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Succede un casino. Bart al matrimonio manda tutto all'aria e cancella la memoria di Lin. Poi la porta a rivivere i luoghi dove ha conosciuto Ken. Ken va al villaggio dove Julia è morta e vi trova Mamiya, vestita da donna, che gli racconta tutto. Nota: Le scritte sulla tomba di Julia sembrano in sanscrito e sembrano cambiare di vignetta in vignetta.
Scopriamo anche che in punto di morte Julia desiderava che Ken dopo di lei si mettesse con Lin.
Che mi sembra una grande scemenza, forzatissima e stucchevole, oltre che squallida. Ken è abbastanza grande per decidere da solo se e con chi stare. E poi Lin aveva una cotta mostruosa per Ken, ma per Ken lei era come una figlioletta. E vuole stare da solo. Inoltre Julia non sa niente di Lin. Noi abbiamo visto tutto il cartone, lei no! Come fa a prendere in considerazione una bimbetta di sette anni o quel che è. A inizio serie è proprio piccolissima. Poi raddoppia e diventa una lolita, ma è sempre piccola piccola. Non sarebbe meglio dirgli di mettersi con MAMIYA? A peggiorare le cose, anche la stessa Mamiya si mette in scia a questa assurda idea e rimprovera a Ken di non capire il cuore di una donna. E il suo allora?
Sono tutte cose molto discutibili:
Uno perché Lin ha perso la memoria, e se Bart non rompe le scatole, per lei Ken adesso è solo un estraneo.
Due perché conterà qualcosa anche il cuore di Ken? Cosa vuole lui?
Tre perché pure Mamiya spasimava perdutamente per Kenshiro.
Ma Julia insiste e con un fulmine fa perdere la memoria a Ken. Che poi si imbatte in Bart e Lin. Per Bart è un'occasione e forza la convivenza fra i due smemorati.
Anche Mamiya che era stata lasciata dietro si ritrova lì e confabula con Bart circa tutta la situazione.
Come al solito la geografia non è nemmeno un concetto in questo fumetto. I pg appaiono dove servono. Fine.
Logicamente è una schifezza, ma non interessa a nessuno. Quindi andiamo avanti con la storia fantastica-infinita.
L'unica cosa buona di tutta questa brutta sceneggiatura è che poi Lin e Ken recuperano entrambi la memoria. Ma alla fine della storia.
L'idea di base lato matrimonio saltato, mi piace pure. Che Bart voglia essere amato pulito lo capisco. Ken che perde la memoria è anche positivo per creare scontri che siano equilibrati. Solo che lo sviluppo di queste basi non è stato fatto proprio nel migliore dei modi.
Bart saggia la forza di Ken, mandandogli contro due energumeni. Ken che non ricorda nulla le prende finché non viene colpita Lin, a quel punto si infiamma e la memoria istintiva di tante battaglie riaffiora. Al primo con una manata in faccia gli deforma la bocca. Che viene ad assomigliare all'Urlo di Munch. Ci sarebbe anche la posizione delle mani, ma si intravedono soltanto.
Vista la stazza, mi richiamano alla memoria i Barbarian brothers, visto che il film The Barbarians era stato ripreso poco tempo prima, con Sava. Ma a parte la stazza e che uno è capellone, non si nota altro che faccia pensare ad un travaso. E' un pensiero che mi si affaccia sistematicamente e sistematicamente devo abrogare.
Questi due sono non solo molto grossi, ma davvero potentissimi. Uno con un pugno fa volare Ken contro un muro di una casa che viene sfondato dall'impatto.
A forza bruta ce n'è tanta.
Sistemati i due, abbiamo la prova che anche questo Ken sa menare. E a questo punto si può introdurre il cattivo di questi capitoli: Borge, un vecchio nemico di Ken.
Vecchio nemico naturalmente inventato per l'occasione, che non si era mai visto prima!; né si sa quando collocare il flashback che lo riguarda.
No importa.
Borge, o Borg, si chiama così per indicare già chi è. Un Cyborg. Si intende idealmente. Anche se non è un marzialista, è molto forte, coriaceo e cattivo. Una vera bestia piena di trucchi.
Borge si presenta con varie menomazioni: è cieco e senza un braccio.
La cecità è colpa di Ken. E Borge è uno vendicativo che non molla mai. Deve far pagare anche il più piccolo sgarro-ferita-cicatrice subiti, non importa quanto indietro nel tempo. Ti darà sempre la caccia. Sembra un po' una cosa alla terminator.
Lo vediamo per la prima volta in azione contro Zord/Zoldo, colpevole di avergli lasciato una cicatrice sulla mano 20 anni prima.
Qui gli autori direi che hanno copiato dalla storia di Muhari, inseguito dal cacciatore di taglie Geld/Gerd per una vecchia cicatrice. E' il filler solo anime che appare all'inizio della seconda serie animata.
Finito con Zoldo Borge va attivamente a caccia di Ken. Bart non è sicuro che il Ken smemorato possa farcela. Ok che sa combattere istintivamente, ma non sa utilizzare che una frazione del potere che aveva prima. E andare contro i pesci piccoli è una cosa, contro uno tosto invece il discorso si fa critico.
Perciò Bart si fa da sé le sette cicatrici e si spaccia per Ken. Da notare che sia qui, sia quando ha cancellato la memoria a Lin, manifesta una discreta aura e con quella sa attivare gli tsubo a breve distanza. Significa che conosce i principi di funzionamento dell'hokuto. Che sono tutte assurdità.
Borge è cieco e pelato e con strani rilievi della pelle sulla testa, rilievi che sono ordinati. Non sono casuali, servono a dargli un aspetto particolare. La faccia di Borge richiama il muso degli Alien. Scopriamo che la pelle della faccia è sintetica e sotto ha una corazza di metallo. Che dicevo sul terminator? E pensare che prima avevo notato solo la parte Alien.
Bart va ad affrontarlo alla sua fortezza tecnologica. Borge lo affronta col serpente di bastoni. che come dice il nome è una serie di bastoni con punte legati assieme e che sa maneggiare a piacimento. L'alienitudine ci dice che potrebbe essere il chestbuster di Alien, o più probabilmente derivare dalle loro lunghe code.
Bart viene sconfitto, crocifisso, e torturato. Ivi compreso un morso, a memoria dell'attacco più famoso degli alien.
Osservazione: La cosa assurda è che nel fumetto Bart aveva sfondato uno con lo spirito combattivo, quando ha salvato Lin da uno shura. Ma con Borge combatte con la spada. E sembra tornato praticamente il Bart normale visto nella saga di Gento. Meglio ha fatto l'anime che l'aveva caratterizzato coerentemente anche sull'isola. Anche perché quando Bart avrebbe imparato tutte quelle cose? Che la saga di Gento si era conclusa pochissimo prima?
Segue uno sbudellamento operato con una grossa trivella-trapano. Questa è ripresa un po' da una trivella di un veicolo vista in I nuovi barbari, un po' la trivella che avrebbe dovuto bucare la stele in Dune.
Arrivano in soccorso prima Mamiya, che sta per soccombere, poi finalmente Ken. L'istinto di Ken lo fa contrattaccare molto efficacemente, ma Borge sfodera delle zampe meccaniche che gli escono dalla schiena con le quali avvolge e imprigiona Ken, e lo riempie di testate corazzate. Poi cerca di finirlo con una lama, ma Ken viene risvegliato e non c'è più storia. Con l'aura libera Bart. Poi Una bella raffica e qualche tsubo e Borge viene mezzo sfasciato. Borge si sentiva al sicuro dall'hokuto, pensava che non funzionasse su di lui. Probabilmente per via delle corazze sottocutanee. Ma queste non sono affatto un ostacolo insormontabile per un Kenshiro che ha recuperato la memoria di chi è realmente.
Citazione a rovescio: La sicurezza cybernetica di Borge è stata ripresa nel personaggio Targa del vg dedicato a Ken, Lost Paradise. Che ha la medesima convinzione per simili errati motivi.
Nessuno bada più a lui, ma Borge non è ancora morto e sta per assalire Lin con un pugnale dall'alto. Per via dei danni, Metà della sua faccia è diventata cadente.
Adesso si sta citando Sloth dei Goonies. O al limite i suoi prototipi (vedi "Il cervello che non voleva morire").
Bart che era stato liberato interviene. Si sostituisce a Lin sotto Borbe e con una spadina lo trafigge dal basso mentre si lascia pugnalare mortalmente alla spalla da Borge.
Questa doppia uccisione è stata copiata da vicino, è uguale, da un film con Wang Yu che si vede malissimo. Ma si dovrebbe trovare sul tubo. Al solito per i film di Yu solo di un paio riconosco i titoli. Per gli altri devo sistemare i rimandi.
NOTA: Questa è l'ultima citazione che ho riconosciuto.
Burt, anche se Ken ha recuperato la memoria, confidava nella smemoratezza di Lin, per farli mettere assieme. E con le sue ultime parole cerca di farsi passare per un mascalzone agli occhi di Lin. Ma non funziona, perché anche Lin si è risvegliata. Comunque riesce a strappar loro la promessa che si mettono assieme, e gli fa pure stringere le mani.
E tutto un po' forzato e stucchevole a dire il vero.
Bart muore e viene deposto all'interno di una cupola di quello che sembra un tempio buddista. Mamiya lo veglia mentre Ken e Lin vanno via. Ma poi Lin ripensando a Bart, capisce che è accanto a lui che deve stare.
Lo capisce solo adesso che è morto che è Bart quello adatto a lei? Col consenso di Ken, che in fondo aveva accettato perché costretto a promettere, Lin torna indietro da Bart per vegliarlo anche lei.
Ma questo fumetto è allergio all'instaurazione delle storie d'amore? In corso d'opera solo Ken riesce alla fine a stare con Julia. E quando succede... la prima serie finisce. E si riprende dopo che Julia se ne è andata!
Al Presente. Lin ha finalmente capito, tuttavia ora che Bart è morto, per esclusione la strada verso Ken sarebbe percorribile. Comunque a me sembra molto meglio così piuttosto che stare con una sorta di genitore.
Scoop, Bart si illumina e torna in vita. Miracolo di Ken coi pdp. A fine fumetto resuscita le persone. Della serie, è diventato come un dio.
E Lin può stare accanto all'uomo amato, da vivo. Il fumetto però finisce.
Lo spirito di Julia finalmente accetta come sono andate le cose.
Certo, Ken potrebbe mettersi con Mamiya. Ma perché a nessuno passa in testa questa idea? Sarebbe molto più corretto così.
Ken in verità è solidamente monogamo. Julia è la sua ragione di vita. Persa lei, anche lui come persona "cessa di esistere", e sussisterà solo come un'ombra, un principio distruttore degli ingiusti e delle ingiustizie.
Il titolo dell'ultimo episodio è: Addio a questi che amo... e quindi, verso il deserto...
Lasciati tutti, la risoluzione finale di Ken mentre se ne va è questa: "Non ho bisogno di un nome sulla mia fossa. Se muoio, sarà nel deserto delle battaglie."
Segue un salvataggio di routine (e nel mentre nelle didascalie compaiono come titoli di coda i nomi dei membri dello staff) che si conclude con le parole "Tu sei già morto", ed esplosione finale. Questo non è un finale positivo, ma disfattista; alla fine Ken si butta via. Peccato che finisca così.
Ringrazio il traduttore amatoriale Spamdini delle scan eng per il mazzo che si è fatto.
Come dicevo anche in prima pagina, il citazionismo è talvolta continuato nelle opere successive:
La scena della ballerina che tenta di uccidere Raoul nella miniserie anime a lui dedicata [Ten no Haō: Hokuto no Ken: Raō Gaiden, 'The Conqueror of the Heavens: Fist of the North Star Raoh Side-Story'], che è decisamente più recente, è ripresa dal film Return of the Chinese Boxer del 1977 di e con Jimmy Wang Yu.
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