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Cesco
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Oggi vogliamo parlarvi dello zafferano, delle sue proprietà e delle mille ricette in cui può essere utilizzato, oltre ad imparare a riconoscere i vari tipi disponibili. Tutti conoscono il risotto alla milanese, la notissima ricetta con lo zafferano, che viene detto anche risotto allo zafferano, dal brillante colore giallo e dal particolare e delicato aroma, ma sapete cosa è lo zafferano e che si può usare in tanti altri piatti? E lo sapete che lo zafferano è prezioso come l’oro? Infatti il prezzo di un grammo è attorno ai 20 Euro, come l’oro a 18 carati. Allora andiamo a scoprire tutto sullo zafferano, e come usarlo per mille gustose ricette.
Cosa è lo zafferano e le sue proprietà
Lo zafferano è una spezia che si ottiene dagli stimmi dei fiori di un particolare tipo di croco (Crocus sativus). Ogni fiore ha tre stimmi che debbono essere raccolti rigorosamente a mano, e quindi si capisce perchè alla fine costi così caro. Lo zafferano viene utilizzato in cucina per dare un colore giallo a molte preparazioni, per esempio i malloredus (gli gnocchetti di semola sardi) oppure per il suo gusto. Negli ultimi anni lo zafferano viene considerato dal punto di vista medico, visto che è ricco di antiossidanti; e recenti studi hanno mostrato effetti benefici contro l’Alzheimer, e per le malattie degenerative della retina.
I tipi di zafferano
Lo zafferano si trova in commercio come stimmi, che si presentano come filini rossi, oppure ridotto in polvere e venduto in bustine. Le bustine di zafferano in polvere sono comode ma più soggette a sofisticazioni. Per ottenere un bel colore intenso, vi suggeriamo di ridurre in polvere lo zafferano in stimmi usando un mortaietto, prima di aggiungerlo alle preparazioni. Lo zafferano italiano dell’Aquila o della Sardegna sono eccellenti ma estremamente costosi, mentre quello spagnolo è più abbordabile. È poi possibile trovare lo zafferano nei paesi del Nord Africa nei suk, a basso prezzo ma la qualità in genere è piuttosto bassa.
Ricette primi piatti con lo zafferano
Come detto la ricetta tipica con lo zafferano è il risotto alla milanese, magari accompagnato da un bell’ossobuco, ma ci sono mille gustose varianti come il risotto con funghi e zafferano. Lo zafferano può essere usato per rendere colorati e profumati anche dei piatti di pasta magari assieme a delle verdure, come la pasta con zucchine e zafferano, oppure assieme a pesci o frutti di mare, come in queste ricette: le penne con cozze e zafferano e le tagliatelle con pesce spada e zafferano.
Ricette di pesce con lo zafferano
Personalmente pensiamo che l’incontro tra zafferano e i prodotti del mare sia perfetto, e tante ricette tradizionali ce lo confermano, per esempio ritroviamo lo zafferano praticamente in tutte le zuppe di pesce, come la famosa bouillabaisse oppure nella semplice zuppa di pesce dei pescatori liguri. Le ricette di mare con lo zafferano sono tantissime, tra di esse vi segnaliamo queste semplici, facili da realizzare e molto saporite: le capesante allo zafferano, il branzino allo zafferano o le seppie allo zafferano.
Ricette dolci con lo zafferano
Non sorprendetevi ma lo zafferano si usa anche per ricette dolci. Siete curiosi e volete provare allora cominciate con queste golose e giallissime torte: la torta di mela allo zafferano oppure il plumcake allo zafferano, e ci sono anche i biscotti allo zafferano perfetti al momento del the. Se invece preferite i dolci al cucchiaio o comunque dei dolci da poter servire freschi per l’Estate, allora vi suggeriamo questa semplice e veloce ricotta con lo zafferano oppure l’ananas alla cannella e zafferano o anche della frutta fresca con panna e zafferano.
www.buttalapasta.it/articolo/zaffer...roprieta/31509/
Edited by belias94 - 16/4/2021, 08:04
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Finto Zafferano. Il veleno micidiale ha causato la gastrointerite emorragica e la morte di Valerio
Fa il pesto per la pasta con il fiore raccolto in montagna, Valerio muore avvelenato a 62 anni. -
+1 .
La raccolta di "erbe spontanee" va fatta con precise conoscenze .
Falso zafferano, velenoso ma riconoscibile
L’importanza di riconoscere le piante prima di farne uso
Il colchico d’autunno (Colchicum autumnale L.) è una pianta bulbosa appartenente alla famiglia delle Colchicacee, presente in Italia nelle regioni del Nord fino all’Appennino tosco-emiliano. Il suo habitat ideale sono gli spazi aperti, quali i prati falciati e le radure boschive, soprattutto se caratterizzati da elevata umidità. Il suo fiore ha un aspetto apparentemente simile a quella del croco (Crocus sativus L.), una pianta esotica, da noi coltivata per la raccolta dello zafferano.
L’inesperienza e la superficialità dei raccoglitori, che pensavano di ricavare degli stigmi di zafferano per preparare il caratteristico risotto alla milanese, sono stati la causa degli avvelenamenti. Il colchico, infatti, è una pianta velenosa in quanto contiene la colchicina, un alcaloide altamente tossico in grado di bloccare la divisione cellulare.
Come riconoscere il vero zafferano dal falso?
Apparentemente le due specie hanno un aspetto simile, in particolare il colore dei fiori che in entrambe è di un rosa-violaceo di tonalità molto tenue. Tuttavia, se le due piante si osservano con la dovuta attenzione emergono alcuni caratteri distintivi inequivocabili. Il fiore dello zafferano presenta tre stami, mentre il colchico autunnale ne ha sei. La fioritura avviene in momenti diversi: il colchico fiorisce da agosto a settembre, mentre lo zafferano fiorisce verso la fine di ottobre-prima metà di novembre. Alla fioritura la pianta del colchico è priva di foglie, per cui dal terreno sporge solamente lo scapo fiorale; nello zafferano, invece, alla base del fiore sono sempre distinguibili delle foglie, lunghe una decina di centimetri e larghe pochi millimetri.
Il vero zafferano è una specie originaria dell’Asia minore; da noi è presente solo perché coltivato. In Italia, solo raramente sono stati osservati dei casi di riproduzione spontanea..
Zafferano: ricette e proprietà |
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