-
| .
|
Super!
•••••••
- Group
- ADMIN
- Posts
- 99,491
- Status
- Anonymous
|
|
Rischiano di scomparire e modificare la geografia di molte zone del pianeta. Alcuni, anche di grandi dimensioni sono segnalati alla deriva negli oceani. Ed è allarme. Le foto scattate tra il 2007 e il 2010 in Antartide, Groenlandia e nell'arcipelago Svalbard nel mare Glaciale Artico dalla fotografa americana Camille Seaman, documentano quanto sia veloce il cambiamento climatico in queste zone in conseguenza al riscaldamento globale. La calotte di ghiaccio stanno perdendo sempre più la propria massa e, secondo un recente studio, entro il 2050 il livello del mare salirà di 32 centimetri.
L’ecologia continua a lanciare grida d’allarme verso l’Antartide, il continente bianco abitato dalle basi scientifiche. Ora l’arte si aggiunge alla scienza nel portare all’attenzione un fenomeno sempre più preoccupante, che rischia di mandare in crisi ecosistemi fondamentali. E’ notizia recente il caso dell’iceberg Mertz, in cui un blocco di ghiaccio della superficie di 2.500 chilometri quadrati si era staccato dal ghiacciaio galleggiante Mertz per andare in una lenta deriva verso i mari del sud, ma fenomeni come questo sono sempre più frequenti in Antartide. Ghiacciai che si sciolgono, montagne di ghiaccio che vanno alla deriva: a causa di un ambiente vessato dall’uomo le conseguenze rischiano di essere sempre più gravi. Eppure l’Antartide rappresenta anche il sogno del mondo inesplorato, la cromaticità potente di una natura selvaggia e totalizzante, inaccessibile e fiera. Proprio questo comunicano gli scatti di questo lavoro fotografico che tenta di smuovere le coscienze.
Edited by belias94 - 26/5/2016, 18:00
|
|
| .
|
0 replies since 11/1/2014, 12:36 8 views
.