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4106Celtico.
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IL GERANIO, CONSIGLI, USI, CURE E SIGNIFICATO
Dato che questo week end...mi dovrò dedicare alla sistemazione dei gerani...dò il mio contributo riportando quando ho letto su questo fiore.
I gerani fanno parte della nostra tradizione di pollici verdi italiani.
Dopo le rose sono le piante più vendute nel nostro Paese e non c’è balcone fiorito che si rispetti che non ne sfoggi almeno un esemplare.
Che sia il ricadente geranio edera o l’eretto geranio zonale, o ancora lo stupendo geranio imperiale tutti, prima o poi, ne abbiamo posseduto uno. E’ c’è anche chi ne ha fatto oggetto di collezione...
Il motivo del loro successo lo devono senz’altro alla facilità di coltivazione nelle situazioni più varie e all’abbondante e lunga fioritura. Inoltre sono disponibili in una vastissima gamma di colori, e nuovi ibridi vengono creati ogni anno.
Oltre alle esplosive fioriture nelle varie colorazioni di bianco, rosa, lilla, fucsia e rosso, che spesso compaiono in affascinanti combinazioni negli ibridi più innovativi, i gerani sono apprezzati anche per le colorazioni delle foglie a cui si aggiunge in alcuni casi il profumo.
Sebbene sia possibile acquistare le sementi da aziende specializzate, che spesso dispongono di varietà insolite, i gerani si acquistano spesso nei garden center o presso vivaisti. In genere la scelta non è molto vasta ma si ha il vantaggio di avere piante già ben cresciute e pronte per il rinvaso.
Al momento dell’acquisto verificate che le piante siano sane e ricche di foglie turgide. Che abbiano qualche fiore aperto, così da verificarne il colore, e molti boccioli ancora chiusi. Il terreno nel vasetto deve essere fresco e umido, segno che non sono stati abbandonati a sé stessi sul bancale.
Appena a casa è necessario rinvasarli nella loro nuova dimora. I gerani edera devono essere prima liberati dalla gabbietta che li protegge: non cercate di rimuoverla intatta, ma tagliatela lungo un lato e apritela delicatamente.
I rami dei gerani, infatti, sono molto delicati e si spezzano facilmente.
I gerani richiedono un terreno ben drenato, cioè che lasci scorrere via l’acqua delle annaffiature senza creare ristagni. Ai terricci in vendita nei garden center o nei supermercati, con la dicitura “per gerani” e che sono a base di torba, è necessario aggiungere un 10% di sabbia di fiume, di perlite o di pietra pomice.
Sebbene in natura esistano gerani che vivono in zone aride e assolate, i gerani che acquistiamo per decorare giardini e balconi non tollerano il caldo eccessivo. La posizione ideale deve essere molto luminosa, ma là dove l’estate è torrida è meglio dedicargli una posizione a sud-est. In montagna, invece, gradiscono anche esposizioni a sud.
Le annaffiature devono essere regolari ma non è necessario, anzi è dannoso, inondare i vasi di acqua. Le varietà a fogliame odoroso richiedono una maggiore quantità di acqua. La frequenza delle annaffiature deve essere maggiore nelle zone ventilate o per le piante in vasi di coccio che lasciano evaporare velocemente l’umidità del terriccio. Durante le annaffiature cercate di non bagnare le foglie.
Molto importante è anche la pulizia.
Rimuovendo regolarmente i fiori appassiti si prolunga la fioriture delle piante e togliendo le foglie appassite e secche si contribuisce a mantenere la pianta sana e in ordine.
La somministrazione di un concime ricco di potassio (K) ogni due settimane aiuta le piante a superare senza stress la stagione di fioritura.
Le specie spontanee sono circa 250;
gli ibridi ottenuti sono talmente tanti che ormai se ne è perso il conto. Tuttavia si è soliti suddividerli in gruppi secondo le caratteristiche.
Gruppo degli “ibridi primari”:
si tratta di ibridi molto antichi di cui si conosce almeno uno dei progenitori. Hanno una dimensione che varia da 30 a 50 cm, secondo l’età della pianta. I fiori, in genere piccoli, sono riuniti in infiorescenze e portati da peduncoli molto lunghi. Fioritura primaverile.
Gruppo degli “odorosi”:
sono gerani con foglie profumate, molto apprezzati perché il solo accarezzarne le foglie sprigiona profumi di agrumi, rosa, menta o spezie. Piante di dimensioni tra i 25 e i 60 cm con fiori in genere poco appariscenti o radi che compaiono tra primavera ed estate.
Gruppo degli “Imperiali”:
sono conosciuti anche con il nome di “Grandiflorum” per le spettacolari fioriture con petali dai margini ondulati dai colori intensi. Hanno un aspetto di cespuglio compatto, ma con gli anni possono crescere oltre un metro. Fioriscono dalla primavera fino all’inizio dell’estate.
Gruppo “Edera”:
pianta dai rami lunghi e robusti con foglie lucide e con fiori semplici, doppi o stradoppi di colori variabili dal bianco al rosso intenso. Fioritura lunghissima dalla primavera all’autunno inoltrato. Sono i classici gerani da balcone che formano cascate di fiori.
Gruppo “Zonali”:
piante dall’aspetto slanciato (da 40 a 60 cm). I fiori sono riuniti in infiorescenze semisferiche sorrette da fusti robusti. Fioritura dalla primavera all’estate, con occasionali fioriture in autunno.
Gruppo “Zonali a foglia ornamentale”:
come i precedenti ma con foglie variegate, spesso a colori sgargianti: giallo, arancio, bruno, rosso. Alcuni ibridi hanno foglie completamente gialle.
Gruppo “Zonali Stellar”:
simili ai gerani zonali ma con foglie e fiori che presentano lobi appuntiti. I fiori sono a volte sfrangiati e molto decorativi.
Gruppo “Unique”:
creati intorno alla metà dell’ Ottocento sono piante cespugliose con un fogliame ricco e fiori altrettanto ricchi e vistosi. Fioriscono in primavera[/font][/size][/color].
E come sempre...Bis bald!
Edited by belias94 - 19/5/2016, 09:33. -
Anthouse*.
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Edited by belias94 - 19/5/2016, 09:32. -
Anthouse*.
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PELARGONIUM; IL GERANIO, CONSIGLI, USI, CURE E SIGNIFICATO
Pelargonium, chiamato volgarmente geranio, è un genere di piante suffrutescenti perenni, originario dell'Africa australe, appartenente alla famiglia delle Geraniacee.
Le specie più conosciute e comunemente coltivate sono il Pelargonium zonale o geranio comune dal fogliame peloso e cuoriforme caratterizzato da un anello scuro; Pelargonium peltatum o geranio edera con foglie peltate lucide e carnose, fusti ricadenti;
Pelargonium grandiflorum o geranio a farfalla dagli eleganti fiori con cinque macchie bruno-rossastre e foglie profondamente lobate; Pelargonium odoratissimum o geranio odoroso con piccole foglie frastagliate e aromatiche, fiori piccoli bianchi o rosei dal caratteristico profumo di mela; Pelargonium graveolens dal profumo di rosa; Pelargonium radens dal profumo di limone.
I gerani maggiormente coltivati sono quelli zonali e edera: ne sono state selezionate numerose varietà dalle diverse colorazioni dei fiori, che variano dal rosso, al rosa, al violetto, al fucsia, all'arancione e al bianco.
Coltivazione
Il geranio ama le posizioni soleggiate, anche se vive abbastanza bene in mezz'ombra: durante l'estate, infatti, una prolungata esposizione al sole può deteriorare la pianta. Le innaffiature devono essere regolari per tutta la stagione riproduttiva: in primavera si annaffia circa tre volte alla settimana, a seconda delle condizioni climatiche locali, mentre d'estate anche tutti i giorni; tuttavia, non bisogna eccedere, perché troppa acqua potrebbe apportare dei marciumi alla pianta; inoltre, bisogna aver cura di non bagnare le foglie.
Necessarie per ottenere una splendida fioritura sono le concimazioni, che vanno effettuate ogni 2 settimane circa. Quando i fiori cominciano a seccare è necessario cimarli, tagliando fino alla base del rametto fiorifero: in questo modo, la pianta continuerà a rifiorire. La moltiplicazione avviene per talea.
Usi
Nell'aromaterapia viene utilizzato per la sua proprietà riequilibratrice del sistema nervoso, antidepressiva, antinfiammatoria, lenitiva, astringente e antisettica. Tra le sue funzioni vi è anche quella di stimolatore del sistema linfatico, di tonificante per il fegato e per i reni.
Tra i suoi principali utilizzi vi è la cura di acne, bruciature, vesciche, eczema, artrite, nevralgia, mal di gola.
Avversità
Danni alle parti aeree per le larve di Mamestra brassicae, Plusia gamma, Pyrausta nubilalis e dai bruchi di Cacyreus marshalli
Danni alle radici causate da larve di Melolontha melolontha e Agriotes lineatus nonché adulti di Gryllotalpa gryllotalpa
Afidi: adulti di Macrosiphum pelargonii e Aphis pelargonii
Cocciniglie: adulti di Diaspis pentagona
Acari adulti della specie Tetranychus telarius
Nematodi dei generi Heterodera e Tylenchus
Molluschi dei generi Helix e Limax
Muffa grigia causata da Botrytis cinerea
Annerimento batterico del fusto dovuto a Xanthomonas pelargonii
Mosaico anulare causato da virus
E inoltre Fusarium pelargonii, Gleosporium pelargonii, Capnodium salicinum e recentemente introdotto in Italia Puccinia pelargonii.
wikipedia.orgSignificato e simbologia del Geranio
Il Pelargonium, chiamato comunemente Geranio, è un genere di piante perenni, originario dell'Africa meridionale, appartenente alla famiglia delle Geraniacee.
Le specie più conosciute e comunemente coltivate sono due: il Pelargonium zonale o geranio comune e il Pelargonium peltatum o geranio edera. Il primo ha la caratteristica di avere una fitta e delicata peluria sulle foglie a forma di cuore caratterizzate da un anello scuro.
Il secondo presenta invece foglie peltate lucide e carnose.
Il Geranio è da sempre considerato il re indiscusso dei balconi e delle terrazze e questo per due motivi. Il primo consiste nella facilità di coltivazione, il secondo, per la grande quantità di fioritura che ogni anno offre. Il Geranio è stato introdotto in Italia da un nobile veneziano, che avendolo visto, era rimasto affascinato dai suoi colori. Importò quindi la specie di Pelargonium triste che ha come caratteristica quella di emanare profumo solamente durante le ore notturne.
Nell'aromaterapia il Geranio viene utilizzato per la sua fondamentale proprietà riequilibratrice del sistema nervoso. Risulta quindi essere un buon antidepressivo, antinfiammatorio, lenitivo, astringente e antisettico. Tra le sue funzioni il Geranio stimola il sistema linfatico e, al contempo, risulta essere tonificante sia per i reni che per il fegato. Molto utile risulta anche per la cura di lievi ustioni, eczemi, nevralgie, acne, vesciche e mal di gola.
Al Geranio si attribuisce normalmente il significato di stupidità e follia ma anche la preferenza per la persona a cui viene donato.
Il significato delle più importanti varietà di Geranio
Geranio a foglia di quercia: Vera amicizia
Geranio Edera: Ingegnosità e propensione per i rapporti stabili
Geranio Limoncino: Capriccio
Geranio Rosato: Languidezza e preferenza per una persona
Geranio Silvano: Salda devozione
Geranio rosso fiamma: ti preferisco
Geranio Rosso cupo: malinconia
Geranio di Boemia: valore
lgiardinodegliilluminati.it/
foto sul web
Edited by belias94 - 19/5/2016, 09:33. -
anto65.
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ADORO I GERANI, MA DA DUE ANNI PER COLPA DI UNA FARFALLINA CHE SI INFILA NEL GAMBO DEPOSITA LE UOVA E POI SE NE VA LE PIANTE MI MUOIONO, HO PROVATO TANTI INSETTICIDI E INTRUGLI VARI MA NON C'E' NIENTE DA FARE.
Edited by belias94 - 19/5/2016, 09:34. -
anto65.
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Coltivare i gerani, rinvaso e cimatura
Coltivazione gerani, la talea
Edited by belias94 - 3/7/2014, 15:00. -
anto65.
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Edited by belias94 - 24/7/2019, 15:53. -
Cesco.
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Significato dei fiori: i Gerani
Il Geranio adorna balconi e terrazzi a partire dalla tarda primavera e durante tutta l’estate. Il Geranio è una pianta originaria dell’Asia Minore e dell’Australia e fu importato in Europa intorno al XVII secolo. Non venne apprezzato subito, ma solo dopo alcuni anni dalla sua importazione. Fu soprattutto nell’epoca vittoriana che in Inghilterra il Geranio diventò una pianta molto amata soprattutto dalle persone aristocratiche che lo utilizzavano per adornare i giardini e i terrazzi delle loro ville. Anche nel resto d’Europa il Geranio iniziò ad essere molto amato, ma la sua notorietà durò poco, perchè, sempre nell’800, si iniziò anche a considerarlo un fiore povero, adatto a crescere in strada.
Per fortuna, ai giorni nostri, è considerato uno dei fiori simboli dell’estate ed è quello più venduto per abbellire i balconi, i davanzali e le terrazze. Ne esistono di diverse specie, una più bella dell’altra, con fiori dal bianco ai colori più vivaci.
Il Geranio è apprezzato anche perchè aiuta a tenere lontani gli insetti
La varietà più diffusa è il Geranio Zonale, seguono il Geranio Edera semplice, il Geranio Edera doppio, il Geranio Imperiale e il Geranio Odoroso. Nella fotogallery potete ammirare tutti questi Gerani.
Anche il Geranio, come tutti i fiori e le piante, ha il suo significato, che varia a seconda del colore. Il Geranio rosso vuol dire consolazione, quello rosa predilezione e la varietà edera rappresenta la fedeltà.
Un’antica leggenda narra che il Profeta Maometto, dopo una giornata faticosa, aveva lavato il suo abito e lo aveva steso su una pianta di malva per lasciarlo asciugare.
La pianta era così orgogliosa che i suoi fiori arrossirono e rimasero per sempre così.
Questa fu l’origine del Geranio rosso.
www.pourfemme.it/articolo/significa...i-gerani/12567/
Edited by belias94 - 24/7/2019, 15:58.