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.ep 32 Gyoko del treno
Kaio mostra la sorella morta ad Hio e da tutta la colpa a Ken, che l'ha uccisa in sua assenza.
Ken si è intanto pienamente recuperato ed entra in scena un treno di demoni il cui capo è un demone-maiale di nome Gyoko. Questo personaggio è una macchietta comica in tutto e per tutto. Forse si chiama "gioco" proprio per questo.
Nel manga il suo volto richiama moltissimo quello di un maiale, nell'anime invece è diverso e mette molto in evidenze i suoi legami con alcuni noti film impiegati spesso in HNK. Infatti la testa di Gyoko qui è copiata da vicinissimo (quasi uguale) dalla testa mostruosa di Norris-cosa da La Cosa. Tagliata con le teste dei navigatori di Dune. Anche questi abbastanza ben riconoscibili da alcuni dettagli. Tipo i bozzetti ai lati delle gote che rappresentano gli occhi dei navigatori, la testa allungata e qualche altro dettaglio.
Sul treno il ciccionissimo mangia tonnellate di verdura verde. Non è un caso. All'inizio pensavo per scherzo che era Slimer dei Ghostbusters. Per scherzo perché non vedevo riferimenti sufficientemente solidi con quel film. Si, è un film della "libreria di Hara", ma solo il grasso abbondante e la massa massiva di verdura verde mangiata, in luogo del colore verde di Slimer, senza altri agganci era ancora troppo poco. Ma poi vedendo Ghostbusters l'ho vista eccome la connessione. Sul treno si consumano dei siparietti comici fra Gyoko e il suo attendente, uno shura con gli occhialini. Che nel manga invece è un normale e asciutto shura-crestone. Questo shura con gli occhialini è proprio Egon dei ghostbusters! Quindi si, Gyoko ricopre anche il ruolo di Slimer.
Dune. Gyoko è anche il barone Harkonnen di Dune. In Dune vediamo il Duca Leto cui viene rotto un dente e sostituito con uno bomba di gas velenoso artificiale.
Gyoko arrabbiato con l'attendente gli mette un pugnale in bocca, ma non al centro, un po' spostato di lato. Proprio nella stessa posizione del dente di Leto. Nel manga quando lo taglia la comunanza è evidente, ma nell'anime la scena si vede da dietro e il taglio da questa inquadratura è diventato centrale. Poi viene sbattuto contro e fuori dal treno con una poderosa manata. Gyoko è uno scherzo, ma è sempre fortissimo. L'aspetto comico nel cartone è ulteriormente aumentato perché qui solo Egon sfonda la parete del treno lasciando un'apertura a sagoma umana.
Nel cartone Gyoko conduce il treno a spazzare un villaggio, ma lì c'è Ken. Gyoko mette fuori la testa da un oblò. La forma del muso, tutto punte, e anche l'uscita dall'oblò, somigliano ad una navetta insettiforme di Flash Gordon. Ken ferma il treno con l'energia spirituale. Idealmente il treno può anche rappresentare le motoluce di Tron, che si lasciavano dietro un muro di energia, e/o i vermoni di Dune. Essendo Gyoko il barone che dai vermoni viene mangiato. Ma qui siamo molto nel campo delle ipotesi.
Nel fumetto è molto più breve: Ken è nella capanna di Coyote-Piripero, non esiste la parte di Kain, il treno si ferma e Gyoko attacca Ken. Cerca di sorprenderlo con il movimento veloce delle braccia. Le agita lateralmente, tipo battito di ali, similmente a come potevano fare certi vecchi giocattoli. Ken le trancia e poi lo fa volare contro le punte del treno dove si infilza. Che è pure la morte di Ming.
Nel cartone fermato il treno, gli shura di Gyoko attaccano Ken coi pugnali. Forse con mezzo pizzico di credibilità in più degli altri. Gyoko invece, che non fa praticamente una mossa, viene sollevato per la cintura e poi colpito da una scarica che lo fa volare dentro un vagone. Gyoko è vivo, ma il suo stomaco "bolle".
Le bolle sono l'equivalente delle pustole che il barone ha in faccia.
Delle possibili stime: Ken che lo solleva fa le veci del dispositivo antigravità del barone. Ken che lo scaglia nel vagone, lo fa "mangiare" dal treno-verme.
Gyoko o i suoi vengono inviati da Kaio per lanciargli la sfida.
Altrove avviene il funerale di Sayaka, dove un asettico e pomposo Kaio decanta la triste fine della sorella, Hio preso dal dolore non si accorge minimamente che è tutta una pantomima priva di qualsiasi sentimento. Tutto il suo odio invece è per Kenshiro. E questo è la molla per accendere lo spirito demoniaco dentro di lui.
Fa irruzione il treno dei demoni e Gyoko comunica il messaggio di Ken. Scatenando definitivamente lo spirito demoniaco di Hio. Gyoko muore e il treno viene fatto levitare altissimo. Kaio se la gode.
Il Gyoko che si presenta davanti a Hio e Kaio, ha la faccia stordita. Questa volta è stato copiato da Norris morto, prima dello scatenarsi de La Cosa.
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ep 33 La ribellione di Nagato
Nagato, il braccio destro di Hio e 5 suoi consiglieri, tutti praticamente gemelli, vanno dal loro signore per denunciare il loro desiderio di abbandonare il suo servizio.
Nella loro memoria è ben presente la precedente caratura di Hio che non esitava ad opporsi a Kaio sulle piccole cose. Si vede un flashback in cui Hio ferma Kaio dallo sterminare una famiglia che voleva abbandonare il paese. Questo fb è solo anime.
Hio non ammette defezioni e li uccide tutti. I gemelli con delle lame curve da lancio. Sembrano le "lame di devilman/devil cutter", dall'omonimo cartone (che non ho mai amato). Un altro modo per rimarcare che Hio è diventato a tutti gli effetti un devilman, un uomo-diavolo.
Simili gemelli si vedono alla fine di Dune, e il loro atteggiamento all'unisono può ricordare le "cellule", strani umanoidi tutti uguali di "I magnifici 7 dello spazio".
Il manga è sparato: Nagato e i gemelli si presentano, uccisi, loro villaggio distrutto, figli piccoli di Nagato salvati dal provvidenziale intervento di Ken che sbuca dalle fiamme e uccide i due shura. Uno dei bambini muore lo stesso. Ken va a uccidere Hio, ma Orca cerca di fermarlo rivelandogli la verità. Sono fratelli. Ma la determinazione di Ken non viene minimamente meno. Anzi, nel cartone ne sente ancora di più la responsabilità.
Il cartone si prende il suo tempo. Aggiunge il padre di Nagato, i demoni nella sua casa sono un gruppetto il cui capo ha i canini da orco. Il nonno sembra lillì per morire, non si capisce bene, ma entrambi i bambini si salvano. Ken esce sempre dalle fiamme, il ritorno simbolico dall'inferno, o l'emersione di un infernale ancora più potente, visto l'aspetto in nulla inferiore che avrà contro Hio. Questi shura sono delle macchiette e muoiono in maniera buffa e divertente.
Fa specie vedere in questi episodi che le regole shura sembrano andate a quel paese. In teoria tutti gli uomini dovrebbero saper combattere, quindi anche il padre di Nagato. Zero invece. E' un normale nonno. E pure i bambini che sono allegri. Ma abbiamo visto che anche bambini più piccoli vengono mandati a massacrarsi fra loro. Anche questi shura non sono diversi dai soldati appena migliori dei crestoni base della prima serie. C'è una normalizzazione generale e incongrua con le premesse isolane, ora che è tutta una questione interna fra hokuto.
L'episodio nel manga vede un'illustrazione con l'ombra del diavolo sopra i tetti delle case. Si riconoscono un paio di cupole di chiese e una sembra proprio la Cupola di S. Pietro.. -
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ep 34 Viene liberato il Palazzo Raseiden (manga)/"santo" tempio dei demoni (anime). Il luogo dove è nato il Ryuuken.
Per incentivare la gente a trasportare in fretta i blocchi di roccia, si costringe una persona a trattenere con i denti la catena legata alla lama di una ghigliottina.
Un simile principio si è visto in uno dei film del Pianeta delle scimmie. Il secondo o il terzo.
Nel manga vola qualche testa, nell'anime Ken lo impedisce.
Anime: Ken e Hio si vedono nel palazzo, con Ken sopra uno degli alti pilastri-tomba. Scena forse ripresa da un film di Wang Yu.
Dopo un primissimo attacco di Hio, appare fluttuante Yasha Nero.
Yasha attacca Hio con le sue tecniche volanti e moltiplicanti, ma quando sembrava aver vinto, gli si mozza un braccio. Hio aveva teso dei fili distruttori attorno a se.
Questi fili sono come una ragnatela. E' un indizio. Gli attacchi di Yasha, compreso l'arto perso, sono ripresi dal combattimento fra Abù e un ragno gigante in Il ladro di Bagdad. Il ragno si dondolava appeso con un filo di ragnatela. E' forse anche possibile che il colorito scuro e i poteri fluttuanti di Yasha siano ripresi da ET l'extraterrestre. Sono entrambi piccoli, brutti e scuri e possono fluttuare e avere altri poteri.
Hio usa la tecnica dello Spazio Oscuro e una selva di colpi concentrici che arrivano da tutt'intorno verso il centro, stanno per colpire Yasha. Non si è mai vista una selva di colpi tanto numerosa e tanto vasta. E' una citazione. Questa immensa moltitudine è ispirata dai fanoni dei vermoni di Dune. Come dire, ora ti inghiotto.
Altre inquadrature mostrano una mano luminosissima di Hio e l'attacco portato da una sola direzione.
Manga e anime non sono uguali. Questa carrellata anime mette assieme tutti i colpi che Hio ha lanciato a Yasha nei due confronti che ha avuto con lui.
La selve di mani che arriva da una sola direzione , e che Ken blocca, si ispira a un altro film. questo avvicinamento unidirezionale è ispirato all'avvicinamento della navicella da lavoro con due braccia, di 2001-Odissea nello spazio. Che diventa più evidente quando Ken lo blocca, perché in quel caso tutte le braccia diventano solo due e sono con i gomiti vicine al corpo.
Uno scambio di colpi e poi Hio lancia lo Spazio Oscuro misto a un raggio. Ken respinge tutto facendo la famigerata trottola.
Questa trottola (e forse anche i "petali" del palazzo Raseiden) è ripresa dal "fiore", l'arma finale dell'astronave di Giochi stellari, che fa piazza pulita dei nemici ruotando impazzita su se stessa mentre spare raggi da tutti i suoi molti cannoncini laser.
Da notare che nel manga, quando Hio e Kaio e Jukei combattono, spesso lanciano i colpi con l'accompagnamento di formule magiche in sanscrito. Kaio parla in sanscrito anche durante il funerale di Sayaka. In animazione questo aspetto sembra perdersi. Bisognerebbe chiedere a un giapponese se ci sono parole non giapponesi mentre parlano. Per noi è impossibile sapere di questo aspetto. Però nel manga è così.
ep 35
Viene ripetuta l'ultima scena, l'ultimo attacco di Hio con lo Spazio Oscuro. Però con una importante differenza: questa volta oltre alla nube nera si vede partire dalle mani di Hio una specie di rete energetica. Il doppiaggio storico italiano l'aveva presa per un nuovo colpo! e l'aveva chiamata Supervibrazione!, o qualcosa di simile.
Invece non è vero, è sempre il solito Spazio Oscuro. E quella rete è solo un modo diverso di rappresentare la distorsione in quello spazio.
Comunque a me piace molto l'invenzione del doppiaggio italiano. Anche perché passare di punto in bianco ad una rappresentazione diversa fa quell'effetto lì.
Bene che abbiano aumentato il roster delle tecniche fiche del Ryuuken. Così si da anche ad Hio un suo bagaglio di tecniche special mostrate in esclusiva.
Ma non se la sono inventata a caso, anche questa l'hanno ripresa da 2001-Odissea nello Spazio. Sono i diagrammi delle onde o non so cosa, che compaiono sugli schermi dei computer. Sono tipo i grafici isometrici 3d.
I dorsi delle mani dei due combattenti vengono in contatto (per me è un'assurdità in un combattimento senza regole). Si vedono i combattimenti cominciare così ne I 3 dell'operazione drago.
In varie fasi di questo scontro sia Hio che Ken hanno gli occhi di demoni furiosi, luminosi, aggressivi e spietatamente desiderosi di distruzione. Non è possibile identificare Ken come un buono.
Il combattimento nell'anime è un po' più bello e corposo di quello del manga. E mentre si svolge viene anticipato che è stato Kaio a sigillare la memoria di Hio, non Jukei. E tutto comincia dal flashback in cui Hio e Kaio si stanno allenando, e Kaio finge di colpire "per sbaglio" Hio al collo con due dita mortali.
La scena è ripresa da Dune, e si rifà a quando la Reverenda Madre Gaius Helen Mohiam punta un ago al collo di Paul.
Nel manga questo episodio sarebbe epocale per un altro avvenimento TAGLIATO NEL CARTONE!
Kaio si toglie l'elmo e si rivela il suo volto per la prima volta. E' quasi un altro Raoul. Si scopre che è suo fratello maggiore. Fin qui c'è corrispondenza.
Ma dopo viene fuori che la leggenda di Raoul l'aveva inventata Kaio stesso. E teneva sempre un elmo in testa per non farsi riconoscere e farsi passare per Raoul al momento opportuno. Visto che lui e Raoul si assomigliano molto. Kaio fautoore egli stesso della leggenda di Raoul non appare nel cartone.
Ma viene da chiedersi perché Jukei e tutti gli altri avrebbero creduto ad una leggenda fittizia? Si capisce il popolo, ma Jukei non avrebbe dovuto essere manipolabile. E poi Kosem aveva ricevuto lui la medaglia e la promessa da Raoul in persona che sarebbe Tornato. Kosem è il boro che ha guidato i suoi compagni a ribellarsi e che è stato ucciso dallo shura col boomerang. Viene da pensare al più che la promessa di Raoul era vera, ma Kaio ci ha visto una opportunità e l'ha fomentata a dismisura.
Comunque l'anime tagliando questa rivelazione, rende limpida e vera la leggenda e la promessa di Raoul a Kosem. In pratica ha tagliato un punto in cui il manga si è fatto prendere troppo dall'entusiasmo e ha solo incasinato le cose, senza altri benefici.
Oltre a questo, e qui manga e anime procedono uguali, Kaio dimostra disprezzo verso Raoul che alla fine ha accettato i buoni sentimenti. E Lin gli dice che invece è proprio per essi che Raoul lo avrebbe battuto. Lin: "No, tu non avresti potuto battere Raoul. Se lo avessi combattuto, avresti certamente perso. Persino le li chiamano sciocchi, quelli che vincono alla fine sono quelli che vivono con amore.
A fine episodio si risveglia in Hio l'aura del Dio delle Battaglie della principale famiglia Hokuto. Lo stesso spirito che è apparso per la prima volta quando Ken era "morto" nel canale, durante la fuga da Kaio.
Non conosco i riferimenti buddisti o scintoisti giapponesi, ma posso sospettare che ci sia un riferimento. Certo però che nella religione nostrana, per il Signore vero si usa anche la denominazione primitiva di "Dio degli Eserciti".
ep 36
Disegni bruttissimi. Hio e Ken sono troppo pieni di muscoli e brutti dettagli, con troppi segni, Sembrano delle marmellate di carne.
Si riprende con lo spirito del Dio delle Battaglie risvegliato anche in Hio.
Qui manga e anime divergono. Ora che entrambi Hio e Ken sono "dei delle battaglie", mentre nel fumetto assistiamo Hio usare altri mirabolanti colpi magici, che poi sono solo due, apertura e scontro finale, nel cartone viene ritratto un combattimento fatto di molti scambi "umani". Come dire, sono ritornati al concetto base e a noi affine di un confronto di forza e abilità. La stessa "riduzione" vista fra Raoul e Kenshiro, quando entrambi hanno posseduto la Musou Tensei.
In dettagli.
Hio colpisce Ken col Colpo del Manrovescio. Questo colpo è molto diverso da quello che si vede nel manga in cui il braccio di Hio sembra estendersi e curvarsi come un serpente. Il colpo del manga è copiato da Violence Jack, se non sbaglio sempre nella saga della polizia nazista, quella dove c'è la controfigura di Sauzer, il non morto. E in quell'occasione il braccio di Jack si trasforma effettivamente in testa e collo di un drago.
Dopo questo colpo, letale se Hio avesse colpito un centimetro più avanti, ha sorpreso completamente Ken, Hio nel cartone si mette in posizione di invito alla lotta e Ken (nel cartone e nel fumetto) si mette in una posa Bruce Lee style.
Dopo si vede uno scontro più o meno di cazzotti. Una roba abbastanza convenzionale, un confronto di forza e abilità senza tecniche astruse e magiche. Non è affatto malaccio, peccato per i disegni orridi che ingolfano tutto. E' solo anime. Una positiva aggiunta.
I due sono alla pari.
Dopo vari scambi di questo tipo e sottolineature emotive, si ha il confronto finale. In questa parte gli sguardi dei due tornano progressivamente più umani. Perché Hio comincia a vedere la verità a riprendere i sentimenti, e Ken a sua volta viene scosso dal più piccolo istante in cui gli occhi del fratello diventano tristi, e i sentimenti fraterni riprendono a montare e vorticare nel suo petto.
Nel manga, subito dopo il colpo del Manrovescio (Jouma Koushou), Hio lancia il suo colpo definitivo. Il Colpo della melodia/del suono delle diecimila mani. E attacca Ken con una moltitudine di colpi che nel manga non si era ancora mai vista. Il colpo anime dei "fanoni" era ancora peggio, ma era una variante montata dell'anime.
L'enorme fronte di colpi della Melodia si riversa su Ken, alcuni anche dalla portata innaturalmente allungata. Nell'anime il colpo è ridotto ad un'esecuzione veloce pluricolpi molto più convenzionale. In linea con gli scambi only anime di poco prima.
Il combattimento viene interrotto da Orca che colpisce Hio alle spalle, per evitare la doppia eliminazione. Comunque non sarebbe cambiato nulla: Hio aveva già deciso di lasciarsi uccidere da Ken. Come Raoul a suo tempo. Altra similitudine.
Questo scontro mostra che Hio, inferiore a Kaio nel Ryuuken, non poteva competere con Ken che aveva già masterizzato i segreti occulti della scuola avversario. Non poteva competere significa che un Ken attentissimo e al massimo livello, è in leggero vantaggio. Quasi sempre in leggero vantaggio, ma nessun abisso li separa. Difatti non appena Hio usa la tecnica ereditaria Hokuto, Ken perde tutti i vantaggi della conoscenza dell'arte nemica e i due fratelli sono sostanzialmente alla pari.
Sia l'uno che l'altro non sono in grado di prevenire tutti gli attacchi dell'altro, ed entrambi si scambiano qualche buon buon colpo.
Poi succede che molte persone, pur se il manga ti spiega esattamente come sono vicini i livelli di forza, e cosa aspettarsi sia all'inizio che col proseguio dello scontro,
non sono capaci di capire questi concetti e ragionano unicamente col metro o tutto o niente, per cui per loro Hio è una schiappa.
Riprende il confronto verbale anche fra Lin e Kaio. Kaio: "Lin. Amore e compassione potrebbero estinguersi. Ma il male fiorirà. Io Kaio sarò il vincitore finale." Lin: " No. Continuo a dirlo. La vittoria finale sarà di colui che vive con Amore!"
Lo dico qui, ma in realtà l'ho sentito in un altro episodio, ma non ricordo quale, Lin comprende che mentre Ken combatte sostenuto dalla Rabbia e dalla Tristezza, a sostenere Kaio c'è solo il male. Ma ci tengo a sottolinearlo qui perché fra poco verrà fuori, anzi sta già venendo fuori che il segreto ultimo dello Shinken è l'amore.
E come si sa l'amore è superiore alla rabbia e alla tristezza.
Si potrebbe obiettare giustamente che discorsi sull'amore se ne erano gia fatti, ma mentre prima ci si focalizzava sulla compassione, via del Bodhisattva, ora si punta limpidamente e direttamente all'origine della compassione, l'amore, la via del Buddha.
Un po' come nei cavalieri si parlava del cosmo, ma poi del settimo senso, la pura fonte da cui nasce il cosmo stesso.
Un bilancio sulle fonti ci fa vedere come ci sia moltissima sci-fi spaziale dietro questi combattimenti di Ken.
Ep 37
Il segreto di hokuto per battere con certezza Kaio è nel Tempio Taisei. Il TT è il santo tempio della principale famiglia di Hokuto, dove Hio e Ken sono nati e allevati.
Ken è rallentato da Hio ferito, per cui Orca ci va da solo anticipandolo. Sulla strada incontra Laia e ci vanno assieme. Ma come arrivano, arriva pure Kaio, che tipo si materializza davanti a loro, apparendo in un'aura rossa come la prima volta.
Kaio combatte con Shachi. Nel manga, quando all'inizio lui e il cavallo lo calpestano, gli strappano letteralmente gamba e braccio. Nel cartone tutto è più soft e Orca subisce delle gravi contusioni, ma è ancora intero. Poi un suono misterioso si intromette e ostacola Kaio.
Come il fischietto che faceva impazzire Blaster di Master Blaster in Mad Max 3.
Come il grido di Lin che attira Ken, e soprattutto come il suono che emette il monolito in 2001 Odissea nello spazio.
Si scopre che l'ultimo segreto di hokuto è all'interno di una statua di donna. Donna che esalta sia la sua profondità spirituale, con la sua posa, aureola di pietra ed espressione del volto, sia la sua natura femminile: è aggraziata e nuda dalla vita in su. Il suo seno, simbolo femminile, è ben in vista. E Kaio va su tutte le furie.
Non concepisce e non sopporta che una donna sia l'emblema della famiglia di Hokuto. L'amore di Leia e Orca inducono la statua a dare al giovane la forza per competere per un po' con Kaio. Kaio viene ferito alla mano. Richiamo di Paul la cui mano si decompone dolorosamente dentro una scatoletta (poi era un'illusione sensoria, ma lui non lo sapeva).
Ep 38
Orca tenta uno strangolamento dopo alcune mosse atletiche. Che mi fa pensare a Pris di Blade Runner, che fa simile con Deckard.
Kaio vince, ma Ken sta arrivando e preferisce ritirarsi. Non prima di dichiara che se il segreto ultimo dello shinken, la sua tecnica finale, è racchiuso in una statua femmiinile, ed è l'Amore, quello del Ryuuken è il male, e alla fine vincerà lui.
Qui si può dire che ci siamo spinti un tantino in là. L'amore non è una "tecnica". Vabbé, nel loro fumetto/cartone funziona così.
Kaio va via con Lin, e poco dopo arriva Ken. Il solito forte suono, molto 2001, esce dalla statua, insieme ad onde di energia circolari che si allargano. Queste assomigliano a simili onde di energia di Dune. E nascono dal potere della spezia. L'uomo che assume la spezia e si impadronisce di questo potere, ottiene poteri mentali "illimitati" che gli permettono di fare moltissime cose straordinarie e terribili e viene chiamato il messia, il liberatore. A dire il vero dovrei rivedere il film per essere preciso, ma non dovrei essere tanto lontano. Dopodiché la statua si sgretola per rivelare una stele sopra la quale sono incisi dei caratteri in una lingua sconosciuta, penso il sanscrito. Attraverso una formula magica Ken riesce a leggere la stele e rivivere la straordinaria vita del fondatore dello shinken. Con lui piange per la tristezza infinita di questo mondo. Poi si imbeve della rabbia che fa tremare i cieli ed eredita le ultime grandi parole di quell'uomo.
Alla fine Shachi gli chiede cosa c'era scritto. E Ken risponde che c'era la tremenda vita del fondatore dello shinken, assieme alla sua eredità, l'agognata tecnica nascosta (per sconfiggere Kaio).
Le citazioni: la stele è direttamente presa dalla stele di supegranito di Dune. I caratteri sulla stele potrebbero essere stati ispirati da quelli visti su un paio di pietroni stradali visti in Blade Runner o in una stele vista in Indiana e l'arca, in una tomba egizia, su cui Indi lesse dove trovare l'Arca.
La vita del fondatore qui presentata è tagliata sulla vita del Budda storico. In altre parole Ken si approprio della realtà del Budda storico, del seme concreto da cui è nato tutto il buddismo, mentre Vairocana è uno sviluppo filosofico. Il finale rabbioso può riferirsi al carattere deciso, polemico e senza riserve del santone buddista Nichiren, la cui scuola si divise in due appena alla sua morte. Ma questa su Nichiren è totalmente un'ipotesi.
Se mettiamo in fila le rinnovate capacità di Ken, ora vediamo che:
Con la stele di 2001 ha fatto un salto evolutivo infinito. La scimmia si è evoluta ed è diventata l'uomo.
E' il messia onnipotente, il Kwisatz Haderach che può controllare tutto e ha immensi poteri di Dune.
E' diventato il primo autentico Buddha.
E' l'incarnazione del Dio delle Battaglie di Hokuto.
E' Rambo. Anzi no, ha perso i capelloni ed è tornato più una via di mezzo con Bruce Lee.
Riporto qui la supercorazzata che rappresenta Kaio, la sua combo di poteri illimitati: Kaio-Arcana.
Super assorbimento, energia infinita e perdita di controllo da Il pianeta Proibito.
Potenza bruta immane e irresistibile del Dagoth.
Potenza del lato oscuro della forza al massimo livello, quello dell'imperatore.
Pesantissimo assalto dall'alto del Recognizer di Tron.
Potente telecinesi Akiriana e potente forza di King di Violence Jack e del Predator.
Creazione di campi spaziali distorti dei mostri Navigatori di Dune e movimenti elastici 3d del thunderdome.
E' il Buddha Cosmico Vairocana, la personificazione della vera realtà, il Dharmakaya.
E' satana, il male assoluto.
Si stanno per scontrare due corazzate inimmaginabili e due principi completamente opposti.
Muore Shachi.. -
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Ripescaggio: il fatto che la leggenda di Raoul fosse una costruzione di Kaio presente nel manga, ma non nel cartone, mi ha fatto perdere di vista la fonte che c'è dietro: ne Il ladro di Bagdad, c'e questo dialogo:
Jaffar-Benvenuta!
Principessa-Jaffar!
J-Si! Jaffar!; il fedele Jaffar. Che ha costantemente vegliato su di te... Quando disperata vagavi nel deserto, ... Chi ti guidò?; Quando ti vendettero come schiava, Chi ti comprò? Sempre Jaffar! Nella mia casa io ti custodii perché tu potessi sognare, sino alla fine, il tuo sogno d'amore. E FUI IO, CHE TI DESTAI!
P-No! Fu Hamed! Mi hanno detto che qui c'è un medico che può ridargli la vista.
J-mf mf mf hahaha, sono io quel medico!... Hamed riaccuisterà la vista nell'attimo in cui ti abbraccerò.
P-Abbracciami Jaffar.
Il lavorio di Kaio dietro le quinte sembra molto ispirato a quello di Jaffar. Inoltre l'ultima parte del dialogo si presta anche al cedimento di Julia a Shin per salvare Ken. Altrimenti le cicatrici addominali sarebbero diventate mortali. Il ladro di Bagdad è molto addentro alla prima parte del manga, quella con Shin.
MENTRE KAIO COMBATTE CON ORCA, NEL MANGA...
Ken si avvicina rapidamente. Sulla sua strada ci sono 3 buffi "ewoks" con lanciafiamme. Hanno vita breve. Nel cartone si vede solo Ken combattere con dei nemici inviati da Kaio. La ridicola trovata del fumetto non c'è nel cartone. Per fortuna. L'evoluzione della specie.
ep 39 Comincia il combattimento finale fra Ken e Kaio.
Partenza lenta...
Per quanto riguarda le aspettative di vittoria, sentite negli episodi precedenti, sia Ken sia gli altri sono sicuri che lui avrebbe vinto. Anche senza stele. Con la stele poi la vittoria è proprio blindata.
Nel manga, dopo aver letto la stele, un braccio della statua si muove leggermente per indicare in che direzione deve andare Ken. Questo braccio mobile è ripreso da un analogo braccio indicatore, questa volta scheletrico, visto nel film L'ammazzagiganti del 1962.
Nel cartone questo braccio non c'è e l'indicazione di dove andare Ken la ottiene in altro modo.
Yasha aveva scoperto che Kaio era alla Palude dei demoni.
La Palude dei demoni è la fonte del suo potere e al cui centro c'è una pietra simbolo del male. Kaio fa bollire la palude e quella lo colma di energia negativa. Kaio scorge Yasha e lo caccia da Ken, col compito di indicargli che lo aspetta lì.
Yasha trova Ken, sembra vicino al palazzo della stele, dove con Leia hanno seppellito Orca. Sulla sua tomba ci hanno messo una croce col suo spallaccio.
Viene da domandarsi perché proprio una croce e non una stele buddista ad esempio. Comunque fa molto western.
Yasha avvisa Ken di dove Kaio lo aspetta, che il suo potere è aumentato, ma sia lui che Ken sono certi della vittoria di Ken medesimo.
Ecco, è Yasha ad assumere il ruolo di indicatore al posto del "braccio magico".
Finalmente arriva Ken, e Kaio con l'energia spacca in due il suo elmo. Ken come Lin resta sorpreso della sua somiglianza con Raoul.
Nel fumetto i volti di Ken e Kaio sono famigerati per essere disegnati "lunghi". Sembra lo stile di Hara per quei capitoli. In realtà non è un cambio di connotati "perché gli viene così", ma questi volti richiamano i musi lunghi dei navigatori di Dune.
Nel fumetto Kaio è andato alla palude senza il suo elmo. Per la verità è dal duello fra Hio e Ken che se l'è levato. Ma né Orca, né Ken si sono stupiti alcunché della somiglianza fra Kaio e Raoul.
La pietra tombale della madre, con l'alcova per la statuina, si ispira alla grossa pietra del villaggio di Mayapore di Indiana e il tempio, che ha un'alcova anch'essa per le pietre sacre. Le pietre sono i Siva Linga. Giusto per curiosità, Siva è il dio Siva o Shiva. Linga è il coso. Nel villaggio adorano il pene di Shiva.
Il cartone presenta delle novità e una ricomposizione delle rivelazioni. Apre con la madre di Raoul che si sacrifica. Il cartone però condisce tutti i discorsi col tema di dover morire perché sono subordinati alla famiglia principale. Nel fumetto tutta questa enfasi non c'era.
Il gesto d'amore della madre, farcito da questi obblighi, ha fomentato al contrario un implacabile odio in Kaio. Che non ha capito l'insegnamento primario della madre e si è votato alla distruzione dell'amore. E insulta Raoul per aver ceduto ai sentimenti. Per lui l'amore è solo spazzatura. Allora Ken si impone come il paladino che al contrario, disse: "allora combatterò per amore". Esattamente la stessa frase detta con Sauzer. A differenza di Sauzer che si fermava a rifiutare l'amore, Kaio promuove il suo opposto. Ma non c'è molta differenza. Anche Sauzer era spietato e implacabile. In altre parole si sta riciclando la medesima sceneggiatura.
Kaio dice a Ken di prepararsi perché lui non è un come Raoul, che gli ha perso per sciocco amore e compassiione. Ken ribatte che lui, Kaio, non è materiale per sconfiggere Raoul. Comincia un primo confronto, e Ken usa la trasmigrazione. E questa volta funziona anche nello spazio oscuro. Ken ormai ha imparato a muoversi all'interno di questo spazio e combina la MT con il nanto. O simile, visto che col suo attacco produce diversi tagli. I tagli in hnk sono spesso filler, perché da un certo momento in poi, se non sono letali, dopo due secondi si continua come se non fossero mai esistiti.
Kaio tenta un pugno, ma Ken sfoggia la "Tecnica di Raoul", e Kaio vede davanti a se un muro di energia in forma di pugno, poi il pugno di Ken lo colpisce sulla guancia scaraventandolo via. E dietro di Ken riappare lo spirito del Dio delle Battaglie. Eh, ma no. E' un po' diverso. Questo spirito è uguale a Raoul, è Raoul.
In sostanza Il Re del Pugno, Raoul è come il Dio delle Battaglie. Questo e la dichiarazione di Ken e Lin, ci dicono che Raoul è sostanzialmente il più forte della serie.
Dopo Kaio provoca Ken mandando Lin nel mondo dei sogni. Stavolta Ken si arrabbia moltissimo e Kaio finalmente riconosce in lui un avversario decente e degno di essere combattuto.. -
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Ripescaggio: Riflettendo sui riferimenti relativi alla scultura funeraria della madre di Hio, mi è venuto in mente che alcuni film vengono utilizzati come riferimenti privilegiati per archi di episodi, e visti altri riferimenti a Indiana nell'arco narrativo, forse Kaio che tocca la statua di donna, ha la sua origine in Indiana che nel film del Tempio Maledetto, trova un passaggio segreto spingendo le tette di una statua di donna.
Ripescaggio: riflessione su "Sunagumo". Lo shura senza nome abbiamo veduto che è un ninja. I ninja sono guerrieri ombra, assassini specialisti silenziosi e in incognito. Sanno combattere, ma la loro specificità è un'altra. Sono bravi ad occultare la propria presenza e a loro interessa l'obiettivo, non lo scontro onorevole. Ogni mezzo per assassinare la vittima designata, senza farsi scoprire, è lecito. In questo senso non sono dissimili dai vari Rambo 2. E BuroHara li ha accorpati assieme. Il Ninja nel gruppo è la punta di diamante. Tifo di casa. Il fatto che sia "senza nome", riflette la sua natura "ombra". Sunagumo incarna abbastanza bene le caratteristiche del ninja, pure se declinato per il tipo di combattimenti rappresentati in hnk. La sua furtività è demandata alle girandole e a lui stesso quando spariscono sotto terra. Non si è mai capito come mai le sue girandole spariscano. Il riferimento ninja può fornire una spiegazione: come i ninja spariscono con la pallina di fumo, così magicamente (potenza della fiction) le girandole spariscono.
Le girandole sono la versione amorfa dell'arma simbolo dei ninja, gli shuriken. "Senza nome" usa anche delle lame da lancio che possono ricordare i piccoli coltelli kunai, anch'essi usati dai ninja. Wiki ci informa che i Kunai in realtà non nascevano affatto per essere lanciati, ma talvolta erano impiegati in questo modo.
Ripescaggio: nel manga, quando Ken distrugge i dragoni delle falci, presso il castello di Kaio, subisce un attacco al collo di una mano shura che sbuca attraverso il torace di un compagno shura deceduto. La scena abbiamo visto che riprende il chestbuster di Alien. Be, non solo. L'uscita è quella, tuttavia la mano ricorda la lunga bocca aliena che esce dalla faccia di una ragazza morta in Alien 2 (finalmente l'ho veduto). Bocca che andava ad agguantarsi al collo di un malcapitato con tale forza e distruttività che ha finito per decapitarlo.
Ripescaggio generale: nella serie abbiamo visto l'apparizione di molti edifici e costumi fuori posto. Abbiamo pure visto moltissimi personaggi cattivi avere una sorta di collare di piume intorno al collo. Le piume che si aprono in tutte le direzioni indicano che il vero motore dietro HNK è il caos. HNK è un inno al caos e il caos domina le sue pagine.
Ripescaggio: Ken che sprigiona l'aura del dio della battaglia in forma di Raoul, e colpisce Kaio, è il corrispettivo del colpo simbolico con la tecnica di Shu che Ken usa contro Sauzer.
Ep 40 presente e passato
Kaio para a due mani, e si potrebbe dire assorbe, un diretto di Ken. Poi lo scaraventa a terra, lo strangola, viene sbalzato via. Nota, Kaio atterra con le mani su una roccia affiorante nella palude. E' perciò a testa in giù, come un pipistrello. E sappiamo che il suo elmo ne ricordava la forma. E si rifà sotto. Fin qui manga e anime corrispondono. Poi il cartone ci fa vedere Hio, mentre il manga Lin svenuta sul cavallo di Kaio che arriva in un villaggio.
Una differenza della location: la palude nel cartone è molto più grande e la tomba della madre è su un'isoletta al suo centro.
Uh, non è solo la pietra del villaggio di Indiana, ma anche lo Space Jokey di Alien. E' lo scheletro alieno che i personaggi della Nostromo trovano seduto su un telescopio/arma. Qui manca lo scheletro, ma c'è il telescopio. Questa particolare location ricorda anche lo scontro finale di Karatè Kid 3, che si è svolto su una piccola piattaforma circondata dall'acqua. O simile non ricordo di preciso.
La scena su Hio non è fine a se stessa. Hio si da la colpa della prima grande umiliazione di Kaio da bambino. E' un campioncino, mentre Hio latitava. Onde sfumare l'ammirazione che gli altri giovanissimi allievi avevano per lui, Jukei gli impone di perdere contro Hio.
Kaio bambino è ispirato al rivale de: il ragazzo dal Kimono d'oro (1987), Quino.
Questo, Mena!
Il senso di colpa di Hio è assurdo. Da bambini un anno di differenza vuol dire tanto. E Kaio era il più grande. Non è questione di debolezza di Hio.
Lo scontro avviene su un ponte sospeso, e Kaio finge di quasi precipitare. La scena è stata ripresa da Shorty su un simile ponte alla fine di Indiana e il Tempio.
Nei dialoghi delle scene sono stucchevoli: 1 sia la sudditanza dei rami non principali a quelli principali, 2 sia la visione di Ken come vero successore. Ma noi non dimentichiamo che nel palazzo di Hokuto contro Raoul non faceva che prenderle.
Alla fine della scena del ricordo si torna al presente, e lo shura Zebra attacca Hio. Questo shura è facilmente identificabile come la controfigura di un Alien. In realtà il riferimento principale è il mostro finale de La Cosa. Lo si riconosce dalla forma della testa. Ma non solo questi mostri. Zebra è anche un Rotolante de Il ritorno a Oz. Qesto lo si capisce dall'arma. Anche Zebra usa come arma un oggetto a cortissima gittata, una piccola doppia ascia che sembra una ruota. Come già detto, è realisticamente assurdo. Ma se c'è dietro una citazione allora acquista un senso. Non nella storia, ma in sé si. E le "mani" dei rotolanti terminano in ruote. Ah, se interessa i rotolanti hanno ispirato anche i Ricombinanti Ragno del vg Bioshock.
Anche questo secondo combattimento si interrompe per aprire la finestra su Lin. Che nel frattempo è arrivata svenuta sul cavallo di Kaio in un villaggio dove il demone Samot cerca moglie. Fra manga e anime le cose sono state presentate in un ordine diverso. E anche l'incontro di Lin con questi shura non è lo stesso. Nel fumetto si tratta di truppe bassotte e barbute, mentre il loro signore è un bellimbusto che sembra un nobile coi baffetti. Poi tutti loro sono uccisi da un demone che si appresta a svegliare Lin. Nel cartone questo secondo demone è il Samoto che conosciamo. E i suoi shura assumono connotati normali, non strane caricature di non si sa quale origine. In pratica gli animatori hanno tagliato un francamente inutile avvicendamento.
Si torna al combattimento Ken-Kaio. Con Kaio che infila una cinquina (colpo portato a mano stesa, stile nanto, che però si pianta appena con la prima falange) di dita dentro Ken, senza grandi effetti. Poi Ken energizza le cicatrici sul suo corpo per renderle visibili e lo scontro continua. Torna l'argomento Raoul e viene fuori che lui, dopo la nomina di Ken gli aveva parlato del lontano fratello maggiore e che siccome Ken diventerà un grande guerriero, se vincerà sarà lui a dover fermare Kaio donandogli una morte gloriosa.
Un altro dialogo che è sia stucchevolissimo, sia ti fa odiare la figura raccomandatissima di Kenshiro, sia è completamente sballato rispetto a quanto abbiamo visto dei rapporti fra Ken e Raoul nella prima serie.
Kaio deride l'animo di Ken e Raoul e lancia un colpo segreto, L'onda lacerante del Drago oscuro. Dark Dragon Rending Wave. Che in concreto è un massiccio attacco di fulmini neri a Ken. Il sangue dell'imperatore di Guerre Stellari si è scatenato. Ops era visibile qui e non nel primo scontro.
Differenze col fumetto: Dopo lo strangolamento la scena fa un salto su Lin e il suo arrivo ad un villaggio. Poi si torna da Ken con una scena tagliata nel cartone: Ken e Kaio stanno facendo una prova di forza dentro la palude bollente. Kaio respinge Ken con la stessa tecnica usata da Ron nel fumetto e tagliata dal cartone. Che è come un'onda durto che esce dalle mani del combattente Ryuuken e respinge l'avversario con forza. I colpi di Kaio evitati da Ken rivelano la statuina votiva nel simbolo del male di Kaio. Qui nel manga viene raccontata la storia della morte della madre di Kaio, la trafugazione della sua salma e la sua sepoltura nella palude.
Kaio aveva un cagnolino, Ryu. Nel cartone il cedimento di una roccia, per l'ira di Kaio, fa scivolare via Ryu con essa nella corrente dell'acqua; nel fumetto Kaio lo afferra e lo uccide lui direttamente. E per superare il dolore della morte del cagnolino si pugnala ad una gamba. Poi si spacca l'armatura e resta a torso nudo. E si evidenziano con l'energia tutte le numerose cicatrici. E qui Ken fa lo stesso. E adesso nel manga avviene l'inizio dell'attacco di Zebra.
Una piccola parentes con Lin e il suo shura "nobile" e si torna al combattimento principale:
Lin, Cavallo e Nobile, sembrano ripresi da un'illustrazione di Frazetta.
Nel combattimento principale manga è Ken a stampare la cinquina dove Kaio aveva una vecchia ferita. Che si era procurato da sé per cancellare l'affetto residuo per Raoul: Raoul era andato col suo esercito di 4 navi nell'isola per avvisare il fratello di recedere dai suoi piani di trasformare l'isola in una terra di demoni. Altrimenti in futuro interverrà lui. Gli concede tempo perché prima deve sistemare le cose con i fratelli "continentali".
In queste vignette si può vedere dietro Kaio un'immensa costruzione che sembra una mano rovesciata a 6-7 dita, e una torre/monumento al centro. Molto inquietante, di costruzione impossibile, e chissà da dove gli è venuta. Le navi dietro Raoul mi fanno pensare a qualcosa di norreno. Da verificare. Quella "mano" sembra il più "solenne" simbolo del Caos del fumetto.
Finito il racconto, Kaio ricambia la cinquina. Un po' di scambi. Scena zebra che apre al ricordo dell'umiliazione di Kaio sul ponte sospeso, poi altro flashback di Raoul che avvisa Ken che ha un fratello da sistemare se necessario. Al presente si vede l'ombra di Raoul fra Kaio e Kenshiro. Solitamente la posizione centrale spetta alla figura di riferimento più importante. Che in hnk significa il più forte.
ep 41
Kaio intrappola Ken nella Sepoltura Capovolta e Hio finisce Zebra.
La Sepoltura Capovolta è la gigantesca caverna sotterranea piena di gas tossici.
Molto probabilmente si fa riferimento alla seconda camera sotterranea di Indi e il Tempio maledetto, che è lavica, tagliata con le caverne sotterranee con le colonne naturali viste in Alien 2. La lava è stata sostituita dall'acqua bollente della palude, ma sono rimasti i gas tossici insieme alla carenza di ossigeno in Alien 2.
Kaio può finalmente vendicarsi di tutte le umiliazioni subite dal Ryuuken.
Qui Ken le prende, poi colpisce Kaio in fronte con un frammento. Esce sangue.
Questa camera sotterranea, il vantaggio di Kaio a senso unico, la vendetta della propria arte, da sempre bastonata dall'hokuto shinken (vale per Nanto quanto per il Ryuuken) e il sangue dal centro della fronte, sono tutte ripetizioni dello scontro con Sauzer. Camera e fango bollente riprendono la camera magmatica sotto il Tempio maledetto, che è stato uno dei riferimenti principali, ideologici e non, nello scontro della Piramide. Anche se in questo caso non sono troppo sicuro a riguardo degli elementi specifici di fango e camera. La grande camera sembra anche tagliata sulla base degli elementi sotterranei visti in Alien 2. Che è un film che si svolge nella parte attiva nelle caverne. Ovvero grandi colonne naturali, rischio di mancanza di aria, una ragazza intrappolata a sorpresa da rocce vive che in realtà sono gli alieni. Quest'ultimo aspetto potrebbe essere stato girato in Ken attirato dalle colonne disposte a Mestolo del nord.
Certo, per come era partita, col Ryuuken che sembrava invincibilissimo, tutto ciò stona come un gruppo rock in biblioteca.
Lin. Samoto sta per svegliarla. Uno dei suoi shura assomiglia vagamente al nobile della sua controparte manga originaria, quello che si vede in Frazetta.
Non si capisce perché Samoto per premere un punto di pressione a Lin, ebbene si, ne conosce qualcuno anche lui, usi il dito medio e non l'indice. Questo è uguale nel manga e nell'anime. L'unica che mi viene da pensare, è a un simbolo fallico usato su ragazza dormiente.
Samoto ha dei graffi verticali sulla nuca. Come a suo tempo Cuori. Sembra un'eredità del wrestler Abdullah the Butcher.
Ho letto che i tagli sulla nuca sono di una certa profondità e ci si può mettere delle scagliette o simili. Mi è venuto in mente l'orso di Amiba che ha le lame in testa.
L'aspetto base però è di qualcun altro. Promemoria: controllare Taz.
Ripescaggio:Bisogna ammettere che in certe inquadrature, Abdullah The butcher assomiglia molto a Cuori. Chissà forse la sua avversione per il proprio sangue viene da lì.
Fuggito dalla Sepoltura, Kaio usa inconsapevole l'hokuto di famiglia, Ken riconosce l'appartenenza e racconta la storia della nascita dei cugini Shuken e Ryuoh.
Proprio a grandi linee, perché non so il Giapponese, ma Shuken da dizionario dovrebbe essere "Dominio/Supremazia", mentre Ryuoh dovrebbe essere Imperatore Drago... Nomi un po' meno esaltati no? Per i nomi delle madri, niente da fare.
I "venerabili" vecchi di hokuto ricordano quelli che si vedono alla fine di Dune, e nel manga Ouka, la madre del reietto Ryuoh, in alcune vignette del fumetto sembra La ragazza con l'orecchino di perla di Jan Vermeer.
Tutto l'amore e i favori vanno a Shuken, raccomandato, mentre Ryuoh, rifiutato da tutti, se ne va per i fatti suoi da solo nel deserto e fonda il Ryuuken.
Questa di Ryuoh che fonda il Ryuuken è un'invenzione del cartone. Che io trovo una corretta rifinitura (Sta benissimo nel contesto) del manga che andava a 500 orari. E come la bella tartaruga di Bruno Lauzi, si perdeva mille cose.
Ken rimprovera a Kaio per la sua condotta rispetto ai fratelli e altre stupidaggini, tipo farlo morire "da eroe". Sono solo elucubrazioni mentali. Lo devi far fuori? Fallo fuori e basta. Oppure, e allora avrebbe un senso, lo blocchi senza ucciderlo.
ep 42 disfatta
Hio e Yasha affrontano molti shura elite di Kaio. Questi mi ricordano i mutanti di Bronx-Endgame, per via che alcuni indossano elmi con alette da pesci. A parte questo non si vede questa superabilità degli shura.
Una volta saputa la storia, Kaio si infuria e colpisce Ken con un potente diretto al corpo che Ken incassa senza particolari conseguenze. Che è un tantino assurdo.
Mentre nel cartone Kaio usa più volte i colpi dinastici, nel manga si tratta di un solo attacco, più quello che dopo dovrebbe uccidere Ken.
Dopo Kaio mette a segno il più distruttivo colpo dell'hokuto dinastico, ma a Ken non fa nulla. Perché l'arte era arrivata ad un punto fermo, pertanto anche le tecniche di difesa si erano sviluppate per neutralizzare quelle di attacco. Qui comunque Ken subisce e basta, quindi la difesa dove sta? Quando il principio sovrascrive la logica.
Se fosse così, uno Shinken dovrebbe essere minimo immune ai colpi tsubo base più famosi della propria arte, ma di questo non c'è mai stata traccia.
E poi il limite sussiste solo se i nemici conoscono questa arte, altrimenti è sempre validissima.
In ogni caso questa è la spiegazione ufficiale e nel fumetto-cartone funziona così.
Viene spiegato che lo Shinken è una tecnica da "battaglie", che ha continuato a mettere a punto sempre nuovi colpi segreti, nel mezzo della costante evoluzione delle battaglie. E perciò è invincibile. La stele conteneva la contromossa alla mossa di Kaio, è il demone ne è incredulo e lo rifiuta.
Questa spiegazione è un po' diversa e secondo me migliore rispetto a quella del manga.
Riflessione: se era così, perché Ken non ha vinto al primo scontro? Tutta fuffa. E' che adesso sei preparato e pure raccomandato. Se no saresti stato fatto fuori con una tecnica vecchia quanto il cucco.
E qui finisce lo scontro. Kaio sta per attaccare, ma al contrattacco di Ken si ferma e para, ma è inutile, Ken usa una tecnica speciale e gli distrugge i nervi delle braccia. Riflessione: ma che razza di sequenza. Dico solo che è troppo forzata.
Tutte queste forzature e vaneggiamenti, nascono dal sottotitolo della serie: La leggenda del vero salvatore. Per esaltare Ken sopra ogni cosa, si sono sbragati e hanno creato uno scontro clou davvero pessimo, più da psicologi/psichiatri che da guerrieri.
Noto che Ken aveva usato lo stesso colpo con Falco, ma in quel caso non gli aveva attraversato le mani.
Manga e anime differiscono di tutto un po'. Nel fumetto dopo aver perso l'uso delle braccia, Kaio tenta un calcio, ma come risultato Ken gli rompe la gamba. Hio viene quasi ucciso da uno shura ciccione, ma un'onda di energia da dietro gli sfonda il busto. E' arrivato Bart su Re Nero, e un'aura lo circonda. Kaio si trascina alla tomba della madre e le chiede un aiuto. La tomba si rompe e una fontana d'acqua porta Kaio in alto. Kaio sta per atterrare su Ken e si prepara a colpirlo con i gomiti. Mossa inutile. Naturalmente Ken risponde con un potente diretto che si stampa sul petto di Kaio. La gittata non è un optional in battaglia.
Vediamo, dalle braccia rotte, che si sta copiando pari pari la sceneggiatura dello scontro sulla piramide. In quel caso erano le gambe di Sauzer a non potersi muovere a dovere. Viene replicato l'ultimo salto e il pugno di Ken finale. Unica differenza da annotare, è che almeno Kaio un accenno di attacco lo fa. Sauzer nemmeno quello.
Anime. Più ricco, ma non più bello. Dopo le braccia, Kaio calcia con entrambe le gambe. E gli vengono rotte entrambe. Almeno per combattere. Nel cartone Kaio è invasato sia dallo spirito demoniaco, sia da discorsi smargiassi e deliranti. E quando continua a tentare inutili attacchi, avanzando goffamente, sembra davvero una specie di Frankenstain. Lato Bart anche è diverso. Bart è quello che abbiamo lasciato alla capitale imperiale. Buone doti atletiche, balestra, e l'armata di hokuto al seguito. Una bella salva di frecce, e addio a tutti gli shura elite di Kaio... veramente la serie si è buttata in vacca. Sia manga che anime procedono con esagerazioni, anche se di tipo diverso.
Anche con tutti gli arti danneggiati, Kaio anime non perde la sua boria ubriaca e qui finalmente si energizza con l'aura demoniaca e si libera dell'armatura. E sta preparando qualcosa.
Nota: I combattimenti di Ken avvengo sempre fra lottatori maschi, a torso nudo. Nel fumetto era così anche qui, quando sia Kaio che Ken si sono energizzate le ferite. Nel cartone invece Kaio è rimasto vestito fino adesso.
Nessuna aura o colpi d'aura da gran maestro che non si sa da dove siano venuti.
ep 43 showdown Conclusione del solo cartone.
Kaio prepara un bel colpo. Lui prepara l'attacco, Ken la difesa, poi il suolo si spacca e un geyser rosso fuoriesce e investe Ken, che però resta illeso. I nomi Ita sono: Corrente distruttiva sotterranea e Corrente di protezione. Nel doppiaggio ita viene poi detto: se vuoi battermi devi ricorrere ad attacchi meno prevedibili. In originale è semplicemente: Lo spirito demoniaco non funziona.
Debbo dire che questo colpo, con il suo nome ita, mi ha acceso mille lampadine. Abbiamo visto gli scacchi da Ron, poi mille manovre e strategie di Kaio. Ha creato l'organizzazione shura, ha cancellato la memoria ad Hio, gli ha immesso una protezione demoniaca mentale contro le intrusioni, ha mosso Hio contro Ken. Ha pianificato bene le sue mosse. Abbiamo anche visto il parallelo con Jaffar, se gli si da credito. E qui usa, neanche a farlo apposta, una colonna rossa contro Ken.
La battuta "devi ricorrere a mosse meno prevedibili", per me è geniale, o almeno lo sarebbe se non fosse ita. Infatti se fra le fonti di hnk c'è Tron, in Tron il cattivo supremo è il Master Control Program, MCP. Che è una Colonna Rossa di Energia. Come dire, l'ultimo componente segreto di Kaio è il MCP. Ma nota, questo programma era in origine un programma di scacchi!
E quella di Ken è una battuta riferibile al giuoco degli scacchi, di cui idealmente in origine era Kaio-MCP. Geniale e fichissimo! Peccato che tutto sfuma, o quantomeno la battuta sfuma, rendendo però molto più incerto il riferimento colonna geyser con MCP, essendo la battuta un adattamento del doppiaggio italiano.
Ultimissima cosa da segnalare, subito prima della cavalcata finale di Ken, si vedono dietro Bart gli uomini dell'armata di Hokuto. e si riconoscono Amiba con Pell in braccio e ultimo a dx, Sirio il Dragone!. -
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LA SERIE CONTINUA CON LA PARTE INEDITA DEL MANGA
EP 211 Una nuova speranza
Il titolo del capitolo ricopia quello di episodio 4 di Guerre Stellari
Invece di Luke appare Ryu, il figlio piccolo di Raoul.
Il nemico è il boss di una banda, Jaguzo. Un gigante che ha due ditali a forma di lame su due dita. Simili ditali li ha il mago Thoth Amon di Conan il Distruttore.. -
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Piccola nota aggiuntiva. Alcuni segnali mi fanno pensare che dietro Jaguzo si nasconda il Predator. Parte dell'abbigliamento dell'omone è un vestito a macchie, leopardato. che può prestarsi a rappresentare la mimetica del predator. I due ditali vengono si da Conan, ma con la sua stazza quelle lame doppie si prestano a replicare le doppie lame del Predator. Lame che lui usa per darsi una grattatina alla barbetta quando è pensieroso. Gesto che "simula" il Predator quando muove uno dei suoi denti appendice esterni per canzonare Dutch circa l'inutilità dei suoi pugni.
Quando Jaguzo muore esplodendo, per via dei pdp premuti da Ken, dice: "TA BO WA!". Che vuol dire? In teoria niente. Hara si divertiva, per alleggerire, a mettere qualcosa di comico nel fumetto. E una di queste sono i suoni sconnessi che dicono i cattivi morendo. Sono famosi HIDEBU e ABESHI. Dovrebbero farne parte anche TAWABA e SONUVA.
Una nota sul covo di Jaguzo: non lo identifico, ma sembra una strana costruzione verticale aliena incisa nella roccia. Con alcuni rilievi che ricordano dei mostri.
Cap 212
Conosciamo il supervisore di Raoul, Riseki, e i genitori adottivi di Ryu. Riseki è l'imperatore Shaddam IV di Dune.
La madre adottiva sembra una versione invecchiata della principessa Irulan, sempre di Dune. Che è la figlia di Shaddam 4°..jpg)
Se devo essere sincero, è difficile dirlo. Una certa somiglianza c'è, ma penso che con un viso pulito ci sarebbe anche con molte altre donne. Il vantaggio di Dune è che è un'opera che ha prestato molto al fumetto-cartone.
Le case in cui abitano hanno una forma stranissima. Sembrano grossi gusci di insetti. Da dove arriveranno?
Avendo visto che viene richiamato il titolo di Guerre Stellari, Una nuova speranza, è possibile che ci si riferisca a qualche costruzione della trilogia classica. Specie del primo film. Ma dovrei necessariamente rivedere il film. Notiamo che i genitori adottivi di Ryu vengono uccisi in questo stesso episodio. Anche quelli adottivi di Luke hanno vita breve. Altra somiglianza con GS, di sceneggiatura in questo caso.
Poi vengono assaliti dai predoni di Koketsu. Tre di loro ricordano il trittico dei mostri occidentali, Dracula, l'uomo lupo e Frankenstain. Franky è il più identificabile, gli altri due hanno dei connotati che richiamano i rispettivi mostri. Il meno identificabile è l'uomo lupo. Ma essendo questo il famoso trittico di mostri occidentali, e visto che uno e mezzo sono abbastanza identificabili, è giocoforza plausibile che sia stato ripreso e adattato in toto tutto il trittico.. -
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cap 213
La seconda copertina ci fa vedere un primo piano di Ken, disegnato in modo alquanto strano. Il primo che mi è venuto in mente è Richard Gere, poi Yûsaku Matsuda.
Non mi è possibile postare le scan manga direttamente, i link cambiano in continuazione, però posso postare il link al capitolo
https://mangapark.net/title/14849-hokuto-n...n-vol.24-ch.213
YM è una certa fonte di ispirazione, in generale. Per dichiarazione di Hara. Perciò qui ci potrebbe stare una rappresentazione più vicina. Non ho certezze però.
Di Gere ho visto "Nessuna pietà". Anche la cover del film si avvicina. Ora, ci ho visto dei possibili riferimenti a questi capitoli finali del manga, ma poi ho optato per abrogare tutto.
Ken e Ryu vanno ad una specie di collina artificiale. La strada è un'assurda serpentina. Che non ha senso. c'è un quadro con un'impostazione simile di Frazetta, o come riferimento più comune, la serpentina che porta al castello Disney.
Mi veniva mal di mare/auto solo a guardarla.
Si intravede un veicolo che è un'elaborazione di quello di JF Sebastian di Blade Runner.
Dopo Ken e Ryu si imbattono in un imbonitore che vende il lavoro presso le fattorie di Koketzu. Promette mari e monti. Potesse perdere lingua e capelli se non dice il vero, afferma. Naturalmente mente sulla bontà della fattoria. Quando Ken scoprirà l'inghippo, gli dice che gli farà mantenere la promessa. Quello lo canzona: "eh, se puoi". Ken ribatte: "Se puoi dici?". E poco dopo il tipo perde perde lingua e capelli.
Questo scambio di battute è ripreso dal vangelo. Anche una persona si è rivolta con queste parole al Signore. Con atteggiamento referente però.
La raccolta braccianti, una volta arrivati alla fattoria si rivela per quella che è: schiavitù.
Questa scena assomiglia molto a quella di David e Glen che assumevano truppe per Raoul. Anche in quel caso l'imbonitore suggerì a Ken di fare questo e quello ad altri, e Ken gli dette a lui quei colpi nell'esatta sequenza.
In pratica qui il manga copia un filler dell'anime!
Ken e Ryu salgono sulla camionetta. E' in evidenza un tizio armato di falcetto.
I campi di Koketsu riprendono la saga agricola di Violence Jack.
Il palazzo è la solita "astronave" gigante.
Koketsu è un bassotto ciccione. Per costituirlo hanno preso spunti da Nezu di Akira e da Master di Mad Max 3. Altri non so. Vedremo eventualmente.. -
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ep 214 Benvenuti all'inferno
Questa è una delle primissime battute dell'episodio. A dirla sono i "diavoli" di Koketsu.
Se infatti i campi visti nell'episodio precedente sono verdi e lussureggianti, Ken e gli altri schiavi di questo gruppo sono mandati a dissodare un terreno brullo e incolto. Sostanzialmente si vedono uomini magri come cadaveri tirare grossi aratri su cui è seduto un vero e proprio orco. Ovviamente di grosse dimensioni. Le creature infernali in vari anime e manga come Devilman, vengono spesso ritratte almeno due volte più grandi degli uomini. Qui la scena è simile, con tutti questi brutti ceffi dalle facce brutte nature o per via di maschere, che li fanno sembrare delle creature demoniache, e tutte ben più grandi degli uomini ordinari.
La scena nel complessivo ricorda un qualche girone infernale.
Appare Barga, un generale di Raoul con la Barba, uno dei suoi più valenti... e che non si era mai visto prima. Che il nome derivi dalla storpiatura dell'italiano "barba"? Non lo escludo affatto.
ep 215
Conosciamo Shingo, il figlio di Barga, che è cieco e incatenato. La postura e la richiesta di ucciderlo, richiamano la donna prigioniera degli Alieni in Aliens. Che dopo aver aperto gli occhi, viene sfondata dall'interno dal Chestbuster.
Ryu con gli altri ragazzini prigionieri organizza una rocambolesca e buffa fuga. Il modo con cui si sbarazzano dei nemici, ricorda gli ewoks che affrontano una legione e abbatto un At-St.. -
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cap 216 Scontro: Ken e Ryu affrontano "animaletto" e Koketsu.
Liberati tutti, resta da far fuori il capetto. Ma per queste occasioni Koketsu ha un guerriero speciale: un gigante fortificato simile a Frankenstain, con tubi intorno alle spalle. Vedere un Frankenstain dopo averne appena visto un altro pochi capitoli prima, è abbastanza avvilente e deludente. Ma questo è un vero mostro.
Koketsu lo richiama con un fischietto. Primo riferimento a Mad Max, il cui uso era invece opposto. Il fischietto lì serviva per far impazzire Blaster. Questo Franky emerge da un buco dietro Koketsu, un po' alla Mazinga. Oltre ai tubi/tiranti ha pure due grossi bulloni fissati alle tempie.
Il modello è sempre l'episodio con David e Glen.
Koketsu si rinchiude insieme a Ryu dentro un bunker. Come all'epoca dell'isola dei demoni, che dopo un inizio sfavillante si sono normalizzati, il Ryu che era spavaldo col suo coltello, viene menato senza problemi da Koketsu. Sceneggiatura pessima. Se lo fai ganzo, lo fai ganzo prima e dopo, non "a contratto".
cap 217 Koketsu+animaletto = Master-Blaster!
Animaletto ha perso e sviene. Koketsu lo rianima con una pillola, come quelle di Akira. Poi gli sale sulla nuca e si afferra ai bulloni di animaletto.
E si ricrea il facsimile di Master Blaster di MMax3. Ovviamente sono tutti tentativi inutili, e animaletto sviene di nuovo. Koketsu insiste e gli da tutte le pillole. Animaletto si rianima, ma stavolta Ken lo uccide. Koketsu fugge nelle fogne confidando in una trappola che aveva appena ucciso un topo. Ma Ken lo sgama e lo fa fuori in sicurezza. Le pillole, la bassezza, in tutti i sensi, e non ulltimo il topo, richiamano Nezu, il politico "topo" di Akira.
Hara ha detto che Akira o Otomo, il suo disegnatore, era una delle sue ispirazioni. Il manga ha sparsi qua e la dei riferimenti alle fonti.
Sapendo di Akira, se non era per l'indizio segreto del topo, non era possibile capire il riferimento a Nezu. Dopo si riallacciano i vari riferimenti.
Altro: I vari interni del palazzo di Koketsu sono quasi tutti tecnologici. Ovviamente non ha senso. Che caos.. -
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La combo Koketsu+Franky sembra suggerita anche da una cover di un disco disegnata da Frazetta: Jonathan Winters album cover by Frank Frazetta 
Cap 218 (su 245) La principessa di Sava.
Salutati Barga e Shingo, con Ken che stranamente non fa il Ken, non cerca di far recuperare la vista a Shingo, con Ryu si sposta istantaneamente in un'altra location, dei monti innevati.
C'è un bel mischiotto di cose provenienti dall'universo di Guerre Stellari. Questo posto fa il verso al mondo glaciale di Hoth. Si incontrano dei cannibali con pellicce bianche di animali dalle lunghe zanne/corna. Versione hokuto dei tauntaun e wampa di GS. Sembrano cugini di quelli della famiglia cobra carrozzati con quest'altro tipo di pellicce.
Compare un bardatissimo individuo che aiuta i nostri. Sia i cattivi che i buoni usano armi impossibili, gatling spara freccette e lanciaarpioni. Solo che sembrano piuttosto tecnologici. Sono armi retrofuturistiche. Specialmente i lanciaarpioni. Se non fosse per il proiettile, sembrerebbero dei cannoni a raggi.
Ryu e il misterioso vengono sorpresi dentro una caverna da un cattivo gigantesco. Il comportamento e il combattimento che ne segue scimmiottano quello di Luke con il Rancor. Infatti quando il volto gli si deforma per via degli tsubo, andrà ad avvicinarsi al muso dei Rancor.
Il guerriero bardato ha anche il volto completamente coperto da un elmo con occhiali e copribocca (di tipo motocross). Quando si leverà questo casco, scopriamo che è la bella Sara, principessa di Sava. In questo caso ci si rifà a Leila, quando si finge un commerciante nell'antro di Jabba.. -
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cap 219 E' arrivato un eroe.
Questo il titolo... non sembra qualcosa di analogo a Il ritorno dello Jedi?
Non l'avevo mai vista in questa prospettiva prima.
Per accedere al regno di Sava, Ken Sara e Ryu devono attraversare una caverna ostruita. In realtà le rocce che la bloccano sono mobili, e Sara ha la chiave per attivare il meccanismo. Roba da Goonies in effetti. Comunque questo "orifizio" mobile è stato copiato fedelmente dal film del 1987 The Barbarians, di Ruggero Deodato.
Nota: Sava è un regno nominato in un testo buddista. Sfortunatamente non ho proprio altro.
Sara ci dice che questa terra arida era Abbandonata dall'Altissimo e preda dei cannibali. Ma spada in pugno e scudino al sinistro, arrivò Asam che si proclamò re e scacciò questi predoni di montagna. Asam è biondo, capelli lunghi, mossi, e baffetti. L'iconografia è ben poco giapponese.
La mia sensazione è che sia un riferimento all'eroe nordico Sigfrido.
Invece Asam da dimostrazione di potenza spaccando in due, col taglio della mano, con una tecnica chiamata: Daijou Nanken - Colpo meridionale del Mahayana.
Non è nanto. Non taglia come una spada, è piuttosto un colpo che rilascia una onda d'urto a contatto che squarcia la vittima in due.
Sembra una variante grossolana e rude del Nanto. Inoltre Nanto idealmente rappresenta il buddismo primordiale, il Theravada.
Questo buddismo ha le sue roccaforti a sud, mentre il Mahayana, simboleggiato dall'hokuto, a nord. La tecnica che usa Asam nel nome è un ibrido: Colpo meridionale del mahayana. A occhio si potrebbe dire la parte più a sud delle tecniche (e filosofie buddiste) nordiche.
Il colpo di Asam è una citazione del maestro di karate Masutatsu Ōyama. Tale confronto si è visto anche nel primo episodio pilota di Ken manga.
CITAZIONEMasutatsu Ōyama (大山倍達 Ōyama Masutatsu; Gimje, 27 luglio 1923 – Tokyo, 26 aprile 1994) è stato un karateka e scrittore coreano naturalizzato giapponese.
Conosciuto come Mas Oyama e fondatore del Kyokushinkai, il primo e il più influente stile del full contact karate.
Nato come Choi Yeong-eui (최영의; 崔永宜), preferiva essere chiamato Choi Bae-dal (최배달; 崔倍達) per indicare la sua etnia coreana. Ha vissuto gran parte della sua vita in Giappone e successivamente è diventato cittadino giapponese.
Era famoso per la sua forza e durezza. Ferì molti allievi in allenamento. Fra le dimostrazioni famose, le sue lotte con i tori, e ne uccise 3 e il colpo alle tegole. Né spaccava ben 30 impilate con una unica mossa.
Lo sceneggiatore di manga Ikki Kajiwara (Uomo Tigre, Rocky Joe, Tommy la stella dei Giants, I superboys) nel 1971 creò un fumetto basato su di lui, Karate baka ichidai. Questo fumetto ispirò i pg principali del vg Street Fighter. Quindi ovviamente Ryu.
La famosa illustrazione e fama del karateka, stimolarono il cinema con molte opere. Quella che la riprende direttamente è il film "Karate Bull Fighter" con Sonny Chiba.
Già qui, ma poi anche nei cap seguenti, le architetture di Sava sono decisamente malate e molto insettiformi. Hara potrebbe essersi ispirato al mondo degli insetti direttamente, ma non lo credo, o a opere di fantasia come Kamen Rider, La Cosa e Blue Noah. Dei 3 sono piuttosto sicuro su Blue Noah per certi edifici insettiformi-alieni di quel cartone. Per La cosa una rielaborazione libera è possibile.
Nota: Asam è un grande combattente, ma è malato e sputa sangue. Registro che nell'anime il pg Muhari era così. E potrebbe aver fornito lo spunto della malattia.. -
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Sempre nel 119 appaiono due cannibali, uno basso e con i denti cinesi in fuori, l'altro alto nero e con la testa un po' squadrata.
Proprio a naso mi ricordano entrambi due versioni di Jerry Lewis. Ma io non ho mai amato l'attore e non conosco i suoi film. Per cui queste impressioni fanno parte di frammenti di ricordi sbiaditi. Bisognerebbe guardarsi i suoi film per vedere se c'ho azzeccato. Devo anche ammettere però che le sue smorfie e il modo di truccarsi, mi hanno ricordato i volti deformati e pittati dei cattivi prima di esplodere. Non sarebbe affatto strano che pure JL faccia parte delle fonti. BuroHara non era schizzinoso. Comunque bisognerebbe guardarli questi film per farsi un'idea più precisa se ci sono o meno compatibilità e riferimenti.
Nei capitoli successivi Vediamo che Asam aveva allevato allo stesso modo i suoi 3 figli. Sembra riprendere una storia del sutra del Loto, in cui un padre, per far uscire i tre figli da un palazzo immenso in fiamme, promette loro 3 carri, ciascuno conforme ai gusti di un figlio, per farli uscire. Ma fuori essi trovano tre carri uguali, ma ancora più belli di quelli promessi. I 3 carri simboleggiano le storiche vie buddiste, mentre il carro finale è la Via del budda, che è quella a monte di tutte, e le altre non sono che adattamenti per venire incontro alle diverse attitudini delle persone.
Il fumetto gira la superiorità della via del Budda in un ostacolo, perché i tre principi si credono tutti pari, e quindi perché uno deve rinunciare al trono?
Asam (o Assam, che fra le altre cose dovrebbe essere una regione ai piedi dell'Himalaya) nel suo libro del mahayana, ha una parte dedicata a lodare l'hokuto, perciò vede in Ken il messia promesso e gli chiede di eliminarli. Ovviamente Ken accetta, ma la sua vera intenzione è quella di far rinsavire i tre giovani leoni a suon di pappine. L'uso a rovescio della parabola mi mette dei dubbi, tuttavia i riferimenti sembrano esserci.
Nel combattimento fra Bukou, il secondogenito di Asam, e Ken, il primo lo attorciglia con lunghe funi d'acciaio. Sembra una mossa ripresa da La Cosa cane quando attorciglia i cani con dei tentacoli, o quando attorciglia un altro uomo del gruppo, Benning mi sembra.
Altra scena, il primogenito Kai, che fra le altre cose è la fotocopia di papà, viene ferito a morte da una lancia che lo colpisce alla schiena. Proprio come Sigfrido!
Questa è anche l'occasione per introdurre, e male, il nuovo arco narrativo. Perché la lancia usata dai cannibali appartiene al vicino regno di Blanka. E ce lo dicono così, con quello che dovrebbe essere un colpo di scena, ma che in realta, imo, non è che una mala mascherata che introduce qualcosa di così importante che avremmo dovuto averlo saputo prima.
Uno dei capi cannibali, Hyurmo, assomiglia come trucco facciale agli uomini pipistrello di Dragon e Patler, che si vedono nel cartone.
Persino il veicolo di Hyurmo è un mix spaziale insettiforme-animale osceno. Ormai Hara sta pazziando. E forse anche questo riprende da quello usato in MMax3 da Master e Blaster come veicolo base per quello di Sauzer.
In un flashback si vede Asam con un piccolo carillon di forma cubica suonare la buona notte ai suoi 3 figli. Carillon ripreso da quello di Mad Max.
Ripescaggio: il volto estasiato di Animaletto di Koketsu, si rifà probabilmente al volto ridente di Blaster di MMax3.
Ripescaggio: La cupola bunker antiatomica di Koketsu è sempre ispirato al Thunderdome.. -
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228
Ken e Ryu lasciano Sava e si imbattono nelle truppe regolari di Blanca. Una pattuglia di pochi uomini. Questi vestono con mascheroni che richiamano Fener di GS. Sono resistenti in modo sovraumano. Anche mezzi sfasciati continuano a lottare. Dietro c'è qualcuno in grado di manipolare gli tsubo.
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Satora raggiunge Ken, perché anche lui stava andando a Blanca perché la principessa di quel paese è la sua promessa sposa. Resta allibito dall'azione di Ken. Mentre Kai sembrava sapere che Blanca senza fallo era un vicino sanguinario, Satora casca dalle nuvole. Anche perché il popolo di Blanca era famoso per essere pio e docile. Viene infatti chiamato "il paese delle pecore". Ma non può negare l'aggressione subita da Ken. Il gruppo allargato si dirige a Blanca per capire. Trovano il viale con le due file di statue delle divinità adorate. Ma a tutte è stata sfasciata la faccia. E' anche rotta la grande statua del dio supremo dai tre volti. Che sembra di origine induista. Le file di statue si vedono all'inizio di Conan il distruttore!
A fine episodio Satora abbraccia un suo fedele servitore trucidato dagli uomini di Blanca. Può ricordare Bruce Lee che fa qualcosa di simile nei suoi film, ma è una scena che penso abbastanza "naturale"; difficile che abbia una paternità specifica.
230
Conosciamo finalmente il nemico di questa saga: Barran, che si presenta come L'imperatore della luce. Egli cura i malanni e uccide i non credenti in lui, tutto con gli tsubo. Finge che sia il volere del cielo o il destino. Al popolo non rivela che conosce i punti di pressione.
Barran ha i capelli lunghi e ondulati e a seconda delle inquadrature sembra avere la fronte particolarmente ampia. Questo perché fra i suoi modelli c'è Pete Burns, come visto nel video You Spin Me Round.
Barran uccide il generale Orga, che aveva cercato di far fuggire la principessa Luseli/Ruseri, mettendogli due dita di ciascuna mano dentro la faccia e poi tirando strappandolo in due. La scena si ispira a quella della regina aliena di Aliens, quando alla fine del film strappa in due "il vescovo", Bishop.
Il castello di Blanca, una specie di stupa a tridente sci-fi, manca poco che voli, ha anch'esso nella punta centrale una vaga rassomiglianza al mascherone di Fener.
Un'immagine dettagliata la si vede nell'illustrazione di apertura del cap 232.
231
Satora e company entrano nel palazzo reale passando per il canale fognario. Facile no? Come in Conan il distruttore. Almeno lì c'era una grata, qui niente e ci si passa comodamente in piedi. Inoltre perché mai questo canale è ipertecnologico? Lo stesso vale per le segrete in cui si giustiziano gli oppositori.
I nostri arrivano giusto in tempo per salvare il compositore di corte Schimam. Che fra le altre cose sembra una variante magra e imbellettata di Asam.
Ken uccide il giudice assassino sfondandogli la faccia con una pedata. La composizione potrebbe ricordare la mostruosità de La cosa uscita dal cane e che si aggrappa al soffitto, con i suoi occhi molto spaiati.. -
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231 continua
In questo episodio scopriamo che la principessa Ruseri, che voleva suicidarsi piuttosto che stare con Barran, cambia idea, una volta saputo che Satora, come lei gli aveva chiesto, si è riconciliato con i due fratelli. Ella aveva rifiutato il fidanzamento con Satora per via dei contrasti fra i fratelli di Sava, ma gli promise di aspettarlo quando lui e i fratelli avrebbero messo giudizio. Ora, dopo che i tre fratelli si sono riconciliati (anche se Kai è già morto), è determinatissima ad aspettarlo. Il suicidio non è più neanche un pensiero. Tutto per la pena di Barran che si vede rifiutare gelidamente e costantemente le sue advance. Ma Luseli non ce l'ha con lui in senso specifico. Semplicemente a suo tempo ha deciso e scelto Satora come colui a cui deve aprire il suo cuore, rispondendo alla sua offerta. E questo amore speciale è univoco.
A me vengono un po' di dubbi sui tempi del giro delle notizie, ma funziona così.
Questi dialogli aprono a una riflessione. Si stanno riprendendo alcuni dei momenti principali visti nella serie. Luseri e Barran sono come Julia e Shin. Ma questa volta "Julia" è inflessibile e determinata e non vuole suicidarsi. Anche se c'e da dire che Julia aveva saputo nel cartone che Ken era morto. Mentre nel manga non sapeva che Ken era vivo, ma solo che Shin "per lei" avrebbe continuato a fare nefandezze inenarrabili. Se vediamo bene, anche Satora pre conversione è anche lui un tipo Shin.
Inoltre i tre fratelli che devono accordarsi richiama i tre fratelli di Hokuto, che avrebbero dovuto fare lo stesso.
Jagi/Jagger non fa testo!
Ripescaggio: Più che altro è una riflessione aggiunta. Per la storia dei tre fratelli allevati uguali da Asam, facendo danni, visto che i tre veicoli del buddismo sono congeniali a personalità differenti, dicono così nel sutra del loto, questo potrebbe essere un capitolo "ecumenico" di Ken in senso buddista.
Oppure semplicemente hanno preso spunto di base e sono andati a estro personale.
132
Si apre con un dialogo fra Luseli e Barran sul cambio di comportamento di Satora. E Luseli è convinta che sia la volontà del dio di Blanca, che ha mandato "l'uomo dal nord" per operare questo cambiamento.
Luseli riconduce tutto alla volontà del suo dio, mandando su tutte le furie Barran, che di dei non ne vuole sentir parlare. Ed è il motivo per cui vuole essere adorato al posto loro. Per eclissarli. Il comportamento di Luseli segue il modello dei testimoni di Geova. Barran sfoga la sua ira rilasciando una gran quantità di spirito combattivo che fa mezza a pezzi la stanza in cui si trovavano.
La serie qui dimosta di essersi sbragata. Certe manifestazioni le facevano solo i Ryuken.
Luseli viene imprigionata in uno stanzone, davanti ad un finestrone circolare. E fra lei e la finestra c'è una croce come quella di Nanto. Il finestrone ricorda un poco quelli dietro l'imperatore di Guerre Stellari. Davanti a Luseli due sculture strozzano la via che conduce a lei. Queste hanno il muso che ricorda quello di Alien. Come Satora si avvicina, dalla bocca sbuca fuori la mano di Barran. Un chiaro riferimento alla bocca interna telescopica degli xenomorfi.
Gettato Satora come uno straccio, tanto può ucciderlo quando vuole, Barran si appresta, secondo i dialoghi, ad uccidere il suo vero avversario, Ken, il messaggero inviato dal dio.
Comincia un combattimento che ha per posta morale se è valido credere o non credere.
E sorprendentemente Barran usa una posa e un colpo che sembrano hokuto. Il colpo è Il pugno dello scorpione ombra. Sembra che l'attacco provenga dall'alto, ma è una trappola, il vero colpo arriva dal basso. Questa mossa può avere la sua origine sempre dal video di Pete Burns "You spin me round", con riferimento all'apparizione inaspettate delle mani "aggiuntive" alla dea "Kali", o altre divinità induiste.
Scopriamo che la furia di Baran verso il dio deriva dalla fede cieca della sua sorellina Yuuka gravemente malata, che rifiutò l'aiuto che arrivava via una cattiva condotta di Barran, e chiedendogli al posto di questa di pregare insieme a lei. Ma poco tempo dopo morì. Mentre si sarebbe salvata se avesse preso la medicina.
Luseli ha un simile comportamento. Pregava mentre era in pericolo e fu salvata da Barran. Ma ella valutò l'intervento di Barran come propiziato dalla volontà divina.
Da qui l'odio di Barran verso la divinità si ingigantì enormemente. Tanto più che Luseli assomiglia moltissimo a Yuuka.
Questo odio si materializza nei colpi che sferra a Ken, ingigantiti in volume dallo spirito combattivo. Un Po' come il pugno-tir di Raoul che investì Hyui/Wei del vento.
Quando poi Barran usa il colpo del Gosho ha, l'onda del palmo d'acciaio, Ken riconosce definitivamente che Barran sta usando l'hokuto shinken.
Taluni scambiano i colpi di Barran come appartenenti alla scuola dello "scorpione ombra", come abbiamo visto in precedenza. Ma lo scorpione ombra non è che una tecnica hokuto, non un colpo di un'altra scuola. Se Ken ha notato che era simile, ma non proprio la tecnica hokuto, è solo perché Barran ha avuto da Raoul il permesso di studiare e copiare i suoi movimenti e le sue tecniche. Di rubarle insomma, senza un insegnamento vero e proprio. Perciò non è strano che con una tale preparazione autodidatta, Barran non sia pedesequamente canonico nell'esecuzione delle tecniche.
Si continuano a vedere sfondi, anche nel flashback, con costruzioni intrise di tecnologia che non ci dovrebbe stare.
E assistiamo a ferrei dialoghi pro o contro la divinità, e Barran mira a replicare l'uomo che in passato aveva superato, a suo dire, la divinità. Ovvero Raoul. Ma Ken dimostra di conoscerlo e ammonisce Barran che nemmeno Raoul era superiore alla divinità. E anzi, lui, Barran, fu cacciato da Raoul non per intransigenza, ma perché il comportamento protettivo di Barran verso una trovatella, risvegliava quello che lui aveva per Ryu mettendolo in conflitto con se stesso.
I discorsi antidivinità e di superarle, si vengono a mescolare al comportamento di Raoul e alle sue scelte.
Ken dice che Raoul possedeva una tecnica migliore della sua. Ma Raoul era un tiranno, e in cuor suo si rese conto che con lui alla guida ci sarebbe stata una escalation di violenza, mentre la pace si può ottenere solo con l'amore. Perciò si confrontò con Kenshiro e decise di lasciarsi sconfiggere da lui.
Taluni interpretano che Raoul era consapevole della superiorità di Ken, e perciò non rinunciando allo scontro sapeva che sarebbe andato incontro ad una sconfitta certa.
Io non faccio filosofia, non interpreto. Se ha una tecnica superiore, appena detto fra l'altro, e non a caso, e altrove dicono che ha un grande amore, talvolta il più grande, e la forza più grande, allora la diagnosi è che qui Ken sta ribadendo quello che colse a suo tempo Julia: Ovvero non importa quanto è più forte di Ken. Il mondo della violenza andava fermato e Raoul si sarebbe fatto battere in ogni caso.
Il "In ogni caso" è relativo: l'equazione funziona solo se a contrastarlo c'è qualcuno con una forza vicina alla sua. Ed è anche facilmente comprensibile. Il freno che Raoul si impone semi-inconsciamente, lo limita solo di un certo range di potenza non di più.
Le farse sono escluse.
Ryu da dimostrazione di essere dotatissimo: vedi bene i colpi di Ken e Barran, che Satora coglie a fatica, ed ha già un'aura notevole. Luuuke.
Questi discorsi e Ryu spiazzano Barran che si arrende. E si lascia trafiggere da un plotone di arcieri per dimostrare la sua impotenza rispetto al volere degli dei.
A fatica si potrebbe scorgere il sacrificio del Signore il Cristo, che sapeva quale amaro calice lo aspettava, ma era necessario per il bene di tutti che lui lo bevesse senza opporvisi.
Parlando del fumetto, io odio questi finali tragici per contratto: Il cattivo deve sempre morire.
E' brutto e stupido. Se si ravvede non deve più morire per forza.
Cap 237 parziale.
Con questo capitolo si chiude questo arco narrativo e si apre l'ultimo.
Si vede Ken abbandonare Ryu in compagnia di Barga e Shingo. Come li abbia materializzati alla bisogna non si sa. Si sa che in questo modo Ryu non potrà imparare l'hokuto come sembrava dovesse essere all'inizio della breve avventura che li ha visti viaggiare assieme.
Si chiude anche con Raoul, il cui manto era stato esteso retroattivamente fino a Shin. Nel cartone addirittura fino a Zeta, per colpa delle puntate riassunto.
In breve nell'ultimo arco c'è un ritorno al primo episodio della serie e, seguendo i legami e non legami del manga, sono le uniche parti genuinamente dedicate esclusivamente a Ken, senza l'ombra del grande fratello.
Un po' di ripescaggi da VJ.
Ripescaggio: Da Violence Jack. Nel kanto la legge è quella del più forte. E il più forte è Slum King, un tizio dalla muscolatura talmente forte che se non indossa una pesantissima armatura da samurai per bilanciare, i suoi muscoli si rivolgono agli organi interni stritolandolo. Sembra molto simile a Kaio. E per l'armatura, e perché questa viene indossata con fini alternativi.
Per gli altri da vj mi sento troppo pigro oggi, passo..
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