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Consigli del mese di Aprile 
Giardino
Questo è il periodo dell'anno in cui si prepara il giardino al meglio per poi goderne per il resto dell'anno; alcuni trattamenti vanno già fatti nei mesi precedenti, come la potatura delle rose, dell'ulivo, delle piante da frutto, che andrebbero fatti tra febbraio e marzo; se non abbiamo ancora provveduto possiamo farlo ora, facendo attenzione a non asportare troppi rami fioriti. Molte delle piante da giardino che conservavamo in serra fredda possono essere posizionate all'aperto, in breve tempo ci delizieranno con le loro fioriture; prevediamo per tutte le piante una buona potatura, per stimolarne la ripresa vegetativa con conseguente sviluppo di nuovi germogli. Apprestiamoci a fornire una buona concimazione a tutte le piante già a dimora, utilizzando del concime organico, da interrare leggermente, oppure del concime granulare a lenta cessione, che spargeremo sul terreno; un pomeriggio in un garden center ci sarà utile per fare rifornimento di concimi di vario tipo )ricordiamoci che con la ripresa vegetativa dovremo anche ricominciare con le concimazioni periodiche di tutte le piante), di terriccio per mettere a dimora le nuove piante, di piante già pronte e magari in piena fioritura, di antiparassitari e fungicidi, di sementi. Camelie, azalee, erbacee da fiore e piante da frutto sono le regine di questo mese, ma in vivaio troveremo già tutto; prima di acquistare consideriamo bene se avremo tempo sufficiente per mettere a dimora le piante che abbiamo scelto, è meglio non rimandare questa operazione, soprattutto in questo periodo dell'anno.
Le nuove piante
Al risveglio dall'inverno il nostro giardino ci sta già mostrando molte fioriture: forsizia, bulbose di ogni genere, prunus; in questi giorni possiamo considerare l'eventualità di preparare nuove aiole o di ampliare o modificare quelle già esistenti. Prima di tutto ripuliamo il terreno dalle foglie secche e dalle infestanti, quindi lavoriamolo a fondo, aggiungendo possibilmente del concime organico ben maturo, o dell'humus. A questo punto possiamo preparare il terreno per i nuovi impianti: prima di mettere a dimora le nuove piante controlliamo l'esposizione, per evitare di far bruciare al sole piante amanti dell'ombra o di avere, ad esempio, pochi fiori da una lantana posta in luogo scarsamente luminoso; sarebbe anche bene preparare un piccolo progetto per il nostro giardino, in modo da considerare tutte le variabili prima di scegliere la posizione di una pianta o di un arbusto, per non doverli spostare già nei prossimi mesi. Possiamo anche mettere a dimora i bulbi a fioritura estiva, come le dalie, i muscari, gli agapantus, gli anemoni. Anche il tappeto erboso necessita di cure: prevediamo una risemina per infoltire il prato, da praticare dopo aver sparso sul terreno una miscela di sabbia, terriccio e concime, per favorire la germinazione e l'attecchimento dei semi; in aprile è anche possibile apprestarsi al rinnovamento completo del manto erboso, scegliendo preferibilmente un periodo in cui sono previste precipitazioni: la pioggia ci aiuterà molto nell'irrigazione del prato appena seminato, che deve essere molto abbondante per le prime settimane.
Semine e trapianti
Se amiamo preparare le piante per il giardino partendo dal seme aprile, insieme a febbraio e marzo, è un mese di lavoro frenetico; possiamo cominciare a seminare moltissime essenze, che troveranno poi posto nel nostro giardino.
Se disponiamo di un cassone di semina, o di una serra fredda, possiamo cominciare a seminare: Agerato, Amaranto, Alisso, Astri, Coleus, Campanule, Calendula, Celosia, Dalia, Digitale, Elicriso, Garofano, Phlox, Salvie, Tagete, Verbena, Zinnia.
Semine in piena terra: Astri, Aquilegia, Bella di notte, Bocca di leone, Calendula, Clarkia, Coreopsis, Cosmea, Crisantemo, Delphinium, Elicriso, Fiordaliso, Gaillardia, Garofano, Gypsophila, Godezia, Lavatera, Lino, Lobelia, Lupino, Nasturzio, Nigella, Papavero, Petunia, Phlox, Pisello odoroso, Salpiglossis, Scabiosa, Zinnia.
Per le semine utilizziamo un miscuglio di torba e sabbia, poniamo i semi e quindi ricopriamoli preferibilmente con un sottile strato di perlite o di vermiculite a grana fine, che mantengono bene l'umidità e sono molto leggere, permettendo ai semi di germinare anche se interrati troppo profondamente; i semenzai vanno mantenuti costantemente umidi, fino a germinazione avvenuta.
Nei vivai troviamo già molte perenni ed alcune annuali che possiamo mettere a dimora: verbena, gazania, margherite, phlox, myosotis, aubretia, campanule di vario tipo; nella seconda metà del mese troveremo anche le annuali come l'impatiens, l'alisso, i tageti e le bocche di leone. Prepariamo anche le ciotole e le fioriere da mettere sul terrazzo, dove troveranno posto gerani, verbene, bidens, petunie e surfinie; è sempre meglio pulire i vecchi vasi e vuotarli dalla terra dello scorso anno, che potrebbe contenere parassiti.
Orto e frutteto
I trattamenti antiparassitari e antifungini nel frutteto si praticano prima che le gemme comincino ad ingrossarsi, oppure dopo che i fiori sono appassiti; le potature si praticano tra febbraio e marzo, ma è ancora possibile praticare le ultime potature di contenimento e di formazione della chioma. Nell'orto è tempo di lavorare la terra, rompendo le zolle ed aggiungendo sabbia, dove è necessario, e concime organico; in semenzaio è ora di preparare le insalate da cespo, le cipolle, i sedani, il basilico e i cavoli cappucci, mentre molte piantine vanno gia messe a dimora: Cavoli, Melanzane, Peperoni, Pomodori, attendendo però la seconda metà del mese. Cominciamo a seminare in piena terra: Basilico, Bietole, Carote, Cetrioli, Cicorie, Indivie, Fagioli, Fagiolini, Lattughe, Meloni, Prezzemolo, Rucola, Scorzobianca, Spinaci, Valeriana, Zucche, Zucchine. Anche in questo caso nei garden center e nei negozi di bricolage troveremo molte piantine da orto già pronte per essere messe a dimora, facciamo attenzione a sceglierle vigorose e turgide.
Parassiti e malattie
Le temperature miti favoriscono lo sviluppo di molti parassiti, che eravamo riusciti a dimenticare durante l'inverno; prepariamoci ad affrontarli al meglio, volendo anche attraverso trattamenti preventivi, da fare su tutto il giardino: ricordiamo sempre che i trattamenti con insetticidi sono da evitare durante le fioriture poichè sono dannosi anche per gli insetti impollinatori, inoltre tutti i trattamenti possono essere nocivi per i primi teneri germogli delle piante, oltre che per l'uomo e gli animali, quindi per praticarli scegliamo giornate poco ventose, per evitare di spargere prodotti chimici per tutto il vicinato. Possiamo anche valutare di accantonare i trattamenti chimici e di preparare un orto e un giardino biologici, in questo caso informiamoci approfonditamente, poichè esistono molti prodotti che si possono utilizzare in agricoltura biologica, in quanto non sono dannosi per l'uomo, per gli animali e per gli insetti utili: possiamo intervenire con zolfo e poltiglia bordolese contro i funghi, con macerati di propoli o con sapone di marsiglia contro gli insetti, e possiamo anche utilizzare trappole a feromoni, il bacillus thuringensis, oppure implementare la presenza di insetti utili, come le coccinelle ad esempio, che ci aiutano nelle difesa del nostro giardino dagli afidi. Ricordiamoci anche che in agricoltura biologica ci deve guidare il principio di utilizzare i metodi di lotta ai parassiti soltanto in caso di reale necessità, quindi evitiamo i trattamenti preventivi, praticando soltanto interventi mirati e specifici.
da...giardinaggio.it
Edited by belias94 - 19/5/2016, 09:51
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