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TATUAGGI ORIENTALI
L'oriente è sempre stata un'area prolifica per i disegni di tatuaggi. Miti e leggende cinesi e giapponesi hanno generato molti spunti per i tatuaggi. Draghi, mostri alati e idre, ma anche disegni per tatuaggi relativi a samurai e ninja sono i più diffisi temi di tatuaggi orientali. Nella nostra galleria troverai tanti disegni di tatuaggi orientali, giapponesi e cinesi.
L'origine dei tatuaggi Orientali
Come per le altre categorie di tatuaggi spesso sono miti, leggende o opere della fantasia ad ispirare il tatuaggio.
In particolare i tatuaggi orientali (tatuaggi giapponesi, thailandesi e cinesi) sono per lo più ispirati alla storia ed alle leggende popolari.
In particolare parliamo delle leggende di draghi ed altre creature mostruose alate, uno dei soggetti principali. Simili a serpenti alati o a dinosauri, i disegni tatuaggi di draghi vengono realizzati sin dall'antichità.
Altri soggetti molto diffusi di questa tipologia di tatuaggi sono i simboli correlati a samurai e ninja, spunti per degli stupendi disegni per tatuaggi orientali.Tatuaggio Shishi, il leone giapponese, significato
Lo shishi, 獅子 ("leone"), o karashishi ("leone cinese"), è il nome giapponese di un animale che assomiglia più ai cani tibetani dalla folta criniera o agli shizi cinesi, piuttosto che ai veri leoni, non presenti in Asia orientale. Questa creatura fantastica è considerata un difensore della fede buddhista: statue che lo raffigurano, di solito in coppia, erano poste a protezione dei templi.
In Cina, dov'è considerato emblema di forza, coraggio e tenacia, un leone che gioca con una sfera, simbolo del Puro Vuoto, significa un Impero in pace, mentre un leone vecchio ed uno giovane che giocano insieme simboleggiano incarichi elevati per l'Impero. Non di rado il leone è raffigurato insieme alla peonia (botan,牡丹), la regina dei Fiori.
In Giappone, durante il periodo Heian (794-1185), l'usanza di utilizzare raffigurazioni del leone a scopo protettivo si diffuse anche nei santuari shintoisti: in questo caso, tuttavia, la coppia era costituita da uno shishi di origine cinese e da un altro essere simile chiamato komainu, "cane coreano", il quale si differenzia dal primo per un corno sulla testa.
LEONE ( JISHI): Jishi(Shishi) si traduce come leone o leone-cane, e si riferisce ad un animale mitologico dai poteri soprannaturali.
In Giappone vengono di solito messi a guardia dei Templi Shintoisti e buddisti, accoppiati maschio e femmina, uno con la bocca chiusa ed uno con la bocca aperta.
Quello con la bocca chiusa intimidisce i demoni ed è considerato il maschio, quello con la bocca aperta, da rifugio agli spiriti benevoli, ed è considerata femmina.
Nel tatuaggio giapponese vanno rappresentati con le peonie e con un fondo di acqua, "Karajishi no Botan" (botan peonia).
Il maschio Jishi, tira i suoi cuccioli giù da rocce molto alte, quelli che risalgono sono considerati buoni, e vengono allevati.
La bocca aperta e la bocca chiusa, si dice rapresentino anche la prima e l'ultima vocale del alfabeto sanscrito, Aum e Um.
Edited by belias94 - 28/7/2019, 20:44.