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Tatuaggi impressionanti biomeccanici
Al termine della stagione estiva, si moltiplicano le visite presso gli studi dei tatuatori: l’autunno, infatti, è considerata la stagione migliore per farsi un tatuaggio, così che possa venire curato a dovere, senza subire sovraesposizioni ai raggi del sole.
Ma quando le foglie cadono, è anche il momento migliore per scoprire le nuove mode e le nuove tendenze in fatto di body art e questo inverno sta iniziando a dettare quelle che saranno le sue regole: i biomeccanic tattoo!
I tatuaggi biomeccanici, altro non sono che tattoo in 3D che giocano a mostrare un ipotetico strato meccanico sotto la nostra pelle, squarciata e tagliata.
Edited by belias94 - 11/5/2016, 21:46. -
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Le incredibili illusioni ottiche del Body Painting 3D
LOS ANGELES - I tatuaggi da sempre hanno accompagnato riti di passaggio, come ad esempio quello all'età adulta. Da prima in bianco e nero, poi a colori e con forme sempre più complesse, sono stati simboli per distinguersi tra gli altri. Oggi grazie alla Body painting, è possibile, varcare le soglie dimensionali e utilizzare il proprio corpo come una tavolozza su cui liberare la propria fantasia, riproducendo immagini 3D, da far strabuzzare gli occhi.
Questa nuova tecnica, nella sua forma più complessa, permette addirittura di scomparire e mimetizzarsi, come le opere dell'artist cinese Liu Bolin.
Edited by belias94 - 11/5/2016, 21:47. -
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IL TATUAGGIO BIOMECCANICO - FOTOGALLERY
Il tatuaggio evoca sicuramente un’ampia gamma di reazioni. Nessuno di noi può infatti evitare lo sguardo e i pensieri di tutte le persone con le quali quotidianamente convive.
Sicuramente possiamo essere disinteressati dell’opinione altrui, ma non possiamo cancellare il fatto che facciamo parte di un gruppo, piccolo o grande che sia, siamo comunque parte di una società. Le motivazioni per cui oggi ci si tatua sono molto distanti da quelle che per mezzo del tatuaggio contrassegnavano l’individuo come membro o non membro di una determinata tribù.
Tali forme artistiche erano non solo espressioni per celebrare l’io individuale o il proprio corpo ma avevano legami più intimi relativi a convinzioni religiose, spirituali e magiche. In questi casi però molto spesso l’individuo non era libero né di decidere di essere “marchiato” o meno, né tantomeno di scegliere i motivi decorativi.
Pensiamo ad esempio alla tribù Dinka nel Sudan meridionale, in cui le giovani donne sono obbligate a sottoporsi ad alcuni riti che marcano ogni tappa della loro vita: dalla fertilità al matrimonio, dalla maternità alla menopausa.
Ispirato ai lavori di Hans Ruedi Giger questo tipo di tatuaggi ha avuto il suo momento di gloria negli anni ottanta e nei primi anni novanta.
I tatuaggi biomeccanici di solito rappresentano creature composte da organi o membra umane fusi indissolubilmente con parti meccaniche.
Braccia, polpacci e cuori bionici che affiorano da sotto la pelle con tutto il loro carico di bulloni, ingranaggi e viti. Sono i tatuaggi biomeccanici, vere e proprie opere d’arte in 3D che stanno riscuotendo molto successo un po’ in tutto il mondo.
Il richiamo a supereroi e personaggi dei fumetti è chiaro, così come la volontà di voler mostrare il proprio “lato bionico” nascosto. Forme e colori tutt’altro che leggeri, per molti versi estremi e che di certo non passano inosservati.
wikipedia.org
foto sul web
Edited by belias94 - 11/5/2016, 21:48.