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Il regista Alfred Hitchcock guida un go-kart in un circuito fuori Milano, 12 ottobre 1960 (AP Photo)
Caccia americani in Normandia, 1944
Caccia americani Lockheed Lightning con dipinte le strisce di invasione (bande bianche e nere alternate dipinte sugli aerei alleati per distinguerli dai nemici durante la Seconda guerra mondiale) si dirigono verso la costa francese della Normandia, 7 agosto 1944. (AP Photo)
Benedetto il piano Marshall
Un prete ortodosso benedice un camion carico di farina di grano inviato dagli Stati Uniti ad Atene nell’ambito del piano Marshall, 27 gennaio 1950. Il piano Marshall venne annunciato dall’allora segretario di Stato americano George Marshall il 5 giugno del 1947, 65 anni fa, e prevedeva aiuti economici a fondo perduto per l’Europa, allo scopo di sostenerne la ripresa dalle devastazioni della Seconda guerra mondiale. (AP Photo)
Algeria, 1962
Tre algerini bevono un caffè davanti a un muro con una scritta che invita a votare a favore dell’indipendenza dell’Algeria dalla Francia al referendum che si tenne il primo luglio del 1962. Vinsero i sì e il 3 luglio la Francia dichiarò l’Algeria indipendente. La foto è del 17 giugno dello stesso anno. (STF/AFP/Getty Images)
L’elefante sul ponte
Elefanti del Circo Togni attraversano il ponte di San Giacomo dall’Orio a Venezia, durante il viaggio dalla stazione ferroviaria al luogo delle esibizioni. 26 luglio 1954.
(AP Photo/Nuova Editoriale)
Campagna elettorale
L’allora leader del partito conservatore britannico Edward Heath a bordo di un aereo durante la campagna elettorale per diventare premier del Paese, 23 marzo 1966. Heath venne sconfitto dal laburista Harold Wilson ma nel 1970 si ricandidò e venne eletto primo ministro, carica che ricoprì fino al 1974. (Terry Fincher/Express/Getty Images)
L’uomo sulle lancette
Un addetto regola le lancette dell’orologio posto sulla facciata del palazzo della Shell-Mex, a Londra, 13 agosto 1932.
Euro ’68
Giacinto Facchetti, capitano della nazionale italiana di calcio, con la coppa dopo che l’Italia aveva battuto la Jugoslavia per 2-0 e aveva vinto gli Europei a Roma, 10 giugno 1968
ilpost.it/
Anno 1918 - leva del 1900 , gli ultimi chiamati alle armi nella Grande Guerra
Soldati tedeschi e sovietici in una foto di gruppo. In tutto il mondo migliaia di persone partecipano a gruppi di ricostruzione storica, gli eventi della II guerra mondiale sono profondamente radicati nella memoria comune
“Nel corso delle operazioni, condotte in strettissima collaborazione fra i reparti terrestri e l'Arma aerea, sono stati fatti complessivamente 665 mila prigionieri, e sono stati distrutti o catturati 685 carri armati, 3718 cannoni e quantità innumerevoli di altro materiale bellico. Le perdite nemiche di uomini sono state ancora una volta elevatissime”. (Estratto dal comunicato del Quartiere Generale Germanico del 27 settembre 1941)
“La I brigata Fanteria SS non ha potuto avanzare ulteriormente a causa delle continue piogge e nevicate, che hanno reso impraticabili le strade una gran parte degli automezzi e tutti i motocicli sono fuori uso. D’altra parte, poiché le autobotti non hanno potuto passare. La brigata si trova priva di carburante.”
(Dal giornale di guerra del Kommandostab-Reichsführer-SS in data 12.10.41)
Un carrista sovietico alza le braccia in segno di resa dalla torretta di un carro leggero T 26. L’immagine molto teatrale ha buona probabilità di essere stata “costruita” dalla propaganda tedesca.
blogspot.it/Ford Model T e la catena di montaggio: le foto storiche
omniauto.it/Cinque foto storiche ritoccate dai dittatori
Un orologio di troppo per questo soldato russo a Berlino. Sospetto di essere il risultato di un bottino viene immediatamente cancellato.
Può uno stalliere "reggere" il cavallo al condottiero del popolo? Evidentemente no, secondo Mussolini.
Nell'originale Hitler era con Joseph Goebbels (secondo da destra) poi cancellato. Goebbels era un fedelissimo del Fuhrer, perciò in molti si chiedono il motivo di questo "ritocco".
Mao Tse-tung fa letteralmente cancellare Po Ku, caduto in disgrazia.
Stalin era famoso per far rimuovere i suoi nemici dalle foto. In questa viene cancellato un commissario, dopo aver perso i favori del dittatore.Foto inedite sui Reali inglesi
Fotografare la famiglia reale inglese in modo originale può sembrare un'impresa impossibile. I membri della Real Casa, Elisabetta in testa, sono forse i soggetti più immortalati del Pianeta e quindi si ha l'impressione, soprattutto oggi a pochi giorni dal Giubileo della regina, di aver già visto tutto.
Ma c'è chi ha saputo posare uno sguardo diverso sui più famosi sudditi del Regno Unito: Daniel Angeli, fotografo, paparazzo, artista, celebrato di recente a Parigi con la mostra 'Daniel Angeli - Icônes' e che ha accettato per D.it di aprire i suoi archivi ed estrarre dei piccoli tesori scattati tra il 1976 e il 1978 a Badminton dove i membri della Casa Reale si recano ogni anno per le corse di cavalli. Angeli infatti è riuscito a instillare un po' di sano humour british negli scatti riuscendo a cogliere momenti privati di Elisabetta, Carlo, Anna ma soprattutto pose buffe, inconsuete, improbabili per dei membri di sangue blu.
Il talento di Angeli è stato proprio questo: catturare sempre il dettaglio diverso rispetto a quello che tutti i suoi colleghi vedevano. E soprattutto conquistare la fiducia dei personaggi che davanti a lui lasciavano trasparire la loro vera anima. Oggi le immagini di Daniel Angeli e di altri artisti della fotografia sono raccolti in una galleria virtuale dedicata alla storia dell'immagine, Private Picture Gallery, dove si possono vivere momenti di grande nostalgia.
La principessa Margaret d'Inghilterra, con sua figlia Sarah e la Regina Madre Elisabetta sedute a terra mentre guardano le corse di cavalli a Badminton nel 1976 ©Daniel Angeli
Ritratto di Carlo d'Inghilterra, Badminton, 1976 ©Daniel Angeli
La regina Elisabetta II d'Inghilterra e il suo cane a Badminton nel 1976 ©Daniel Angeli
La regina Elisabetta II d'Inghilterra a Badminton, 1977 ©Daniel Angeli
La principessa Anna d'Inghilterra a Badminton, 1977 ©Daniel Angeli
La principessa Anna d'Inghilterra a Badminton con il suo cane, 1977 ©Daniel Angeli
La Regina Madre d'Inghilterra Elisabetta a Badminton nel 1977 ©Daniel Angeli
La regina Elisabetta II, la principessa Margaret e sua figlia Sarah davanti a un gruppo di cani a Badminton nel 1977 ©Daniel Angeli
Il principe Carlo d'Inghilterra gioca a polo a Badminton nel 1977 ©Daniel Angeli
Il principe Carlo d'Inghilterra a Badminton nel 1977 ©Daniel Angeli
La regina Elisabetta si pulisce le scarpe dal fango nel 1978 ©Daniel Angeli
La regina Elisabetta a Badminton nel 1978. Questa immagine fece scandalo perché in molti pensarono che la Regina comprasse i suoi kilt alle bancarelle del paese ©Daniel Angeli
Elisabetta e la sorella Margaret a Badminton nel 1978 ©Daniel Angeli
repubblica.it/
Edited by belias94 - 6/5/2016, 15:18
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Wojtyla e il calcio, passione dagli anni 50
Una foto inedita in bianco e nero di Karol Wojtyla, il futuro Papa Giovanni Paolo II, che gioca a pallone negli anni cinquanta è stata pubblicata da 'Tygodnik Powszechny' (Settimanale universale) di Cracovia in occasione di Euro 2012, accompagnata dallo slogan "Non abbiamo paura e giochiamo fair".
Secondo il settimanale, che esiste dal 1945 e con il quale Wojtyla ha collaborato per anni pubblicando poesie e articoli, il gioco del pallone "una volta era pulito, e non vi sono motivi perchè non torni ad essere tale". La foto di Wojtyla pubblicata nel periodico e anche su un adesivo allegato, proviene dall'archivio privato di un suo amico professore a Cracovia ed è stata scattata durante un periodo di vacanze passate con un gruppo di studenti nella regione dei laghi nel nord della Polonia
Città del Messico 1968 resterà famosa per l'episodio del "Pugno nero"
Città del Messico 1968 resterà famosa per l'episodio del "Pugno nero", di cui furono protagonisti i due corridori di colore Tommie Smith e John Carlos, che vollero far sentire la loro voce dopo l'assassinio di Martin Luther King come rappresentanti del "Black Power"
Prendendoli così, singolarmente, i nomi di Tommie Smith e John Carlos direbbero poco alla maggioranza. Ma la loro immagine su quel podio, capo chino e pugno alzato, è certamente una delle fotografie che hanno definito la storia delle Olimpiadi. Perché i Giochi sono gare, sono tempi, sono punteggi, ma rivelano soprattutto la società internazionale, le culture. Su quel podio, a Città del Messico 1968, prese corpo un momento che rimarrà per sempre nell'immaginario collettivo come il climax del “Black Power”, del riscatto mediatico nero dopo l'assassinio di Martin Luther King.
A monte c'è una finale olimpica di altissimo livello, che non va dimenticata: un 200 “da paura”, con Tommie Smith al record del mondo in 19”83 davanti all'australiano Peter Norman e all'altro afroamericano Carlos, entrambi appena sopra i venti netti. Una gara fantastica che ora si fatica a ricordare, perché poi quel gesto sul podio si trasformò in uno dei casi più eclatanti di quella che era una globalizzazione mediatica in fase embrionale.
Smith e Carlos volevano far sentire la loro voce, il loro desiderio di essere uguali “non solo quando si vince, ma anche quando si sbaglia”, come dichiarò poi il vincitore. Tutto era stato programmato, ma Carlos dimenticò i suoi guanti neri in albergo e fu costretto a farsene prestare uno dal compagno, salutando con il pugno “sbagliato”, quello sinistro, e regalando così anche quel pizzico di unicità che ora, più di 40 anni dopo, è diventato leggenda.
Spesso viene sottovalutato poi il ruolo dell'australiano Norman in tutta la vicenda: il secondo classificato diede ulteriore valore al gesto dei due avversari statunitensi indossando lo stemma del Progetto Olimpico per i Diritti Umani come segno di solidarietà e a causa del suo comportamento venne poi aspramente criticato in patria.
Non andò meglio a Smith e Carlos, anzi. Uscirono dallo stadio fischiati e poi il CIO, con in testa l'americano Brundage (non esattamente un simpatizzante del movimento nero), fece pressione sul team statunitense affinché i due atleti venissero espulsi, cosa che accadde due giorni dopo la gara al termine di un lungo tira-e-molla. Finirono entrambi a giocare a football in NFL e fecero la fine di quei campioni controversi, che la gente non ama ricordare.
Anche oggi, dopo tanti anni, il gesto di Smith, Norman e Carlos continua a far discutere. Fu certamente un atto estremo e criticabile da chi sostiene che la politica non debba mai toccare i Giochi, ma fu anche l'espressione della volontà di uguaglianza, e quindi di competizione leale, che vive nei valori olimpici e che vivrà sempre con noi grazie a quel podio, grazie a quella fotografia.
yahoo.com/:giorno: ANCORA FOTO D'ARCHIVIO
Charles De Gaulle in Cambogia
Il pubblico dello Stadio Olimpico di Pnom Penh forma il volto del presidente francese Charles De Gaulle, in occasione della sua visita in Cambogia il 29 agosto 1966
Escapologia
L’escapologista Alan Alan appeso all’esterno di un ristorante durante una sua esibizione a Londra, il 20 giugno 1957
Druidi a Stonhenge
Un gruppo di druidi appartenenti a una setta che si ritiene in continuità con l’antica religione celtica, riunito a Stonhenge per il solstizio d’estate, il 22 giu 1978
Werner Herzog a Cannes
Il regista tedesco Werner Herzog, che oggi – 5 settembre 2012 – compie 70 anni, in una foto del 1984, a Cannes
Punto di domanda
Un pezzo di metallo di scarto e del cemento formano un grande punto di domanda che domina dall’alto la città di Milton Keynes, in Regno Unito. La foto è del 1975.
Effetti speciali
Tecnici dei Pinewood Studios preparano un incidente aereo in miniatura per una sequenza del film di Jack Gold “The Medusa Touch” (Il tocco della medusa), utilizzando un modello in scala di un grattacielo e di un Boeing 747
L’auto più piccola del mondo
L’auto più piccola del mondo, la PEEL 50, presentata a Londra, alla Fiera dei motoveicoli organizzata all’Earls Court Exhibition Centre, nel 1962. Poteva raggiungere la velocità di 65 chilometri orari circa
Golpe'
Il presidente cileno Salvador Allende a Buenos Aires in Argentina il 26 maggio 1973. L’11 settembre è l’anniversario del golpe del 1973 in Cile che destituì l’allora presidente Salvador Allende e portò al potere la dittatura militare di Augusto Pinochet, durante la quale morirono almeno 3.225 persone
New York, 11 settembre 2001
Una foto aerea di New York scattata l’11 settembre 2001 e pubblicata dalla NASA: è visibile una grande colonna di fumo grigio che si alza da Manhattan, dove si trovavano le Torri Gemelle colpite dagli attentati terroristici.
Primo giorno di scuola
Ella J. Rice, un’insegnante afroamericana, parla con un suo allievo di terza elementare nella scuola Draper, a Washington, D.C. il 13 settembre 1954. Nel sistema scolastico di Washington fu il primo giorno di scuola senza segregazione razziale sia per gli insegnanti che per gli alunni. Rice era l’unica docente afroamericana dell’istituto.
Pattinaggio su ghiaccio
Bambini pattinano sulla superficie ghiacciata di un canale a Volendam, un paesino vicino ad Amsterdam, 30 gennaio 1946
Al Surbiton club negli anni Trenta
L’attrice di film muti Vera White gioca a golf al club di Surbiton, in Inghilterra, 21 novembre 1931. Il suo cane Barney le fa da caddy.
La ricostruzione del Morning Post
Il tetto dell’edificio del quotidiano britannico di indirizzo conservatore Morning Post durante lavori di ricostruzione, a Londra, nel settembre del 1927
Edited by belias94 - 6/5/2016, 15:20.
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