Il processo creativo dietro Ken il Guerriero

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    Prima che il kappa muoia, Orca gli rivela il nome della sua tecnica. Nel fumetto ita viene chiamata "l'arcana arte di hokuto". In lingua originale è Hokuto Ryuuken.
    Con Ken che significa colpo o tecnica, e Ryuu che significa Lapislazzuli, una pietra preziosa di colore azzurro.


    Questa è la prima volta che vediamo in azione il fantomatico altro hokuto. E ci vuole una presentazione adeguata.


    Orca manga dice questo: "Ryuu è una sfera luminosa, Perciò l'hokuto ryuuken è il solo kung-fu che brilla, incomparabile; il più potente kung fu della terra."

    Orca cartone: "Lapislazzuli è una gemma luminosa. Questo significa che la tecnica hokuto (stella/e del nord) lapislazzuli, splende più luminosa di tutti gli stili delle arti (marziali). E' l'impareggiabile e ultima arte marziale!"

    A me sinceramente il paragone sembra un po' sconnesso. Visto che il simbolo è una pietra preziosa, allora è l'arte più potente? Il ragionamento è anche simile a quello che fece Falco. La stella di Gento è più luminosa delle stelle di hokuto. Visivamente (data la distanza, dato soggettivo) tuttavia una pietra preziosa è più grande di qualsiasi stella.

    Mentre Orca fa questo discorso, si vede accanto a lui una sfera sfolgorante. Il cartone italiano ha tradotto la tecnica col nome Gemma di Hokuto/hokuto jemmy.

    Citazioni: si, due e connesse. E fondamentali.

    La sfera luminosa è copiata dall'orgasmo di una donna, reso appunto come una sfera luminosa, in Violence Jack, sempre nella saga dell'isola dei tornei di lotta di questo cartone. Le due sfere sono perciò molto simili. Nel cartone questa somiglianza si perde nell'astrazione della rappresentazione.
    Dal punto di vista religioso, si sta introducendo il buddismo Shingon. Il Ryuuken si basa su questa particolare setta buddista.

    Lo shingon fa parte delle sette del cosiddetto "Veicolo del Diamante". Buddhismo Vajrayāna. Dovrebbe essere l'unica in Giappone.
    -Yana vuol dire Veicolo, e Vajra significa Fulmine o Diamante". Questo buddismo deriva dal Mahayana.
    E' un buddismo esoterico e tantrico.

    Propongo due presentazioni da wiki, una cruda e diretta di questo buddismo, l'altra che compare all'interno della scuola Shingon. Utili entrambe, ma quella Shingon per me è nel complesso più chiara.

    Comincio con la prima. Dopo ogni quote darò eventualmente qualche ragguaglio in più.

    la definizione wiki:
    CITAZIONE
    Per Buddhismo Vajrayāna si intende quindi quell'insieme di scuole, dottrine e lignaggi propri del Buddhismo Mahāyāna che accolgono ulteriori insegnamenti e mezzi abili (sanscrito upāya) che, a detta di questo tipo di buddhismo, consentirebbero un rapido ingresso nella conoscenza o saggezza ultima (sanscrito prajñā) e raggiungere l'"illuminazione" anche in questa stessa vita.

    Il termine sanscrito vajra (lett. diamante o folgore) richiamato nel nome di questo buddhismo, indica l'infrangibilità, l'immutabilità e l'autenticità della Verità ultima. Corrisponde anche alla vacuità e quindi alla vera essenza di tutti gli esseri e dell'intera realtà. La trasparenza del diamante indica anche che la mente illuminata è "chiara", "limpida" e vuota (trasparente).

    La tradizione indiana e tibetana di questo buddhismo lo indica come terzo veicolo (yana ovvero ciò che "conduce" verso l'"illuminazione") dopo l'Hīnayāna e il Mahāyāna, considerandolo come sviluppo del Mahāyāna.

    ORIGINI E SVILUPPO
    CITAZIONE
    Secondo la storiografia contemporanea il Buddhismo Vajrayāna compare in India nel VI-VII secolo d.C. Esso consisterebbe in un sincretismo tra alcune dottrine induiste denominate tantrismo, fondate anche su credenze popolari sciamaniche, con il Buddhismo Mahāyāna. I suoi testi fondamentali, denominati Tantra, sono databili intorno a quel periodo.

    Secondo la tradizione Vajrayāna, invece, le proprie dottrine sono assolutamente ortodosse e hanno origine, tra gli altri, dallo stesso Buddha Śākyamuni. Secondo tale tradizione il Buddhismo Vajrayāna è la forma di Buddhismo sviluppatasi a partire da quello che è stato definito il "Quarto giro della ruota del Dharma" da parte, tra gli altri, del Buddha Śakyamuni (il budda storico, il vero budda) alla classe di discepoli aventi i requisiti necessari e comunque spiritualmente più maturi. In accordo con tale tradizione, l'assemblea di coloro che apprendevano i Tantra dal Buddha era composta in gran parte da esseri non umani come i Deva o i Bodhisattva trascendenti.

    Il fatto che la tradizione vista in casa comprenda esseri fantastici, ci fa vedere subito quanto questa sia fantasia.

    LE DOTTRINE
    CITAZIONE
    Il Buddhismo Vajrayāna è, secondo le proprie credenze, uno sviluppo del Buddhismo Mahāyāna. Non si può entrare nel Vajrayāna senza aver prima compreso profondamente le dottrine del Mahāyāna come la dottrina dello śūnyatā, della compassione (karuṇā), della bodhicitta e della natura di Buddha compresa in ogni essere senziente.
    Secondo aspetto fondamentale del Vajrayāna è che esso può essere appreso solo per mezzo di una guida, di un maestro

    Ciò premesso questo "veicolo" buddhista si fonda sul termine tantra che significa "continuità". Questo termine designa l'autentica natura che soggiace all'intera realtà sia essa relativa al saṃsāra o allo stesso nirvāṇa. Questa natura corrisponde alla vacuità (è il nulla, o il vuoto. Ma si intende un piano di esistenza che possiamo definire spirituale, l'unico dotato di vera concretezza e sostanzialità). Quando la vacuità si manifesta, si manifesta attraverso l'illusione dell'esistere (māyājāla tib. sgyu-'phrul dra-ba). Quando si riconosce la vacuità che soggiace ai fenomeni si diviene illuminati. Il tantra è la via che conduce a questa consapevolezza.

    DOTTRINE PARTE 2
    CITAZIONE
    Il Vajrayāna, a detta dei suoi seguaci, si distingue dal Mahayāna perché a differenza di questo "veicolo" persegue il principio del "Frutto" (sans. phala, tib. 'bras-bu, giapp. 果 ka) e non delle "Cause" (sans. hetu, tib. rgyu, giapp. 因 in). Secondo il Vajrayāna, infatti, il Buddhismo Mahayāna (indicato anche come Pāramitayāna, Veicolo delle Perfezioni, o Sūtrayāna, Veicolo dei Sūtra) persegue, per mezzo della meditazione e dello studio dei sutra, un cammino di perfezionamento attraverso la rinuncia delle condotte negative accumulando meriti e saggezza per realizzare il Frutto del corpo assoluto (Dharmakāya) e quello dei corpi formali (rūpakāya). Per il Mahayāna, quindi, il cammino percorso è la "causa" dell'illuminazione.
    Il Vajrayāna, invece, persegue il principio del "Frutto" ovvero per tramite dei "mezzi abili" rappresentati dai tantra questo veicolo conduce alla purificazione del corpo e di ciò che lo circonda (Tantra inferiori o esterni: Kriyā Tantra, Caryā Tantra e Yoga Tantra) e a trasformare la dimensione "impura" in "pura" (Tantra superiori o interni: Anuttarayoga Tantra).

    Parte di difficile comprensione. Ma strucca strucca è abbastanza semplice e molto utile anche in chiave hokuto: la via Mahayana prevede di raggiungere l'illuminazione attraverso moltissime rinascite. Se il soggetto continua nelle pie pratiche, ad ogni rinascita diventerà ogni volta sempre più perfetto e vicino all'illuminazione. Possiamo vedere che nella divina scuola di hokuto si segue questo percorso, e infatti nessuno prima di Ken e Raoul era riuscito ad ottenere la musou tensei. Che si basa sull'ottenimento dell'illuminazione secondo la dottrina buddista. Viene anche detto (credo in opere successive però) che i successori sono tutti reincarnazioni del fondatore.
    La via Vajrayana invece, attraverso opportune pratiche esoteriche, mira a purificare rapidamente il praticante, cosicché sia in grado di cogliere la vera natura della realtà anche in questa vita. Wiki aggiunge che tale purificazione riguarda il praticante "e cio che lo circonda, e trasformare la dimensione impura in pura".
    Nel fumetto vediamo che allo stesso modo i praticanti del Ryuuken sono in grado di raggiungere spesso lo stato ultimo della loro arte. Non ci vogliono generazioni o stati mentali/emotivi difficili da raggiungere.

    Considerazioni ulteriori
    Si potrebbe obiettare che lo stato ultimo del Ryuuken sia inferiore rispetto a quello standard raggiunto da uno Shinken (Divina scuola), ma sappiamo benissimo che non è così.
    Vedendo come lo Shinken ci abbia messo tantissimo per portare i suoi adepti all'apice, mentre per i Ryuuken è molto facile, è scontato pensare che il Ryuuken sia ben più potente.

    L'articolo parla di purificare anche l'ambiente che lo circonda. E questo ci può illuminare che l'idea della tecnica dell'area nera, distorta e antigravità, piena di turbolenze, abbia trovato qui il suo seme. Poi sviluppato dentro contesti filmici compatibili (Dune).

    DOTTRINE PARTE 3
    CITAZIONE
    Questo percorso della Via del diamante può essere intrapreso, secondo questa tradizione buddhista, solo attraverso delle iniziazioni (sans. abhiṣeka, tib. dbang bskur ba, giapp. 灌頂 kanjō) conferite da un maestro di vajra (vajrācarya). A seguito di ciò il discepolo riceve degli insegnamenti orali (sans. āgama, tib. lung, giapp. 阿含 agon) ovvero dei testi da studiare e delle istruzioni. Per realizzare la "pura visione" della Realtà, il discepolo del Vajrayāna applica il metodo del sādhana (strumento per la realizzazione) che raccoglie varie tecniche:

    Iṣṭadevatā (tib. y-dam, giapp. 本尊 honzon): visualizzare la divinità scelta per la meditazione;
    Maṇḍala (tib. dkyl-'khor, giapp. 曼荼羅 mandara): visualizzare il sacro ambiente circostante la divinità prescelta per la meditazione;
    Mudrā (tib. phyag-rgya, giapp. 印相 insō): compiere gesti rituali e simbolici;
    Pūja (tib. mchod-pa, giapp. 供養 kuyō): fare offerte alle divinità;
    Mantra: recitare formule sacre;
    Samudācāratā: svolgere azioni religiose.

    La prima cosa che voglio dire, è che questo buddismo tantrico è molto sessuale. Il sesso, immaginario o con l'"aiuto" di una donna, serve a raggiungere l'illuminazione. Wiki ha completamente oscurato questo aspetto, ma nei testi specializzati realmente informativi ne parlano eccome.
    E per i fan di hnk non è un elemento affatto trascurabile, la saga ryuuken contiene infatti molta pornografia o simbolismi sessuali occulti. Non tutti legati a questo buddismo, alcuni appartengono a movimenti antireligiosi.

    Molte statue buddiste vajrayana ritraggono una coppia di divinità fare sesso. Ma sarebbe più esatto dire una coppia di demoni, quando vedi esseri con 4 braccia, 3 occhi e un volto feroce. Alcune immagini sono per fortuna più tradizionali. L'arte giapponese è molto più sobria. Il Budda (Mahā)Vairocana è un normalissimo uomo, e l'atto sessuale con una donna viene simbolicamente rappresentato dalla posizione delle mani, con un dito di una mano che si infila nel pugno chiuso dell'altra.

    Pittura himalayana
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    Statua coreana
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    Naturalmente del gesto viene indicato solo l'aspetto allegorico illuminante. Sul mezzo sessuale per raggiungerlo sono abbottonatissimi.

    Nell'uomo ci sono i chacra, secondo le idee orientali. Quando si raggiunge l'orgasmo bisogna veicolare l'energia attraverso tutti i chacra fino alla sommità del capo.
    Questo perciò è il collegamento anche religioso con l'orgasmo ripreso da Violence Jack.
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    Dalla pagina wiki sullo Shingon
    CITAZIONE
    La scuola fu fondata dal monaco giapponese Kūkai che nell'anno 804, durante il periodo Heian, si recò in Cina dove apprese le pratiche tantriche della scuola Vajrayāna; al suo ritorno portò con sé numerosi testi, deciso a importare la scuola nel suo Paese. Nel tempo elaborò la propria sintesi delle pratiche e delle dottrine esoteriche, basate sul culto del Buddha cosmico Vairocana, che nella scuola è venerato come Mahāvairocana Tathāgata (大日如来 Dainichi Nyorai?).

    La scuola ebbe un immediato successo che sarebbe rimasto incontrastato per tutto il periodo Heian, influenzando profondamente tutta la cultura giapponese dell'epoca.

    «L'enfasi [dello Shingon] sull'arte piaceva alla ben sviluppata estetica dei nobili, allettati anche dai sontuosi rituali associati con le sue parole e gesti sacri. Anche le comunità Tendai sullo Hieizan ne furono profondamente influenzate, mutuandone immagini e cerimoniali»

    Ovviamente il Budda cosmico nel fumetto/cartone è Kaio.

    DOTTRINA
    CITAZIONE
    Il Buddhismo Vajrayāna poggia le sue fondamenta sui rituali e le pratiche meditative rivolte al raggiungimento dell'Illuminazione; secondo lo Shingon, l'Illuminazione non è una realtà distante, tale da richiedere innumerevoli reincarnazioni, ma un obiettivo raggiungibile nella vita attuale, coltivando il potenziale spirituale (Natura-Buddha), innato in ogni essere vivente. Con l'aiuto di un buon maestro e allenandosi a controllare il corpo, le parole, e la mente, è possibile liberare questo potenziale per il beneficio proprio e altrui. Il "motto" della scuola è perciò «diventare Buddha in questa vita, con questo corpo» (|即身成仏義 sokushin jōbutsu gi?)

    DOTTRINA 2
    CITAZIONE
    Esoterismo contro essoterismo

    Kūkai sistematizzò e categorizzò gli insegnamenti tantrici, e scrisse molto sulle differenze tra Buddhismo esoterico (mantrayāna) ed essoterico (paramitayāna). La sua opera fondamentale su questo tema è il Benkenmitsunikyō-ron (辯顕密二教論) Per sommi capi le differenze che sottolineò sono le seguenti (basate sulla dottrina Trikāya (Tri=3, Kaya=corpi, dottrina dei 3 corpi)):

    A differenza degli insegnamenti essoterici predicati dal Buddha Nirmāṇakāya (応身 Ōshin?), cioè Śākyamuni, o da uno dei Saṃbhogakāya (報身 Hōshin?), gli insegnamenti esoterici sono di pertinenza del Buddha Dharmakāya (法身 Hosshin? (Dharma-kaya significa Corpo (kaya) della Legge(Dharma)) che Kūkai identifica con Mahāvairocana (maha è un suffisso che vuol dire grande, come il nosto "magno").
    Secondo il Buddhismo essoterico lo stato ultimo di "buddhità" (仏果 bukka?) è ineffabile, e nulla se ne può dire; secondo il Buddhismo esoterico non lo è affatto, e la sua natura è immediatamente comunicata dai rituali esoterici, con l'uso di mantra, mudrā, e maṇḍala.
    Le dottrine essoteriche sono, secondo Kūkai, mezzi pratici con cui i Buddha cercarono di guidare gli esseri viventi in base alla loro capacità di comprendere la Verità; le dottrine esoteriche, invece, sono la Verità stessa, comunicazione diretta dell'esperienza interiore di illuminazione del Dharmakāya.
    Diverse scuole essoteriche sostengono che per diventare Buddha occorra una grande dedizione per un considerevole numero di vite; per contro, le dottrine esoteriche permettono a chiunque di raggiungere l'illuminazione durante la propria vita.

    DOTTRINA 3
    CITAZIONE
    Il mondo come testo

    Kūkai sostenne, così come già nella scuola Kegon, che tutti i fenomeni del mondo fossero "simboli" o "lettere" e che quindi il mondo stesso fosse un testo; mantra, mudra e maṇḍala costituiscono il "linguaggio" attraverso il quale il Dharmakāya (cioè la Realtà stessa) si esprime.

    Kūkai, inoltre, è tradizionalmente considerato l'inventore del sillabario giapponese (kana).

    DOTTRINA 4 VAIROCANA

    CITAZIONE
    Mahāvairocana
    Nello Shingon, Mahāvairocana Tathāgata è il Buddha cosmico, fondamento di tutti i fenomeni, presente in ciascuno di essi, e non un'esistenza indipendente o esterna ad essi; l'obiettivo delle pratiche tantriche dello Shingon è la realizzazione dell'identità della propria natura con quella di Mahāvairocana. Per ottenere questo scopo servono iniziazione, meditazione e pratiche rituali esoteriche. La dottrina segreta dello Shingon è trasmessa solo oralmente e ai soli iniziati dai maestri della scuola; al seguente processo di rivelazione della propria natura devono partecipare il corpo con gesti devozionali (mudrā) e strumenti rituali, la parola con formule sacre (mantra), e la mente con la meditazione.

    Poiché in giapponese il nome di Mahāvairocana, Dainichi, significa "Grande Sole dell'Illuminazione", il suo culto è rifluito nella tradizione shintoista che lo identificò con la dea solare Amaterasu.

    Non si può parlare dello Shingon senza una breve biografia di Kukai

    KUKAI
    CITAZIONE
    Kūkai (空海), ricordato dopo la sua morte anche con il titolo onorifico di Kōbō-Daishi (弘法大師) (27 luglio 774 – 22 aprile 835) è stato un monaco buddhista giapponese, artista, fondatore in Giappone della scuola buddista Shingon ("Vera Parola"), basata sullo studio del Vairocana e sulle speculazioni della scuola cinese Zhenyan. In ciò ebbe l'appoggio dell'imperatore Saga.

    Fu inoltre fautore della diffusione della teoria iniziatica dello honjisuijaku (本地垂迹) secondo la quale le divinità dello Shintō (indicate come 神 shin), i deva e le divinità cinesi, considerate fino ad allora come esseri prigionieri del ciclo delle rinascite, appartenevano invece al regno dell'illuminazione; erano manifestazioni di buddha e bodhisattva.

    Kūkai è famoso soprattutto come calligrafo, ed è considerato l'inventore dei kana, i sillabari con i quali, assieme ai caratteri kanji di origine cinese, si scrive la lingua giapponese.

    Possiamo vedere come questa scuola buddista sia veramente alla base del Ryuuken.
    Oltre a quanto detto, possiamo riconoscere qui tutta la simbologia che si vede nell'arte Ryuuken: formule magice, mantra in caratteri sanscriti, simboli particolari come il famoso Ohm. Golden_Aum
    Un carattere sanscrito di questo tipo si vede con Hio.

    D'altronde Kukai era un calligrafico ed era naturale importare rappresentazioni di formule scritte attraverso caratteri magici. Nel manga ci sono, ma non mi sembra di ricordarli nel cartone, ma poi ci arriveremo.

    Mantra: formula, preghiera, pratica meditativa. E' uno strumento del pensiero, un'espressione sacra. La sua ripetizione rituale va sotto il nome di japa,
    Mudra: gesti simbolici effettuati con le mani, e con pratiche di visualizzazione.
    Mandala: nel buddismo indica dei diagrammi geometrici elaborati con diversi materiali e utilizzati per scopi rituali o meditativi.
    Va precisato che maṇḍala, anche in questa ultima accezione, non è mai un mero disegno per quanto rappresentativo o simbolico, ma è quel luogo creato dal meditante dove egli contempla le divinità che vi hanno posto sede dopo la sua invocazione.

    La tecnica dello Spazio Oscuro, l'Anryu Tempa, sembra un mandala declinato all'uso marziale di hnk.

    Un Mandala
    Kalachakra_mandala_in_a_special_glass_pavilion



    Statua di Kukai
    Kukai come ritratto qui, mi ricorda un pg che vedremo più avanti.
    Kukai01

    Edited by Mont_Blanc - 7/10/2023, 12:52
     
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    ripescaggio: Una traduzione di arashoukon che ho trovato: “Ricevo l’anima del mio avversario che ha combattuto onorando la lotta”.

    Nel cartone, quando lo Shura ninjia sta per andare sottoterra, recita un mantra buddista derivato dal sanscrito: hanra hamida abutetora (凡羅破魅陀亜仏弟斗羅). Non ha un significato preciso.
    Nel cartone quando Jukei ripete più volte: "Faccio appello al divino potere di hokuto jemmy", sta recitando un mantra.
     
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    grazie Mont_Blanc
     
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    Ti ringrazio anche io! :)

    Ripescaggio: Preso dal fandom renkitooza, una delle mie fonti. Ain: Nel manga ha i capelli neri ed è vagamente simile al defunto grande attore James Dean (questo lo sapevamo) e Mickey Rourke.
    Mi mancava Michey. Alcuni hanno pure notato una smorfia alla Elvis Presley.
    Un'altra nota su Ain: nel manga è moro a differenza dell'anime.
    Penso che la differenza sia dovuta alla possibilità nell'anime di avere i colori, mentre nel fumetto devi giocartela con le sfumature in b/n, oppure hanno ritenuto che era meglio un altro bilanciamente dei pg componenti.

    Ripescaggio: il tipo buffo che consegna le donne a Daruka, si chiama Hegu.

    Ripescaggio: un paio di trivia su Jako: È modellato sul Joker della serie Batman.
    Le sue urla per "Più luce!" si dice che sia basato sulle ultime parole di Johann Wolfgang von Goethe.

    Ripescaggio: Jako nel manga è assistito dai suoi due figli, Shino e Jask. I genereali blu e verde sono una invenzione del cartone. Trivia nel trivia, ad un certo punto nell'anime si pensava di far coesistere i nuovi generali coi figli di Jako, poi si deve essere optato per una sostituzione totale. In uno dei vecchissimi videogiochi dedicati a Ken, i quattro personaggi coesistono.
    Renkitooza fa notare questo: "Jask mostra continuamente segni delle sue varie ferite durante le sue apparizioni nel manga. Dopo che Jakoh ha pugnalato la gamba di Jask, viene visto camminare con le stampelle, e dopo che Ein lo ha preso a pugni, Jask è coperto di bende rozze e insanguinate."
    Questa è un'ottima osservazione. Perché Jako come detto fa le veci di mamma fratellis dei Goonies, e uno dei suoi ragazzi si ferisce sempre, mentre l'altro no.
    C'è proprio una battuta di questo tipo nei Goonies, se la memoria non mi inganna.

    Ripescaggio: La Toei che animava Ken, ha pure fatto il cartone dei GIJoe per la Sunbow. Abbiamo visto che ci sono 3 personaggi in Ken che si chiamano Jii, Ai, e Joe, all'inizio della saga di Cento/Gento. Le citazioni Toei non finiscono qui, questo è un fotogramma del cartone dei GIJoe, e si vedono i Kangi di Gen-To. Come pronuncia, Gento è corretto, Cento in effetti no.
    GEN-TO 元斗.

    La foto originale si trova su questa pagina di renkitooza: https://hokuto.fandom.com/wiki/Jii_and_Ai

    Se interessa, l'altra grande scritta a dx è Tao Pai Pai, e ancora più a dx in piccolino, Son Goku.


    Gen-to Ko-ken 元斗皇拳 Origine Mestolo (Dipper) Imperiale Tecnica = Tecnica imperiale del mestolo originale. Mestolo perché la forma delle cosiddette Orsa maggiore e minore sembrano due mestoli.

    Edited by Mont_Blanc - 7/10/2023, 09:44
     
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    Finirò questo episodio 16?

    Alcuni altri approfondimenti sul Buddha Cosmico.
    dal sito www.italia-asia.it/cosmic-buddha

    CITAZIONE
    Vairocana è uno dei Cinque dhyani Buddha o Cinque Jina. Il suo colore è il bianco; il suo gesto - mudra – è quello dell’insegnamento - dharmacakra mudra – o il “pugno di saggezzza” – bodhyangi mudra; la sua sillaba seme è OM; il suo emblema è la ruota - dharmacakra. Spesso siede su un trono di leone o di drago.
    Vairocana rappresenta la saggezza che tutto pervade, la consapevolezza, l’elemento acqua o spazio, il veleno dell’ignoranza, è il grande Illuminatore – Mahavairocana – sorgente della luce e dell’illuminazione.
    Nel buddhismo cinese, giapponese e coreano è considerato come la personificazione del concetto buddhista del Vuoto, la Vacuità – Sunyata. E’ il Buddha primordiale nelle scuole cinesi di Tiantai, nella scuola esoterica Hanmi e nel buddhismo Hua Yen o Scuola della Ghirlanda di Fiori.

    Di tutte queste caratteristiche ho evidenziato quelle che ai fini della nostra storia possono avere ripercussioni.
    A cominciare dall'epiteto Buddha Cosmico, che già in partenza denota qualcosa di infinitamente grande e illimitato.

    wiki
    La scuola Shingon venera un gruppo di divinità noto come Tredici Buddha[...] Anche se del gruppo fa parte Vairocana (in funzione del suo ruolo di Adi-Buddha), tutti gli altri possono essere considerati sue emanazioni.

    Lo scrivo perché di queste sue "componenti", alcune sono significative:

    Akasagarbha(giap. Kokuzo). È di sostanza eterea. Il nome è composto da akasa, "spazio illimitato", e garbha, "deposito"; viene interpretato come "deposito dallo spazio illimitato" o, nella traduzione cinese, "deposito di vacuità". La vacuità in questo caso è la natura vera della realtà (śunyātā) sorgente e deposito di tutte le saggezze e tutte le virtù. Il bodhisattva è infatti noto per distribuire senza limiti compassione e saggezza. È associato ad un rituale per migliorare la memoria. Nell'isola di Honshū, i bambini al compimento del loro tredicesimo anno rendono omaggio a Kokuzo per chiedere l'aumento delle proprie capacità intellettuali.

    Samantabhadra (giap. Fugen). E' il bsattva della Verità. Ādi-Buddha o Ādibuddha (dal sanscrito, "primo illuminato" o "Buddha primordiale) è nel Mahayana e Vajrayana (o Buddhismo Tantrico) il principio originatore e l'essenza stessa dell'illuminazione; è strettamente collegato con il concetto di Natura-Buddha originatosi all'interno della corrente Mahāyāna, ma ha trovato piena formulazione nelle correnti tantriche del Vajrayana e in particolare nel Kunjed Gyalpo Tantra, in cui la sua figura è definita Samantabhadra ("Universalmente Buono").

    Acala (Giap. Fudō myō-ō). L'inamovibile. Acala in sanscrito significa "fermo" ovvero colui che "non si muove", è un soprannome di Śiva (Shiva).

    Mañjuśrī (giap. Monju Bosatsu). Nel buddhismo Vajrayana è definito il principio della saggezza di tutti i Buddha, ed è considerato il Bodhisattva della Saggezza del Buddhismo.

    Ho messo in evidenza le figure della verità, saggezza e campi di vuoto, perché le ho associate al potere di Kaio di creare spazi antigravità e individuare e colpire Ken nel momento esatto in cui si rigenera dal nulla. Nell'occasione però Ken era anche "complice".
     
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    Un recap perché non mi capisco più. *_*
    Il cartone dispone certi avvenimenti in modo differente. Succede questo: nel manga Orca-boro si allontana mentre Ken e Alf stanno ancora affrontandosi, va da Lin.
    Nel fumetto qui si rivela. E dice anche che Ken è come un uragano. Travolgerà molti shura, ma infine perirà con essi.
    E allora... un altro Hokuto brillerà!
    Non abbiamo idea della reazione di Lin a questa rivelazione perché il capitolo si conclude qui, e nel successivo si è già rimesso i panni di boro e la sta portando via.
    Quando userà poi l'hokuto ryuuken Kappa Gan, Lin (a anche "kappa") si sorprende che questo sia un colpo dell'orbita hokuto e che Orca lo sappia usare. Dopodiché Orca illustra la fulgida natura della sua tecnica.
    Nel cartone invece Lin non vede Orca sotto il travestimento, se non quando si rivela contro il kappa. Orca, che è un ragazzone, li sorprende entrambi. E dopo la morte del kappa rivela la natura della sua tecnica e infine fa il suo discorso sul destino di Ken. Morirà contro gli shura. Ma qui specifica pure: "E allora il mio stile, l'altra Stella del Nord (Hokuto), brillerà".
    In sostanza nell'anime hanno reso più coerenti e riunito tutte le news. Si aggiusta anche leggermente il tiro. Orca aveva detto che un terribile shura usa un altro hokuto. Poi nel manga dice che l'hukuto -ryuuken- brillerà. Ma come fa a brillare dopo l'intervento di Ken se era già famoso e già in possesso dei Tre signori delle tenebre? L'anime, definendo che sta parlando di se stesso, malamente si para da questa incongruenza. Malamente perché sembra che in effetti l'unico a conoscerla sembra lui solo. Ma poco dopo scopriamo che non è così.
    O è un cambio in corsa, oppure avevano una mezza idea di come proseguire, ma non sono riusciti a rifinirla bene.


    finalmente posso fare un passetto in avanti.

    Nel manga, appena sconfitto Kappa, proprio l'istante successivo, si accorge che sono arrivati Cesar e un paio di demoni. Nel cartone c'è una piccolissima pausa per un paio di battute e poi si vedono Cesar e un gruppo di demoni. Sono arrivati in moto. Peraltro nel fumetto Cesar arriva con quello che sembra un veicolo-trono gigante.
    Un coso grosso si vede anche dopo nel cartone.

    Ma dico, abbiamo visto che aveva controllato se kappa era arrivato da solo. E poi le moto e quel coso sicuramente fanno un bel po' di rumore. Cos'è, nell'isola pure le moto sono ninjia? Un brutto errore di sceneggiatura. O Horie come al solito gli deve aver messo troppa fretta.
    Francamente per cercare la cosa, almeno a livello citazioni, ho cercato di pescare qualcosa di compatibile. E l'unica che mi è venuto in mente è il teletrasporto dell'Enterprise di Star Trek. E anche per i lineamenti e fregi Cesar mi ha fatto venire in mente Spock. Forse pure fusi con quelli del Capitano Kirk. Anche perché vedo scifi dappertutto, ma manca proprio Star Trek. A dire il vero Gerd mi ricorda il Dr McCoy. Comunque anche se vorrei proprio dire che sia così, è ancora troppo vago e ambiguo e non riesco a dichiararlo. Cioè, lo considero vero per me, anche se c'è una insufficienza di prove.


    Orca combatte contro una coppia di demoni prima di affrontare Cesar. Sha e Zhan. Uno dei due ha delle armi tipo pugnali/spadine, l'altro ha delle mezzelune ai polsi.
    Domanda: se devi combattere, è meglio un'arma che colpisce a maggior distanza o una che ti costringe ad avvicinarti? Le mezzelune non sembrano una buona scelta.
    In realtà la differenza delle armi è dovuta al ruolo che coprono questi due shura. Essi rappresentano i principi maschile e femminile. Le mezzelune sono l'intimo femminile, le lame lunghe l'intimo maschile. Orca nel difendersi deve colpire prima quello più veloce. E chi è il più veloce? Quello maschile no? Che infatti gli si fa sotto prima, e prima Orca lo fa scoppiare. I doppisensi sono voluti.

    Dopo Orca affronta Kaiser. che come già detto sintetizza il potere di Mola Ram. Mola rompeva i tessuti, ma quelli dopo si ricucivano magicamente. Cesar li attraversa magicamente, diciamo con effetto alla Flash, per strapparti le cose interne.

    Nel frattempo Ken fa fuori due demoni. Nel cartone, altra cosa volgare, le teste dei due si gonfiano, ma una come un pallone, allegoria della cosa femmine, l'altra come una salciccia, allegoria della cosa maschiele. Il principio 01. Poi esplodono.
    Nel fumetto questi due affrontano Ken a mani nude e uno riesce anche a ferirlo alla guancia. Mantenendo un po' più dignitosa la fama degli shura.
    Uccidendo questi Ken salva un ragazzino, e apprende che lui conosce un altro praticante di hokuto. Ken già sapeva dell'esistenza di un altro hokuto dal boro-Orca, dopo la sconfitta di Alf, quindi si limita a chiedere chi è il praticante. E il ragazzo gli dice che si Chiama Shachi (si legge shaci), cioè proprio Orca, il figlio del Pirata Rosso (Orca Rossa).
    Nel cartone è simile, ma Ken non sa dell'altro hokuto, per cui questo dialogo copre anche quella mancanza.


    EPISODIO 17

    Incontriamo Laia che insegna ai bambini l'amore. Laia ha molti capelli che le scendono allargandosi. E' come se avesse un velo. Può cristianamente ricordare chi sappiamo, mentre lato orientale potrebbe rappresentare come Julia la dea Kanon della misericordia. Forse qualche altra figura sarebbe più indicata, ma ci vuole una conoscenza del buddismo viva. Io arrivo fin qui. O anche dell'induismo, nulla vieta ispirazioni da altre religioni.

    Laia vuole che Ken uccida Shachi. Vediamo il perché in un flashback, in cui lui, sfigurato dall'ambizione, uccide un gigante. questo gigante è in maniera abbastanza evidente Sloth dei Goonies.

    Vengono finalmente rivelati i tre "dei" del paese, i tre shura più potenti. E nel manga e anime Laia dice a Ken che anche il terzo demonio, Han/Ron, è un successore del Ryuuken.

    Conosciamo Han e un demone, lo Shura della Lancia d'argento è andato al suo castello. Il guerriero della Lancia D'argento è un indizio. C'è un film di Wang Yu con questo titolo, che è stato usato per vari riferimenti nel manga anime. Però per i dettagli e cose dovrei proprio rivederlo. Lo shura stesso visivamente è stato copiato dagli alieni cattivi di Giochi Stellari.
    Ron invece, dipende dalle inquadrature, assomiglia a Freddy Mercury. Il vestito cambia fra manga e anime. Nell'anime ha protezioni varie. Quadrate o tonde a seconda dell'inquadratura. In una intervista Hara disse che per il personaggio si era ispirato a Nobunaga Oda, il Re Demone, per il suo carattere.

    Edited by Mont_Blanc - 7/10/2023, 22:48
     
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    Ep 18 Altre inquadrature permettono di vedere il palazzo di Han anche di lato. Un parallelepipedo dalla foggia molto strana. Forse pure un po' alienosa.
    Non so da dove l'autore lo tiri fuori, però questo e gli altri palazzi dei big boss di solito sono dei veri e propri giganti, anzi, per meglio capirsi, delle vere e proprie montagne rispetto ai palazzi circostanti. Per capirsi è come mettere un elefante africano vicino a una moltitudine di criceti. Che sarebbero poi dei palazzi pure grossi. Ovviamente costruzioni così non esistevano prima della guerra e nessuno ha la tecnologia e i mezzi per costruire dopo questi mastodonti.
    Ma potenza della china, su carta si possono fare. Mi vengono in mente le costruzioni del Sutra del Loto, che sono di dimensioni stracolossali. Anche come mezza europa. E chissa dove Hara si è ispirato.
    Per il castello, diciamo così, di Han, gli interni differiscono molto fra manga e anime. Quelli di questo edificio sono bellissimi e dai riflessi sgargianti; non in tutte le aree. Alcuni fregi, tipo quello che si vede dietro lo shura della lancia d'argento, sono abbastanza mostruosi.

    Anticipando una scena,
    Ken nel manga incontra lo shura che gestisce il distretto. E' un cicciottello coi bassi arrotolati all'insù. Ken gli chiede del castello di Han perquotendolo un po', ma quello mente e dice in continuazione che si lo sa, si non lo sa. L'aspetto buffo e l'interrogatorio mi hanno ricordato quello di Chank dei Goonies. Non sono sicuro, ma c'è una vicinanza.
    Mentre la parlantina "si e no", è ripresa dal BIT di Tron, che poteva dire appunto solo si o no. Un Bit ha due soli stati.
    Nel cartone l'hanno cambiato con uno shura dal fisico più normale e il sedere di fuori, e si sono perse entrambi i riferimenti.
    In compenso ci fanno vedere che ha una buona e temibile tecnica. Peccato che Ken sia troppo oltre e lo neutralizza all'istante.

    Orca ripensa a Laia e al suo gesto di costruire una barchetta per lui. Anche un paio di bori barbuti la aiutarono. Uno di questi assomiglia ad un personaggio visto in Il ladro di Bagdad. Dovrebbe essere abbastanza all'inizio del film. Nel fumetto il flashback lo si vede quando Ken entra nell'arena di Han.

    Ora comincia una rappresentazione serratissima di allusioni sessuali. Soprattutto nel cartone. Nel manga sono molte molte meno.

    Ron gioca da solo a scacchi. Nel fumetto si nota anche un volatile su un trespolo. Sono ripresi dagli scacchi e dalla civetta di Blade Runner. Nel cartone la civetta è stata tolta.
    Ron ha un vestito arricchito di placche metalliche. Ne ha due sul petto, a volte disegnate quadrate, a volte tondeggianti.
    Una donna porta un bicchiere di vino a Ron. Due shura-bori assistono da vicino. La maschera di uno ha il naso e occhi tondi, l'altra ha solo due serie di forellini verticali all'altezza della bocca. Occhi bassi e dilatati. Il vino è Avvelenato, ma Ron la sgama. Nel momento in cui solleva il bicchiere per bere comunque (nel manga non lo fa), il suo profilo è decisamente gayzzato. E le placche toraciche diventano belle tonde e in evidenza. Insomma, gli vengono due bocce. E' come guardare il torace in armatura di Castalia o Tisifone dei CDZ. Tiene il calice di vino con due dita ai lati dello stelo, in modo abbastanza allusivo femminile. Segue un'inquadratura ravvicinatissima del pollice che punta alla bocca della donna. Che guarda inorridita. Allusione maschile.

    Subito dopo Ron riceve la visita del boro-Orca che gli vuole consegnare Lin. Han capisce che non è un boro e gli scaglia un paio di scacchi appuntiti.
    La scena è la stessa nel manga e nell'anime, ma mentre nel manga i due scacchi vengono presi allo stesso modo, nel cartone le prese sono diverse. La presa stretta simboleggia il coso maschile, quella aperta, con due dita divaricate, la cosa femminile. E' abbastanza oscena in quanto sono ben evidenti le falangi delle dita, che rendono la rappresentazione bitorzoluta.
    Shachi attacca, ma viene respinto e si salva solo per una placca metallica nascosta sul torace. Simile accorgimento si vede in Violence Jack, nel capito dell'Isola dei lottatori esperti, e in Per un pugno di dollari, alla fine.
    Nel cartone qui Ken entra nel castello. Un gioco di ombre sul muro ci fa vedere Ken che uccide un paio di shura. Ma anche la camminata di Ken con la sottile mano ondeggiante davanti alla pancia. Nota anche come : Tecnica della dislocazione del pene.
    Dopo uccide in massa molti altri shura, veloce come il vento.
    Orca scambia qualche parola con Han, poi scappa. Poi è Lin rimasta sola a scambiare qualche parola con Han. E si intromette Kenshiro che si era già seduto al posto di Han al tavolo degli scacchi. Manga e anime qui presentano la medesima sequenza, eccetto che il manga è incredibilmente più veloce. In pratica non si fa in tempo a vedere Orca filare che Ken è già li. Nel cartone i tempi sono più pieni e dilatati. E quando Ron si gira per la voce di Kenshiro, di nuovo ha il volto gay e le tette.
    Orca nella sua fuga incontra i cadaveri. Solo un soldato è vivo. Appena prima di incontrarlo, Orca si ferma davanti ad un grosso bassorilievo che assomiglia molto all'occhio di Horus.Nel fumetto esplode qui. AL solito la faccia gli si deforma metà in alto e metà in basso, come in La Cosa. Nel cartone Orca lo abbraccia con fare gay e sembra che gli voglia dare un bacetto. Poi lo lascia. Quello va da Han e gli esploderà in faccia rivelandogli che Ken è un Hokuto. Nel frattempo il cartone amplifica il discorso fra Ken e Ron. Qui le caratteristiche femminili di Ron appaiono e scompaiono con frequenza. E se uno ci fa caso si possono vedere dei bori piccolissimi, che non arrivano nemmeno alle ginocchia. Questi microbi si vedono nel manga quando Han apre le porte dell'arena. Chiaramente dietro c'è una qualche ispirazione, ma quale non si sa. Visto che nella sala ci sono gli scacchi e il gufo di BR, forse sono il corrispettivo dei giocattoli viventi di JF Sebastian, ma è difficile speculare di più.

    Nell'arena i colori sono caldi e scuri, perciò spicca una scultura in due pezzi sullo sfondo di colore bianco ghiaccio, con un cuore rosso rosso. Nel fumetto questo cuore ha una forma un po' diversa e fa anche da coppia di tette. Non è una figura umana, ma simbolicamente si possono individuare sulla stessa meridiana verticale, una testa, il detto cuore/tette, la vulva e il foro posteriore.

    Sullo scontro giganteggia anche l'enorme statua di un drago cinese. Qui devo fare un appuntino su Ron. Ron nel manga si Han. Han è il rivale di Bruce Lee ne I tre dell'operazione Drago. Potrebbero aver preso il nome da quel personaggio. Quel film ha istanze di apparizione nella seconda serie, per cui potrebbe essere. E poi la storia fin qui ci ha fatto vedere combattimenti e luoghi di tornei. A grandissime linee potrebbe aver dato una ispirazione generale. Han potrebbe rappresentare anche il combattivo principe arboreo di Flash Gordon, Barin e il Killer Tao Baibai di Dragon Ball, ma non ho mai verificato se c'è una effettiva compatibilità. Cmq è Tutta gente coi baffetti. Il drago dell'arena potrebbe essere quello di DB.

    Comunque l'ispirazione principale sembrano essere i Queen. Infatti la sceneggiatura dello scontro sembra proprio basata su un paio di canzoni del gruppo: Don't stop me now e We will rock you. La prima parla di amore sfrenato, esuberante e ad alta velocità. Il titolo della seconda si accompagna bene all'ultima parte del combattimento in cui Ron e Ken si lanciano le pietre.
    Orca si riaccosta a Lin, e per un momento il volto gli diventa come quello di una donna androgina, alla Lady Oscar per capirsi. Poi scende un sacco di neve. Perché? Sempre con riferimento alla natura della canzone, dopo un primo scambio Han è contentissimo:"Non c'è niente di più eccitante che", eccetera eccetera." Considerando il testo e il brio della canzone, l'orientamento sessuale del modello Freddy Mercury, la sua eccitazione e due uomini coinvolti, la neve che cade in massa cosa può significare? Che sta per arrivare un "festino bianco!".

    Ma anche la posizione dei due guerrieri nell'arena, prima del primo confronto, è ambigua. Ron ha le braccia lungo i fianchi, ma un po' divaricate. Di più nel manga. Ken invece tiene il braccio fisso in avanti davanti a sé. Al solito, simboleggiano la cosa femminile e il coso maschile. Potrebbe non essere così naturalmente, se la cornice non fosse così caratterizzata.


    Episodio 19

    Al secondo confronto Shachi sfruttando le scie di sangue riesce a vedere il caotico scambio di pugni fra Ron e Ken. Solo speculativo, mi ha ricordato la battaglia volante di Flash Gordon fra i buoni e i cattivi a fine film.

    Shachi racconta a Lin il momento in cui ha conosciuto il Ryuuken.
    Flashback in cui arriva Jukei, tutto avvolto in un mantello con cappuccio. Dovrebbe essere ripreso dalla morte di Conan, in Conan il Barbaro. La somiglianza si amplifica molto quando si ritrae Jukei morto anche lui.
    Shachi che vede il Ryuuken in azione e vuole diventare un discepolo di Jukei. I caratteri in sequenza qui sono abbastanza agghiaccianti, in questa parte dei dialoghi, fino alla risposta di Shachi a Lin.
    Jukei gli dice di aspettare il salvatore della leggenda. Ma Shachi non vuole aspettare, e perciò vuole imparare il Ryuuken. Jukei accetta ma lo avvisa che potrebbe perdere se stesso perché il Ryuuken è un'arte INFERNALE. Ma Shachi non demorde: vuole diventare un DEMONE per divorare gli SHURA. Non può aspettare l'arrivo di questo salvatore. E Lin a questo punto gli chiede chi è, com'è il salvatore. Shachi risponde che è un DIAVOLO, un Dominatore di Fine Secolo. RAOUL.
    In realtà, per le correnti religiose che ci stanno dietro, tutto questo parlare di salvatori fittizzi, è un tifo a scalzare il Salvatore, quello vero. E' tutto Molto Blasfemo.

    Combattimento. Ken afferra e blocca, circondandolo col suo alla base, un braccio di Han. Preso in questa morsa, Han non riesce a levare il braccio. Altra allusione intima.
    Dopo i due omoni si afferrano alle mani e si confrontano in una prova di forza, e si sbatacchiano un po' qua e la. Altre allegorie.

    In questo marasma, l'ultima mossa di Han nel manga è una bella tecnica che accumula energia attraverso il corpo, passa nelle mani e scaglia via Kenshiro. Un meccanismo per vari aspetti simile al colpo del muro infranto di Juza. Nel cartone questo bel tecnicismo è sostituito da un altro sbatacchiamento particolarmente violento in cui Han accumula energia cinetica facendo perno su una gamba e ruotando ad alta velocità. E' bella anche questa mossa, ma è un peccato che ci si sia persa una tecnica.

    Qui comincia una sequenza sinergica. Ken è a terra, Han salta per colpirlo con la tecnica della "Bianca rete distruttrice dello spirito". Ma le traduzioni italiane in questo caso sono anche meglio: "Bianca rete che soffoca l'anima". Han unisce le mani davanti a se, e da esse esce una luce bianca. Ken non subisce passivamente, e prima che Han gli sia addosso, solleva le braccia davanti a se e spara la tecnica Carica di comando del cielo, che è la potente folata d'aria e aura che sparava Raoul. Nel cartone è resa come una scarica di energia.
    Ancora una volta il doppiaggio italiano fa meglio centro. Secondo me avevano capito tutto. Si perde il riferimento nel nome al colpo di Raoul, ma è decisamente più contestualizzato al significato allegorico di questa sequenza. Ita: "Colpo LIBERA ENERGIA!".

    Questo colpo respinge fortissimo Han e lo manda a sbattere un pelo sotto la gola di una delle statue draconiche dell'arena. Poi Han precipita al suolo. Una differenza stilistica. Nel cartone il drago ha una superficie liscia, mentre nel manga è una sequenza di volti e maschere demoniache e altri particolari horror. Questa sequenza viene disegnata con l'effetto velocità e si vede una specie di tubo terminare nello spazio aperto in zona ove normalmente c'è la bocca, di una di queste maschere.
    Al suolo Han sfonda il pavimento tracciando una sagoma umana. Un po' più sfumata nel cartone. Poi Ron riemerge da questo foro. Ma questo succede nei manga comici. Perché capita qui?
    Questo è il momento allegorico più spinto. I colpi di Ron e Ken vanno presi assieme. C'è qualcosa di bianco che viene sparato ad alta velocità. E' quando l'uomo viene. Colpisce il drago in gola e poi va giù fin nella pancia. L'arena è come la pancia del drago. La sagoma umana rappresenta l'avvenuta fecondazione; nel drago si è formata una vita umana. Che poi esce quando Han riemerge dal suolo.
    Uno così forte da menare Han non può essere che Raoul e così si "rompono le acque", miste a sangue, per avvertire tutti. E' arrivato (nato) il salvatore tanto atteso/temuto.

    Mentre lì si combatte, Laia e Tao vanno in una zona paludosa dove si nasconde Jukei. Area e rifugio dovrebbero essere ripresi dalla casa paludosa di Yoda, forse tagliata con le paludi del principe Barin di Flash Gordon.

    Al castello le cose sono intense, e si vedono frammenti di roccia volare. Metaforicamente volano scintille. E si entra in zona poteri telecinetici alla Akira.


    Episodio 20

    Han anime con una tecnica di sdoppiamento delle immagini riesce ad andare dietro Kenshiro e infliggergli un german supplex. Il manga taglia tutto fino al german in corso. Viene da chiedersi perché questa tecnica e non la pressione di qualche tsubo, che sarebbe stata definitiva.

    Dopo i due sollevano ciascuno un grosso macigno e se li scagliano contro. La spinta di Ken è più forte e Han smorza appena in tempo il successivo pugno.

    Sbattimenti e spinte sono tutti cose allusive.

    Arriva il flashback della guerra. I soldati stranieri hanno i caschi copiati dagli astronauti di Saturn 3.

    Quando Han è ormai finito si lancia su Ken che lo raffica. La posizione di Han nel cartone, mentre prende la raffica, è pure questa, dalla posizione e frr frr di Ron, molto sfrigolamento omo.

    Episodio 21
    ep di recap soprattutto.
    Non tutto. I bori assaltano la palestra per liberare i figli. Nel cartone la scena è un po' più seria, ma nel manga lo stile goffo comico dell'assalto è copiato da quello degli Ewoks di Guerre Stellari. Ce ne sono un paio di davvero somiglianti. Nel cartone come detto questo riferimento l'hanno tagliato.
    Il capodemone che ucciderà tutti i rivoltosi, figli compresi, è Buron. Un tizio che usa un boomerang grande e tagliente. Il boomerang è ripreso da Mad Max 2.
    Buron non è proprio lo stesso fra manga e anime nell'anime Ken lo disarma e poi lo fa uccidere con le sue stesse due spade. Nel fumetto Buron aveva solo il boomerang, le spade invece sono di un suo sottoposto. Ken piega le prime, ma quello le butta e ne tira fuori altre due. Questa scena è ripresa da un film con Wang Yu, return of the chinese boxer 1977. Con le pistole al posto delle spade. A quel tempo le pistole erano one-shot. Avviene nel combattimento finale.
     
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    ep 22
    Manga e anime prendono direzioni diverse. Nel cartone Ken va per i fatti suoi e spedisce Orca e Lin da Bart e Orca Rossa. I due però a insaputa di Ken preferiscono rimanere. Nel manga sono assieme, e mentre vagano nel deserto si imbattono in Sheh e nel suo servo nascosti nel terreno.

    Arriva Rock. Rock è un personaggio only anime, che combatte con i suoi amici a cavallo contro gli shura. Sono dei cowboy. Visto il gruppo, probabilmente si sono ispirati al western" I magnifici 7". Sembra solo per l'ambientazione e il numero. I magnifici 7 si ispira al film I sette samurai. Che non ho mai veduto.
    Vero che molte musiche di HNK sembrano western, ma questo innesto di Rock l'ho trovato sempre terribilmente fuori posto.
    Per quanto questi si siano allenati, è già strano che esistano come non bori, e che possano competere contro gli shura, che sono addestratissimi e lottano in continuazione, è ridicolo. E' un brutto modo forse per salvare la faccia. Infatti gli shura, che dovevano essere tutti terribili, sono si buoni combattenti, ma non particolarmente speciali. Perciò contro ogni pronostico diventano degli avversari alla pari. In media almeno.
    Dopo aver sterminato un gruppo di demoni guidati dallo shura Bruce, dal sottosuolo sbucano due occhi/antenne. Sono quelle del demone granchio.
    E' Sheh e stavolta Rock deve affrontare un vero shura sovraumano.
    Sheh è copiato dal dottor Blair di La Cosa, mentre il servo, che si vede solo nel fumetto, sembra simile a Child. Sempre de La Cosa.
    Sheh nel fumetto ha disseminato la sua zona con trappole sotto la sabbia. Sostanzialmente sono delle gigantesche tagliole.
    Queste tagliole si vedono in Flash Gordon, nel regno vegetale, e sembrano essere delle piante carnivore.

    Cartone: Il mostro ha oltre alle braccia chele, anche le zampe da cancro sui fianchi. E le muove! Che non sarebbe possibile. Gli sparano un grosso dardo con un bazooka. Ma questo non lo uccide. Sheh si libera della corazza esterna ed è pronto a combattere. Le zampe che ci sono e si muovono, possono essere una citazione dal mostro La Cosa Blair. Robustezza e chele invece possono incarnare il robot da lavoro di Reply in Aliens. Questi riferimenti non sono forti. Più delle supposizioni.
    Forse è più realistica La Cosa Blair visto che granchio la la sua faccia. Almeno finché non si leva gli occhiali. Gli occhi sono stati modificati per renderli simili a quelli di un granchio.
    Granchio lo sconfigge Ken.

    Il cadavere di Ron, trasportato dalla corrente, arriva al palazzo di Hio, il secondo demonio. Questo palazzo ricorda un mostro meccanico a 4 zampe. Un ragno. Quello vero ne ha 8, ma questo è pur sempre un edificio. Gigante come al solito. La parata in onore di Han, ricorda quella vista in Dune. Hio ha un'armatura asimmetrica. E' probabilmente un'elaborazione di Robocop. Renkitooza ci dice che nel fumetto l'aspetto è simile a quello di Grandmaster Melle Mel & The Furious Five in Beat Street Breakdown. Beat street è un film. Link al videoclip Grandmaster Melle Mel & The Furious Five - Beat Street Breakdown.
    Vero in generale, specie le gambe, ma la corazza c'è pure lì. Ho sviluppato la presenza di Robocop solo di recente. Hara introduce riferimenti dai film man mano che questi escono. E come date dovremmo esserci.

    ep 23
    Rock combatte contro lo scorpione e le scolopendre. Episodio quasi del tutto filler.
    Intanto la battuta di Ken. Adesso un'aragosta? Nell'ep precedente aveva affrontato un granchio. Mi sembra che nella trad ita si sia persa questa battuta. Naturalmente uno scorpione non è un'aragosta, ma a grandi linee ci sono delle cose in comune, e Ken si riferisce a quelle. Anche lo Scorpione manovra la coda come fosse una sua parte corporea. Lo scorpione Gammon è filler, mentre i suoi uomini che si possono riunire in scolopendre giganti non lo sono. Infatti costituiscono nel manga le truppe di Kaio. Ma per affinità insettivera il cartone mescola le carte. Centipede è anche un vecchio videogioco da sala giochi.

    ep 24 ep. quasi tutto filler.
    Rock e i suoi amici si scontrano con le truppe corazzate di Hio e perdono. Alla fine dell'episodio però appare davanti a due shura vagabondi, assurdi e improbabili (altomagro e bassograsso), Kaio.
    Mi fecero notare che la bgm qui era molto simile (copiata) da quella di Alien 2. Un film horror scifi italiano di Ciro Ippolito. Sulla scia di questa informazione ho notato che i gesti che fanno questi due alla vista di Kaio, e che mi chiedevo cosa mai rappresentassero e da dove venissero, sono il mimo di uno dei momenti più spaventosi del film. Significa che è stato citato direttamente. Mentre camminano, il vento cessa di soffiare. Il cielo diventa scuro e con bagliori rossastri. Un'ombra maligna si estende sotto di loro. E' lo "Spirito fantasma dell'ombra del demone".
    Si girano e vedono Kaio apparso all'improvviso dentro un cerchio di luce oscura, che emana fumo e fulmini.
    Ombre simili si vedono in Violence Jack, ma anche In flash gordon arriva un fronte temporalesco rosso e si proietta la figura di Ming all'assalto.
    Il fumo potrebbe essere una variante di alcune statue buddiste dello Shingon, che sembrano emanare fuoco o energia.
    Mentre il cerchio con i fulmini è probabilmente ripreso da Terminator. D'altra parte Kaio sembra pure lui apparso dal nulla.

    Altri "costituenti" di Kaio li vedremo più avanti. Anche per il tramite di Jukei. Roba grossissimissima.
     
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    Ripescaggio: i falchi di nanto sono in un blocco di cemento con dei grossi fermi intorno. Ripreso dallo scatolone di legno che conteneva l'Arca. Questo lo sapevamo già. Ma mi ero dimenticato che le teste che vengono fuori, originano in una gabbia mortale in Flash Gordon. Qui dei detenuti nel regno arboreo, vengono messi in una gabbia e questa viene immersa nell'acqua. Il lato superiore è a pelo d'acqua. Le maglie di questa gabbia sono grandi a sufficienza perché ci passi la testa.
    E così i detenuti per salvarsi si devono sforzare di tenere sempre la testa fuori dall'acqua, attraverso le maglie superiori del tetto della gabbia. L'effetto visivo è molto simile a quello dei Falchi di nanto nel cemento.

    Ripescaggio: della canzone We will Rock you, "rock you" si traduce con scuotere o cullare. Non l'ha scritta Freddy Mercury, però visti tutti i riferimenti e la presenza di un suo emulo, oltre al lancio delle pietre può intendere uno scuotimento più intimo.

    Ripescaggio: ho detto che la telecinesi di Ron e Ken può avere ispirazione da Akira. In particolare c'è una scena del manga dove gli esper in lotta prendono il controllo di un missile e un aereo che gli passano vicino e se li scagliano addosso. Non è molto diverso da Ken e Ron che si scagliano il pietrone.


    Per quanto riguarda l'ombra satanica a terra, oltre ad aver già detto di VJ e FG, nel post precedente, e oltre ad essere "naturalmente" satanica in senso occidentale, anche perché, è dichiarato, l'idea di usarla potrebbe anche venire dalla bidimensionalizzazione di un mostro invisibile, finché i laser non ne evidenziano la forma, fatto di pura energia, visto in Il pianeta proibito. Immagino che di primo acchitto sembra solo una associazione balzana. Ma le connessioni di quel film con l'arcana arte di Hokuto sono solidissime. E questo rende tutt'altro che campata in aria questa ipotesi. Io vi dico, poi ciascuno farà le sue proprie valutazioni.
    L'ombra, e il fumo, hanno anche dei possibili riflessi nel buddismo. Vedo degli avvicinamenti, ma non ci metto il timbro neanche qui. Comunque vediamo.

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    L'ombra ha gli occhi. Questi sono gli Occhi di Buddha che rappresentano "gli Occhi che vedono Tutto" di Buddha.
    Qualche volta, più nello specifico, rappresentano gli occhi dell' Ādibuddha.
    E chi è L'Adibuddha? E' il primo Buddha, o il Buddha primordiale. Il termine è nato nella letteratura buddista tantrica Himalayana. E nel buddismo giapponese Shingon, anch'esso tantrico, è il Buddha Vairocana, il Buddha universale.

    Quando ho visto questa immagine, i fregi che escono dalle braccia mi hanno subito ricordato il fumo di Kaio. L'arte orientale talvolta rappresenta le figure buddhiste con auree infuocate di vario tipo.
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    Questo personaggio è Vajradhara. E' una rappresentazione del buddhismo tantrico. E' l'Adibuddha, e rappresenta anche la forma tantrica di Sakyamuni.
    Cosa significa forma tantrica, non mi è ben chiaro. Dovrebbe raffigurare il Budda praticante i mantra.

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    Fudo Myoo, l'inamovibile.

    Queste associazioni sull'ombra e il fumo, ci tengo a sottolineare, che sono solo supposizioni.

    Mi sembrano abbastanza credibili, visto tutto il retroscena, ma non proprio certe.
    Nel manga meno, in quanto gli occhi sono distanti fra loro, nell'anime invece hanno corretto il tiro in certe illustrazioni.
    E ho notato che negli ep 25 e 26, in alcuni fotogrammi, sono proprio Jukei e Kaio ad avere un simile taglio degli occhi.


    Una nota su Kaio: non si è mai visto l'ingresso di un cattivo tanto potente, soverchiante e minaccioso quanto Kaio.
    Come dicono in Robocop: "E questo chiccazzo è??".

    D'altra parte, se Ken ha combattuto alla pari con Ron, che è solo il terzo, chi non ha pensato: "ma come fa a combattere con questi due che sono ancora più forti?" e "E se già il secondo è più forte, cosa non è il primo?" e ["e Ken va prima dal primo? Ma è matto? Così le prende di sicuro!"- e infatti...]



    Ep 25

    Jukei si appresta ad affrontare Hio, perché Ken non può batterlo, essendo i due fratelli... Ovviamente...
    MA CHE CAVOLATA E'??? Ah, perché loro sono della stirpe principale per cui ugualmente raccomandati dallo spirito di Hokuto. Ma sta cosa verrà fuori più avanti, e non mi sembra pensata per questo momento.

    L'episodio corrispondente nel manga è anticipato da un'illustrazione Stallonesca, copiata dalla cover di Over the Top. Over the Top. Sarà un caso?
    Di certo da questo punto in poi cominciano a scatenarsi potenze oltre ogni limite.
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    Cmq, citazione: Jukei ha una brutta cicatrice sulla fronte. Questa è la stessa che si vede sulla fronte di Thoth Amon trasformato in mostro in Conan il distruttore.


    Una nota sul castello di Hio: a me ricorda tantissimo un qualche tipo di camminatore. Soprattutto alcuni modelli visti in Strider.
    Questo nell'immagine è un prototipo e ci assomiglia tantissimo. L'inconveniente è che il gioco è uscito a inizio 1989 mentre i fatti del fumetto dovrebbero essere accaduti nel 1987. Non conosco i tempi di sviluppo, ma mi sembra un po' eccessivo per un gioco dell'epoca. Un controllino mi dice che tutto è cominciato nell'88.
    Quindi a meno di qualche prototipo creato in attesa di essere impiegato chissà dove, questo non dovrebbe entrarci. Anzi, considerato che il boss del primo livello è un millepiedi umano, forse è Ken ad aver ispirato il gioco.
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    Arrivato al castello di Hio uccide uno shura. In un lampo gli disintegra il corpo. Rimane solo la testa che si chiede che succede per due secondi, poi cade e muore.
    Nel cartone non c'è il lato comico. Lo shura è polverizzato totalmente.

    I suoi compagni chiudono il grande portone di ferro, ma Jukei intonando un mantra invoca il potere della sua scuola; dalle sue mani si sviluppa un calore immenso che fonde e apre un buco nel portone. Questo potere è quello che si vede ne Il Paneta Proibito. Un'entità invisibile ha questo potere.
    Non intendo dare troppi dettagli perché il film è bellissimo. Le cose in comune con Ken sono molteplici. Per queste corrispondenze ho riconosciuto il film. E' stata una folgorazione.
    Comincia il combattimento Hio-Jukei. Hio usa colpi di grandissimo impatto che scagliano via Jukei. Un po' come Robo fa col tizio che rapina l'alimentari.
    Poi Jukei usa un mantra con cui immobilizza Hio. Si sente la sua ripetizione e si vedono caratteri magici volare. Dovrebbero essere in sanscrito. Questa scrittura ricorda la natura tantrica del potere del Ryuuken, e del fondatore giapponese, che era un calligrafico e inventore degli alfabeti giapponesi.

    Per essere precisi Hio viene immobilizzato perché in passato Jukei aveva cancellato la memoria di Hio e nell'occasione gli aveva immesso un incantesimo, per controllarlo e risvegliarne la memoria se fosse stato necessario.
    E' tutto molto simile a Robocop. Memoria cancellata, o almeno dovrebbe, immessa la Direttiva 4 che gli prova una crisi e lo blocca se prova ad arrestare uno dei presidenti anziani dell'OCP, quale è Dick Jones.

    Nel frattempo succede un casino. Manga e anime percorrono dei sentieri un po' diversi. Kaio mette le mani su Lin e la porta al suo castello. Che è una specie di torre. Nel manga la trovavo oscena e non capivo bene perché. Perché non è propriamente il coso, ma il suo "rappresentante" del Budda Vairocana. Come abbiamo detto, nell'arte giapponese, invece di far vedere due esseri che copulano, fanno vedere il Budda che con le mani simula l'atto. Con l'indice nel ruolo del fallo. E il castello di Kaio è questo indice. L'oscenità dipende anche dalla conformazione del terreno (sembrano spruzzi di roccia solidificati) su cui sorge e in cui sembra infilato e avvolto. Non è detto che si percepisca così bene in questi capitoli anime (nel manga è già abbastanza chiaro), forse si vede meglio nei seguenti. Vedremo se ciò che traspare nel fumetto è stato mantenuto anche nel manga.
    Si vede anche Kaio entrare nel suo palazzo e camminare un uno spoglio corridoio. Nel fumetto è strano, perché questo sembra un passaggio per salire, come una tromba di ascensore, appena sufficiente per Kaio. Ok, lui è special e diciamo che può levitare, ma gli altri? Devono scalare tutte le volte che vogliono salire? E infatti nel cartone è diventato un corridoio.
    Come è venuta ad Hara l'idea di questo angusto passaggio verticale che si vede nel manga? Non è una tromba di ascensore. Ho depistato un momentino. E' un caminetto. E proprio il caminetto che si vede in Incontri ravvicinati del terzo tipo, quando gli alieni rapiscono il bambino.

    Kaio racconta a Lin dei salvatori della leggenda. Tutti successori della divina scuola di Hokuto. La piccola immagine del salvatore lucente sembra ripresa da un'illustrazione di Frazetta.
    Kaio spiega a Lin che la sua arte è sempre stata bistrattata e considerata demoniaca, ma è finalmente arrivato il momento di mettere fine a tutto questo. Già sentito? Stanno riciclando la sceneggiatura già usata con Sauzer. Ah, e nella memoria di Hio si cela il SEGRETO per battere Kaio. Girata un po', ma anche qui è sempre la sceneggiatura di Sauzer.


    ep 26
    Flashback di Jukei. C'è una statua buddista che sembra abbastanza aliena.
    Ma soprattutto il volto gli si sfigura, come a Tetsuo di Akira. Grandi poteri telecinetici. Idem. Il Budda di questi capitoli è cosmico, e cosmici sono i poteri, con grandi aree di vuoto "spaziali". Si potrebbe chiamare in causa anche l'imperatore di Guerre Stellari col suo volto sformato e raccapricciante. E pure gli Jedi ecc sono ben dotati di poteri telecinetici. Chiamerei in causa anche Tron, ma quando tocca a Kenshiro vedremo perché. Ah, dimenticavo Dune. Filmicamente ricreano degli spazi virtuali, immagini di quelli reali, e possono aprire passaggi da una zona spaziale all'altra. E per non dimenticare la potenza della forza invisibile, pure Il pianeta proibito. Diciamo che qui ho fatto un elenco completo più per promemoria personale. :). Ci potrebbe stare anche qualche film horror tipo l'esorcista, con forza incrementata, sguardo e deformazioni del viso sataniche.

    Nel fb scopriamo che il destino del ryuuken, la sua ultima destinazione, è l'ingresso nel mondo oscuro. Un insegnamento che non è stato passato ad Hio, che quindi non l'ha cercato.
    Chi entra nel mondo oscuro sprigiona un'energia negativa senza pari. E il maestro Shinken può fermare Jukei solo adesso che è ancora acerbo del suo nuovo potere e non sa usarlo bene. Ma questo concetto fa a pugni con quello che ci ha detto prima Kaio suii salvatori Shinken che sempre le davano ai cattivi Ryuuken.
    Jukei sfoggia poteri telecinetici degni di Tetsuo. Poi combatte con Ryuken. Il combattimento in entrambi i casi, cartone e carta, è breve, ma varia fra l'uno e l'altro.
    Quello del cartone è piuttosto penoso.
    Quando attiva il potere finale contro un praticante minore Shinken, Jukei esclama Vajura (Vaira). Ovvero fulmine o diamante. Direttissimo riferimento al buddismo vajraiana. Ovvero la via del fulmine/diamante. Che fa raggiungere l'illuminazione in brevissimo tempo con pratiche occulte ed esoteriche. E non in lunghi cicli di reincarnazioni. Che nel caso del Ryuuken si concretizza con il lancio della tecnica dello Spazio Oscuro, un'area nera di antigravità attraversata da correnti di spirito combattivo demoniaco, in cui si perde il senso dell'orientamento e dello spazio. Ne esistono comunque varianti più o meno estreme.
    Ryuken definisce l'energia di Jukei quella spaventosa di un diavolo. Nel manga dice "devo fermarlo adesso prima che sappia usare il potere che satana gli ha donato". Dopo averlo battuto, Jukei torna in se, ma il potere dei Ryuuken, che è un'arma a doppio taglio, non sei più tu, ma divieni schiavo del tuo stesso potere oscuro, e infiammato e deformato da esso, distruggi i tuoi stessi cari.
    Il male che per sempre ti schiavizza se segui il Lato Oscuro è un concetto del lato oscuro della forza che Ken riprende da Guerre Stellari.
    E per la follia che ti pervade fino a uccidere la tua famiglia, sappiamo che il potere di Akira è spesso incontrollato. Si lotta per tenerlo sotto controllo. Ma in questo caso il riferimento è al potere invisibile de Il Pianeta Proibito. Perché questa forza invisibile è in realtà la materializzazione energetica degli istinti di una persona, grazie a un potentissimo macchinario che lo permette. Il disappunto verso i suoi familiari muove la creatura a distruggerli, anche se la persona coscientemente non lo farebbe mai. Non è la mente cosciente a generare la creatura, ma l'istinto. Anche nel film sono una moglie e una figlia le vittime designate da questo potere incontrollabile. La macchina è il diavolo che da all'istinto di Jukei il suo potere pressoché illimitato. Ma l'istinto non è la coscienza, e inebriato da questo potere agisce sfrenato liberando i suoi più bassi istinti.

    Jukei ha mosso solo i primi passi nel mondo oscuro, ma Kaio ci è dentro completamente. E' Kaio ad avvalersi dell'incredibile e irresistibile energia della macchina.
    Questa forza titanica è il primo dei riferimenti estremi, visibili, che rivivono nella figura di Kaio. Ma Kaio non è solo questa, è un insieme di assi uno più immenso dell'altro.

    Nel manga Ken, saputo del rapimento, cambia destinazione e va dritto da Kaio. La scena è piena di scheletri e teschi e ricorda quella di terminator.
    Qui Ken affronta i centipede umani. Li distrugge. Uno degli uomini componenti non sembra del tutto morto e si sta rialzando, ma Ken con un colpo potente gli scaraventa la testa all'indietro. Si fracassa così il collo dello shura. Ma dal petto dell'uomo emerge una innaturale sporgenza, poi il petto si squarcia e ne esce la mano di un altro demone che ha attraversato il compagno per colpire a sorpresa Ken e afferrarlo al collo. Ci riesce, ma subito dopo Ken gli mozza il braccio.
    La prima parte riprende la decapitazione di Ash di Alien, la seconda è l'uscita del Chestburster, il "serpente" alieno, dal corpo del compagno di Reply. Sempre Alien.
    Forse tagliata con la mano afferracollo di Alien 2.

    Nel cartone, poiché il demone delle falci era già stato usato, viene impiegata una nuova squadra, tutta fatta di neri con armatura dorata che si mettono in una formazione a piramide, uno sulle spalle degli altri. Simpaticamente mi piace chiamarla "formazione Galaga". Questi si chiudono e assieme formano una gigantesca lama rotante. Si è vista una lama rotante, piccola, in un film con Wang Yu, forse Il guerriero d'argento (titolo simile), o lo stesso dispositivo escavatore visto in Invaders 1986.

    La scena cambia in continuazione.

    Jukei rivela a Hio che Shinken e Ryuuken discendono entrambe dall'originale famiglia di Hokuto, e anche lui e Ken. E ora che Raoul non c'è più, solo con lo sblocco della tecnica segreta della famiglia è possibile battere Kaio.

    Cambio

    Ken si appresta a combattere con Kaio. E dietro Kaio si vede l'enorme ombra trasparente di un mostro. Da dove arriverà mai? E' l'ombra dei mostri navigatori di Dune.
    Kaio lancia un raggio che colpisce Ken e lo fa fluttuare in uno spazio oscuro. Sostanzialmente è simile al raggio dei Navigatori. Eccetto il colore. Come detto, i navigatori usano questo raggio in un'area che ricopia in piccolo una porzione di spazio. Il loro spazio oscuro. In questo spazio Ken è disorientato. Il disorientamento sembra anche come quello che si prova quando in Tron Flyn viene digitalizzato nel computer. Il passaggio dal mondo reale a quello virtuale è un bel turbinio oscuro. Qualcosa di simile si sperimenta anche in Il ladro di Bagdad.
    Dopodiché Kaio accumula energia nella mano e scaglia una bolla contro Ken. Questa è l'equivalente del laser a spalla di Predator. Di cui ci sono tracce nell'armatura di Kaio.
    Il lavoro di Burohara era un po' questo, si guardavano in giro, annotavano i poteri visti da questo o quello e li appioppavano ai loro pg e li giocavano al momento opportuno. Come una partita a Magic. "io, c'ho il laser di predator, l'assorbimento di Il pianeta Proibito e la caduta schiacciante dei Reconizer di Tron". Insomma dietro le quinte è un gioco di carte collezionabili.

    Edited by Mont_Blanc - 12/10/2023, 23:44
     
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    Ripeto un paragrafo del post precedente, cui ho fatto delle modifiche. Evidenziate.
    CITAZIONE
    Ken si appresta a combattere con Kaio. E dietro Kaio si vede l'enorme ombra trasparente di un mostro. Da dove arriverà mai? E' l'ombra dei mostri navigatori di Dune.
    Kaio lancia un raggio che colpisce Ken e lo fa fluttuare in uno spazio oscuro. Sostanzialmente è simile al raggio dei Navigatori. Eccetto il colore. Come detto, i navigatori usano questo raggio in un'area che ricopia in piccolo una porzione di spazio. Il loro spazio oscuro. Il raggio di Kaio però è insistito e doloroso per Ken, che viene avvolto da un'aura rossa e fili di energia nera. Questa insistenza ci dice che che oltre ai Navigatori, Kaio sta anche facendo le veci dell'Imperatore di Guerre Stellari, quando colpisce Ken con i fulmini. [Avevo anche accennato alla differenza fra Falco, emulo di Fener, e X. X è Kaio, emulo dell'imperatore, e quindi gerarchicamente più in alto e potente. Che ci dice che questa evoluzione e sviluppo della storia, nei suoi concetti base, un dopo ancora più forte, era già stata immaginata e prevista] Questa aura poi si espande fino a formare uno spazio oscuro. Nel fumetto non c'erano raggi, Kaio materializzava attorno lo spazio oscuro. In questo spazio Ken è disorientato. Ken: "cos'è questa dimensione distorta?" "Non poso dire dov'è.". Il disorientamento sembra anche come quello che si prova quando in Tron Flyn viene digitalizzato nel computer. Il passaggio dal mondo reale a quello virtuale è un bel turbinio oscuro. Qualcosa di simile si sperimenta anche in Il ladro di Bagdad.
    Dopodiché Kaio accumula energia nella mano e scaglia una bolla contro Ken. E' la "Gemma del distruttore delle tenebre" o "Oscura gemma cadente della distruzione". Questa è l'equivalente del laser a spalla di Predator. Di cui ci sono tracce nell'armatura di Kaio. Questo colpo è anche un richiamo alla scuola: Vajra, vuol dire fulmine/diamante. E il diamante è una gemma. Anche questo colpo simboleggia l'essenza del Ryuuken e in teoria è l'equivalente in potenza del fulmine, notoriamente l'arma degli dei.

    Note varie:

    Il Vajura di Jukei. Curiosità. Abbiamo veduto che si traduce "fulmine". Fulmine che notoriamente è un'arma divina. Era l'arma di Indra, fra le altre cose.
    Perciò è come se Jukei padroneggiasse un'arma divina. O demoniaca di simile potenza. A questa tecnica Ryuken risponde col Fulmine volante, O fulmine/lampo Hokuto del mago spirituale.
    Come dire, si combatte il fuoco col fuoco!

    L'armatura di Kaio lo fa assomigliare a un samurai. Come King, il nemico principale di Violence Jack. King ha una maschera che sostituisce la pelle. Se la leva si vedono tutti i suoi muscoli facciali. Essendo VJ un'altra fonte per Ken, è possibile che il volto di Kaio deformato dal ryuken abbia trovato spunti anche qui. E poi Kaio può ben rappresentare anche in generale proprio la versione hnk di King di VJ.
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    L'armatura di Kaio non è solo decorativa, ma simbolica, e racchiude elementi prelevati dalle fonti di origine. Se il potere spaziale ha una motivazione nella religione buddista Shingon, nel fumetto vi è trasferito tramite poteri che lo richiamano visti al cinema. L'interfaccia principale sono i navigatori di Dune. Che non appaiono solo dietro a Kaio, ma il becco della sua armatura e i denti inferiori, simulano la bocca del mostro. Denti che dovrebbero anche rappresentare quelli del Predator. Quella specie di ali che ha sull'elmo, sono le orecchie del Vampiro imperiale. Una razza di pipistrelli. Alcuni elementi dell'armatura dovrebbero riferirsi a quella del Predator, mentre il corno centrale è senza dubbi questa volta, il corno del Dagoth di Conan il Distruttore. Nel fumetto è più evidente perché più lungo. Dagoth è il mostro finale, e strapotentissimo, di quel film.
    Nel caso di Kaio, anticipo, non è solo l'armatura a contenere riferimenti al Dagoth, ma Kaio stesso. Infatti Kaio ha una cicatrice in faccia e ci si è sempre chiesto chi gliel'ha fatta. Quella cicatrice non è che la sagoma della bocca verticale del Dagoth.

    Il colpo che lancia il raggio antigravità di Kaio, ho detto che riprende il raggio dei Navigatori. Kaio nel cartone lo porta con le mani. Nel fumetto non c'è, si crea solo un'area di spazio vuoto. Questo insistere con un raggio che produce anche del dolore a Ken, mi faceva venire in mente l'attacco fulminante dell'Imperatore di Guerre Stellari a Luke. Ora ho qualche dubbio in più però.

    Una nota sul castello di Kaio: Non è solo. Accanto al corpo/"dito" centrale, ce ne sono altri addobbati con volti mostruosi. Uno di questi volti del complesso è simile a
    quello visto in Conan il distruttore, nella fortezza del corno magico del Dagoth.

    E una anche su Kaio. E su Ken in Musou Tensei. La voce dei personaggi qui non è normale, come siamo abituati a immaginare dal fumetto o dal doppiaggio nostrano. E' effettata e sembra cavernosa e riverberante. E da effettivamente un vibe molto superiore e sopraffino a tutte le scene in cui si sente. Questa scelta tecnica rappresenta una effettiva marcia in più.


    Episodio 27 La disfatta di Kenshiro.
    Dopo aver fatto levitare Ken con il primo Spazio Oscuro e averlo colpito con la bolla di energia, Ken viene sbalzato via. Kaio gli salta sopra a piedi giunti. E' l'attacco del Recognizer di Tron.

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    Video

    Anche se all'ultimo momento lo schiaccia con solo un piedone. Nel fumetto gli fa molto più male. Di solito il fumetto riesce a dare una resa molto più incisiva dei colpi.

    Per evitare il successivo attacco, Ken deve ricorrere alla Trasmigrazione libera da ogni pensiero, la Musou Tensei. "Libera da ogni pensiero" è un'espressione da inquadrare nel concetto dell'illuminazione buddista. Non significa semplicemente che Ken lascia fare al suo istinto, ma che abbandonando ogni pensiero, e in conseguenza ogni attaccamento terreno, è libero di fondersi con la dimensione del nulla, vera matrice della realtà. La definizione "del nulla" è una convenzione. Infatti per le implicazioni buddiste, può essere considerata il vero tutto. Io amo definirla l'infinito mare spirituale.
    Di fronte a Kaio appaiono molti Ken fatti di energia. Ken:"Nessuno può essere cosciente della mia reale esistenza.", "mi impernio dal nulla e trasformo in vita."
    Ma Kaio non è per nulla intimorito e se la ride. Kaio: "Allora tutto quel che devo fare è distruggere QUEL nulla.". Con un'altra istanza dell'Anryu Tempa, Ken viene ancora caoticamente trasportato dalle correnti nello Spazio oscuro. Kaio: " Se perdi il tuo nulla e non puoi afferrare la tua esistenza, il tuo spirito si mostrerà.". "Non riesci a trattenere il tuo spirito combattivo?". Kaio ora può individuare e colpire Ken.
    Spiegazione tecnica: Ken si fonde col nulla, ovvero con la dimensione spirituale. L'Anryu Tempa E' un'area di Spirito (combattivo demoniaco). In altre parole viene a trovarsi sullo stesso piano di Ken, satura lo spazio spirituale e può spingerlo fuori. Di conseguenza il potere della MT viene contrastato e limitato. La rigenerazione è come se fosse rallentata. Tutti i corpi generati con la mt si riducono perciò a vuoti involucri tranne uno, e poiché Ken è stato sufficientemente buttato fuori dalla dimensione spirituale, il suo spirito è visibile, e Kaio lo può individuare e colpire.
    E lancia un diretto di inaudita potenza. Al solito il fumetto ci mostra un colpo davvero tremendo, con Ken che sbarra gli occhi dalla potenza dell'impatto.

    Sussiste una spiegazione di tipo originale basata sul Buddismo. Illuminarsi per Ken significa poter entrare e uscire dalla dimensione del nulla. Ma Kaio è il Budda Vairocana, la personificazione del nirvana, del mare spirituale. Come Vairocana può chiudersi all'intruso ed estromettere Ken da se e sapere anche perfettamente dove realmente si trova.

    Spiegazione filmica: Ken si divide in tanti Ken apparenti. Qual è quello vero? Kaio pesca dal suo mazzo di carte dei poteri collezionabili e si gioca la vista a infrarossi del Predator e lo individua!

    E poi lo colpisce col pugno di Dagoth.

    Ken non riesce a rialzarsi in tempo che Kaio gli è sopra, lo afferra e gli artiglia i fianchi con le dita perforandorli profondamente.

    E' una scena molto violenta, ripresa dalla fine del combattimento finale fra Chen (Bruce Lee) e Big Boss, nel film The big boss/Il furore della Cina colpisce ancora.
    In quel caso è Bruce a infilare le dita nei fianchi di Big Boss. Quindi in Ken è lui a impersonare Bruce Lee una volta tanto. Il nostro eroe subisce se stesso. O forse è la punizione per averlo tradito a vantaggio di Stallone.

    Le immagini di questo scontro continuano ad alternarsi con quelle di Hio e Jukei. Con l'esasperante pantomima pateticissima di Hio bambino che resiste ai poteri di Jukei per amore di Ken e Jukei che infine si commuove. E una volta tanto la contromossa di Kaio, che aveva previsto questo intervento di Jukei, quasi potremmo dire che è un ottimo giocatore di scacchi, risveglia il demonio dentro Hio e fa finire (e finisce Jukei) questa ributtante commedia del fratellino caro. Mi ha dato fastidio persino a 4 per. Il colpo finale di Hio, la sua raccolta di energia, sembra copiata da un'illustrazione di Frazetta.
    Kaio accenna al segreto, il solo metodo per batterlo, che è custodito inutilmente dentro Hio. A causa della sua contromisura. Ken non si arrende nonostante tutto, si espande ancora di più, con posa culturista, stringendo pure il polso sinistro col pugno destro. Per caricarsi meglio e/o anche qualche allusione strana?
    E poi parte con una fucilata che arriva a Kaio completamente esaurita. Questa volta Kaio si è giocato la carta del Metallo Krell, che assorbe le energie come una spugna. Da Il pianeta proibito. In luogo di rappresentarlo, poiché mettergli addosso una lastra non sembrava la cosa migliore, le "alette" dell'elmo sembrano ispirate ai padiglioni auricolari di alcune razze di pipistrelli. Che notoriamente rappresentano i vampiri che sono delle idrovore succhiasangue-linfa vitale.
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    Per chi fosse interessato le immagini le ho prese da qui
    44 specie bizzarre di pipistrelli

    In precedenza avevo parlato come riferimento di pipistrello imperatore o simili. Ho controllato, ricordavo male. La dicitura è Pipistrello vampiro gigante. Che comunque è sbagliata. Ricevetti un'info errata. La foto che vidi era uguale a quella del pipistrello che appare a sx nella seconda immagine. E' il Lophostoma silvicolum. E non è il pip gigante. Le caratteristiche visive comunque sono molto simili, che è quello che ci interessa. Inclusi i cornini laterali a protezione dei padiglioni.

    Differenze manga anime. Fallito anche questo attacco, nel manga Kaio afferra con una mano il braccio di ken e lo solleva stringendolo e strapazzandolo a piacimento. Scena simile si è vista in Saturn 3, quando Hektor prende il capitano Benson per un braccio. Da notare che nel manga Kaio è enorme. Il suo pugno è almeno il doppio di quello di Ken. E tutto il resto è in conseguenza.
    Nel cartone hanno normalizzato le cose. Kaio è più grosso, ma non il doppio. Non gioca col braccio di Ken a piacimento. Lo sposta vincendo una piccola gara di forza, ma non di molto.
    La mossa successiva di Kaio nel manga è uno strangolamento. Ken è cosciente. Poi lo molla a terra per parlare del suo piano di farsi Lin. Finisce così.
    Con maggior criterio l'anime si inventa una tecnica definitiva davvero fica e cazzuta di enorme impatto.
    Kaio genera un enorme campo antigravitazionale con la forma di una cupola, di una mezza sfera rossa, che ingloba lui e Kenshiro. Ken viene fatto levitare vicino al centro della sommità della cupola, alcuni metri sopra Kaio, e numerosi fili neri di energia si formano e vanno a trafiggere Ken da tutti i lati. In breve tempo una pioggia di sangue di Kenshiro ricopre Kaio.
    In italiano questa tecnica è stata chiamata IL nero colpo di satana.
    In originale il nome è talmente altisonante da essere invero un po' ridicolo, se uno ci pensa. Ad ogni modo:
    Tecnica distintiva del'Hokuto Ryuuken!: Dark Evil Massive Ultimate Blast! Esplosione Estesa Definitiva del Male Oscuro!
    Ho lasciato la sequenza in inglese per il suo impatto. L'ho tradotta non in maniera letterale, ma secondo quello che mi sembrava più corrispondente. Cmq non sono forte in questo campo, per cui ciascuno può tradurla come meglio crede.
    Tutto sommato vanno bene entrambe, ma forse il nome italiano è una scelta più azzeccata per indicare la perversa e potente natura di questa tecnica.

    La pioggia di sangue potrebbe essere stata ripresa dalla pioggia di liquido nero che ricopre il Barone Harkonnen in Dune.

    Mentre la cupola stessa è ovviamente il ThunderDome di Mad Max 3.
    Thunderdome, cupola temporalesca, come suggerisce il traduttore è un nome azzeccatissimo. Ken viene sospeso per aria e trafitto senza sosta da innumerevoli fulmini neri. E ancora una volta abbiamo un riferimento ai fulmini nel nome. Vajraiana, la via del diamante, ma anche la via del fulmine.

    A ritroso possiamo anche vedere che i movimenti caotici nello spazio oscuro ricordano quelli aereo-elastici nel Thunderdome. Altra fonte filmico materica per il cartone-fumetto.

    Kaio-Arcana, Recap del carrozzone che ci sta dietro: Super assorbimento, energia infinita e perdita di controllo da Il pianeta Proibito. Potenza bruta immane del Dagoth. Potenza del lato oscuro della forza al massimo livello, quello dell'imperatore. Pesantissimo assalto dall'alto del Recognizer di Tron. Potente telecinesi Akiriana e potente forza di King di Violence Jack e del Predator. Creazione di campi spaziali distorti dei mostri Navigatori di Dune e movimenti elastici 3d del thunderdome. Buddha Vairocana.
     
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    Per finire l'ep 27, Ken viene appeso ad una struttura a forma di "?", quella dell'Orsa Maggiore. E' la crocifissione versione hokuto. La struttura viene tenuta in piedi dai demoni delle falci nel fumetto, i millepiedi umani. Ma nel cartone queste unità erano già state usate. Perciò ci sono i loro surrogati. Si impilano in modo simile, ma non hanno le corazze che gli danno la forma di un essere unico. La vera stranezza è che messi a confronto con Ken, sembrano molto più piccoli. Degli uomini in miniatura. Col cambio delle inquadrature aggiustano un po' dimensioni e proporzioni.

    Nota su Lin. Se nel cartone veste sempre uguale, come viene dalla saga di Gento, nel fumetto, poco dopo la sconfitta di Han, improvvisamente la si vede con un vestito diverso e molto più discinto e rivelatore.


    ep 28

    Il cartone rispetto al manga farcisce con un po' di eventi e qualche demone di livello Bruce. Kaio sta tormentando Ken e Orca interviene per salvarlo. Uccide facilmente gli shura, ma con Kaio è impossibile e presto viene messo alle strette. Si appresta al colpo di grazia, ma dall'alto gli arrivano addosso delle ancore che gli si attorcigliano addosso. Se l'idea è quella di immobilizzarlo è una barzelletta, comunque avvolto è avvolto. Sono i pirati che dall'alto lo attaccano. Ora, ma prima c'erano questi dislivelli? Questo assalto è ripreso da Invaders dell'86, quando i militari scendono nella fossa dove si trova il disco alieno.

    Appare il pirata rosso che lancia un barile sopra a Kaio, che naturalmente lo distrugge con una bolla di energia, ma il barile era pieno di acido solforico che investe Kaio e lo costringe a ritirarsi.
    Questa potrebbe essere la versione ante-literam di Alien vs Predator secondo Burohara. Con alien-barile che affronta predator-Kaio.
    Il pirata rosso muore e la sua anima col galeone fantasma e il suo equipaggio ucciso da sunagumo, volano in cielo. Verso il parediso... o più facilmente verso una "terra pura".
     
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    Episodio 29

    Un simpatico autocitazionismo.
    In questa immagine vediamo uno Shachi-Orca in versione Toki, col vestito somigliante e il volto emaciato; similmente due pirati di spalle scimmiottano Ken e Raoul prima serie.
    Nota: Poiché è un nome giapponese Shachi si legge Shaci. Mentre se fosse stato scritto Shaki, avremmo letto Shaki o Shachi col "ch" duro come da regole nostrane.

    ep-29-autocameo-Ken-Raoul-Toki-prima-serie


    Questo Shachi invece mi ricorda tantissimo Ultimate Warrior.
    Ma non credo che il wrestler fosse alla base del personaggio, almeno inizialmente, anche se molte cose corrispondono. Perché il debutto di Ultime come tale è avvenuto dopo la creazione di Shachi. Sebbene era già attivo nel mondo della lotta con altri nomi e altri aspetti. Se magari i precedenti erano simili, ci sarebbe la possibilità, ma la verifica non mi risulta agevole. Ci vorrebbe un esperto di wrestling. Il debutto di Ultimate è avvenuto 10 gg prima della messa in onda dell'episodio.
    Shaki-Ultimate-Warrior

    Manga e anime differiscono. Mentre nel manga si continua esattamente da dove ci si era fermati. Ovvero dopo diversi secondi Kaio riemerge dalle acque in cui si era tuffato per liberarsi dell'acido e uccide tutti. Nel cartone sparisce sott'acqua. Il gruppo dei buoni si trasferisce in riva al mare per onorare il capitano deceduto. E dal mare riemerge Kaio. E uccide tutti. In entrambi i casi Orca entra in un vicino canale e scappa trascinato dalla corrente. Ma di nuovo dall'acqua riemerge Kaio. Se ci si fa caso però, nel manga, quando Kaio riappare la prima volta, Orca scappa con Ken sulle spalle. Va verso il sole, mentre dietro di lui si vedono delle rovine greco-romane. Poi vede davanti a se altre colonne dello stesso stile attorno e all'inizio di un canale sotterraneo.
    Nell'anime è diverso. Mentre fugge con Ken, vede vicino delle rovine grecoromane, e al loro interno, con lo stesso stile, vede l'inizio di un canale.

    Il sole verso cui si dirige e Ken apparentemente morto richiamano il mito di Orfeo ed Euridice. Orfeo che non ha accettato la morte della moglie, è andato nell'oltretomba a chiedere ad Hades di liberarla. Con la sua musica riesce ad allietarlo e ottenere il permesso di salvarla e portarla via. Però poi non ricorda la clausola e finisce male.
    Sostanzialmente all'inizio della saga dell'isola dei demoni, il Pirata Rosso si era presentato come Caronte, per portare Ken all'inferno, oltre lo Stige.
    Al presente Ken si è incuneato nel territorio ed è arrivato al suo centro dove ha affrontato Satana-Kaio e ha perso. Ed è morto. Apparentemente. Il cuore non batte, ma Ken è in stato di animazione sospesa. Ora Orca-Orfeo abbandona il tempio (greco-romano quindi) di Plutone-Ade-Kaio e attraverso il "canale Acheronte" e riporta Ken-Beatrice fuori dal pericolo, "alla vita". Ma Kaio non ci sta. Gli si para nuovamente davanti e lo distrugge.
    Un'illustrazione che ritrae il tempio/ingresso dell'oltretomba.
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    La compassione di Ken, sovrastimolata, genera lo spirito di Hokuto che spaventa lo spirito demoniaco di Kaio, lo respinge, devia e strapazza.
    E Kaio ne soffre perché spaventato da quello di Ken, il suo spirito demoniaco gli si ritorce contro soffocandolo.

    Edited by Mont_Blanc - 15/10/2023, 01:17
     
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    L'anime, coi suoi cambi di location, perde i riferimenti da "fuga dal cocito", ma tanto essendo dei riferimenti occulti, nessuno se ne sarebbe accorto. A parte me che sono un tantino fissato coi retroscena. E questo comunque l'ho scoperto adesso! In compenso rende un po' meno assurda l'apparizione degli edifici classici in un luogo dove prima non c'erano. Naturalmente lo stile degli edifici li pone comunque fuori luogo... a meno di non scoprire le motivazioni simboliche dietro la loro implementazione. Incomprensibili secondo la logica geografica, tutto chiaro (o un po' più chiaro) se invece cogliamo che sono stati messi li secondo una logica e dei significati allegorici che hanno preso il sopravvento.

    Riprendo da Kaio sofferente. Reagisce, ma infine lo spirito di Hokuto lo sovrasta e annichilisce totalmente, permettendo a Orca di scappare.
    Anime: Shachi si chiede: "E' questo il segreto vecchio di 2000 anni dell'Hokuto?". Dopo: "Ho sentito che l'essenza del divino Hokuto Shinken è basata su rabbia e tristezza assolute; quell'essenza ha terrorizzato l'energia spirituale combattiva demoniaca (matoki). Persino col suo cuore fermato, egli è un uomo che può combattere con la sua anima! Ora lo so per certo. Sono rimasto in questa landa aspettando quest'uomo!".
    Anche Kaio, che si sta lentamente riprendendo, vede cose simili: "Questo è il potere dell'Hokuto Shinken (Il pugno divino della stella del nord), che possiede possibilità senza limiti, ... ed è l'essenza della principale famiglia di Hokuto? Kenshiro è davvero spaventoso. E' una ragione in più! La principale famiglia di hokuto non deve sopravvivere!

    Manga: Kaio sta picchiando come un tamburo Shachi. E quando sta per dare a lui e Ken il colpo di grazia con il suo spirito combattivo demoniaco, questo si ritira nell'armatura e avvengono tutte le cose già dette per l'anime. E quando Kaio riesce finalmente a lanciare la sua bolla, lo spirito di hokuto, che si materializza nella forma eterea di un gigante dietro Kenshiro, si energizza e la devia.
    Orca commenta mentalmente: " Questo è il sangue dell'Hokuto originale!".
    La cover del capitolo in cui prosegue la scena mostra la luce in fondo al tunnel.
    Non solo, il tunnel cambia. Adesso non si vedono più le colonne, ma tubi di metallo e cavi. Probabilmente ripresi dai corridoi della base di Saturn 3.

    Il commento di Shachi è simile, ma con qualche dettaglio in più: "La quintessenza dell'Hokuto Shinken si trova nell'esplosione improvvisa di rabbia e tristezza. E quella quintessenza ha spaventato il ki malvagio [di Kaio]. Persino pensando che era inabile a muovere il suo corpo, quest'uomo ha continuato a combattere col suo spirito. Ora sono sicuro di questo. Mentre stavo aspettando quest'uomo, mi sono innamorato di questo paese [E LAIA, COFF COFF], ed è per questo che vi sono rimasto."
    Kaio pure dice le stesse cose: "Così quello era il sangue dell'Hokuto Shinken, l'hokuto originale che nasconde tali infinite potenzialità... Kenshiro è piuttosto rimarchevole! E questo è perché... Non posso permettere a una singola goccia di sangue dell'hokuto originale di rimanere!"

    Ho messo questi testi perché si vede che c'è già un'amalgama fra il segreto che doveva scofiggere Kaio, l'hokuto shinken, e persino la stessa stirpe di Ken.
    Che a me sembra più che altro una mala ingarbugliata di carte e una parziale marcia indietro, per tirarsi fuori da un casino in cui ci si erano infilati da soli.

    Qui mi preme sottolineare il probabile riferimento cristiano al Cristo che dalla croce ha parole di conforto per la madre e Giovanni e di salvezza per il ladrone... e anche per i suoi assassini in generale. Il corpo è immobilizzato, ma lo spirito è attivissimo come sempre, e opera persino da quella condizione.

    Una piccola analisi sulla figura di Kaio rispetto al pregresso: Kaio è la combo di Raoul, Sauzer e Falco. Come Falco lancia bolle e raggi di energia, ha il fisico filante e dinamico di Sauzer, un segreto come il suo, e nel manga anche una testa più stretta di quella di Raoul, sempre più affine a quella di Sauzer, e l'altezza, la potenza e il colorito di Raoul. Non è un caso che nel momento critico, gli si aprirà una ferita sulla fronte. Un altro scimmiottamento del neo di Sauzer.

    Una piccola analisi su questo primo combattimento con Ken invece. Anche questo ricalca il primo combattimento con Raoul, ma a un livello esasperato. Nel manga il colpo di aura ventosi di Raoul già aveva un effetto distorcente. Solo visivo, ma questa corrente si è trasformata nelle correnti neri dello spirito demoniaco dello Spazio Oscuro. Ken è sostanzialmente inferiore e le prende. Solo quando la sofferenza altrui, nelle lacrime di Lin e nello strenuo sacrificio di Orca lo colpiscono, in lui sorge poderosissima una forza e un'energia che gli permettono di combattere alla pari o sopraffarre momentaneamente l'avversario. Questa ultima differenza è funzionale alla differenza delle condizione di partenza. Con Raoul Ken era ancora sano, mentre con Kaio era già battuto. Un ulteriore scontro fisico non era possibile, perciò serviva qualcosa, un escamotage, per prendere tempo per scappare e mettere Kaio sulle spine affinché desistesse dal continuare per l'ennesima volta l'inseguimento.
    E ha funzionato, ma è abbastanza chiaro che se Kaio non si fosse "demoralizzato", difficilmente Ken avrebbe ripetuto la performance e sarebbe stato ucciso sul serio questa volta. Com'è gramignoso qui Kenshiro!
    Questa fuga fa dire ad alcuni che questo è un secondo piccolo scontro, o la parte finale del combattimento, e vede in realtà Ken vincitore. Per un periodo l'ho pensato anche io, però... però poi ho smesso di ragionare astratto col doppiopetto signorile e ho guardato in faccia la realtà: Ken è praticamente morto, mentre il suo avversario è una rosa. Ken è riuscito solo a fuggire. Niente di più. Una gran cosa per se, ma lo scontro l'ha vinto Kaio che ha tamburato l'eroe fino all'impossibile. Ce la menano con la morte apparente, ma se al cervello non arriva ossigeno per 15 secondi, muore. Vabbè, è un cartone, e diciamo che va bene e che Ken ha poteri e resistenza supersovraumani. Che non è veramente morto. Ma arrivare a dire che ha vinto è solo ridicolo.

    Scene finali dell'episodio, Orca nel cartone si trascina Ken rinchiuso dentro una bara. La scena è ripresa dal film Django del 1966 con Franco Nero e regia di Sergio Corbucci. All'epoca il film fu considerato come uno dei più violenti mai prodotti fino ad allora.
    Django_scena_iniziale
     
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    Mi è venuto in mente che in questo film al protagonista rompono le mani e non potrebbe più sparare. Con l'arte di arrangiarsi e strumenti esterni ci riesce lo stesso.
    Come principio una situazione di impossibilità ad agire, come per Ken. Forse ha aiutato nello sviluppo.

    Gli eventi del fumetto a riguardo delle scelte di Shachi sono un po' più lineari. Nel fumetto conduce Ken da Kaio solo per non farlo combattere con Hio, nel cartone insiste ad usare Ken, ma poi ha un ripensamento e capisce che Ken è l'unica speranza, riallineandosi così al manga.


    Ep 30 L'incontro con Yaksha nero e Hio.

    Rimesta e allunga il manga.
    Dapprima Shachi viene bloccato ad un posto di blocco. Gli shura non sono nulla per lui, ma gli effetti dei colpi di Kaio appaiono all'improvviso e non può più combattere agevolmente. Sembra tutto perduto, ma appare "Kukai". In realtà Kuro Yasha (Kuro = Nero). Che lo salva. L'immagine è simile a quella di Kukai col cappello che abbiamo visto prima. Questo Kuro è una citazione multipla: il volto è quello del capovillaggio di Indiana e il tempio. E' un protettore di Kenshiro, come il dio nano egizio Bes. Bes è il dio protettore della casa e dei suoi occupanti. E' un nano. A differenza degli altri dei egizi viene sempre raffigurato frontelmente e non di profilo. Unico caso nell'arte egizia. E HA LE TETTE. Come KURO YASHA. A dire il vero alcune rappresentazioni lo vedono tettoruto, non tutte. Ma è probabile che BuroHara si sia ispirato a lui, visto che Kuro fa proprio da balia allattante di Kenshiro. Il colore nero dovrebbe aver origine nel vedismo/induismo. C'è una storia che riguarda la nascita di due esseri. Uno destinato ad essere puro e bravo, l'altro, nano e nero, ha il compito di assumere in se tutti i mali e i peccati che potrebbero contaminare l'altro. Sfortunatamente non ricordo i nomi di questa storia. Prima o poi devo rivedere il vedismo/induismo, ma per ora posso fornire solo un'indicazione sommaria. (PS sembra la storia del film "i gemelli").
    Yasha è un nome della mitologia induista: Nell'antica arte indiana, gli yakṣa (yaksa = yasha) maschi sono raffigurati come temibili guerrieri o come corpulenti, robusti e simili a nani. Le Yakṣiṇī sono ritratte come bellissime giovani donne con volti felici e rotondi e seni e fianchi pieni.
    Yaksha nero sembra la condensazione di tutte queste caratteristiche, visto anche le tette.
    E' probabile che i bori combattivi riprendano l'idea degli Yaksha nani oltre che quella degli Ewoks. Anzi, forse questi originano da loro.
     
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    Nota: nello scontro con gli shura, uno esplode in modo comico dovrebbe essere il terzo o il quinto. Gli occhi gli diventano a palla e sembra spaurito, ma la scarsa luminosità della scena impedisce di capire di più. Ma col fermo immagine è molto carino.

    Incontro con Hio. Orca ci perde un occhio per convincerlo a non ficcanasare nel suo amico.

    Ripescaggio: la bara è un'invenzione del cartone. Nel manga è semplicemente avvolto in un mantello.

    Anche nel cartone Ken ha il mantello e assomiglia a Conan "morto" in Conan il barbaro.

    Questo episodio apre con Lin che cerca di scappare, ma finisce nelle stanze private di Sayaka, la, bellissima, sorella di Kaio. Che spera che il fratello guarisca dalla maledizione del Ryuuken.
    Questo incontro tutto al femminile esiste solo nel cartone. Nel fumetto le due donne non si conoscono nemmeno. Ciascuna ha la propria storia nel castello di Kaio.


    Ep 31

    Shachi porta Ken in una capanna isolata ci abita un signore anziano che sembra proprio la controfigura di Piripero, il vecchio becchino amico di Clint Eastwood in Per un pugno di dollari. Nel mentre una lettera solletico gli appetiti di potere del demone Kain. Costui ha delle cicatrici in faccia. Quelle lungo gli occhi ci dicono che per il personaggio si sono ispirati a O'Hara, il malvagio che ne I 3 dell'operazione drago è il responsabile della morte della sorella di Bruce Lee. O'Hara ha la cicatrice lungo un occhio. Per Kain hanno raddoppiato e gliela hanno messa su tutti e due. E non a caso.
    Nel manga, poco dopo aver portato Ken nella capanna, egli si sveglia e lo trovano seduto sul letto. Nell'anime è diverso. Mentre Shachi è via, i demoni di Kain lo trovano e vogliono ucciderlo, ma invece di agire si spaventano perché Ken ha ripreso a muoversi. I 3 shura nella capanna si danno la mano per farsi coraggio. Poi lo spirito di hokuto diventa un tutt'uno con Ken e con la semplice emanazione dell'aura, tutti gli shura vengono uccisi, eccetto Kain che si difende col suo potere. Crea dei raggi viola che che lo isolano dall'aura di Ken. Poi lo attacca con un potente raggio viola incendiario, ma non fa niente a Ken che si protegge con la sua aura. D'accordo che quello era il colpo più potente, ma dopo Kain prende una spada e si getta su Ken come un crestone qualsiasi.
    E' un vero peccato che gli animatori abbiano aumentato il numero degli shura di livello. Ma sono tutte controfigure di cartapesta. Si doveva fare di meglio. Altre volte c'erano riusciti benissimo. Comunque questa volta il potere dell'aura di Ken lo fa sbalzare via ed esplodere. La deformazione di Kain prima della fine lo fa assomigliare ad uno degli alieni buoni di Giochi stellari. Ken solleva col potere anche l'acqua della cascata, come fa Sirio il dragone. Ma non penso sia una citazione.
    Kaio, sempre più arrabbiato per "l'infinito potenziale" del sangue della stirpe di Ken, entra nelle stanze di Sayaka e la uccide. Per scatenare uno scontro fra Ken e Hio.
    L'entrata nel cartone mi sembra simile a quella di Jaffar quando va a trovare la principessa sulla nave. Ne Il ladro di Bagdad. Non sono proprio sicurissimo a dire il vero.
    Un pensiero: il cartone con la combo delle donne, ottiene di dare un certo spazio a Sayaka. Che il manga le da appena due battute. Praticamente ce la presenta perché deve farla morire subito per stimolare Hio. E' solo un mezzo per l'indemoniamento del secondo demonio. Il cartone col suo cambio le da un minimo di dignità. Ok essere funzionali, ma proprio usa e getta anche no. Anche qui il cartone vince. Altra differenza, nel manga Sayaka indossa un body. Perciò immagino che sia stata ripresa da qualche film con le ballerine, tipo Flashdance o simili.

    Ripescaggio: mi hanno fatto notare che Jukei nel cartone levita e cammina sulle acque.
     
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