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.con il dispiacere dei fan le magie e i raggi di ken il guerriero non iniziano ne in regenesis 2023 e tanto meno con toki nelle prima serie gia i scagnozi di shin fanno un sacco di roba che mazinga e gonagai se le sognano di notte
riguardo al budismo non ce nulla di originale
e consiglio di guardare il film intitolato :Chinese kung fu and acupuncture 1973. (fine)
I raggi nella saga di Shin sono spettacoli da baraccone di Dragon e Patler. Basso profilo perché dovevano rispecchiare la bassa potenza.
Ma qualcosa c'è. Con la stranezza degli zombi in un episodio.
Per il buddismo che vuol dire che non c'è nulla di originale? Chi pratica queste religioni è ben consapevole che ci sono un'infinità di riferimenti che all'occidentale che ignora (me compreso, infatti mi sono messo a studiarlo proprio per coprire questo gap) non possono che sfuggire. Peccato però che l'esperto abbia condiviso solo una piccola parte di quel che sapeva.
Il film comincerò a guardarlo appena ho un momento, grazie per la segnalazione.
E spero che non mi creerai problemi anche qui. Preferisco avere buoni rapporti con tutti, te compreso se possibile.
Apprezzo i consigli sui film e altre info che dai, soprattutto se sono utili come sembra in questo caso.
Buona vita
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Visto il film. Ha moltissime cose in comune con Ken e sicuramente è stato preso a modello, giacché anche hnk si rifece alla medesima idea.
A meno di pensare che Horie sia un bugiardo.
Che è un po' bruttino dirlo, ma potrebbe essere vero. Meglio inventarsi una carina favoletta da dare ai fan, piuttosto che rivelare che l'industria dei manga copia a tutto spiano da tutte le opere precedenti + veri e vari fatti storici, ecc.
Di recente ho visto che c'è stato un approfondimento sulla nascita della serie da parte di una tv giapponese. Sottotitolata in inglese. Dura 40 minuti. Ma pensando che fosse una riproposta allungata di quanto sapevo già, l'ho saltata. Ma questo film mi ha stimolato ad approfondire. Non si sa mai che chiarisca qualche paletto.
Edited by Mont_Blanc - 20/5/2023, 09:29. -
.con il dispiacere dei fan le magie e i raggi di ken il guerriero non iniziano ne in regenesis 2023 e tanto meno con toki nelle prima serie gia i scagnozi di shin fanno un sacco di roba che mazinga e gonagai se le sognano di notte
riguardo al budismo non ce nulla di originale
e consiglio di guardare il film intitolato :Chinese kung fu and acupuncture 1973. (fine)
I raggi nella saga di Shin sono spettacoli da baraccone di Dragon e Patler. Basso profilo perché dovevano rispecchiare la bassa potenza.
Ma qualcosa c'è. Con la stranezza degli zombi in un episodio.
Per il buddismo che vuol dire che non c'è nulla di originale? Chi pratica queste religioni è ben consapevole che ci sono un'infinità di riferimenti che all'occidentale che ignora (me compreso, infatti mi sono messo a studiarlo proprio per coprire questo gap) non possono che sfuggire. Peccato però che l'esperto abbia condiviso solo una piccola parte di quel che sapeva.
Il film comincerò a guardarlo appena ho un momento, grazie per la segnalazione.
E spero che non mi creerai problemi anche qui. Preferisco avere buoni rapporti con tutti, te compreso se possibile.
Apprezzo i consigli sui film e altre info che dai, soprattutto se sono utili come sembra in questo caso.
Buona vita
chi creerà problemi verrà cacciato...pure in sto forum vorremmo un clima pacifico...confrontarsi va bene, ma senza offendere...grazie berlusca.... -
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Inutile, ogni volta è una causa persa. Preferisci entrare a gamba tesa piuttosto che fare dialogo.
Il taglio strappato di Rei è un'aggiunta degli animatori, non di Hara. Il suo Rei ha tagliato di netto in quella situazione. Ma gli animatori hanno voluto marcare il riferimento a Kyashan. Anche se non l'avrebbe capito nessuno, limitandosi a un : "ma perché qui Rei strappa e non taglia?".
Idem il buddhismo. Stare a gambe incrociate o col rosario e la tonaca, è un riferimento visivo che anche un non buddista può riconoscere, ma escludere tutti gli altri solo perché non si ha la conoscenza per vederli è miope. E metterli allo scoperto non ha nulla a che fare con i complotti.
Semmai è utile per capire nuove sfaccettature del cartone/fumetto. Piuttosto che dubunking stai facendo fake news. Almeno la nota sui film è abbastanza corretta.. -
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Non ho trovato questo film con questo nome,destrusction of shaolin temple 1977. Questo è vicino al titolo in italiano: I distruttori del tempio Shaolin.
I titoli esteri inglesi sono: Executioners from Shaolin/Shaolin Executioners/Executioners of Death.
Dei tre quello che mi sembra sia stato preso, quasi con sicurezzata, a modello, è il terzo, il loto bianco. Anche se lo datano 1980. Ogni tanto le date non corrispondono su tutti i siti.
Per materiale info sulle puntate, questo sito
http://rq87.flyingomelette.com/HNK/1.html
L'ultimo post è di difficile comprensione.
Tuttavia è possibile fare alcune osservazioni.
Quando è arrivato Buronson ha rivoluzionato la storia. Basta Taizan, che resta come scuola minore. Ken + grande, ambientazione postatomica, Ryuken il maestro e padre di Ken, qui diventa adottivo e già morto.
Il film 5 dita di violenza non lo consiglio a nessuno. A parte quanto già esposto, utile di suo, non ci ho trovato altri legami.
Capitolo Sauzer. Qui le cose mi fanno piangere. Vorrei aver studiato bene il buddismo prima di affrontare questa parte, ma pazienza.
Begins: Military Rule in Troubled Times. When Nanto is in Disarray, Hokuto Appears!!
Ho letto su internet/libro poco tempo fa un discorso simile. Il Budda appare quando il mondo si fa instabile e riporta l'ordine.
Per questo capitolo il film di riferimento più importante è Ghostbusters e poi Conan il distruttore.
Per le religioni è un fermento attivissimo fra buddismo hinayana/cristianesimo vs mahayana/anticristianesimo.
Una delle armi particolari che si vede è il lanciafiamme. E' rara, ma qui appare in un paio di occasioni. Oltre ad averla vista in La cosa, qui fa le veci degli zaini protonici di ghostbusters. Il veicolo con i due soldati sopra che sparano fiamme fa il verso alla ectomobile. Il collegamento adesso sarebbe prematuro, ma torna in mente quando ci avviciniamo agli episodi del primo confronto con Sauzer.
Nanto e il buddismo.
Se nel complessivo nanto = theravada/hinayana mentre hokuto = mahayana, nello specifico non vedo corrispondenze dirette molto affidabili. Ma si possono comunque fare dei riferimenti "brainstorming", delle ipotesi.
Il primo.
Toki parla della divisione di nanto. Che ci addentra ad un potere imperiale. I 6 guerrieri di nanto sono i guardiani dei 6 cancelli del palazzo imperiale.
Questo palazzo è una specie di torre a tre livelli, ciascuno con una diversa forma geometrica. Mi ricorda un po' la forma degli stupa buddhisti. Gli stupa sono le tombe simboliche di Buddha. I 6 nanto sono a capo di altre 108 fazioni nanto. 108 è un numero buddhista e indica i grani del loro rosario e ad ogni grano corrisponde un impedimento alla purezza. Nel buddhismo sei sono anche i sensi. vista, udito, tatto, gusto, olfatto e mente. Per i buddisti la mente è l'organo (semplifico) che percepisce e analizza gli oggetti mentali.
Perciò il quadro si potrebbe anche leggere come se i nanto fossero le porte sensoriali che fanno o non fanno passare un certo numero di mali connessi ad un particolare organo di senso. Grazie al vecchio film animato dell'86, ho anche potuto vedere una corrispondenza fra i guerrieri e un senso: Shu è cieco, e quindi è l'udito. Sauzer si lamenta del sapore del cibo, rappresenta il gusto. Yuda che si vanta della bellezza del suo corpo è il tatto. Rei nel film animato dice che Ken ha lo stesso odore della terra. E' l'olfatto. Shin che retroattivamente è stato indicato come l'aquila di nanto, è la vista. Julia, che non è una combattente, è la mente.
Idealmente si può pensare che quando Ken batte un nanto, sconfigge il guardiano del cancello e le relative fazioni. In altre parole supere i relativi impedimenti. Sconfitti tutti Ken accede allo stupa, ovvero diviene l'imperatore del cielo, ovvero si unisce al tutto, ovvero diventa pienamente un budda.
Toki dice anche che Ken è destinato ad essere il salvatore. Sempre nel buddhismo, questo sembra il percorso di un bodisatva (concetto squisitamente mahayana), ovvero di un illuminato che rinuncia ad entrare nella pienezza della dimensione di un budda perché mosso da compassione, resta su questa terra per aiutare il prossimo e portarlo alla liberazione dalla sofferenza usando i suoi poteri e insegnando anche a lui il cammino per la salvezza.
Le analogie con Ken sono molte. Solo che i mali da cui Ken li libera sono i soldati cattivi e non insegna loro l'Hokuto.
Il secondo.
Nel buddismo sino-giapponese sono molto famosi i/le Kannon. Sono dei Bhodisatva. Nascono maschili, ma ultimamente in Giappone hanno assunto una identità femminile. I Kannon rappresentano il signore della compassione e Dea della pietà. Nascerebbe come uno, ma come succede spesso, a seconda di quali aspetti vengono presi in rilievo, la sua iconografia si è specializzata in Kannon specifici e poi anche femminizzata. Nell'originale sanscrito è una figura maschile, e sarebbe un'altra manifestazione del dio indiano Shiva.
Julia è la pietà di nanto. Il collegamento si stringe forte con lei.
Kannon si divide in sei Kannon, perché ciascuno è specializzato nel proteggere gli uomini che si reincarnano in uno dei sei regni dell'esistenza. Ma c'è un'altra classificazione a sei che trovo interessante e qualifica ciascun Kannon con un attributo specifico: compassione, pietà, coraggio, grande luce, leader-eroe, bhrama (dio della creazione). I sei nanto hanno anche loro un rilievo specifico: pietà, benevolenza, dovere, comando, rivelazione, martirio.
La corrispondenza non è perfetta. Ma gli autori potrebbero aver preso spunti di massima. Dopotutto avevano esigenze diverse e facevano mescolamenti. Inoltre tolto Sauzer, i Nanto sono tutti capelloni.
Dal secondo episodio siamo dentro alla politica di Sauzer: rapire i bambini per usarli come manodopera schiava. Gli autori sono dovuti ricorrere ai bambini per far apparire Sauzer più cattivo di Raoul.
Dei predoni prendono di mira la casa isolata di una donna con 5 figli. Anche in questo caso l'anime è più buono: Ken salva tutti e 5 i figli, mentre nel manga il primo è perso. La casa e la donna sono Lyz Tailor ne Il Gigante, quando va a visitare il villaggio della manovalanza, dove sono tutti malati. La donna è molto simile alla Taylor, invecchiata per l'occasione. Anche viene ripresa la cassa.
Ken combatte con Shu e usa il colpo di Yuda. Dimostrazione della capacità degli illuminati di vedere la realtà per quella che realmente è, al volo, per consapevolezza innata, e non per logica.
Torniamo ad una corrispondenza fittizia:
Il colpo segreto di Shu, circondato da molte immagini di palmi, potrebbe essere ripresa da una statua buddhista
La vedete qui.
www.onmarkproductions.com/html/birushana.shtml#todaiji
Per motivi di copiright non si può linkarla direttamente, comunque verso il fondo della pagina questo stesso buddha si vede bene e frontalmente. Dietro di lui ci sono tanti piccoli budda/bonzi disposti a gruppi, e ogni gruppo ricorda un palmo della mano.
Questo sito è bellissimo. Il buddhismo spiegato e corredato da un'infinità di bellissime immagini.
Shu veste alla Max di Mad Max episodio 3.
Ripescaggio: Quando Ken affronta Raoul la prima volta, quando nel cartone si strappa i vestiti mostrando un fisico supererculeo, i capelli gli vengono disegnati rossi. Prima e unica volta che succede. Ma è un segno.
Qui invece, quando si infuria con Picche, i capelli volano in alto. Faccia irata e capelli rossi sono una delle rappresentazioni di Indra.
Ripescaggio: nel manga Ken comincia le sue avventure abbigliato con una giacca con una manica lunga e una corta. Direttamente da Mad Max.
Ripescaggio: Cuori, il ciccionissimo che si da pacche sulla pancia, ed è sempre allegro e gioviale finché non vede il suo sangue, e che è in grado di assorbire i pugni di Ken, è basato su Hotei, uno degli dei della fortuna giapponesi, nonché un bodhisattva noto come il Budda sorridente. E' la reinarnazione del Bodhisattva Maitreya (Jp. = Miroku), che è il Budda che si aspetta comparirà nel futuro. La sua allegria divampa specialmente quando sta con i bambini. Che ci indica che questa figura è stata riciclata anche in Fudo della Montagna. Sebbene Fudo abbia un fisico completamente diverso. E' grande e massiccio, ma non grasso.
Il tratto distintivo di Hotei è la sua magnanimità ed è molto popolare fra i baristi.
Qui gli autori ci hanno marciato sopra. Nel manga i soldati di Shin fanno i prepotenti col barista locale. Ma il sorridente Cuori interviene in difesa del barista. Che magnanimo col barista. Però non accorgendosi dei vetri rotti sul bancone si ferisce alla mano, il suo carattere cambia completamente e diventa una furia omicida. Uccide subito il barista e poi tutti i soldati nel locale. Visto l'andazzo è probabile che questo comportamento lunatico sia stato importato da qualche parte, e non farina degli autori (assemblatori sarebbe meglio dire).
Se parliamo di buddhismo, la sua ciccia, di Cuori, colla sua capacità di annullare i pugni, può essere il primo utilizzo del concetto di annullamento e vacuità applicato in HNK.
Tratto dal film animato 86. Brutta la sintesi della storia, ma i disegni sono superbi.
Avevo un sospetto quando ho visto una statua di Budda grasso e sorridente. Ma questa certezza l'ho avuta solo adesso, perciò in tempo reale, anche grazie alle note sulla contentezza, sui baristi e il patpat sulla pancia di onmarkproduction. Beccare certi dettagli è solo un colpo di fortuna.
Per chi non sapesse, Lucas si basò sulla lingua giapponese per la parlantina di Yoda. Perciò è possibilissimo che Jabba the Hut sia una versione truccata aliena di Hotei in versione stesa. Ci sono statue anche così di Hotei/Maitreya.
Segue una puntata con un cattivo insignificante. Di buono ha che Ken si ricorda di aver affrontato i dieci di nanto quando era molto piccolo. Era una sfida mortale, eppure ne aveva battuti già nove. Shu si fa avanti come decimo, ma Shu è il più forte di Nanto dopo Sauzer, e non un generico praticante; Ken viene sconfitto immediatamente. In quell'occasione Shu si acceca in cambio della vita di Ken.
Molto più interessante quella successiva. Protagonistà è un boss al servizio di Sauzer, il signor Galzus. Combattivamente parlando non è niente. La sua strategia è impietosirti con una storia strappalacrime in cui finge di essere vittima, per poi attaccarti a tradimento col coltello.
Galzus è Ganzus. Veramente ganzo. Il mio preferito fra i minori. Ha la superbia di potercela fare contro Ken. E' stupido, ma non così stupido: sa comandare bene, sa come e quando muoversi e adattare delle strategie.
Sarà suggestione mia, metto subito le mani avanti, ma mi fa venire in mente MER-MAN dei Masters opportunamente trasformato in umano. Ancor di più visto che caso unico nella serie, usa una trappola acquatica e Ken deve affrontare i suoi soldati sott'acqua! Mer-Man è il signore delle acque nei Masters.
Galzus assume un traditore della zona, un piccoletto. Non ha un nome vero, lo chiamano punk per il suo aspetto. O Thug su hokutonoken.it. Mi piace Thug. Ebbene Thug è copiato da Romero, il personaggio interpretato da Frank Doubleday in 1997 Fuga da New York.
PS ringrazio chi mi ha suggerito di andare il biblioteca. In effetti ho potuto mettere le mani su un libro di cui non ci sono recensioni in giro e di cui ero veramente interessato avere info prima di comperarlo. Anche per fare un confronto con un altro più famoso. Più famoso può voler significare anche solo più fortunato.
Edited by belias94 - 27/5/2023, 12:51. -
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Ripescaggi
Foto di Ken come indra. Quello rosso che dicevo prima. A dire il vero quello accanto a Ken non è propriamente Indra, ma Vajrapani. Che il mio libro sul buddismo indica essere una ipostasi (personificazione) di Indra. Purtroppo in questa foto si vede male, ma Vajrapani ha in mano un oggetto, il vajra, che è la rappresentazione fisica del fulmine. Il fulmine è l'arma di Indra. Che classicamente per la sua bellezza e potenza, e origine è la manifestazione dell'ira del dio supremo, tipo Zeus. Forse è un caso, ma la sigla elegiaca di Ken, che mostra il mondo distrutto e difficile del postatomico, canta:
"Mai, mai scorderai
L'attimo, la terra che tremò
L'aria s'incendiò e poi silenzio
E gli avvoltoi sulle case sopra la città, senza pietà
Chi mai fermerà la follia che nelle strade va?
Chi mai spezzerà le nostre catene?
Chi da quest'incubo nero ci sveglierà, chi mai potrà?
Ken, sei tu fantastico guerriero
Sceso come un fulmine dal cielo
Ken, sei tu il nostro condottiero"
Chi è che viene dal cielo, come un fulmine poi? Indra. Qui pure salvatore. La sigla continua con una parte brutta forte. Meglio quella che si sente solo nel cartone.
Io so che c'è stato un confronto fra Indra e Varuna, e immaginavo che Ken Raoul ne fosse una rappresentazione. Giacché Raoul riprende molti aspetti di Varuna. Ma non ne ho trovate neanche una. Invece è famosa e si trova la lotta fra Indra e Vritra. Anche Vritra ha una descrizione che corrisponde molto a Raoul. Vritra per certi aspetti, Varuna per altri. Oltre alla solita caterva di personaggi vari. A dire il vero pensavo di tirare fuori Raoul-Vitra in occasione del confronto finale, ma visto che non ho trovato Varuna vs Indra, e visto che l'aspetto spaventosissimo di Raoul, va a braccetto con l'aspetto terrificante di Vritra, evidentemente ripreso ove compatibile, entrambi sono delle fortezze mobili e poi c'è il tridente. Immaginavo che non era casuale, poi quando ho visto le rappresentazioni di Vritra che lo impugna, ho dovuto postarlo subito.
Un'altra cosa, Vritra fa parte della stirpe, è il primo, dei draghi-serpente. Io lo conoscevo solo come serpente. Poi ho trovato che ha aspetto umano. Come si vede l'iconografia lo ritrae in entrambe le vesti.
Vritra è considerato una fortezza inespugnabile.
Inoltre Vritra è un impedimento al fiorire della vita. O perché ha mangiato o tiene sigillato il mondo o l'uovo cosmico da cui fuoriesce l'universo. O perché tiene in scacco le acque nelle sue spire e le impedisce di scorrere, e senza acqua non c'è vita. Uccidere Vritra si rivela necessario se si vuole che l'acqua riprenda a fluire e con essa la vita possa rifiorire grandemente. Anche in questo contesto possiamo vedere una corrispondenza col mondo di Ken, che è tutto un deserto e la poca acqua è centellinata dai soldati di Raoul (e simili).
Ci sono racconti diversi su Vritra che affronta Indra. Questo è anche un motivo per cui si fa un po' di confusione. A quale storia ci si riferisce? Il succo alla fine è simile però. In una storia Vritra sconfigge Indra, ma poi quello recupera, si rifà sotto e lo batte. Che è uno schema che in HNK si ritrova contro i grandissimi avversari di Ken.. -
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Ripescaggio:
Queste sono le tombe di Ryuken, come appaiono nell'anime e nel manga. E ci sono scritte due cose diverse. Mi interessava soprattutto sapere la scritta del manga perché mi sembrava altamente non identificabile, e così ho chiesto aiuto ai giapponesi appassionati di Ken.
E mi hanno risposto che è illegibile anche per loro. Si capiscono solo gli ultimi due kanji - 之墓 - che possono essere letti "Tomba di".
Il che lascia supporre che concettualmente sopra dovrebbe esserci scritto il nome di Ryuken リュウケン/りゅうけん, oppure granmaestro o simili.
Però non sembra che corrisponda nessuno di questi.
Nell'anime la scritta è invece sostanzialmente leggibile: 北斗神拳師墓
北 hoku Nord
斗 to Orsa Maggiore (sarebbe "mestolo" per i giapponesi)
神 shin Dei, divino
拳 Ken pugno, colpo
師 shi maestro (anche leader religioso)
墓 bo tomba
Le ultime due le ho messe con la lettura ON, ovvero cinese, perché lo sono anche tutte le altre. Ma non ho idea se sia corretto.
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DONARD 
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Quando ho visto il Gohonzon, inizialmente pensavo che sulla tomba ci fosse scritto quello o parte di quello.
Il gohonzon è quello in bianco e nero, l'immagine a colori è il nome di un sutra: Namu myōhō renge kyō, Ovvero "Sutra del loto della buona dottrina".
Che è incluso nel Gohonzon.
Poi l'ho escluso, ma a guardare fra le righe si intravedono simili ghirigori. Potrebbe, il condizionale è di ruolo, essere un richiamo.
Questa di Hara è stata una scelta, non una dimenticanza. Ryuken viene chiamato così solo più avanti. In quel capitolo è indicato solo con l'epiteto di maestro/granmaestro. Se il nome non era ancora stato deciso, gli episodi pilota non sono vincolanti a questo fine, uno scarabocchio illegibile è una delle scelte possibili da fare. L'anime ha optato per un'altra scelta.
In questo episodio manga Ken e Julia sono inginocchiati davanti alla tomba di Ryuken. Ken dice a Julia che la loro è un'era dura, e per questo devono unirsi, vivere insieme e aiutarsi l'un l'altro.
Continua: andiamo alla terra promessa, alla pace.
Ricordiamo anche che dietro la tomba c'è un budda gigante dalle mille mani. Semidistrutto, ma c'è (viene da Il ladro di Bagdad 1940 visibile gratis su youtube).
Sapendo che dietro il cartone ci sono forti riferimenti buddhisti, e religiosi in generale, ci sta benissimo un riferimento fra le righe alla devozione religiosa del buddhismo nichiren o della Sokka Gekkai. Che vuol dire pregare davanti al gohonzon recitando il titolo del sutra, Namu myōhō renge kyō, e alcuni suoi capitoli. Grossomodo, perché non sono un esperto.
Quindi da un lato Ken e Julia onorano il padre-maestro, dall'altra rappresentano col loro atteggiamento, il fedele devoto e orante di talune scuole buddhiste.
Se pensiamo che nel mahayana si ottiene la salvezza attraverso la via del bodhisattva, ovvero aiutando il prossimo a illuminarsi anche lui, e quindi a salvarsi, possiamo vedere che le parole di Ken sono allineate in scia a questa prospettiva. In seconda battuta, "Andare alla terra promessa", indica andare nelle "terre pure", ovvero dopo la morte non ci si reincarna più sulla terra, quindi si sfugge al ciclo delle reincarnazioni, ma ci si ritrova in queste terre senza dolore dove si può meditare in pace fino al raggiungimento del Nirvana (estinzione del sé(in teoria)). In terza battuta, quel "alla pace" di Ken può essere interpretato proprio in questo modo.
Quindi qui Ken può essere visto come lo vediamo semplicemente noi occidentali, come un semplice ragazzo con la speranza nel futuro grazie alla vicinanza della donna amata, ma anche come bodhisattva in preghiera che illustra il percorso del buddhista mahayana per ottenere il nirvana.. -
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Ripescaggio: Almeno, dovrebbe. Nell'episodio precedente a Galzus, quello contro Belga, Ken ricorda il suo combattimento giovanile con i dieci di Nanto. Era andato a sfidarli. Li batte quasi tutti, ma per ultimo si fa avanti Shu, che è il più forte di tutti dopo Sauzer. Ken non ha speranza e viene battuto.
Ma Shu ha riconosciuto in lui un talento senza pari e Ken è destinato a diventare un grandissimo guerriero. Il più grande di tutti. E sacrifica la propria vista in cambio della vita di Ken.
Il Buddha aveva un gruppo stretto di discepoli avanzati, i dieci discepoli principali di Buddha. Se Sauzer Rappresenta il Buddha secondo l'Hinayana, questi dieci discepoli rappresentano probabilmente i dieci di nanto.
Quando il Buddha nacque, dei sacerdoti bramini furono invitati a predirne il futuro. Tutti dissero che sarebbe diventato o un grande re, o un gran santone. Solo Kaundinya indico con certezza la via del santone. Egli poi divenne uno dei suoi primi 5 discepoli. E' possibile che Kaundinya sia stato preso a modello per la profezia giovanile di Shu.
Episodio 62 Io sono il re del mondo. Il titolo originale è: Io sono il Santo Imperatore, Souther (Sauzer)! Entrambi l'Amore e la Compassione sono proibite!!
Questo titolo, a parte l'essere blasfemo (Santo significa "consacrato all'Altissimo". Non è un gioco, va usato in maniera oculata e rispettosa. Nei cartoni purtroppo spesso agiscono con ingiustificata leggerezza),
ci dice molte cose: Sauzer è il santone del sud. Ovvero è il buddha secondo l'Hinayana, che è il buddhismo del sud (generalmente).
Il nome South-er contiene la radice South, che vuol dire meridionale. In termini "divini", può persino riferirsi alla Terza Persona Divina della cristianità:
Chi è l'"Imperatore" Santo? La medesima Santità Divina fatta persona.
Souther, come nome ha anche altri significati, specie se consideriamo che la sua grafia viene scritta anche Come Thouzer.
L'italiano Sauzer è la resa fonetica di base e non permette di vedere cosa ci sia dietro. Ma le trasliterazioni inglesi si. Anzi, sono proprio queste ad essere rivelatrici, più del giapponese stesso (per quanto ne so io).
Questo perché adesso ci agganciamo ad un'altra fonte filmica che si fa avanti in questo episodio: Ghostbusters. Che noi traduciamo come acchiappafantasmi. Estendendo: Elimina-Fantasmi/Spettri/Spiriti.
La pronuncia di Thouzer, assomiglia molto a quella del re degli spettri, Gozer.
Gozer è evocato dai suoi due fedeli demoni canidi.
Gozer è diventato Sauzer, mentre i due demoni accompagnatori, sono i lanciatori di coltelli Vegi e Gigi.
Prima di incontrare Sauzer e i lanciatori, Ken affronta un soldato armato di lanciafiamme. Costui fa un po' il verso agli acchiappafantasmi, un po' al solito Kurt Russel de La Cosa. Infatti "Kurt" frigge una coppia di persone, una in ginocchio e una in piedi. L'ombra umana unica avvolta dalle fiamme è la solita Cosa Blair con le sue 4 braccia, alla fine del film.
Dopo finalmente Ken si oppone a Sauzer. Ma non prima di affrontare i lanciatori.
Nel film i due canidi per evocare il loro padrone, devono impossessarsi di un uomo e una donna e poi fornicare. Loro due nel loro aspetto canide demoniaco, sono praticamente indistinguibili.
Hara ha sfruttato questo fatto unito all'amplesso, per inventare la loro tecnica di lotta: Non è possibile capire quale dei due canidi è il maschio e quale la femmina. Perciò non è possibile dire chi rappresenta il maschio o la femmina fra Begi e Jiji. Perciò entrambi sono armati di una coppia di coltelli, un simbolo fallico in questo caso, che essi si lanciano, prendono al volo e rilanciano in continuazione. Per chi si trova in mezzo, Ken, diventa molto difficile evitare questo continuo andirvieni di coltelli da due lati opposti.
Nel manga Ken li evita agevolmente, nell'anime subisce qualche ferita superficiale. Nel manga Ken è troppo fico. Un troppo che stroppia. Nel cartone si fa un po' di giustizia ai lanciatori di coltelli.
Taluni dicono che Sauzer sia identico a Billy Idol. Ma neanche per sogno. Al massimo c'è una vaga somiglianza in qualche inquadratura. Tuttavia BI assomiglia a Gozer. Questo può aver illuso i più. E' probabile che Hara si sia riferito a Gozer, piuttosto che a Billy, ma non si può escludere che la somiglianza fra BI e Gozer non abbia stimolato qualche incastro. Devo vedere i testi delle canzoni di BI per capire se per caso c'è qualche "sceneggiatura" nascosta. Che confermerebbe la citazione del cantante.. -
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Ripescaggi vari:
1
#entry665235413
Qui dicevo che per sbloccarsi e combattere con Raoul, Ken ha avuto bisogno di sentire fisicamente le lacrime di Lin.
Stavo pensando che il percorso del bodhisattva ne è una spiegazione abbastanza compatibile, ma potrebbero anche esserci altre verità che ancora non conosco.
Ken, pur con tutta la buona volontà, non era in grado di sbloccarsi dal punto di pressione che gli aveva premuto Toki. Anche se tutti intorno soffrivano per la situazione drammatica, non ne era in grado. Ma quando il dolore di Lin, in forma reale di lacrime lo ha raggiunto fisicamente, allora gli è entrato nel profondo, facendolo infiammare di una forza notevolissima, che gli ha permesso di sbloccarsi.
Bodhisattva significa "colui che tende all''illuminazione". I Mahayanisti dicono, "ma a cosa serve illuminarsi? A portare la pace e la salvezza anche agli altri." Il mahayana ragiona in un'ottica di empatia universale. Il fatto che Kenshiro abbia avuto bisogno di sentire profondamente il dolore altrui per superare il proprio limite, ci dice che finché il suo cuore è chiuso in se stesso, non ha accesso a tutto il suo potenziale segreto.
Soltanto quando è ricolmo da una forte empatia sa sfoderare una forza ben più sovraumana del solito. Il significato è duplice: ci dice che quando Ken assume lo spirito di profonda unità con tutto e tutti del bodhisattva, diviene molto molto più forte, e anche che è lo status di Bodhisattva la vera via per raggiungere una sfolgorante e totale illuminazione.
Il discorso dovrebbe comprendere anche gli insegnamenti a proposito del dolore e della sofferenza, quali mezzi salvifici, secondo il buddhismo del monaco Nichiren. Sfortunatamente è un capitolo che non riesco a trovare in tutte le sue sfaccettature e perciò lo approfondirò più avanti.
2.
Nell'episodio 58, il primo della saga di Sauzer, dopo aver ucciso una truppa di controllo che bullizzava gli abitanti, Ken dice: " Viviamo in un'epoca maledetta; anche per questi soldati la vita è dura."
Da notare che all'inizio Ken stava "al gioco": La truppa di Sauzer controllava un villaggio, e bisognava portare viveri o benzina per avere dell'acqua. Ed erano sempre razioni striminzite. All'osservazione di Ken sull'ingiustizia i soldati reagiscono a male parole, e infine gli dicono di prendere la sua acqua e andarsene. Cosa che Ken fa. Subito dopo un vecchio che non aveva niente da dare chiede un po' di acqua. Lo costringono a fare il cane per berla. Solo allora Ken interviene e li fa secchi tutti.
Finché si trattava di sopportare le ristrettezze, Ken ha tenuto un profilo basso. La situazione era al limite, ma Ken ha preferito tollerare questa rigidezza dei soldati piuttosto che distruggere le loro vite umane. Si può dire che abbia avuto compassione di loro. Però quando si è infangata la dignità di una persona, non ci ha visto più.
Tuttavia alla fine fa la considerazione che ho riportato. E' una frase che mi è sempre piaciuta moltissimo. Finalmente abbiamo un eroe che pur sterminando i cattivi senza pietà pratica, in cuor suo è consapevole che anche per questi arroganti soldati la vita è come una foglia d'autunno, che potrebbe cadere alla prima brezza di vento.
3.
I dieci di nanto. Nell'Hinayana, ci sono i sei mondi, ovvero sei stati mentali/emotivi, positivi o negativi. Nel Mahayana diventano 10. Vi sono compresi anche i mondi del Buddha, del bodhisattva e dell'arhat. Sono abbastanza scettico. Visto che il nanto è hinayana, sono più propenso a pensare i 10 di nanto come i corrispettivi dei 10 discepoli del Buddha, ma forse qualche traccia c'è anche di questo secondo gruppo degli stati emotivi/mentali.
4.
Miniripescaggio. Nel senso che c'è un'altra cosa da dire sull'episodio in corso, quello del combattimento con Sauzer. Prima di andare ad affrontarlo, facciamo la conoscenza di Shiba, il figlio di Shu. E' un ragazzo giovane, non ancora un uomo, ma più grande di Bart.
Anche Shiba nasconde un segreto: per noi è Shiba, ma in verità il nome in giapponese si scrive Shiva. Anche se è possibile che si legga Shiba anche in originale. Shiva è un dio indiano molto temuto, ma vedremo il perché nelle similitunini con Shiba.
Finalmente Ken e Sauzer si affrontano.
Secondo wiki fandom, The word souther means "A strong wind from the south".
Nelle prime immagini che lo ritraggono, lo vediamo col volto in ombra o dietro una maschera cornina. In effetti richiama alla memoria Eyes without a face di Billy Idol.
Il volto in ombra è uno stratagemma comune, ma qui potrebbe avere anche questa corrispondenza specifica.
Sauzer ha un aspetto e una presentazione che dicono molte cose. E' biondo, ha i capelli corti, unico così fra i sei guerrieri di nanto, e ha un neo sulla fronte. Il neo è un simbolo dell'apertura dell'occhio della mente, il terzo occhio. Quello di Sauzer è un autentico neo rosso, segno della sua predestinazione, mentre in India le donne se lo fanno artificiale con i pigmenti, e prende il nome di Bindi. Il fatto che sia un simbolo indiano, ci dice anche che Sauzer è un illuminato Theravada (Hinayana).
Il buddhismo Theravada è il buddhismo del sud.
In termini concreti aver risvegliato il terzo occhio permette di prendere Decisioni rapidissime; significa saper agire e capire d'istinto, che è un processo sintetico (di sintesi) anziché analitico. Si coglie il punto in pochissimo tempo; permette di cogliere al volo le situazioni, di averne subito una visione d'insieme (è un processo di sintesi), e reagire altrettanto rapidamente con efficacia, potenza e originalità. Seguire le intuizioni permette di vedere e cogliere le opportunità, anche laddove la logica vede tutto nero.
Fonte www.ilariacusano.it/terzo-occhio/
Nel fumetto Sauzer appare improvvisamente davanti a Ken e lo attacca, mentre nel cartone scivola sul terreno senza muovere le gambe. A dimostrazione del possesso di capacità fuori dal comune.
I movimenti scattantissimi e senza preavviso di Sauzer, che ricordano una specie di teletrasporto ottenuto dall'enorme prestanza fisica si rifanno alle apparizioni/sparizioni di Sonia vs la regina cattiva nel film Red Sonia/Yado.
L'andamento dello scontro segue quello degli affondi fra Paul e Feith in Dune. Bisogna tener presente che mentre Sauzer può giocare con entrambe le braccia, in Dune tutto il lavoro si fa con solo braccio che porta il coltello. Le immagini al centro sono di Feith che tenta slashate a destra e poi a sinistra.
Troppo buono questo scontro per lasciarselo sfuggire.
Dopo un iniziale svantaggio, Ken si dice pronto per il secondo round. Qui in effetti sorprende Sauzer e lo colpisce a morte. Ma Sauzer non muore. Viene fuori che è immune all'hokuto
e dopo una buona resistenza di Ken, che le dà, dimostrando di essere realmente il più forte dei due, ma senza risultati apprezzabili, Sauzer lo sconfigge
In termini dottrinali si dimostra come la preparazione del Mahayana raggiunge un livello di profondità e completezza maggiori.
Inizialmente vediamo Sauzer nelle illustrazioni con dietro i draghi, una spada occidentale e Ken incatenato. Si insiste anche a soffermarsi sulle sue spalline a forma di drago.
Per via di un segreto, Sauzer risulta invulnerabile. Se mettiamo insieme questi elementi, drago, spada, invulnerabilità, l'uscita è L'anello dei Nibelunghi, con Sauzer nella parte di Sigfrido dalla spada Balmung.
L'illustrazione può anche riferirsi ad una simile di Frazetta, autore saccheggiato da Hara.
La saga dei nibelunghi è stata presa come materiale da Hara. Qui Sauzer immune ricorda molto l'invincibilità di Sigfrido, che aveva solo un punto debole.
Ma rientra sicuramente anche il film orientale Il clan del Loto Bianco del 1980. In cui anche qui c'è un uomo apparentemente invulnerabile. In realtà si intreccia di più con il combattimento finale fra Ken e Sauzer, come vedremo poi.
Ken sanguinante e svenuto, viene portato nel mausoleo che Sauzer si sta facendo costruire: una piramide ancora senza vertice.
Se Sauzer è venuto fuori solo adesso che Raoul è momentaneamente fuori gioco, lo si deve primo a questo e in secondo luogo al un personaggio di Dougram da cui sono state estratte alcune cose. In questo caso Sauzer sembra riprendere lo status di Helmut J. Lecoque.
Lecoque è il segretario del presidente mondiale Donan Cashim. E' bravo, ma aspira ad emergere, ad acquisire ruoli ben più importanti, mentre il governatore lo tiene in considerazione solo per il ruolo che ha. Lecoque non ci sta assolutamente a vivere nell'ombra di Cashim, e quando questi si ammala gravemente, fa di tutto per emergere e riesce in buona parte a portare avanti i suoi disegni condizionando tutti quelli che gli stanno intorno.
In quest'ottica, Donan Cashim è il Raoul della situazione, la grande ombra che tutto avvolge. E' anche un omone ben panciuto.
Helmut cerca invano di mettersi in mostra.
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Ripescaggio passato e futuro
Uṣṇīṣa
Alcuni personaggi in HNK hanno un bozzo sulla fronte. Finalmente ho svelato il mistero e capito cos'è. Ce l'ha Devil, mi sembra anche Padre Cobra e altri.
E' un segno che indica di essere un Budda. Fra i tanti che ci sono.
L'origine dell'Usnisa è interessante e... in parte occidentale.
All'inizio i buddhisti non avevano statue di Buddha. Lo rappresentavano mediante altri oggetti e simboli, quali un trono vuoto, le impronte, ecc.
Poi è venuto Alessandro magno e sono cominciate ad apparire statue di Buddha mutuate dall'arte occidentale. Come usanza ellenistica, alcuni personaggi venivano ritratti con un nodo di capelli sulla sommità del capo. Ma quando lo scalpello passo nelle mani degli scultori indiani, essi ritrassero il Buddha rasato, perché così sono i monaci. Così il simbolo della "crocchia" venne girata in un bozzo sulla fronte, l'Usnisa.
Nodo dell'Apollo del Belvedere
Nodo di capelli sul Buddha
Usnisa ossea
Devil rebirth
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Errata corrige. O meglio, una spiegazione più mirata del
Neo rosso sulla fronte di Sauzer.
E' un ūrṇā.
Come stabilito nel Lakkhana Sutta, o 'Discorso sui segni', l'ūrṇā è il trentunesimo segno distintivo di un Buddha.
Si pensa ad esso come un "Bianco ciuffo di peli luminoso tra le sopracciglia (ūrṇā-keśa)".
E' un segno che identifica il Buddha come un Mahāpuruṣa, un Grande Essere.
Nell'ARTE e cultura buddhista, l'Urna (In giapponese 白毫 - byakugō) è una spirale o un punto circolare messo sulla fronte delle immagini buddhiste come segno di buon auspicio.
un bindi
Il fatto che il neo di Sauzer sia la fusione fra un ūrṇā e un bindi, non è casuale. I nanto sono rappresentanti della spiritualità di tipo femminile. A Sauzer serviva un segno forte di questo tipo. Shin è una "monaca", Rei ha la parte monaca femminile scorporata nella sorella, ma anche nella sua prima apparizione è travestito da donna (tunica lunga con cappuccio, sotto è vestito da guerrierO), Yuda è un travestito. Sauzer ha il neo-urna-bindi, Julia è una donna direttamente. Mi manca la specifica di Shu, ma il disegno mi sembra chiaro.. -
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Ripescaggio.
Ho fatto un collegamento che prima mi era sfuggito. Ce ne sono altri che non riesco a inquadrare, ma con le conoscenze attuali non ho gli elementi per fare un quadro ancora più completo. Wigglie, il capocarceriere di Cassandra. Avevo detto che l'area tematica era Zeus. Wiggle è Zeus, le fruste sono i suoi fulmini e la spallata è l'incornata del toro, suo simbolo. Mitsu è Prometeo, il titano imprigionato a cui l'acquila andava ogni giorno a mangiare il fegato. E Laiga e Fuuga sono Castore e Polluce, i figli di Zeus. Mi ero fermato qui. Ma adesso che ho un'idea più forte di Ken quale Buddha, vedo che i gemelli sono nella posa dei due guardiani del buddhismo: Anghyo e Unghyo ( non credo si scrivano proprio così). Dapprima sono nemici di Ken, poi li vediamo fargli da gorilla e aiutarlo.
Loro hanno visto in Ken il salvatore, il liberatore. Perciò si schierano col Buddha. Abbandonano, tradiscono Zeus, perché hanno visto la verità in Kenshiro-Buddha. Cessano di essere i dioscuri per diventare i guardiani del buddhismo. Ken vs Wiggle = Buddha vs Zeus.
Ci sono elementi che lascerebbero supporre anche una via indù, ma finché non vedo il disegno dietro, questa la lascio in sospeso.. -
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Dopo essere stato sconfitto, Ken viene incatenato dentro il mausoleo a forma di piramide, ancora in costruzione, di Sauzer. Sauzer intende sacrificarlo. Ken è feritissimo e in stato di incoscienza o semi-incoscienza, guardato a vista da un paio di soldati.
Shiba si fa avanti e chiede al padre di poter andare a salvarlo. Essendo un ragazzo, sarebbe accolto a braccia aperte dall'esercito di Sauzer, che usa i ragazzi come schiavi.
Shu fa un discorso a Shiba spiegandogli che non gli ha insegnato le sue tecniche perché non voleva che il figlio vivesse anche lui sotto la stella della benevolenza, il cui destino è gravoso. Ma è stato inutile. Shu lascia andare Shiba, sapendo che probabilmente non lo risentirà più. Questo dialogo ricorda per stile un analogo dialogo fra un padre e figlio visto in Violence Jack, nel capitolo dei lottatori di sumo.
Shiba viene preso dall'esercito di Sauzer, ma evidentemente ha sufficiente libertà: i soldati non pensano che i ragazzi siano un pericolo, e così Shiba riesce ad arrivare a Ken e a trarlo in salvo. Si allontana pure parecchio, ma infine una truppa inseguitrice arriva.
Nascosto Ken fra delle rocce, Shiba affronta la truppa con la sua arma segreta: ha due candelotti di dinamite nella cintura. La scena è ripresa da Saturn 3, verso la fine.
Non si sa come accende i candelotti, ma dopo pochi istanti questi esplodono polverizzando Shiba e i soldati. Nei suoi ultimi istanti vediamo Shiba sereno, con un sorriso sulle labbra, un segno che ha accettato il suo destino per il bene dell'umanità.
Shiba come abbiamo detto, sarebbe in realtà Shiva. Che è una delle 3 divinità maggiori dell'induismo. E' il dio della distruzione, ma inteso in senso positivo: Distrugge i vecchi mondi per permetterne la fioritura di nuovi con energia e vitalità fresche.
Si può dire che qui succede la medesima cosa, Con la sua morte Shiba apre a una rinascita di Ken in versione 2.0.
I soldati di Sauzer hanno tutti la cresta e vestiti simili a quelli di certa truppa vista in Mad Max 3. Dopo la morte di Shiba, Ken si trascina nel deserto per un po' lasciando un solco/segni di trascinamento. Questa scena è simile ad una vista in Il ladro di Bagdad, ma dovrebbe essercene una simile anche in MadMax3. Che nel caso sembra la fonte più affidabile.
Shiba è stato onorato nel cartone. Sebbene appaia in appena due episodi, nel manga il suo spazio è ridotto a massimo una pagina e mezza! Per me è il personaggio più bello della serie.
Prossimo episodio
Raoul nel manga, o due suoi uomini nell'anime, trovano Ken nel deserto. Ken viene curato e bendato e portato vicino al covo di Shu. Nel manga Raoul prende Kenshiro in braccio. In modo simile a come abbiamo visto fare a Ken con Shin o con Rei. Sono probabilmente tutte rappresentazioni derivate dalla Pietà di Michelangelo. Anche se la più riuscita in spirito verrà più avanti.
Ken si riprende, ma è ancora in condizioni gravissime. Pieno di dolori e sostenuto da Bart e Lin, va a scusarsi barcollando da Shu per la morte di Shiba. Ma Shu non gli fa alcun torto, dicendogli che Shiba ha seguito il destino della sua stella.
Ma ci sono anche buone notizie: un gruppetto di soldati di Shu entra in un altro covo della resistenza con una bara piena di viveri. Ma è un trappolone: Dentro la bara si è nascosto un soldato di Sauzer con una mitragliatrice sparadardetti, che emerge e, assieme ai portatori della bara, in realtà suoi complici, falcia i soldati di Shu. La scena è ripresa da 1997 fuga da New York.
Ricevuto il segnale dagli incursori, Sauzer fa irrompere il suo esercito, che uccide tutti e prende 100 donne e bambini come ostaggi per far uscire Shu allo scoperto.
La politica di Sauzer è semplice: chiunque lo sfidi non merita di vivere e deve morire. Non fa prigionieri.
Shu viene avvertito che Sauzer sta arrivando anche al suo nascondiglio, perciò fa fuggire Ken su una barca con Bart e Lin in un canale sotterraneo. I bambini vorrebbero l'aiuto di Ken, ma Ken è in stato di incoscienza: per non farlo soffrire Shu gli aveva dato un potente sonnifero.
Poi esce per andare ad affrontare Sauzer.
La posa di Shu e abbastanza simile a una tenuta da Feyd Rautha di Dune. Ma è visto solo una foto di Shu ed è un po' poco.
Cmq Shu affronta l'esercito di Sauzer: il primo ostacolo sono i soldati che lo circondano e usano un'arma che produce un forte sibilo per disorientarlo, sfruttando il fatto che Shu è cieco. Quest'arma si è vista simile, ma non impiegata, in MM3, Ma la vediamo soprattutto in Conan il distruttore, all'inizio del film, che viene usata come segnale acustico.
Stupidamente i soldati lanciano l'arma tutti assieme contro Shu. Che è un bel modo per mandare in vacca la strategia, ma sono troppo stupidi per rendersene conto. Shu cmq si affida allo spirito più che all'udito.
L'attacco successivo è una spada gigante maneggiata da tre soldati, ma Shu evita facilmente il fendente e il uccide, poi salta per colpire Sauzer, ancora seduto sul suo trono motorizzato. Colpo alla testa che Sauzer schiva senza problemi, poi estrae lui stesso la mano di Shu e lo invita a ucciderlo. Lui non opporrà resistenza, ma se lo farà i suoi soldati uccideranno le donne e i bambini in ostaggio. Shu non può accettare e mentre è bloccato nel dilemma, Sauzer ne approfitta e gli taglia i muscoli delle cosce.
Shu è sconfitto. Come promesso Sauzer fa salva la vita degli ostaggi... ma stermina senza pietà tutti gli altri oppositori.
Mentre Shu viene portato via lancia un urlo e invoca Ken, chiedendogli di ascoltare il grido della sua anima.
...
Dei soldati hanno scoperto il canale sotterraneo e vi si inoltrano, ma presto esplodono. L'urlo di Shu ha fatto effetto: Ken si è risvegliato e pur dolorante e mezzo claudicante, circondato da un'aura blu, si avvia a un'uscita del tunnel, pieno di serietà, minacciosità e rabbia interiore...
Insomma, fa proprio paura.
Next episode
I soldati son tutti intorno ad una uscita del tunnel, abbarbicati sulle rocce. gli fanno praticamente da corona. Non è casuale: L'immagine ricorda la bocca dei vermoni di dune con i suoi fanoni.
Nota:
Alcuni soldati, oltre ad evere l'elmo con punte, vale anche per quelli di Raoul, hanno un gonnellino posteriore molto allungato. In altre parole hanno la coda. In linea generale, non potendo disegnare Hara mostri veri, ha fatto in modo di sfruttare un abbigliamento appropriato per scimmiottare l'aspetto di demoni e animali pur disegnando di base sempre uomini.
Come dire, sono demoni e Ken li stermina.
Ken esce dal tunnel dopo aver massacrato le avanscoperte. Nonostante l'andamento incerto il suo sguardo fa desistere i soldati dall'attaccarlo. Uno però, più temerario e grosso degli altri, non ha paura perché lo affronta con la sua testa superdura, in grado di spaccare una roccia. Il pugno di Ken arriva immediatamente sfondandogli il cranio.
Gli occhi dell'uomo, dilatati, ricordano quelli del primo mostro de La cosa, nel recinto dei cani.
Fatto fuori questo, la rabbia di Ken monta ancora più in alto, i muscoli si ingrossano e si gonfiano, e nella loro espansione le ferite si chiudono lasciando visibili solo delle cicatrici.
Nel mentre, ai piedi della piramide, Sauzer fa frustare Shu, poi gli fa mettere la punta della piramide, l'ultimo pezzo della costruzione, sulle spalle e gli impone di portarla in cima. Pena l'uccisione dei bambini. La pietra è grande e pesante, ma non sarebbe niente di troppo grave per un allievo Nanto, ma non per Shu che ha le cosce semi-tagliate. Shu non può opporsi, ma ogni passo è una sofferenza e un peso indicibili.
Uno degli uomini di Sauzer, che era anche lui un allievo nanto e un amico di Shu, non resiste e corre dall'amico per bendargli almeno le ferite e pone la sua accalorata richiesta a Sauzer, il sacro imperatore.
Che nella traduzione originale sarebbe il Santo Imperatore.
Sauzer accetta, ma se Rizo veramente vuole bendare le ferite di Shu, in cambio dovra pagare con la vita della sua intera famiglia. Al che Rizo, affranto e dispiaciuto, non può più procedere. Shu lo ringrazia per il gesto.
Fustigazione, corpo ferito, sangue asciugato (o tentativo di farlo), peso sulle spalle per andare in cima ad una colllina/piramide.
Vediamo chiaramente che la "passione" di Shu, ricopia la Passione del Cristo sul Golgota.
Non solo: nel pantheon egiziano c'è un dio che si chiama proprio Shu. E viene raffigurato mentre tiene sospesa la pesante volta celeste, personificata in una dea sua figlia, per tenerla separata dalla terra. Difatti questo dio è stato poi associato al dio-titano greco Atlante.
Il nome di Shu viene chiaramente dal dio egiziano omonimo. E ciò ci rivela che questa parte della storia nella sua linea generale era stata pensata così dall'inizio.
Richiamato da Shu, Ken si dirige alla piramide, ma anche Toki e Raoul sentono l'impulso di raggiungerlo. Sbaragliando le truppe di Sauzer sul loro cammino.
Quando nanto è in disordine appare Hokuto!
Fra manga e anime le cose sono un po' diverse. Nel cartone Raoul e Toki si dirigono alla piramide ciascuno per i fatti propri, mentre nel fumetto Toki si presenta nel palazzetto di Raoul e assieme vanno alla piramide. Nel fumetto Toki dice anche che lui conosce il segreto di Sauzer.
Episodio successivo
Anime: La truppa di Shu si dirige alla piramide per salvarlo, ma vengono intercettati da una truppa centaura di Sauzer. Le moto di Sauzer sono terribili, sono armate di lame laterali e la resistenza viene falciata senza pietà. Fortunatamente arriva Toki a salvare i superstiti, e poco dopo anche Raoul. Qui Toki rivela che conosce il segreto di Sauzer.
In modo molto fantasioso, Re nero carica i centauri e li distrugge assieme alle moto, come fossero di cartone. Che è un tantino inverosimile. Ma, diciamo che l'aura di Raoul avvolge pure il suo cavallo rendendolo invincibile.
Queste moto sono una riproduzione in serie della moto di Dante, un centauro che ha sfidato Violence Jack.
Alla piramide Shu è ormai prossimo alla cima, arriva Ken e un attimo dopo si vedono pure Toki e Raoul, sopra un arco di quello che sembra un acquedotto romano o colonnato simile.
Siccome le cose non sono casuali, questo colonnato, in giunzione alla spietatezza sterminatrice di Sauzer, mi fa pensare che l'esercito di Sauzer, che eccelle più nell'organizzazione e nella dotazione piuttosto che nell'avere combattenti di spicco, sia ispirato agli eserciti romani, e Sauzer stesso potrebbe "essere" Giulio Cesare.
Ma potrebbe anche essere molto semplicemente un rafforzativo al calvario copiato da quello del Signore, che era avvenuto sotto i romani..
Il processo creativo dietro Ken il Guerriero |
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