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Cesco
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Fai da te: creare uno scacciapensieri in ceramica
Per le amanti del fai da te, chi di voi conosce lo scacciapensieri? Solitamente lo si trova all’esterno delle case, davanti a porte o finestre, e lo si sente risuonare nei giorni di vento, creando un grazioso sottofondo musicale capace di trasmettere serenità. Molti lo fissano perpendicolarmente al proprio letto, perché si dice che di notte lo scacciapensieri abbia il potere di scacciare i brutti sogni e gli incubi. Allora, vale la pena tentare di costruirne uno con le nostre mani: uno scacciapensieri fai da te, sarà più facile e veloce di quanto pensiate. Vediamo.
I materiali che occorrono sono una lastra di argilla, degli stampini dalle forme che vogliamo, stuzzicadenti, filo di bava e forbici.
Poniamo la lastra di argilla su una base solida e ricaviamo le forme che più ci piacciono con l’aiuto degli stampini: lo spessore dovrà essere di almeno mezzo centimetro. Lasciamo da parte una porzione di argilla più grande, della forma che desiderate, sarà la base del nostro scacciapensieri, da cui partiranno le decorazioni a filo.
Ogni piccola forma creata dovrà avere un foro nella parte superiore, per permettere al filo di passarvi; potete utilizzare lo stuzzicadenti, cercando di non forare troppo vicino al bordo esterno. Sempre con lo stuzzicadenti, forate la porzione più grande di ceramica: tanti più fili vogliamo far passare, tanti fori dovremo fare ed è importante farli abbastanza ravvicinati tra di loro, anche qui evitando di forare troppo vicino al bordo.
Ottenute tutte le forme ed i fori, è il momento di cuocere in forno l’argilla: la cottura varia sempre in base al tipo di argilla scelta, in quanto, una volta cotta ed unita ad altri materiali, l’argilla si trasforma in un certo tipo di ceramica con caratteristiche e particolari diversi.
Ora, tagliamo i fili di bava con lunghezze diverse: alcuni più lunghi, altri più corti, altri ancora che si fermino a metà tra le due lunghezze. Il primo filo va fatto passare in uno dei fori del sostegno di argilla, quello che abbiamo creato con la porzione più grande; è importante eseguire un nodino subito dopo il passaggio del filo, per bloccare lo scorrimento dello stesso. A questo punto, facciamo passare il filo anche nelle formelle, bloccandole più su o più giù, a seconda delle posizioni che abbiamo scelto. Potete anche alternare le varie forme con delle decorazioni tipo perle o palline.
Una volta terminati tutti i fili, avremo il nostro bellissimo scacciapensieri, da appendere dove più ci piace!
http://tempolibero.pourfemme.it/articolo/f...-ceramica/6893/
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Cesco .
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Scrapbooking: consigli per l’uso
Lo scrapbooking, tecnica per decorare e personalizzare album e raccolte fotografiche, è uno degli hobby creativi più divertenti e coinvolgenti. Navigando un po’ on-line è possibile scoprire delle vere opere d’arte, e ad una prima occhiata non sembra così difficile imitarle, ma è davvero così? Scopriamolo insieme! Potete lavorare su un minialbum pre-organizzato oppure partire da un foglio singolo, dove però dovrete organizzarvi gli spazi. Scegliete l’immagine per voi più significativa e fatene più copie, gli errori sono possibili e utili per imparare ancora di più.
Indispensabili i materiali da cancelleria come colla, forbici, taglierini, un tappetino da lavoro. Prendete quindi più materiale possibile che avete a casa, cartoncini, carte colorate, anche materiale riciclato, fiocchi e nastri, persino bottoni. Pensate come disporre carte e fiocchi affinché l’attenzione sia mirata in uno spazio del progetto. Tenete sempre a mente quello che volete comunicare con lo scrapbooking.
Nell’organizzazione del lavoro, lasciate spazio anche per le parole: una data, una descrizione, l’emozione che ritrae. Nei consigli per realizzare uno scrapbooking, l’ordine è la seconda regola fondamentale. Disponete quindi il materiale sul foglio o sulla pagina dell’album, senza incollarlo.
A questo punto, occupatevi del testo. Inseritelo nello spazio che avete predisposto, fate in modo che sia chiaro e leggibile. Solo adesso potete iniziare con le decorazioni: partite dagli adesivi, e gradatamente utilizzate gli altri abbellimenti, nastri, fiocchi e bottoni.
Finita anche questa fase, incollate il tutto. E andate a farvi una passeggiata. Quando tornerete, scoprirete che il vostro primo lavoro di scrapbooking è fatto e pronto per essere esibito!
Se le foto e i ricordi sono la vostra passione, scoprire come dare loro valore, ad esempio realizzando una cornice di pasta di sale!
http://tempolibero.pourfemme.it/articolo/s...ominciare/6389/. -
Cesco .
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Scrapbooking: come realizzare un simpatico portalettere!
Con la tecnica dello scrapbooking possiamo realizzare questo simpatico portalettere, da appendere o tenere chiuso sulla nostra scrivania; oltre le lettere, potrà contenere i vostri segreti o tutti i documenti importanti, evitando che possiate perderli, senza ritrovarli. Tutto ciò che ci occorre sono le normali buste da lettera, 5 o 9 a seconda della lunghezza, della colla e delle penne gel per colorare. Siete pronti? Vediamo come procedere.
Usare la tecnica dello scrapbooking è molto semplice; per questa creazione, iniziate prendendo le buste da lettera ed aprendone i lembi: incollate ogni lembo con la la busta che lo precede, creando una specie di treno, come vedete in foto.
A questo punto, una volta che la colla si è asciugata, piegate la fila di buste che avete creato, come fosse una fisarmonica. Fatelo con delicatezza, evitando di rompere o rovinare la carta. Ora, sui due lati esterni delle buste che aprono e chiudono la fila, fate un piccolo foro, per far passare un nastro, che servirà a chiudere il tutto. Fate passare il nastro per tutta la lunghezza delle buste, ovviamente sul lato dove non sono presenti i lembi e le aperture delle buste, dove andranno i documenti.
Ora, manca sola la decorazione: con le penne gel, scrivete su ogni busta il contenuto o create dei simpatici disegni, in modo che decorino il tutto.
http://tempolibero.pourfemme.it/articolo/s...talettere/7173/. -
Cesco .
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La tecnica del patchwork per realizzare un puntaspilli
Il puntaspilli in polistirolo -ricoperto di stoffa utilizzando la tecnica del patchwork- è un oggetto indispensabile per tutte le appassionate di cucito e può essere anche un’idea regalo facilmente personalizzabile per ogni amica. Le basi in polistirolo –per realizzare anche palline in patchwork- possono avere differenti forme: cilindriche, ad anello, squadrate, oppure a forma di fiore, di cuore, di stella. La figura che sceglierete darà il profilo al vostro puntaspilli: scegliete soggetti più articolati se siete abbastanza esperti nei lavori di patchwork, mentre preferite forme più semplici se siete alle prime armi.
Il materiale necessario è, come detto, un’anima di polistirolo della forma prescelta (per comodità qui si farà riferimento ad una sfera), del filo di lana e della stoffa per il cucito creativo, ago e filo tradizionali, un metro da sarta e un gessetto o una matita per prendere le misure; per tagliare saranno necessarie forbici, un cutter o un coltello di metallo senza denti per le incisioni sul polistirolo.
Prima di tagliare le strisce di stoffa -la cui quantità e la larghezza potete sceglierle liberamente, purché copriate l’intera superficie del polistirolo- prendete le misure con il metro da sarta e fate un segno leggero nel retro della stoffa e sull’oggetto di polistirolo. Il vostro lavoro di patchwork procederà con delle incisioni nell’oggetto di polistirolo corrispondenti ai segni fatti. All’interno dei tagli va incastrata la stoffa in modo che sia perfettamente aderente al polistirolo: l’operazione va ripetuta finché l’anima di polistirolo non sarà interamente ricoperta e potrete vedere un’anteprima del vostro puntaspilli in patchwork.
Cucite quindi le strisce di stoffa sull’anima di polistirolo con ago e filo, in modo che siano ben aderenti e che non si intraveda la base bianca. Per ultimare la creazione del vostro puntaspilli in patchwork, coprite le cuciture già fatte cucendo con il filo di lana. A questo punto, infilate degli aghi colorati nella vostra creazione, e il vostro puntaspilli sarà perfetto e pronto ad ogni utilizzo.
http://tempolibero.pourfemme.it/articolo/l...ntaspilli/7013/. -
Cesco .
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Fai da te: come creare un portamatite con l’argilla
Con il fai da te è possibile modellare creare oggetti anche con l’argilla: in questo caso, creeremo un bellissimo portamatite, da usare per la nostra scrivania o vicino al telefono. Può diventare anche un regalo personalizzabile: potrete incidervi sopra tutto ciò che volete, persino il nome della persona a cui dovete regalarlo.Tutto quello che occorre è dell’argilla, un rotolo di carta igienica, un matterello, un coltellino, dei colori, un pennellino e della colla. Vediamo come iniziare.
Per prima cosa, stendete l’argilla con il matterello: la lastra deve essere circa mezzo centimetro. Per fare la base del portamatite, incidete con un bicchiere l’argilla, cercando di ottenere un diametro più grande del contenitore che userete. Ora, rivesti il cilindro con l’argilla (in questo caso, useremo un rotolo di carta igienica). Quando lo avrete coperto totalmente, sfilate il cartone dall’interno, aiutandovi anche con un coltellino.
A questo punto, unisci il cilindro di argilla con la base creata prima. Per farli aderire bene, premi leggermente, evitando di lasciare tracce. A questo punto, lasciamo asciugare l’argilla; una volta pronta, potete iniziare a decorarla: potrete farlo creando decorazioni con le vostre mani, di colore diverso. Una volta che avete decorato il portamatite come volte, fatelo cuocere in forno qualche minuto. Il resto delle decorazioni, potrete attaccarle alla fine, con la colla vinilica. Se invece avete già un portamatite, ma non vi piace più e non lo usate, trasformatelo con questa semplice tecnica.
http://tempolibero.pourfemme.it/articolo/f...l-argilla/7219/. -
Cesco .
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Come creare un copri tappo in stoffa per realizzare dei bellissimi vasetti
Ecco come creare un copri tappo in stoffa, perfetto per decorare i vasetti di marmellata e per realizzare un’idea regalo interessante: oltre a donare un vasetto di confettura, un’idea carina può essere quella di creare un copri barattolo in stoffa per personalizzare il presente. Per creare il copri tappo in stoffa è utile scegliere un tessuto di cotone, mentre per il colore o la fantasia è possibile scegliere ciò che più preferite: il copri vasetto deve essere perfetto per la vostra credenza o pensato per la persona a cui volete regalarlo.
La stoffa può essere utilizzata per moltissime altre idee curiose, come per creare un cesto colorato di stoffa portacose o scatole rivestite di stoffa. Per continuare a sviluppare il nostro copri tappo del vasetto va quindi messo sulla stoffa scelta per prendere le misure; segniamo la circonferenza del tappo e lasciamo un margine almeno di 8 centimetri dal coperchio su cui calcolare il nostro perimetro di lavoro. Anche questa circonferenza va segnalata con una matita e con la stessa va realizzata una croce mettendo al centro la circonferenza del tappo.
Per procedere con il lavoro per creare il copri vasetto in stoffa realizzate un quadrato seguendo i punti precedentemente segnati del cerchio più esterno; ritagliate quindi il perimetro che avete realizzato con forbici semplici o dai bordi seghettati.
Il lavoro del copri barattolo in stoffa continua ritagliando un nastro di raso, cromaticamente in linea con la stoffa che avete scelto per creare il vostro copri vasetto. Per controllare la misura ideale, fate una prova e annodate il nastro intorno al vaso: in questo modo potrete risparmiarvi inutili sprechi.
Il vostro copri tappo di stoffa va quindi posizionato in modo simmetrico per coprire il coperchio, e per fermarlo utilizzate il nastro di raso precedentemente ritagliato da annodare un po’ sotto il bordo del coperchio.
http://tempolibero.pourfemme.it/articolo/c...i-vasetti/7223/. -
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Bomboniere Fai Da Te : Semplici, Economiche E Creative!
Le bomboniere fai da te sono il nuovo trend per le nozze perfette del 2011. Le bomboniere sono uno step importante e imprescindibile nell’organizzazione di un matrimonio o per qualsiasi altra cerimonia importante. L’oggettino, che viene regalato agli invitati che hanno preso parte al banchetto nuziale, per esempio, rappresenta un ricordo che gli sposi vogliono lasciare, ad amici e familiari, del giorno più bello della loro vita
Le bomboniere segnalano lo stile delle nozze e sono l’emblema del gusto dei futuri sposi. Oggi sono sempre più di moda le bomboniere fai da te, oggetti da confezionare con le vostre mani e del tutto originali. Ognuna sarà, per una piccola imperfezione, diversa dall’altra e rappresenterà in pieno l’originalità dei protagonisti del matrimonio. Una bomboniera creata in proprio è a tutti gli effetti una bomboniera fai da te.
Questa scelta rappresenta un’idea economica, originale, creativa e conveniente. Sempre un numero maggiore di sposi si diletta a confezionare le proprie bomboniere o si affida all’e-commerce per trovare idee originali o per acquistare oggetti “introvabili”. Per quanto riguarda le bomboniere “fatte in casa” si parte dai filmati alle cornici, dalle piantine alle bottiglie di vino o liquori. Le bomboniere d’argento sembrano essere diventate ricordi del passato. Tra gli articoli più in voga i centrini o i sacchettini per confetti all’uncinetto. In quest’ultimo periodo sono sempre più di moda le bomboniere fai da te in formato di “atto solidale”. L’idea si basa sul presupposto di devolvere i soldi destinati alle bomboniere ad associazioni benefiche o di ricerca. In questo modo, il vostro giorno speciale diventerà qualcosa d’importante anche per altre persone.
Le bomboniere create in proprio (per matrimoni, battesimi, cresime e comunioni) sono una soluzione creativa ed economica per rendere il vostro giorno delle nozze, un giorno davvero memorabile. Se avete in mente un oggetto, che vi piace e non potete acquistarlo, potrete realizzarlo da soli seguendo le istruzioni su internet (su siti specializzati) oppure su riviste ad hoc. Naturalmente l’oggetto creato dagli sposi non deve essere semplice e poco curato. Bisogna avere tanta capacità di elaborare le idee e voglia di creare. Il proprio ricordo del matrimonio o del battesimo del proprio figlio sarà una cosa unica, che tutti gli ospiti ricorderanno con piacere. Se lo scopo è questo e le idee sono tante, le bomboniere create ad hoc per lil tuo evento sono un ottimo compromesso per la scelta della bomboniera perfetta: semplice, economica e creativa!
di Emanuele.Ameruso
http://www.uominidonne.net/17922/bombonier...e-creative.html. -
Cesco .
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Fogli in pergamena: come crearli ed utilizzarli
La pergamena, o cartapecora, venne inventata a Pergamo, nell’Asia minore, nel corso del II sec. a. C: da allora venne a sostituire il papiro fino al XIV secolo.
In seguito, i fogli di pergamena sono stati oggetto di riproduzioni più o meno fedeli, attraverso l’utilizzo di materiali differenti da quelli originariamente usati.
In questa guida, vedremo come realizzare dei fogli che riproducono l’ ”effetto pergamena”, da utilizzare come semplici oggetti di arredo, biglietti di auguri o per molte altre idee.
Più in particolare, possiamo utilizzare due differenti metodi per ottenere un “effetto pergamena” leggermente diverso.Il foglio pergamenato col caffè
Materiale occorrente
Fogli di carta bianca (la scelta della dimensione è libera; possiamo anche usare i fogli formato A4 per la stampa)
Una bacinella
Caffè
Acqua
Batuffoli di cotone idrofilo
Accendino
Procedimento
Dopo aver preparato il caffè, lasciamolo raffreddare; riempiamo d’acqua un recipiente rettangolare abbastanza capiente da contenere il nostro foglio.
Versiamo il caffè freddo e mescoliamo.
Immergiamo tutto il foglio, da entrambi i lati, nella bacinella; in alternativa, possiamo immergere nella bacinella i batuffoli di cotone idrofilo e usarli per tamponare tutta la superficie del foglio.
Non appena la soluzione sarà stata assorbita dal foglio, divenuto marroncino, lasciamolo asciugare appeso con delle mollette ad uno stendino.
Solo quando sarà asciutto, il foglio assumerà il tipico “effetto pergamena”, caratterizzato da un colore sbiadito e dall’aspetto increspato della carta.
Si tratta di due caratteristiche che possiamo anche accentuare rispettivamente utilizzando una maggiore quantità di caffè e tenendo il foglio sotto una pila di libri per un paio di giorni.
Infine, un effetto pergamena antico ancora più realistico potrà essere ottenuto stropicciando i bordi e bruciando lievemente, con l’aiuto di un accendino, i lati del foglio.Il foglio pergamenato con le tempere o gli acquerelli
Materiale occorrente
Fogli di carta bianca (la scelta della dimensione è libera; possiamo anche usare i fogli formato A4 per la stampa)
Una bacinella
Caffè
Colori ad acquerello o a tempera
Procedimento
Anche per questo secondo tipo di procedimento possiamo utilizzare i fogli in formato A4.
Prendiamo il nostro foglio e accartocciamolo formando una palla per poi riaprirlo.
In un bicchiere d’acqua diluiamo una tazza o degli acquerelli o tempere nei colori che preferiamo.
Usiamo un pennello per bagnare il foglio con l’acqua colorata.
Lasciamo asciugare il foglio per mezza giornata; riaccartocciamo ora il foglio e riapriamolo.
Per dare un maggiore effetto realistico al nostro foglio pergamenato, possiamo strappare via circa un cm di foglio da tutti i lati in modo abbastanza impreciso.Il foglio pergamenato: come usarlo per creare partecipazioni di nozze
Qualsiasi sia il metodo da noi usato per creare il foglio in pergamena, lo potremo utilizzare per creare biglietti di auguri o inviti.
Vediamo come realizzare ad esempio partecipazioni di nozze.
Materiale occorrente
Pergamena colorata
Cartoncino colorato
Nastro satin colorato
Nastro biadesivo
Procedimento
Componiamo al computer il messaggio che vorremo scrivere sul biglietto di partecipazione e stampiamolo sulla carta pergamenata.
Usiamo il nastro biadesivo per fissare sotto la pergamena un foglio cartoncino di 2 o 3 cm più grande del foglio di pergamena.
Applichiamo infine, sempre col nastro biadesivo, un fiocchetto col nastro satinato.
fonte: sdamy.com.
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