Sofia Loren

« Older   Newer »
 
  Share  
.
  1.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Juventina nel sangue!!!

    Group
    FOUNDER
    Posts
    39,697

    Status
    Anonymous

    Sophia Loren



    Sophia_Loren_54




    Sophia Loren, nome d'arte di Sofia Villani Scicolone (Roma, 20 settembre 1934), è un'attrice cinematografica italiana.

    È considerata universalmente come una delle più celebri attrici della storia del cinema. Entra a far parte della settima arte giovanissima e si impone ben presto, agli inizi degli anni cinquanta, come sex symbol grazie alla sua innata sensualità e un corpo da maggiorata. In pochi anni diventa una stimata attrice in tutto il mondo, soprattutto grazie al film La ciociara di Vittorio De Sica, che le fa vincere nel 1962 il Premio oscar come miglior attrice protagonista, fu la prima attrice non anglofona a vincere questo premio per un film non anglofono. Da Vittorio De Sica sarà diretta in altri film come Ieri, oggi, domani, famoso lo spogliarello finale, e Matrimonio all'italiana, per il quale riceverà una seconda nomination all'oscar; entrambi a fianco di Marcello Mastroianni, compagno di lavoro in quattordici film dal 1954 in Peccato che sia una canaglia al 1994 in Prêt-à-Porter, formando una delle migliori coppie della storia del cinema.

    Inoltre, durante la sua lunga carriera Sophia Loren è divenuta il simbolo della bellezza e del buon gusto dell'Italia nel mondo.

    Nel 1991 riceve da Gregory Peck l'Oscar alla carriera.

    Ha detto della sua vita:
    « Non ho mai cercato di rimuovere i miei ricordi, neppure quelli più tristi. Non capisco le persone che si nascondono dal loro passato: ogni evento che hai vissuto ti aiuta ad essere la persona che sei oggi »


    Biografia

    07-sofia-loren

    Sofia Villani Scicolone nacque a Roma dall'insegnante di pianoforte napoletana Romilda Villani e da Riccardo Scicolone, ingegnere mancato (si fermò a tre esami dalla laurea) che a lungo si occupò di compravendite immobiliari. I genitori non erano sposati e avevano un rapporto travagliato perché lui non era molto presente. La madre aveva vinto nel 1932 un concorso per andare ad Hollywood come sosia di Greta Garbo, ma, rimasta incinta, rinunciò. Il padre (figlio del marchese agrigentino Scicolone Murillo) riconobbe la paternità della bambina, che chiamò col nome di sua madre, Sofia, di origine veneta; tuttavia, rifiutò sempre di sposare Romilda, che si trovò ben presto in gravi ristrettezze economiche. Perciò la madre portò la piccola Sofia da Roma a Pozzuoli in provincia di Napoli, presso la sua famiglia. Qui Sofia trascorse l'infanzia e i primi anni dell'adolescenza, durante la guerra, in condizioni economiche precarie. A 15 anni tornò a Roma in cerca di successo, accompagnata dalla madre, e partecipò a vari concorsi di bellezza, fra cui Miss Italia del 1950 (che la premiò come Miss Eleganza, un titolo creato apposta per lei).

    Inoltre, posò per fotoromanzi e partecipò a diverse pellicole cinematografiche come comparsa o in ruoli marginali, che a poco a poco le portarono visibilità, essendo centrati sulle sue qualità estetiche. In un solo anno furono una quindicina i film nei quali fu scritturata.

    1_133
    Elvis Presley e Sophia Loren 1958.



    Affiancò anche Corrado, allora divo della radio, nella conduzione di Rosso e nero. Ma la svolta arrivò quando, sempre nel 1951, incontrò il produttore Carlo Ponti: lui la notò a un concorso di bellezza, dove lei era ospite, e il giorno dopo la ricevette nel suo studio per un colloquio. Carlo Ponti rimase subito colpito dalle sue potenzialità e le offrì un contratto di sette anni, trampolino di lancio del suo successo.


    sofia-loren

    La commedia degli anni cinquanta

    È da questo momento che la sua carriera prende il volo. Uno dei primissimi ruoli importanti col nome di Sophia Loren fu a fianco di Alberto Sordi interpretando una splendida Cleopatra e quello di una sua sosia in Due notti con Cleopatra di Mario Mattòli nel 1953.

    L'anno seguente girerà altri film in ruoli secondari come Carosello napoletano di Ettore Giannini, Un giorno in pretura nell'episodio Don Michele, Anna e il biliardo con Walter Chiari di Steno, oppure Tempi nostri con Totò di Alessandro Blasetti; ma il 1954 sarà anche l'anno decisivo per una svolta nella sua carriera interpretando ruoli da protagonista in celebri commedie. Importante fra tutti fu il ruolo della pizzaiola Sofia in L'oro di Napoli, che Vittorio De Sica le volle affidare soltanto poco dopo averla conosciuta e dopo un breve colloquio.

    Dello stesso anno è Peccato che sia una canaglia di Alessandro Blasetti dove incontra per la prima volta il suo partner per eccellenza Marcello Mastroianni. Qui interpreta una giovane ladra che cercherà con la sua esuberante bellezza di incastrare l'onesto tassista Paolo, che si difenderà con tutti i mezzi sia dalla giovane Lina e sia dal padre di lei, il professor Stroppiani interpretato da Vittorio De Sica. Il film è tratto da un racconto di Alberto Moravia.

    Nel 1955 i tre attori saranno protagonisti in La bella mugnaia, una simpatica commedia di Mario Camerini ambientata durante l'occupazione spagnola nel sud d'Italia. Dello stesso anno è Il segno di Venere diretto dal maestro Dino Risi, dove veste i panni di Agnese, che a causa della sua bellezza mette in ombra la cugina Cesira di minuto aspetto, interpretata da Franca Valeri. Nel cast figurano Vittorio De Sica, Alberto Sordi, Raf Vallone e Tina Pica.

    sofia_loren23a.jpg

    Con Vittorio De Sica, Tina Pica e ancora diretti da Dino Risi, sempre nel 1955, Sophia Loren sarà protagonista in Pane, amore e..., dove cercherà con ogni mezzo possibile di sedurre il Maresciallo Carotenuto affinché le conceda una proroga per rimanere nella sua casa. Il film ambientato a Sorrento e seguito di Pane, amore e fantasia e Pane, amore e gelosia (interpretati da Gina Lollobrigida da sempre indicata come la sua storica rivale cinematografica), rimane celebre per il sensuale mambo ballato da Sophia Loren per Vittorio De Sica.

    Il suo primo importante ruolo drammatico arriva per un film diretto da Mario Soldati e scritto tra gli altri da Pier Paolo Pasolini e Giorgio Bassani: La donna del fiume. La Loren da prova di una forte capacità interpretativa.

    Con La fortuna di essere donna (1956) di Alessandro Blasetti ritorna in coppia con Marcello Mastroianni in una divertente commedia degli anni cinquanta.

    La celebre copertina su Life del 1955 segna l'inizio della sua carriera internazionale, grazie alla sua prorompente bellezza, che non ha mai rischiato di offuscarne l'aspetto artistico, e l'indubbia bravura come attrice sia leggera che drammatica.


    pics36b

    Hollywood

    A partire dal 1956 recita anche in inglese in produzioni statunitensi di rilievo, affiancata da grandi star maschili di Hollywood. È questo il periodo di film come Il ragazzo sul delfino, Orgoglio e passione a fianco di Frank Sinatra e Cary Grant, con il quale, lei stessa afferma, ebbe un breve flirt, oppure Timbuctù con John Wayne, La chiave con William Holden, il western Il diavolo in calzoncini rosa con Anthony Quinn, Un marito per Cinzia ancora con Cary Grant, o La miliardaria con Peter Sellers. Grazie a questi film e a tanti altri, Sophia Loren riuscì ad imporsi e farsi amare dal pubblico statunitense e di tutto il mondo, competendo con le grandi star femminili dell'epoca di Hollywood.


    Gli anni sessanta

    Divisa tra Italia e Hollywood, interpreta innumerevoli film di successo con le più grandi star mondiali, diretta da registi quali Vittorio De Sica, Mario Monicelli, Ettore Scola, Dino Risi, Mario Camerini, Charlie Chaplin, Sidney Lumet, George Cukor, Michael Curtiz, Anthony Mann e André Cayatte. In particolare con De Sica, con il quale gira otto film, forma un ideale sodalizio, spesso completato dalla presenza di Marcello Mastroianni.


    La ciociara

    sofia_loren1

    Nel tempo va sempre più affermandosi come una vera icona del cinema italiano nel mondo; la definitiva consacrazione come attrice arriva con il Premio Oscar 1962 per l'interpretazione del suo film-simbolo, La ciociara (film 1960), di Vittorio De Sica, in un ruolo che era stato rifiutato da Anna Magnani.

    « Quando c'hai una figlia da tirar su, c'hai altro da pensa' »
    (Cesira si rivolge a Giovanni)

    Ambientato negli anni della seconda guerra mondiale, il film è tratto dall'omonimo romanzo di Alberto Moravia. All'epoca Sophia Loren aveva solo 26 anni quando inaspettatamente Vittorio De Sica le propose il ruolo di Cesira. Un personaggio semplice e popolano, ma costituito da una grande venatura drammatica che riuscì a far emergere con straordiaria disinvoltura e naturalezza. Molteplici sono le scene emblematiche del film dove la Loren dimostra il suo straordinario istinto recitativo, come la scena dello stupro dentro una chiesa abbandonata, il momento del risveglio con l'abbraccio tragico di calore materno verso la figlia Rosetta pregante ed uno sguardo intenso e commovente, oppure la scena simbolo in cui Cesira sfoga la propria rabbia per la violenza subita, cadendo a terra in un pianto straziante quanto liberatorio. Riceve numerosi premi in tutto il mondo ed è considerato tutt'oggi come una delle più belle interpretazioni femminili di sempre.

    « Lo sapete quello che ci hanno fatto quei turchi che comandate voi altri? Lo sapete quello che c'hanno avuto il coraggio de fa' in un luogo consacrato, sotto gli occhi da' Madonna? Ditelo lo sapete? …Ladri cornuti figli di mignottaaa! »
    (Cesira disperata dopo lo stupro)

    Dopo il successo della Ciociara Sophia vola in Spagna per girare il kolossal El Cid, dove interpreta la bella Jimena, promessa sposa al leggendario condottiero El Cid Campeador interpretato da Charlton Heston; nel cast figura anche Raf Vallone. Del seguente anno è l'indimenticabile ruolo di una procace Zoe, nell'episodio La riffa, diretta da Vittorio De Sica, in Boccaccio '70. Successivamente girerà per lo stesso De Sica altri ruoli di inconfondibile bellezza e solarità.

    Nel 1967 a fianco di Marlon Brando, recita nella commedia La contessa di Hong Kong, ultimo film diretto dalla leggenda del cinema Charlie Chaplin. Dello stesso anno è C'era una volta..., un film favolistico ambientato nel sud del'600, diretta da Francesco Rosi e affiancata da Omar Sharif.


    SofiaLoren

    Film di Vittorio De Sica e con Marcello Mastroianni

    Del 1963 è Ieri, oggi, domani, in cui interpreta tre ruoli divenuti celebri: Adelina, una giovane napoletana venditrice di sigarette di contrabbando che per sfuggire al carcere cerca di rimanere incinta più volte possibile; il secondo episodio è Anna, una signora milanese insoddisfatta della propria vita, cerca una consolazione in un amore extra-coniugale; il terzo episodio, probabilmente il più celebre è Mara, una prostituta romana che all'inizio cerca di sedurre un seminarista, ma poi comprende che dovrà aiutarlo nel suo cammino spirituale. Rimane nell'imaginario di tutti lo spogliarello che ci regala di fronte ad un sognante Marcello Mastroianni. Per questi ruoli riceverà il David di Donatello come migliore attrice protagonista, mentre il film ottiene numerosi premi, tra cui il Premio Oscar come miglior film straniero nel 1964.

    Del 1964 è invece, Matrimonio all'italiana, tratto dalla commedia Filumena Marturano di Eduardo De Filippo.

    « Dummì, lo sai quando si piange? Quando si conosce il bene e non si può avere. E io bene non ne conosco: la soddisfazione di piangere non l'ho mai potuta avere. »
    (Filumena rivolta a Don Domenico che l'accusava di non averla mai vista piangere)

    Vittorio De Sica le assegna un altro celebre personaggio, quello della prostituta Filumena, complesso e battagliero. Una donna che cerca di rifarsi una vita credendo all'amore di Domenico Soriano (interpretato da uno splendido Marcello Mastroianni), e poi con ogni mezzo trova il modo per garantire un futuro ai suoi tre figli, che ha nascosto per tutta la vita, sposando don Dummì. Un'eccellente interpretazione con celebri monologhi dove si evidenzia, soprattutto, l'istinto dell'essere madre e l'amore per i figli sopra ogni cosa. Per questo ruolo riceve una nomination all'Oscar.

    66338773_1289216669_1



    « "E' figli non si pagano!" »
    (Filumena Marturano)

    L'ultimo film, che vede protagonista la celebre coppia diretta da Vittorio De Sica è I girasoli. Un'appassionata storia d'amore tra Giovanna e Antonio, che li vede felici e innamorati nella prima parte fino a quando la guerra li dividerà per sempre. Un altro ruolo intenso e drammatico in cui, questa volta, presta la sua energia nel ritrovare suo marito fino in Russia, dove è dato per disperso. Nel 1970 riceve un altro David di Donatello come miglior attrice protagonista.


    Gli anni settanta

    SofiaLoren1

    Nessuna attrice italiana ha mai raggiunto una così solida e duratura popolarità internazionale. Al successo professionale si aggiunge la gioia della maternità quando, dopo due tentativi sfortunati, nascono due figli: Carlo Jr. nel 1968 e Edoardo nel 1973.

    Nel 1971 è protagonista della commedia La mortadella di Mario Monicelli con Gigi Proietti e Danny DeVito (suo primo ruolo cinematografico). Dello stesso anno è il film La moglie del prete, diretta da un altro grande regista della commedia all'italiana Dino Risi, ancora una volta in coppia con Marcello Mastroianni. Nel 1972 veste i panni di una suora nella commedia di Alberto Lattuada Bianco, rosso e..., a fianco di Adriano Celentano.

    Nel 1974 torna sul grande schermo con un ruolo drammatico ed intenso, diretta per l'ultima volta dal grande regista che la rese celebre Vittorio De Sica, in Il viaggio. Il film è tratto da una novella di Luigi Pirandello e come partner maschile è presente Richard Burton. Per questa interpretazione si aggiudica il suo quinto David di Donatello.
    [modifica] Una giornata particolare

    Del 1977 è il film Una giornata particolare del maestro Ettore Scola, in coppia con Marcello Mastroianni. Interpreta Antonietta, una madre di sei figli che trascorre la propria esistenza chiusa in casa, anche nel giorno particolare (il 3 maggio 1938, in cui Hitler visita la capitale italiana). Un personaggio fragile e sottile che attraverso sguardi carichi di passione verso il suo inquilino Gabriele, e profondi silenzi, Sophia Loren fa emergere la disperazione di questa donna celata dietro conformismi nell'epoca del fascismo, tratteggiando, così, uno dei più riusciti personaggi della sua carriera, in uno dei più bei film del cinema italiano. Vince il sesto David di Donatello, nella ventiduesima edizione del premio.

    « Mettersi con un'istruita. È come se mio marito… è come dire alla moglie che è una mezza calzetta, un'ignorante. Vero è vero, io a scuola ci sono andata poco o niente e una lettera come quella anche quando gli volevo bene non gliel'ho mai scritta… perché non la so scrivere. Un ignorante gli puoi fare qualunque cosa... non c'è rispetto! »
    (Antonietta parla a Gabriele di suo marito)


    bellezza-sofia-loren

    Dagli anni ottanta ad oggi

    Il 15 aprile del 1978, un'inchiesta della Tributaria coinvolge l'attrice ed il marito Carlo Ponti: avrebbero portato all'estero 10 miliardi di lire, con il paravento di film in coproduzione.

    Nel 1982, a seguito di vecchi problemi con il fisco italiano, viene persino incarcerata con l'accusa di frode fiscale restando per 17 giorni nel penitenziario di Caserta. Le responsabilità della frode sono state poi attribuite al suo commercialista, ma il danno di immagine verso l'opinione pubblica italiana non è stato così facile da rimediare.

    Per il resto gli anni ottanta si segnalano quasi esclusivamente per partecipazioni a produzioni televisive: Sophia: Her Own Story tv-movie autobiografico per la televisione americana tratto dal suo omonimo libro, Madre coraggio (1986), Mamma Lucia e il remake de La ciociara (1988), di Dino Risi: l'unica deludente eccezione è il film Qualcosa di biondo (1984) in cui recita accanto al figlio Edoardo.

    Nel 1994 Robert Altman l'ha voluta in Prêt à porter: trent'anni dopo replica, con arguta ironia, lo spogliarello per Marcello Mastroianni di Ieri, oggi e domani. Per l'interpretazione fu candidata a un Golden Globe.

    L'anno successivo è stata la partner di Jack Lemmon e Walter Matthau in That's amore - Due improbabili seduttori, mentre nel 1997 ha interpretato la mamma di un ragazzo ebreo che vuol diventare comunista in Soleil di Roger Hanin.

    Verso la fine del 2001, viene scelta come testimonial per la campagna pubblicitaria "L'ultima buona azione della Lira".

    Nel 2002 è stata la protagonista di Cuori estranei, diretta dal figlio Edoardo Ponti, e nel 2004 di Peperoni ripieni e pesci in faccia di Lina Wertmuller: ma i maggiori successi li riscontrerà con le fiction Francesca e Nunziata (2001), sempre della Wertmüller, recitando accanto a Claudia Gerini e Raul Bova e La terra del ritorno (2004), in coppia con Sabrina Ferilli. Ha preso parte nello spot pubblicitario della TIM, insieme a Christian De Sica e all'ex velina Elisabetta Canalis, dove interpretava una suora.

    sofia_loren21a.jpg

    Nel 2006 ha posato per il Calendario Pirelli 2007.

    Nel febbraio 2007 esce il film Saturno Contro di Ferzan Ozpetek, la cui colonna sonora contiene la traccia Zoo be zoo be zoo interpretata da Sophia.

    Il 22 febbraio 2009, durante la notte degli Oscar, ha premiato, insieme ad altre attrici, la vincitrice della statuetta nella categoria di miglior attrice protagonista, Kate Winslet. Infine, sempre nel 2009, dopo diversi anni di assenza dalla cinematografia, è chiamata da Rob Marshall per interpretare la madre del protagonista in Nine, omaggio musical a 8½ di Fellini.

    Nel 2010 torna in TV ed è la protagonista della miniserie La mia casa è piena di specchi, ispirata al romanzo autobiografico della sorella Maria Scicolone. Sophia, in un'operazione unica nel suo genere, interpreta sua madre Romilda.

    Risiede attualmente a Ginevra.

    Nel 2011 per la prima volta nella sua carriera doppia un cartone animato Cars 2, dove ha il ruolo della zia di Topolino.


    Premi e riconoscimenti

    Tra i riconoscimenti ricevuti figurano la Coppa Volpi, vinta nel 1958 per Orchidea nera di Martin Ritt, il premio per la migliore interpretazione al Festival di Cannes nel 1960 per La ciociara, il BAFTA quale attrice internazionale dell'anno e il già citato Oscar nel 1962 per La ciociara.

    Nel 1991, in Francia, è stata insignita della Legion d'Onore; lo stesso anno le è stato assegnato l'Oscar alla carriera. Nel 1994 ha ottenuto anche l'Orso d'Oro alla carriera al festival di Berlino. Nel 1997 il Presidente della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro l'ha insignita del titolo di Cavaliere della Repubblica.

    Nel 1998 ha ricevuto il Leone d'oro alla carriera al Festival del cinema di Venezia e il Globo d'oro alla carriera che le viene assegnato dalla stampa estera in Italia. La star internazionale però era assente a causa di problemi di salute e a ritirare il premio al Lido c'erano il marito Carlo Ponti e i suoi due figli.

    Nel 2003 riceve lo IOMA alla carriera.

    Il 10 febbraio 2006 ha partecipato alla cerimonia di apertura di Torino 2006 portando, per la prima volta nella storia, insieme ad altre 7 celebri donne, la bandiera olimpica.

    Il 20 ottobre 2007 riceve il premio Premio Campidoglio a Roma.

    Il 21 maggio 2009 entra nel Guinness dei Primati come l'attrice italiana più premiata al mondo.


    sofia_loren_grande

    Hollywood e gli oscar

    Dopo l'oscar come migliore attrice del 1962, Sophia Loren riceve nel 1991 un secondo oscar, per la carriera. A presentare la splendida attrice a salire sul palco degli Academy è stato l'attore Gregory Peck, che a sua volta ricevette l'ambito premio dalla Loren nel 1963. Alla fine del suo discorso l'attrice ha ringranziato con un semplice:

    « Grazie America! »

    Il 29 marzo del 1993, fresca del suo oscar alla carriera, sale sul palco a presentare quella del grande regista riminese Federico Fellini. Subito dopo sarà raggiunta dal suo partner, ed alter ego di Fellini, Marcello Mastroianni; insieme, i due attori, consegnaranno il quinto oscar al regista.

    Ritorna a sfilare sul più prestigioso tappeto rosso nel 1999. Durante la serata annuncia la vittoria di Roberto Benigni per il suo capolavoro La vita è bella come miglior film straniero. Sophia in tutta gioia, dopo aver aperto la busta, urla al mondo intero il nome:

    « Roberto! Roberto! »

    e la contentezza di Benigni esplode in tutto il teatro andando a ritirare la stautetta scavalcando le poltrone dei presenti di fronte.

    medium_sophia-loren-5

    Lo scorso 4 maggio l'Academy of Motion and Pictures Arts and Sciences di Los Angeles ha voluto celebrare la straordinaria carriera dell'attrice italiana con una serata a lei interamente dedicata. Sul red carpet di Hollywood hanno sfilato personaggi di fama come Billy Crystal, John Travolta, Joe Camp e Cristian De Sica per ripercorrere insieme a lei la sua lunga carriera con documenti tratti dai suoi migliori film al Samuel Goldwin Theater di Beverly Hills. La Loren è apparsa in forma smagliante con un meraviglioso abito Armani. Inoltre emozionata ha dichiarato:

    « Ognuno non è mai contento. Vuoi sempre fare di più e trovare la cosa giusta nel momento giusto. Amo immensamente la mia carriera, la mia famiglia... sono nata per questo.. e sono triste quando non lavoro per uno o due anni »

    Alle fine della serata ha ringraziato suo marito, il produttore Carlo Ponti:
    « Devo tutto a mio marito Carlo Ponti. Carlo è stato un maestro, ha creduto in me come da sola non sarei mai stata in grado di fare, questa serata è anche per lui. »


    Vita privata

    Con Carlo Ponti la Loren si sposò due volte: prima nel settembre 1957, ma poiché il divorzio all'epoca non era legale in Italia e i due sposi rischiavano accuse di concubinaggio (Loren) e bigamia (Ponti), si trasferirono in Francia dove divennero cittadini francesi. Allora, Ponti poté divorziare dalla moglie Giuliana Fiastri e quindi lui e Sofia Loren si sposarono una seconda volta il 9 aprile 1966 a Sèvres e da cui ebbe due figli, che oggi l'hanno resa nonna di tre nipoti.


    Walk of Fame

    Vinti:

    Stella per il suo contributo all'industria cinematografica


    Premio Oscar

    Vinti:

    Miglior attrice, per La ciociara (1962)
    Oscar alla carriera, (1991)

    Nomination:

    Miglior attrice, per Matrimonio all'Italiana (1965)


    Golden Globe

    Vinti:

    Miglior attrice del mondo, (1964)
    Miglior attrice del mondo, (1965)
    Miglior attrice del mondo, (1969)
    Miglior attrice del mondo, (1977)
    Golden Globe alla carriera, (1995)

    Nomination:

    Miglior attrice in un film commedia o musicale, per La baia di Napoli (1964)
    Miglior attrice del mondo, (1966)
    Miglior attrice in un film commedia o musicale, per Matrimonio all'Italiana (1965)
    Miglior attrice del mondo, (1971)
    Miglior attrice non protagonista, per Prèt-à-Porter (1994)


    David di Donatello

    Vinti:

    Miglior attrice protagonista, per La ciociara (1961)
    Miglior attrice protagonista, per Ieri, oggi e domani (1964)
    Miglior attrice protagonista, per Matrimonio all'Italiana (1965)
    Miglior attrice protagonista, per I girasoli (1970)
    Miglior attrice protagonista, per Il viaggio (1974)
    Miglior attrice protagonista, per Una giornata particolare (1978)
    Premio speciale, (1984)
    Premio alla carriera, (1999)


    Nastro d'Argento

    Vinti:

    Miglior attrice protagonista, per La ciociara (1961)
    Miglior attrice protagonista, per Una giornata particolare (1978)


    Telegatto

    Vinti:

    Premio alla carriera, (2001)



    eisenstaedt_alfred_Sophia%20Loren%201961_L

    Curiosità

    Iniziò a usare nomi d'arte dopo essere stata scritturata da Carlo Ponti, nel 1951. Per un po' si fece chiamare Sofia Lazzaro. Poi, Sophia Loren, così da presentarsi in modo più "internazionale": fu il produttore Goffredo Lombardo a darle il cognome Loren "ispirandosi" a quello dell'attrice svedese Marta Toren (allora le attrici svedesi erano molto in voga).
    In Italia il suo pseudonimo alcune volte viene italianizzato e dunque l'attrice è spesso indicata (ma solo nel nostro Paese) anche come Sofia Loren senza il ph anglofono.
    Assieme a personaggi come Bill Gates è tra le star che possiedono un appartamento nell'esclusiva Trump World Tower, il grattacielo più lussuoso di New York.
    Il ruolo di Cesira ne La ciociara era stato offerto, in un primo momento ad Anna Magnani mentre la Loren avrebbe dovuto interpretare la figlia Rosetta e la regia del film inizialmente era stata affidata a George Cukor.
    Nel 1981 la Loren rifiutò il ruolo di Alexis Carrington del celebre serial televisivo Dynasty (al suo posto fu presa Joan Collins); quattro anni dopo rifiutò anche quello di Francesca Gioberti nel serial Falcon Crest (che fu poi interpretato dalla sua rivale cinematografica di sempre, Gina Lollobrigida).
    Spesso nei suo film si è cimentata con il canto e le sue canzoni sono state raccolte recentemente in un CD.
    È titolare della Collezione Carlo e Sophia Ponti, un'importante collezione di opere d'arte contemporanea, situata a Marino.
    È una grande tifosa della SSC Napoli.
    Francesco Guccini le ha dedicato la canzone Fantoni Cesira, pubblicata nell'album Opera buffa del 1973.
    Il cantante Gigi D'Alessio ha scritto e interpretato una canzone dedicata a lei intitolata Donna Sofì.
    È stata chiamata nel 1999 da Mohammed Al-Fayed per l'apertura dei saldi di Harrods.
    È stata la madrina del battesimo delle più recenti navi da crociera della compagnia MSC Crociere, più precisamente la MSC Musica, la MSC Orchestra, la MSC Poesia e la MSC Fantasia.
    Anna Magnani, Renata Tebaldi, Arturo Toscanini, Andrea Bocelli, Enrico Caruso, Rodolfo Valentino e Sophia Loren risultano essere le uniche personalità italiane ad avere una stella nella celebre Hollywood Walk of Fame, la famosa strada di Hollywood dove sono incastonate oltre 2000 stelle a cinque punte che recano i nomi di celebrità onorate per il loro contributo - diretto o indiretto - allo star system e all'industria dello spettacolo.
    Nel 1999 Sofia Loren è risultata una delle 25 più grandi star femminili del cinema americano di tutti i tempi, precisamente 21ma, in base ad un sondaggio dell'American Film Institute: AFI's 100 Years... 100 Stars, unica italiana a figurare tra le star più note, sia fra le attrici e gli attori, sia fra i registi, nei primi cento anni di vita del cinema.


    Filmografia

    sofia-loren

    non accreditata:

    Cuori sul mare, regia di Giorgio Bianchi (1950)
    Quo vadis?, regia di Mervyn LeRoy (1951)
    Anna, regia di Alberto Lattuada (1951)
    Ergastolo, regia Luigi Capuano (1952)

    come Sofia Scicolone:

    Il voto, regia di Mario Bonnard (1950)
    Io sono il Capataz, regia di Giorgio Simonelli (1951)
    Milano miliardaria, regia di Vittorio Metz, Marcello Marchesi e Marino Girolami (1951)
    Il mago per forza, regia di Vittorio Metz, Marcello Marchesi e Marino Girolami (1951)
    Il sogno di Zorro, regia di Mario Soldati (1952)

    come Sofia Lazzaro:

    Le sei mogli di Barbablù, regia di Carlo Ludovico Bragaglia (1950)
    Tototarzan, regia di Mario Mattòli (1950)
    Il padrone del vapore, regia di Mario Mattòli (1951)
    Lebbra bianca, regia di Enzo Trapani (1951)
    Era lui... sì! sì!, regia di Vittorio Metz, Marcello Marchesi e Marino Girolami (1951)
    La favorita, regia di Cesare Barlacchi (1952)
    È arrivato l'accordatore, regia di Duilio Coletti (1952)

    come Sophia Loren:

    Luci del varietà, regia di Federico Fellini e Alberto Lattuada (1951)
    Pellegrini d'amore, regia di Andrea Forzano (1953)
    La tratta delle bianche, regia di Luigi Comencini (1953)
    Due notti con Cleopatra, regia di Mario Mattòli (1953)
    La domenica della buona gente, regia di Anton Giulio Majano (1953)
    Africa sotto i mari, regia di Giovanni Roccardi (1953)
    Ci troviamo in galleria, regia di Mauro Bolognini (1953)
    Carosello napoletano, regia di Ettore Giannini (1954)
    Un giorno in pretura, regia di Steno (1954)
    Tempi nostri, regia di Alessandro Blasetti (1954)
    Il paese dei campanelli, regia di Jean Boyer (1954)
    Peccato che sia una canaglia, regia di Alessandro Blasetti (1954)
    Miseria e nobiltà, regia di Mario Mattòli (1954)
    Attila, regia di Pietro Francisci (1954)
    Aida, regia di Clemente Fracassi (1954)
    L'oro di Napoli, regia di Vittorio De Sica (1954)
    Il segno di Venere, regia di Dino Risi (1955)
    La bella mugnaia, regia di Mario Camerini (1955)
    Pane, amore e..., regia di Dino Risi (1955)
    La donna del fiume, regia di Mario Soldati (1955)
    La fortuna di essere donna, regia di Alessandro Blasetti (1956)
    Il ragazzo sul delfino (Boy on a Dolphin), regia di Jean Negulesco (1957)
    Orgoglio e passione (The Pride and the Passion), regia di Stanley Kramer (1957)
    Timbuctù (Legend of the Lost), regia di Henry Hathaway (1957)
    Desiderio sotto gli olmi (Desire Under the Elms), regia di Delbert Mann (1958)
    La chiave (The Key), regia di Carol Reed (1958)
    Orchidea nera (The Black Orchid), regia di Martin Ritt (1958)
    Un marito per Cinzia (Houseboat), regia di Melville Shavelson (1958)
    Quel tipo di donna (That Kind of Woman), regia di Sidney Lumet (1959)
    Il diavolo in calzoncini rosa (Heller in Pink Tights), regia di George Cukor (1960)
    La baia di Napoli (It Started in Naples), regia di Melville Shavelson (1960)
    La miliardaria (The Millionairess), regia di Anthony Asquith (1960)
    Olympia (A Breath of Scandal), regia di Michael Curtiz (1960)
    La ciociara, regia di Vittorio De Sica (1960)
    El Cid, regia di Anthony Mann (1961)
    Boccaccio '70, episodio La riffa, regia di Vittorio De Sica (1962)
    Madame Sans-Gêne, regia di Christian-Jaque (1962)
    I sequestrati di Altona, regia di Vittorio De Sica (1962)
    Il coltello nella piaga (Le couteau dans la plaie), regia di Anatole Litvak (1962)
    Ieri, oggi, domani, regia di Vittorio De Sica (1963)
    La caduta dell'impero romano (The Fall of the Roman Empire), regia di Anthony Mann (1964)
    Matrimonio all'italiana, regia di Vittorio De Sica (1964)
    Operazione Crossbow (Operation Crossbow), regia di Michael Anderson (1965)
    Lady L, regia di Peter Ustinov (1965)
    Judith, regia di Daniel Mann (1965)
    Arabesque, regia di Stanley Donen (1966)
    La contessa di Hong Kong (A Countess from Hong Kong), regia di Charlie Chaplin (1967)
    C'era una volta..., regia di Francesco Rosi (1967)
    Questi fantasmi, regia di Renato Castellani (1968)
    I girasoli, regia di Vittorio De Sica (1970)
    La mortadella, regia di Mario Monicelli (1971)
    La moglie del prete, regia di Dino Risi (1971)
    Bianco, rosso e..., regia di Alberto Lattuada (1972)
    L'uomo della Mancha (Man of La Mancha), regia di Arthur Hiller (1972)
    Breve incontro (Brief Encounter, regia di Alan Bridges (1974) TV
    Il viaggio, regia di Vittorio De Sica (1974)
    L'accusa è violenza carnale e omicidio (Verdict), regia di André Cayatte (1974)
    La pupa del gangster, regia di Giorgio Capitani (1975)
    Cassandra Crossing (The Cassandra Crossing), regia di George Pan Cosmatos (1976)
    Una giornata particolare, regia di Ettore Scola (1977)
    Angela - il suo unico peccato era l'amore... il suo unico amore era il figlio (Angela), regia di Boris Sagal (1978)
    Fatto di sangue fra due uomini per causa di una vedova, si sospettano moventi politici, regia di Lina Wertmüller (1978)
    Obiettivo Brass (Brass target), regia di John Hough (1978)
    Bocca da fuoco (Firepower), regia di Michael Winner (1979)
    Qualcosa di biondo, regia di Maurizio Ponzi (1984)
    Madre Coraggio (1986) TV
    Mamma Lucia, regia di Stuart Cooper (1988) TV
    La ciociara, regia di Dino Risi (1988)
    Sabato, domenica e lunedì, regia di Lina Wertmuller (1990)
    Prêt-à-Porter, regia di Robert Altman (1994)
    That's amore - Due improbabili seduttori (Grumpier Old Men), regia di Howard Deutch (1995)
    Soleil, regia di Roger Hanin (1997)
    Francesca e Nunziata, regia di Lina Wertmuller (2001) TV
    Cuori estranei (Between Strangers), regia di Edoardo Ponti (2002)
    Peperoni ripieni e pesci in faccia, regia di Lina Wertmüller (2004)
    La terra del ritorno, regia di Jerry Ciccoritti (2004) TV
    Nine, regia di Rob Marshall (2009)
    La mia casa è piena di specchi, regia di Vittorio Sindoni (2010) TV
    Cars 2 regia di Brad Lewis e John Lasseter (2011) (doppiatrice)


    Doppiatrici

    A partire dal film Il paese dei campanelli del 1954 fino al film Olympia del 1960 (esclusi La baia di Napoli e La miliardaria), Sophia Loren viene doppiata da Lydia Simoneschi, la quale era più grande di lei di ben 26 anni. In seguito, a partire dal film Operazione Crossbow del 1965, Sophia Loren ha la voce italiana di Rita Savagnone fino al film Obiettivo Brass del 1978.

    752px_Sofi8



    In pratica, "la Loren quando recitava in inglese trascurava di doppiarsi per la versione italiana. Simoneschi e Savagnone, straordinarie professioniste, hanno saputo capitalizzare al meglio la recitazione "corporea" della Loren, ma la decisione di quest'ultima appare sinceramente discutibile, e pretestuose le addotte difficoltà nel recarsi in Italia per le grane giudiziarie conseguenti al matrimonio per procura celebrato in Messico con Carlo Ponti, già sposato e quindi accusato di bigamia".

    Sophia Loren è stata doppiata dalle seguenti doppiatrici:

    Lydia Simoneschi in: Orchidea Nera, Timbuctù, Orgoglio e passione, Un marito per Cinzia, Il diavolo in calzoncini rosa, Desiderio sotto gli olmi, Quel tipo di donna, Olympia, Il paese dei campanelli (film italiano), Due notti con Cleopatra (film italiano, la doppia solo nel ruolo di Cleopatra), Attila (film italiano)
    Rita Savagnone in: Lady L, Judith, Operazione Crossbow, Arabesque, La contessa di Hong Kong, Cassandra Crossing, Obiettivo Brass, L'uomo della Mancha
    Rosetta Calavetta in Pellegrini d'amore (film italiano)
    Miranda Bonansea in Due notti con Cleopatra (film italiano, la doppia solo nel ruolo di Nisca)
    Adriana De Roberto in La domenica della buona gente (film italiano)
    Renata Marini in Africa sotto i mari (film italiano)
    Clara Bindi in Ci troviamo in galleria (film italiano)
    Renata Tebaldi in Aida (film italiano)

    ae3af073f3110bc419df791c53af1a01bc5f6c119834043



    Onorificenze

    Dama di Gran Croce Ordine al Merito della Repubblica Italiana



    fonte: wikipedia

    SOFIA LOREN - FOTO E WALLPAPERS



    beauty06

    sofia_loren2

    Sophia-Loren-sophia-loren-9581490-800-600

    Sophia-Loren-sophia-loren-15541125-800-600

    HomemdeLaMancha








    Edited by belias94 - 10/8/2019, 10:35
     
    Top
    .
  2.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Juventina nel sangue!!!

    Group
    FOUNDER
    Posts
    39,697

    Status
    Anonymous

    Sophia Loren rifatta



    sofia-loren
    Fare il primo calendario a 70 anni non è certo una cosa comune, perciò in molti si chiedono quale sia il segreto della bellezza e del fascino della sempreverde Sophia Loren. Non è chiaro se e quali interventi di chirurgia estetica siano stati complici della sua forma smagliante e dell’assenza di rughe, quel che è strano è che fonti diverse in diverse occasioni citano frasi assolutamente contrastanti. Pare infatti che la Loren continui a negare l’aiutino chirurgico (ma, ufficialmente, la medicina estetica no…), eppure si leggeva in un vecchio numero del 2002 di D, la Repubblica delle Donne che addirittura il guru della chirurgia estetica, Ivo Pitanguy “non nasconde che il naso di Sophia Loren è una delle sue più riuscite creazioni” (La Repubblica - dweb). In altre occasioni la diva ha invece dato smentite piuttosto forti della presunta rinoplastica, dicendo anzi che agli esordi della sua carriera, si sia dovuta opporre fermamente a chi le consigliava il ritocco al naso.

    loren-sophia-photo-sophia-loren-6230501
    E, fissando il suo decolletè così sodo e florido, il pensiero corre immediatamente ad un lifting del seno (mastopessi) eseguito da un chirurgo plastico di tutto rispetto. Alla stessa maniera è difficile credere che il viso tonico e dai profili netti sia semplicemente il frutto di “immersioni nell’olio extravergine d’oliva e del grande amore per la vita e gli spaghetti”, come invece afferma Sophia Loren a chi chiede indiscrezioni su presunti lifting del viso.

    Resta il fatto che, sia che la sua bellezza senza tempo sia il dono favoloso di un fortunato patrimonio genetico, sia che si tratti del lavoro magistrale di un chirurgo plastico, Sophia Loren resta un’icona indelebile della vitalità e sensualità della donna mediterranea in tutto il mondo.

    medium_sophia-loren-13



    www.rifatti.com/sofia-loren/sofia-loren.html

    Edited by belias94 - 3/7/2016, 20:43
     
    Top
    .
  3.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super!

    Group
    ADMIN
    Posts
    99,518

    Status
    Anonymous

    Sophia Loren: l'orgoglio italiano al Tribeca Festival


    NEW YORK - Madrina dell’Italia intera, ancora una volta Sophia Loren si è elevata a portabandiera del nostro Paese in America, al Tribeca Film Festival per essere precisi.
    A settembre saranno ottant’anni e sin dalla gioventù, l’attrice romana ha rappresentato uno dei volti italiani più popolari nel mondo hollywoodiano e per rivendicare ancora una volta questo orgoglio, ha indossato una collana molto particolare: un pendente a forma di croce e con il tricolore.
    In queste ore la Loren, insieme al figlio Edoardo Ponti, ha partecipato alla cena di gala Artist Dinner, mentre ieri ha presentato alla kermesse newyorkese il cortometraggio, diretto sempre dal figlio, Human Voice.

    yRmLyti

    BNp8MIg

    DxYI0Pf

    6d4xgIP

    8ObbqPq

    8ydJBC0

    kLt3csT

    KlTMtc5

    mAorx5b

    mhm0q7q

    c9aGDcR

    enrENql

    wO5XQ6i

    txc29tt

    QdeSx3L




    "La chiave del mio successo è la voglia di continuare ad imparare" Sofia Loren compie 80 anni



    Edited by belias94 - 21/5/2016, 14:48
     
    Top
    .
  4.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super!

    Group
    ADMIN
    Posts
    99,518

    Status
    Anonymous

    SOFIA LOREN: IMMAGINI INEDITE E NON A COLORI E IN BIANCO E NERO




    nznL85O
    Miss Italia del 1950 (che la premiò come Miss Eleganza, un titolo creato apposta per lei).


    apFkqza
    Le cocorrenti di Miss Italia, al centro Sophia Loren, Salsomaggiore 1950



    AmuWKvM
    Sophia Loren in una pubblicità negli anni cinquanta



    z9LXqjB
    Sophia Loren in L'oro di Napoli (1954)




    Rox1VMm
    Sophia Loren con Vittorio De Sica nel film Pane, amore e... (1955)



    aXL2wB5
    Sophia Loren con Cary Grant in Un marito per Cinzia (1958)



    cVr686x
    Sophia Loren con Eleonora Brown ne La ciociara (1960)




    Qn2bylE
    Sophia Loren con Marcello Mastroianni in Ieri, oggi, domani (1963)



    0n9upKu
    Sophia Loren con Marcello Mastroianni in Matrimonio all'italiana (1964)



    QCdXP2p
    Sophia Loren e Richard Burton nel 1974



    Oyxmerh
    Le impronte di Sophia Loren sul piazzale del Grauman's Chinese Theatre, Los Angeles (California)



    f71h0Tt
    Sophia Loren in Africa sotto i mari (1953)



    84DaGYh
    Sophia Loren con Raf Vallone ne Il segno di Venere (1955)



    LOlVQ1W
    Sophia Loren ne La donna del fiume (1955)


    TAYFbhq

    Jx4kfjP

    5uR0MaJ

    Y1XRKW9

    pzu9GIt

    iI3nU3h

    Iz4RWKE

    cnL54bH

    PPrEpLW

    dosmfUz

    j2IqQ1K

    5BG0t29

    wvHx21W

    8sOZ9Uw

    zVWti8V

    X6ATvmv

    mZtEEe9

    YZiMzPv

    YhJov8A

    rwAtvz1

    5ti6BXy

    3F0lLoc

    5WIZGdh



    Edited by belias94 - 21/5/2016, 14:49
     
    Top
    .
  5.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super!

    Group
    ADMIN
    Posts
    99,518

    Status
    Anonymous

    AjGKyEf

    wiNtcQi

    4StPZuH

    ErO0ZVM

    CUI0aVM

    y7nwvwz

    HfuyJAd

    29tPDTU

    l2x5lad

    NImeMbn

    jLcWXQM

    YID13CY

    8yYbwyo

    741113x

    5JGMMCW

    5UdC117

    wD39erH

    pGECKNZ

    ewFTe1q

    5iwaOUY

    xMAfdk4

    obfYFtS



    Edited by belias94 - 21/5/2016, 14:50
     
    Top
    .
  6.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super!

    Group
    ADMIN
    Posts
    99,518

    Status
    Anonymous

    5xNW59d

    ZaHiA2I

    lKALRsj

    lddF3nr

    8mtpy7h

    POfDQij

    Tyvh2DE

    SCp2orb

    pPpkgSI

    89gK015

    CXYj0L7

    IpywiUQ

    sfxJvWK

    hOI0vBN

    KyEQ9fW

    MDcwuZ5

    eq7H3vk

    DZEvSgi

    o8TUKkv

    VdTTBox

    xaaFhRc



    Edited by belias94 - 21/5/2016, 14:51
     
    Top
    .
  7.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super!

    Group
    ADMIN
    Posts
    99,518

    Status
    Anonymous

    8dVvGC2

    SOaGdKw

    Bub0tT0

    5NR997R

    ZwR0bvl

    rej25hm

    uHONM7l

    atO9q71

    8H9TjGX

    zvK7J5p

    4ICb4DN

    Ra0HLdf

    MRNTYKF

    XG91IoT

    tYOEeo7

    WWRaxxD

    MDyomQq

    eEEgr9o

    MGvk36s

    faGQWxH

    A1MOncf

    p8t4v6T

    5DLOZgZ



    Edited by belias94 - 21/5/2016, 14:52
     
    Top
    .
  8.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super!

    Group
    ADMIN
    Posts
    99,518

    Status
    Anonymous

    BUON COMPLEANNO SOPHIA LOREN, UN MITO PER NOI ITALIANI



    Festa di compleanno latinoamericana per Sophia Loren, ospite del Soumaya Museum di Città del Messico, dove sono stati organizzati sontuosi festeggiamenti per i suoi 80 anni. Ecco l'attrice mentre assapora una fetta di torta in compagnia del magnate messicano Carlos Slim e dall'attore Forest Whitaker. Oltre ai figli Edoardo e Carlo Ponti Jr e alle nuore, c'erano molti volti popolari del mondo dello spettacolo. Il Soumaya Museum ha allestito una mostra dedicata alle imprese cinematografiche della diva ottuagenaria, che aprirà nei prossimi giorni.

    QklZGOL

    tWRMGJ8

    3bd0fXS

    ZRI47lo

    BdddmVH

    mlYE7yX

    rCwv639

    uYovlqH

    wf79fts

    mQqInuA

    YLRJmAp

    IrCp5ls

    0y9Wt7K

    0k2tGHH

    HgTNXgD

    e82fAcg

    sxDXcZV

    MmNvNEU

    G9RvO9t

    QMyr6o9

    TDlZOh0

    UbqD5DL

    yacYLhL

    mTzCNfD

    4SGdm9D

    a5mBtSn

    m7z4d5p

    3gAOcDY

    1Iqm6WN

    g9htTwl

    FCxBsFa

    MyVmQIO

    kZM6weM

    hKj4CB6

    nZlFAkx

    QWMltYp

    axNkpEk

    P25J3De

    M0mNcEM

    DpDBdWH

    ezV2DQk

    W4siidI

    4mZRLIg

    Sn2fD6Y

    2Sy8t2v

    vsdZBzX

    i5B2qGK

    YoUkx5K

    OmTADxs

    Irka57J

    cO2U2Sy

    ZxTN9sK

    ytkRhKM

    JFVql6B

    kHyJZ4N

    0HQRqRu

    AHSwAnD

    IIsZaCK

    JYV2qUJ

    3BAK6Av



    Edited by belias94 - 21/5/2016, 14:53
     
    Top
    .
  9.     +1   -1
     
    .
    Avatar

    Super!

    Group
    ADMIN
    Posts
    99,518

    Status
    Anonymous

    2EGot1L

    IZf1Pya

    bBVYmB0

    QQyKIhE

    7gxNVx2

    LSRVrHK

    ab6TFEB

    4842sRR

    y84sd9y

    Tcw25NZ

    pJ9GBJs

    V5Xi6tP

    1ZYlcXq

    UT4cCeK

    vV18F1E

    PpvmYFw

    2B8YErz

    v5JviGp

    5JjvInL

    nX0LOmU

    NsYg7YJ

    0wmfS3r

    4B2MPY3

    nk56LgM

    mdHAzp6

    qq0fZOi

    UBDqe4n

    KY739G5

    IMieap1

    dUC0ZQZ

    IMAanSt

    SKelaH6

    Azw6PRQ

    c1kdsn7

    cN551aL

    5qpvi0j

    RZ3NeLv

    AtERRvL

    DrknixP



    Edited by belias94 - 21/5/2016, 14:54
     
    Top
    .
8 replies since 14/8/2011, 18:08   26091 views
  Share  
.
Top