Alessandro Del Piero Sono orgoglioso di essere juventino, di essere una «bandiera», come mi definite spesso, ma in realtà io sono solo una piccola parte di una grande bandiera bianconera, che cresce col passare degli anni e se ognuno di voi guarda con attenzione ci trova scritto anche il proprio nome
Perché questa bandiera continui a crescere c’è bisogno di tutti noi: restiamo uniti!
Alex Ferguson La Juventus è stata un esempio per il mio Manchester United. Facevo vedere ai miei giocatori le videocassette della squadra di Lippi e dicevo: non guardate la tattica o la tecnica, quella ce l’abbiamo anche noi, voi dovete imparare ad avere quella voglia di vincere.
Andrea Agnelli C’è tanta delusione perché alla fine di questo campionato è emerso che una serie di giocatori arrivati non hanno capito cos’è la Juventus e i giocatori che avevamo lo hanno dimenticato.
Angelo Peruzzi La Juventus è un club abituato a vincere e la vittoria di un trofeo, anche se importante, viene subito archiviata.
Antonio Cabrini Non sono solo un tifoso mi sento un suo amante. Con la Juve sono cresciuto, lì ho passato gli anni più belli della mia vita. Ho dato il meglio di me e a volte, con grande incoscienza, sono anche andato oltre.
Beppe Severgnini L’Inter è Ettore, la Juve Achille. Ettore è fascinoso, eroico, sfortunato. Achille è forte, permaloso, raccomandato dagli dei allora non si sapeva ancora come funzionassero questi aiuti del cielo.
Bruno Roghi La Juve non perde perché non si disperde.
Carlo Mazzone La società più società, la squadra più squadra.
Claudio Gentile Alla Juve si acquisisce una abitudine mentale di sacrificio che non c’è da altre parti. Alla Juve ti insegnano che la partita più importante è sempre quella che deve venire. Alla Juve ti insegnano ad avere sempre «fame» di vittorie, a non accontentarti mai. Non è un caso che le fortune della Nazionale siano sempre coincise con la larga presenza di bianconeri in azzurro.
Claudio Ranieri Stare alla Juventus significa voler essere i numeri uno e non accontentarsi mai.
David Trézéguet Quando sei la Juve del secondo o terzo posto non te ne fai nulla.
Didier Deschamps La voglia di lottare che aveva la nostra squadra era qualcosa di diverso e inimitabile. E arrivava immediatamente dopo aver vestito quella maglia: era come se infondesse coraggio, grinta e un unico desiderio: superare l’avversario.
Diego Armando Maradona Forse, se fossi finito alla Juventus avrei avuto una carriera più lunga, tranquilla e vincente. Non rimpiango nulla, ma per quel club ho sempre avuto ammirazione e rispetto.
Diego Armando Maradona Se fossi venuto alla Juve quando dovevo, magari avrei avuto una vita privata più serena.
Dino Zoff C’erano Causio, Haller, Bettega. La velocità insieme alla fantasia, la classe mescolata al dinamismo. Dopo arrivò gente come Benetti e Boninsegna, che aumentò forza fisica ed esperienza del gruppo. Ma quella prima Juve mi è rimasta nel cuore.
Edgar Davids Con la Juventus ho imparato a vincere. Non so come è successo, è qualcosa che si respira nell’aria dello spogliatoio, sono concetti che vengono tramandati da giocatore in giocatore, è il sentimento che ti trasmettono milioni di tifosi e non c’è club nel mondo che ti faccia lo stesso effetto.
Edrissa Sanneh È grazie al mio tifo per la Juventus che sono diventato famoso.
Emilio Butragueño La Juve è sempre la Juve, ci sono squadre che hanno la vittoria nel DNA e la Juventus è tra queste.
Enrico Canfari L’anima juventina è un complesso modo di sentire, un impasto di sentimenti, di educazione, di bohemien, di allegria e di affetto, di fede alla nostra volontà di esistere e continuamente migliorare.
Eugenio Canfari Chi indossa la nostra divisa, le rimarrà fedele malgrado tutto e la terrà come prezioso ricordo.
Fabio Capello Allenare la Juve dovrebbe essere il sogno di una vita, ma non lo è della mia.
Fabio Capello La Juve è la Juve, deve stare sempre in alto.
Francesco Merlo La Juve infatti è la città di Torino, è la famiglia Agnelli, è il genio italiano che impediva al capitalismo più ricco e potente di diventare arrogante e meschino, è il campione fuori dagli schemi, è la valorizzazione di tutto ciò che non è scontato, è la distrazione colta e di talento, è l’unità d’Italia, sono gli emigranti meridionali che solo il pallone rendeva aggraziati e ben fatti, goffi nella vita ma bellissimi in campo, uomini generosi che per conquistarsi il diritto di esserci carezzavano la palla e usavano i piedi come due mani di pianista.
Franco Baresi No, no. Loro vincevano, e tanto, anche prima di noi. Diciamo che con l’avvento di Berlusconi siamo riusciti a portarci sugli alti livelli e ci siamo rimasti a lungo. La Juve è sempre stata un esempio per tutti. Le qualità che mantiene nel tempo sono la serietà e la continuità nei successi, altrimenti non avrebbe collezionato 25 scudetti nella sua lunga storia.
Franz Beckenbauer Sono un tifoso bianconero [perché] è il club che ha vinto di più nella storia del calcio italiano, un po’ come il Bayern da noi, e ha sempre avuto campioni e allenatori di grandissimo livello. Per questo motivo da sempre sono un suo sostenitore.
Gaetano Scirea La Juve è qualcosa di più di una squadra, non so dire cosa, ma sono orgoglioso di farne parte.
Giampiero Boniperti Alla Juventus vincere non è importante. È l’unica cosa che conta.
Giampiero Boniperti La Juve è una fede che continua a essermi appiccicata addosso. Sono da compatire quelli che tifano per altri colori, perché hanno scelto di soffrire. Sembrava una battuta, invece lo pensavo e lo penso tutt’ora.
Giampiero Boniperti La Juve, il sogno della mia vita. La sognavo davvero. Perché io, che portavo all’occhiello il distintivo bianconero, avevo in quegli anni un solo desiderio: giocare una partita di serie A con la maglia bianconera. Me ne sarebbe bastata una, ero sicuro, per essere felice per sempre. È andata meglio: in campionato ne ho giocate 444. Ho fatto la mia parte senza sacrifici. Perché ho dato quello che avevo dentro. Sono un uomo felice.
Giampiero Mughini La Juventus è l’unica donna della nostra vita che non c’ha mai tradito.
Gianluca Pessotto La Juventus rispecchia il mio modo di pensare e vivere, Nonostante giocassi in una delle squadre più forti del mondo, la caratteristica dominante era il low profile: non eccedere nell’entusiasmo, non esagerare, nel bene e nel male.
Gianluigi Buffon Possono cambiare gli uomini, possono cambiare i dirigenti, però quello che ha di forte questa società sono i giocatori cui è stata tramandata una voglia di vincere, di primeggiare, che non è pari in nessuna altra squadra.
Gianni Agnelli Buscetta ha detto di essere ossessivamente un tifoso della Juventus? Se lo incontrate ditegli che è la sola cosa di cui non potrà pentirsi.
Gianni Agnelli La Juventus rappresenta, per chi ama la Juventus, una passione, uno svago
e qualche cosa la domenica. Noi abbiamo cercato di dare a loro il migliore spettacolo possibile e anche molte soddisfazioni.
Gianni Agnelli Nei momenti difficili, c’è sempre nel mio subconscio qualcosa a cui mi appello, e questo è il motivo per cui la Juventus ha vinto anche oggi.
Gianni Agnelli Non è successo niente, questi tedeschi ci hanno insegnato a leggere e a scrivere.
Gianni Agnelli Perché la Juventus, dopo già un secolo di storia, è diventata una leggenda. Una leggenda che è sorta in un liceo di Torino e che ha finito per conquistare nove, dieci milioni di tifosi in Italia e, certo, altrettanti all’estero con un nome, una maglia e dei colori conosciuti in tutto il mondo.
Gianni Agnelli Se loro sono una squadra di pittori fiamminghi, noi saremo dei piemontesi tosti.
Gianni Agnelli Sono fortunato, spesso le due cose coincidono.
Giovanni Arpino JUVE, JUVE La Vecchia Signora, la Madama, la Signora Omicidi, Juve primo amore, la Fidanzata d’Italia, l’ambasciatrice d’Italia, il miglior «sponsor» per Torino e l’entità piemontese: sono soltanto i più noti nomignoli e definizioni che hanno etichettato il Football Club Juventus, una realtà sportiva, sociale e umana di ormai quasi centenaria storia, una «identità» di stile e di opere che non trova riscontri nella Penisola.
Giovanni Arpino La Juventus è universale, il Torino è un dialetto. La Madama è un «esperanto» anche calcistico, il Toro è gergo.
Giovanni Arpino Mille società sportive, piccole e grandi, si cancellano a vicenda perché il loro modo di essere era dilettantesco fin dalle origini, viveva d’emotività, di risultati, di traguardi miracolosamente raggiunti, di sfide occasionali. La Juventus: mai. Gioca nel tempo. Il suo «valore» non è in un titolo in più o in meno, ma nella durata.
Giovanni Arpino Quando dici Juventus sei conosciuto da Helsinki a Melbourne, dal Canada al Pakistan. Ed è questa ‘identità‘ che diventa biglietto da visita internazionale.
Giovanni Arpino Si scrive Juventus si pronuncia scudetto. «Vincere sempre, e con classe» è l’imperativo categorico della Signora. Nata come seleção della borghesia torinese, via via è assurta a modello: una riserva dov’è vietato illudersi, dove giocare fa rima con lavorare, dove la vocazione ha il sigillo della professione. È un carattere di ferro la fidanzata d’Italia. Dentro lo stile, c’è lo stiletto.
Giovanni Trapattoni La Juventus è un po’ nel mio DNA, quindi la conosco bene. È come un drago a sette teste, gliene tagli una ma ne spunta sempre un’altra. Non molla mai, e la sua forza è nell’ambiente: il Piemonte è ancora un’isola felice, senza le tensioni di Milano e Roma, e i giocatori possono prepararsi al meglio.
Giuseppe Galasso Quello della Juventus è stato il primo grande mito fuori del campo politico, sociale, ecc. che il Nord abbia offerto, oltre che a sé stesso, anche al Mezzogiorno: un tipo di mito attinente ai giusti e al costume di una moderna società di massa, per cui il Mezzogiorno era solito guardare fino allora alle cronache e al cinema americano.
Giuseppe Prisco Dopo aver stretto la mano a un milanista corro a lavarmela. Dopo averla stretta ad uno juventino, mi conto le dita.
Giuseppe Prisco La Juventus è come una malattia che uno si trascina dall’infanzia. Alla lunga ci si rassegna.
Helenio Herrera Juventus uguale FIAT uguale potere.
Iker Casillas La Juventus con poco fa molto.
Italo Pietra La Juventus non è soltanto una squadra di calcio, ma un modo di intendere la vita.
Italo Pietra Lo stile Juve è come l’amore e la tosse: non si può nascondere.
Jean Cau La Juve è una donna, un’amante che torna all’innamorato dopo l’adulterio di una sconfitta.
John Charles La Juventus vuole dire vittoria. Ecco il modo più semplice per spiegare la Juve, l’ho detto tante volte in Inghilterra quando mi chiedevano di raccontare il mio periodo italiano e io non avevo tanta voglia di parlare. È semplice, dicevo, alla Juventus si vince.
José Mourinho In Italia c’è una sola area da 25 metri.
Louis van Gaal Nella mia carriera non ho mai trovato un avversario così superiore a noi. Non ho mai visto una squadra così forte.
Luigi Radice La Juve vince tutto e qualcuno non capisce perché. Vada a prendere un caffé insieme con Scirea o Cabrini e parli loro cinque minuti. Bastano per scoprire che sono uomini veri, cos’hanno dentro. Con questi campioni si vince, con i campioni del mondo, d’Europa, di tutto, che non si stancano di migliorare, che sono fuoriclasse e guadagnano meno di tanti altri loro colleghi inferiori come bravura, però restano dove sono perché vivono bene e trasmettono a chiunque questi valori. E la Juve vince. Capito?
Marcello Lippi Giocare nella Juventus significa non accontentarsi mai. Vinto lo scudetto? Bene, c’è la Champions. Vinta la Champions? Bene, c’è l’Intercontinentale. Vinta l’Intercontinentale? Bene, c’è da rivincere lo scudetto. C’è sempre poco tempo per festeggiare
Marcello Lippi La Nazionale e la Juventus sono state due grandi storie d’amore nella mia vita di allenatore.
Marco Tardelli E con la maglia bianconera realizzai finalmente i miei sogni, una soddisfazione che non è possibile esprimere a parole. D’altronde, degli scudetti vinti con la Juve e della mia stupenda esperienza in azzurro saprai già tutto, spero solo che tutto questo possa continuare a lungo. Perché Tardelli, che qualche anno fa giocava a fianco di Palla nel Pisa e non era nessuno, oggi gioca con Antognoni in Nazionale e, stando almeno a Bearzot, è uno dei migliori undici atleti d’Italia. Se torno indietro col pensiero, quasi non ci credo.
Mario Sconcerti La Juventus è una macchina straordinaria che ogni giorno fa salire a bordo quindici milioni di suoi tifosi.
Mario Soldati Quando vinceva la Juve vinceva la storia.
Maurizio Crosetti Squadra anche fisica, la Juve lo è sempre stata. Non si sospettava che fosse anche metafisica.
Michel Platini Con la maglia bianconera ho vissuto i momenti più belli della mia carriera: due scudetti, una Coppa dei Campioni (in una serata tristissima), una Coppa delle Coppe, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale in cinque stagioni. Sono successi che un calciatore può raggiungere solo se gioca in una grandissima squadra. Ma non è soltanto per i trofei conquistati che sono orgoglioso di aver coronato la mia carriera giocando nella Juventus: è anche la consapevolezza di appartenere, per tutta la vita, ad uno dei pochi miti dello sport. Per me Juventus vuoI dire storia del calcio. Una storia fatta da squadre indimenticabili e da giocatori che con il loro agonismo e la loro genialità hanno scritto alcune delle pagine più belle ed importanti nel libro del calcio mondiale. Juventus vuoi dire cultura e stile che distinguono i dirigenti, gli allenatori ed i giocatori juventini. Infine Juventus vuoi dire passione e amore: la passione che unisce i milioni di tifosi in tutta Italia, in tutto il mondo; l’amore per la maglia bianconera che esplode nei momenti di trionfo e non diminuisce in periodi meno felici.
Michel Platini Ho giocato nel Nancy perché è la squadra della mia città, nel Saint-Étienne perché è la squadra più forte di Francia, e nella Juventus perché è la squadra più forte del mondo.
Omar Sivori Qui bisogna lottare sempre e quando sembra che tutto sia perduto, crederci ancora, la Juve non si arrende mai.
Palmiro Togliatti Cos’ha fatto ieri la Juve? E tu pretendi di fare la rivoluzione senza sapere i risultati della Juve?
Paolo Maldini La Juve è la Juve. Insieme all’Inter è l’avversario di sempre. Abbiamo avuto anche il Napoli alla fine degli anni Ottanta, poi un po’ le romane, però alla fine la lotta si è sempre fatta soprattutto con la Juventus per quanto riguarda i campionati, e con l’Inter per la rivalità storica della città. Quindi, la Juve rimane sempre la Juve. Più si va avanti con la carriera e più speri di giocare questo tipo di partite. Sono queste le partite che danno qualcosina in più, non devi andare a cercare nel fondo del barile le emozioni, perché escono naturalmente. È una società ambiziosa per tutto quello che ha vinto, per la storia, per il passato e credo anche per quello che potrà essere il futuro.
Pavel Nedved La Juventus mi ha dato tutto. Qui ho acquistato la mia mentalità vincente, quella che ti fa dire che ogni partita è una battaglia. Ho imparato ad essere esigente con me stesso e come affrontare e superare le difficoltà.
Pavel Nedved Le colpe sono prima di tutto dei giocatori. I nuovi non hanno capito che cosa significhi indossare la maglia della Juve, mentre i vecchi questa consapevolezza l’hanno smarrita e non sono riusciti a trasmettere lo spirito vincente al resto della squadra.
Pierangelo Bertoli Io sono juventino, lo sanno tutti.
Raúl È sempre speciale. In primo luogo perché è una partita di Champions League e poi perché ci troviamo di fronte a un club tra i più grandi d’Europa e del mondo per tutta la sua storia.
Renato Casalbore Nessuna società è tanto aderente alla sua squadra come la Juventus: probità, tenacia, scaltrezza, soprattutto serietà. Una società e non un luogo di ritrovo: ognuno per il suo conto, tutti per la ‘Juventus’. I giocatori arrivarono alla ‘Juventus’ col bagaglio dei loro difetti e delle loro virtù: dopo due mesi sono livellati. La ‘Juventus’ che non fabbrica in serie gli atleti ne fa dei giocatori di serie.
Roberto Beccantini La Juventus è una figlia di papà. Di papà Agnelli, di Edoardo e di tutta la generazione a venire. La Juve è stata la squadra di Charles, di Sivori, Platini, Baggio, Zidane. Il Torino invece è stato figlio della madre di tutte le sciagure: Superga. Andrei al di là della solita divisione convenzionale di una Juventus aristocratica e di un Torino popolare. Direi che la Juve è la squadra che si è tolta tutti gli sfizi, mentre il Toro spesso è stato costretto a scendere a patti con il destino.
Roberto Bettega La Juventus è stata una delle ragioni della mia vita. Amo questa squadra, questa società e questi colori.
Roberto Bettega Lo stile Juve, oltre che un’educazione a rispettare quanti lavorano con te, è anche un’educazione a vincere.
Roy Keane Un paio di anni fa sono quasi andato alla Juve. La gente mi aveva parlato di Torino e aveva detto questo e quest’altro e che Milano sarebbe più piacevole. Ho detto: io non vado per i bloody shops; me ne vado perché si tratta della Juventus.
Ryan Giggs La Juve, soprattutto. Addosso ho ancora i segni di Ciro Ferrara. Per un attaccante affrontare un’italiana resta il top, la vera prova del nove. Ferrara, Montero, Bokic, Del Piero: dopo sapevi di aver giocato al massimo.
Ryan Giggs Quando abbiamo giocato per la prima volta la Champions League loro erano la squadra migliore, loro erano quelli che aspiravamo a essere.
Stefano Tacconi A parte quello che ho vinto, essere stato alla Juventus è un’esperienza che ti rimane dentro, diventa stile di vita.
Stefano Tacconi La Juventus non deve temere nessuno, devono essere gli avversari a temerla. Lo impone il nome, il peso della maglia bianconera non ha eguali nel mondo.
Umberto Agnelli È sempre un’emozione quando mi chiedono di parlare della Juventus. Perché significa non solo ripensare ai tanti successi sportivi, ma è ripercorrere un viaggio nella memoria, sul filo di tanti ricordi personali e della mia famiglia che si intrecciano da 75 anni con la storia di questa squadra di calcio. La società bianconera ha un modo particolare di leggere la storia: una storia di cambiamenti radicali e profondi, che investono la città in cui nasce e vive la Juventus, Torino, i suoi abitanti e milioni di tifosi in Italia e nel mondo, storia di costume e di abitudini. E poi di emozioni. Perché, la Juventus è stata, è e sarà sempre una squadra di calcio. Ed è un piacere immenso ricordare che tutto «il meglio» del calcio è passato dalla Juve, rivedere le tante partite «storiche» per rivivere, così, l’emozione di quegli attimi.
Umberto Agnelli La Juventus è un modo di essere, di esprimersi e di emozionarsi, vivere insieme a tanti altri la stessa passione per il calcio, possibilmente per il bel calcio. Una passione che ha unito e unisce persone di città, condizione sociali, fedi politiche diversissime
Ieri in Italia, oggi in tutto il mondo.
Umberto Caligaris I soldi non valgono l’amore per una maglia e io ne ho due, una bianconera e una azzurra.
Vittorio Caissotti di Chiusano La Juve è storia, tradizione, è un pezzo del Paese, è un’immagine dell’Italia nel mondo. Ciò comporta una grande responsabilità, perché ogni giorno devi rispettare il nome che porti. Ma la Juve è di più: è un valore ideale e morale, è quello stile che deve tantissimo alla classe degli Agnelli. Molto del consenso intorno a noi è il risultato dei successi nazionali e mondiali, nei quali inserisco anche i giocatori dati alla nazionale. Dalla nascita sulla panchina di Corso Re Umberto, la Juve è stata al centro della vita sociale, civile e culturale del Novecento. È interclassista: aristocrazia sabauda e immigrati che negli anni ’60 arrivavano a Torino. È bipartisan: i comunisti e i monarchici.
Vladimiro Caminiti Qualunque sia la situazione sociale, storica, il ruolo della Juventus non può cambiare. Ruolo perennemente vincente, ruolo glorioso.
Zinédine Zidane Ho giocato in due dei più grandi club del mondo. Ce ne sono altri, ma è difficile che eguagliano il palmarès della Juve o del Real Madrid.
Zinédine Zidane La mentalità vincente l’ho imparata alla Juve. Soltanto lì ho capito che vincere era un obbligo, fare parte di uno dei più grandi club del mondo ti pone l’imperativo del risultato. Quando perdevamo, era un dramma. Il calcio è semplice: quando lo si pratica ad alto livello, ogni tre giorni c’è una nuova partita. E questo ti fa scendere in fretta con i piedi per terra dopo una vittoria. E quando perdi, sei obbligato a lavorare più duramente.
Zinédine Zidane Quando sei della Juve lo sei per sempre.
Edited by belias94 - 10/5/2016, 22:05
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