1_

    yak__2_

    yak__3_

    yak__4_



    Edited by belias94 - 15/5/2023, 08:31
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super!

    Group
    Member
    Posts
    6,107
    Location
    Olbia

    Status
    Anonymous
    seguo
     
    Top
    .
  4.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super!

    Group
    ADMIN
    Posts
    99,522

    Status
    Anonymous

    I tatuaggi segreti delle donne della Yakuza



    yak2__1_



    La Yakuza è un’organizzazione criminale tradizionale giapponese risalente al XVI secolo assimilabile in parte alle organizzazioni mafiose occidentali, ma con importanti differenze. Il consenso popolare per esempio è assai diffuso, nonostante numerose campagne di sensibilizzazione da parte del governo nipponico. La Yakuza inoltre agisce solo parzialmente in clandestinità: i boss e i loro uomini circolano tranquillamente con abiti prestigiosi a bordo di auto lussuose, mostrano con disinvoltura il loro biglietto da visita e si riuniscono in eleganti edifici dove è addirittura apposta una targa ufficiale.

    yak2__2_



    In Giappone si parla poco e malvolentieri della Yakuza, ancor meno delle vite private dei membri dell’organizzazione e infinitesimamente meno delle donne coinvolte (madri, sorelle, mogli, figlie, amanti, prostitute). Questo ha spinto Chloé Jafé a lavorare al suo progetto “命預けます”, “Inochi Azutemasu” ovvero “Ti do la mia vita”, che riguarda proprio le donne della Yakuza. “Per definizione, una donna non può essere membro della Yakuza. Se sei della Yakuza, sei un uomo. Il ruolo delle donne in questa organizzazione è quindi coperto da un velo di ambiguità”, ha raccontato la fotografa francese alla Bbc.

    yak2__1_


    Dopo essersi trasferita a Tokyo, la Jafé ha trovato lavoro come hostess in un club per uomini proprietà di un boss della Yakuza e frequentato spesso da membri dell’organizzazione: “Una hostess è una ragazza che fa compagnia ai clienti: serve loro il sake, li ascolta con pazienza, ride alle loro battute e nient’altro, senza rapporti sessuali. Era un’area grigia, perché le hostess erano in molti casi mogli o amanti dei mafiosi, ma questo non vuol dire che svolgessero attività per la Yakuza, erano qualcosa che loro possono utilizzare per far soldi, in sostanza”. Nonostante il lavoro al club, la fotografa ha faticato molto a realizzare il suo progetto: “Le donne non posso decidere da sole nemmeno di farsi fotografare: è una scelta dei loro mariti o compagni”. Solo dopo molto tempo a Chloé è stata data la possibilità di incontrare un boss Yakuza.

    yak2__6_



    Durante un “matsuri”, una festa con molti ospiti, un uomo circondato da bodyguard l’ha invitata al suo tavolo a bere una birra. “Abbiamo iniziato a parlare ed è stato l’inizio di un percorso che dura per me ormai da sei anni”, spiega. Conquistare la fiducia degli uomini e convincerli a lasciar fotografare le proprie donne è stato davvero duro e ancor più duro è stato convincere la moglie del boss di non essere interessata a rubarle il marito o a spillare soldi all’uomo. La prima foto della Chloé è stata proprio un ritratto di spalle di questa donna: “Era come una porta chiusa”, una porta che a poco a poco però si è aperta.

    Credo che queste donne fossero davvero stupite che una ragazza francese volesse sapere di più su di loro e sui loro tatuaggi

    yak2__8_



    La chiave estetica delle fotografie della raccolta sta nel cosiddetto “irezumi”, il tatuaggio giapponese che copre gran parte del corpo e che è associato tradizionalmente alla Yakuza. La realizzazione dell’irezumi, che avviene ancora oggi con strumenti antichi, può durare anche un anno. “Si tratta di una prova di resistenza e pazienza. Serve a dimostrare quanto riesci a sopportare il dolore. I tatuaggi non sono assolutamente una moda in Giappone, vengono considerati molto negativamente, farsi un tatuaggio significa essere davvero fuori dagli schemi, porsi ai margini della società. In palestre, saune, piscine e così via non è consentito mostrare tatuaggi, chi li ha deve coprirli”. E i tatuaggi delle donne della Yakuza sono coperti da un ancor più stretto riserbo, ovviamente. “Non li mostrano a nessuno tranne che al loro uomo perché non è loro permesso, ma ne sono fiere”.

    yak2__9_



    Il lavoro sulla serie di fotografie “Inochi Azutemasu” ha permesso a Chloé Jafé di scoprire i segreti della struttura familiare dei membri della Yakuza, che è rigidamente patriarcale e permette alle donne di avere un ruolo molto limitato e legato a quello del marito nell’organizzazione. La moglie di un boss è influente e ha diritto a una guardia del corpo (rigidamente femmina), ma le altre mogli sono una sorta di casalinghe con il marito gangster anziché impiegato, mentre le amanti sono poco più che oggetti sessuali. Le donne della Yakuza sono una comunità chiusa, impermeabile all’esterno e questo ha creato una sottocultura femminile assolutamente peculiare.

    yak2__12_



    “Ero una donna che cercava una comunicazione con altre donne, l’importante per me era stabilire un rapporto, sapere di più delle loro vite e dei loro pensieri. È diventata soprattutto un’esperienza umana più che artistica”, conclude Jafé. “Credo che queste donne fossero davvero stupite che una ragazza francese volesse sapere di più su di loro e sui loro tatuaggi”.



    sentichiparla.it/
     
    Top
    .
  5.     +1   +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super!

    Group
    Member
    Posts
    6,107
    Location
    Olbia

    Status
    Anonymous
    Fantastico, grazie 👍🏻😊
     
    Top
    .
4 replies since 26/1/2014, 21:36   8717 views
  Share  
.
Top