I 10 capolavori della pittura della cultura mondiale che non conoscevi (foto)

Nel 2009, l'artista malese Ali Nurazmal Yusoff ha prodotto un'opera intitolata Imitation Master After Caravaggio, che, come suggerisce il nome, era un'emulazione del dipinto del maestro italiano del 1594, I bari (The Cardsharps). Ricreando il dipinto originale, Ali Nurazmal ha poi dipinto se stesso nella composizione in modo ironico, infondendo un senso di realtà attuale, fino ai cartoni animati sulla sua maglietta.




Hendrick van Antonissen "Vista della riva del mare di Scheveningen"

L'idilliaco dipinto del maestro olandese Hendrick van Antonissen, dipinto nel 1641, non pone domande a una persona comune. Raffigura una riva su cui si trovano diversi gruppi di persone. Ma tra gli specialisti della pittura olandese medievale, per quasi cento anni, il dibattito su ciò che queste persone fanno sulla riva e sul perché guardano tutti nella stessa direzione non si è placato.



Il segreto è stato rivelato di recente dallo studente di restauro Shan Quang, che, nel processo di pulizia dei suoi dipinti, che di tanto in tanto si era oscurato, ha scoperto ... una balena nel mare vicino alla costa. Le attrezzature moderne hanno permesso di ripristinare la vista originale del paesaggio marino e ora tutti sanno che le persone riunite in riva al mare guardano la balena gettata a terra.

Non è chiaro il motivo per cui l'autore ha rimosso il mammifero morto, che svolge un ruolo chiave nella trama della foto. Molto probabilmente, gli è stato chiesto dal cliente della tela o dall'acquirente. L'artista ha anche bisogno di mangiare, quindi Antonissen potrebbe rimuovere la carcassa del gigante marino, a causa del capriccio di qualcuno.




Salvador Dali "Figura alla finestra"

Il dipinto "Figure by the Window" è una delle prime opere del surrealista spagnolo - Dali l'ha dipinta all'età di 21 anni. L'artista non aveva ancora familiarità con sua moglie e musa Gala, quindi la trama di questo dipinto è stata ispirata dall'immagine di sua sorella, Ana Maria.

Molto più tardi, il maestro dedicherà a lei ancora un altro dipinto: "Una giovane vergine, indulgendo nel peccato di Sodoma con le corna della sua stessa castità", che difficilmente può essere definita positiva.



Questa immagine è apparsa in cui Dali ha chiaramente messo in evidenza note offensive dopo la pubblicazione del libro di Ana Maria "Salvador Dali attraverso gli occhi di una sorella". Nel libro, la donna raccontava senza abbellimenti di suo fratello, delle sue stranezze e follia.

Al momento della pubblicazione del libro, fratello e sorella non avevano comunicato per molti anni a causa dei trucchi spiacevoli di Salvador. Una volta ha scritto in una delle sue opere - "A volte sputo sul ritratto di mia madre e mi diverto". Ciò offese Ana Maria, che interruppe immediatamente ogni comunicazione con suo fratello.







Ivan Shishkin "Mattina in una pineta"

Anche il dipinto più famoso dell'artista Shishkin ha una sua storia insolita. In precedenza, i pittori discutevano spesso del loro lavoro e, a volte, davano consigli pratici. La tela "Mattina in una pineta" è stata scritta come un paesaggio boschivo e inizialmente non c'erano orsi. Shishkin ha aggiunto degli animali su consiglio del suo amico pittore di animali Savitsky.

Un amico e un collega hanno raccomandato di animare la trama con gli animali e, come specialista in questa materia, li ha inseriti personalmente nella tela finita. Dopo aver appreso della doppia paternità, il proprietario della galleria Tretyakov si arrabbiò e cancellò personalmente il nome di Savitsky dalla tela. Fortunatamente, è rimasta una traccia della firma, quindi la storia degli orsi è diventata di dominio pubblico.






Jan van Eyck "Ritratto dei quattro Arnolfini"

Il primo ritratto di coppia nella storia della pittura europea fu dipinto da van Eyck a Bruges nel 1434. L'immagine raffigura una giovane coppia vestita magnificamente, molto probabilmente preparandosi a sposarsi. Ma poche persone sanno che su questa tela non sono raffigurate due persone, ma quattro.



Puoi notare un altro paio - un uomo e una donna, guardando da vicino lo specchio rotondo appeso sullo sfondo. Gli storici dell'arte credono che queste persone siano l'autore della tela e sua moglie. Una conferma indiretta di ciò è l'iscrizione maliziosa direttamente sopra lo specchio, che recita Johannes van Eyck fuit hic - "Jan van Eyck era qui." Ma i segreti del doppio ritratto non finiscono con il ritratto di Arnolfini ...






Valentin Serov, "Ritratto di Nicola II in una giacca", 1900

La storia del ritratto dell'imperatore Nicola II, creata dal grande ritrattista Valentin Serov, può essere definita motivante. L'artista è riuscito a trasformare il fallimento in successo e l'immagine è diventata una delle più famose nella galleria delle sue opere. Per molto tempo Serov non riuscì a scrivere un ritratto dello zar e si scusò e decise di abbandonare questo lavoro.

Nikolai, sfinito dalla posa, era molto turbato e si sedette con le mani giunte. In questo momento, l'artista si rese conto che questo era ciò di cui aveva bisogno per un ritratto eccellente e iniziò immediatamente a dipingere. L'imperatore nella foto ha un aspetto stanco e triste, ma è in questo che sta tutto il fascino del ritratto.



Jerome Bosch "Giardino delle delizie terrene"

L'opera più ambiziosa e famosa di Bosch "Garden of Earthly Delights" è piena di un enorme numero di enigmi. Il significato di questa immagine non è completamente compreso, ma alcuni segreti sono già stati rivelati. L'ala destra del trittico, chiamata "Inferno musicale", raffigura i peccatori torturati dalla musica. Uno di questi raffigura note medievali sui glutei.



Una studentessa della Oklahoma Christian University, Amelia Hamrick, che ha studiato il dipinto, ha tradotto una vecchia notazione musicale in un tocco moderno e ha scritto una melodia chiamata "Canzone dal culo dall'inferno, che ha compiuto 600 anni". Il risultato fu una composizione calma, ma non troppo melodica, simile alla melodia del titolo di un melodramma di Hollywood suonata con un dito.






Rembrandt "Night Watch"

La tela di Rembrandt "L'esibizione della compagnia di fucili del capitano Frans Bunning Bock e del tenente Willem van Reitenburg" è tradizionalmente chiamata "Night Watch", poiché tutti sono sicuri che gli eventi mostrati su di essa si svolgono di notte. Questo è stato considerato due secoli dopo che il quadro è tornato dalla non esistenza ed è diventato noto.

Ma nel 1947, i restauratori stavano aspettando una scoperta inaspettata. Dopo che la tela è stata pulita da fuliggine e sporco, si è scoperto che l'immagine era molto più luminosa di quanto sembrasse e l'orologio su di essa è stato mostrato solo quotidianamente. L'ombra della mano del Capitano Kok, scoperta dopo il restauro, ha anche permesso di determinare che il caso era intorno alle 14:00.




Kazimir Malevich "Black Suprematist Square"

L'immagine, che abitualmente chiamiamo "Black Square", non rappresenta affatto un oggetto di colore nero. Inoltre, non è affatto un quadrato su di esso, poiché nessuno dei lati della figura è parallelo al lato opposto o alla linea adiacente della cornice di inquadratura.

Presumibilmente il colore nero della figura geometrica è l'effetto di mescolare diversi colori, tra i quali non c'era il nero. Gli storici dell'arte ritengono che ciò sia specificamente inteso dall'autore. Durante la visualizzazione del dipinto nella Galleria Tretyakov, è stata trovata un'iscrizione a matita: "La battaglia dei neri in una grotta buia". Questa frase richiama l'immagine della battaglia dei neri in una grotta buia nel cuore della notte dell'artista e giornalista francese Alfons Allé, che sembra un rettangolo nero.





Peter Brueghel Sr. "Proverbi olandesi"

Questo dipinto unico del maestro olandese è un'immagine di 112 dei più popolari proverbi olandesi del XVI secolo. Sembra a una persona comune che sulla tela stiano accadendo cose strane e persino assurde, ma lo specialista vedrà immediatamente detti simili a quelli moderni "nuota contro corrente", "sbatti la testa contro il muro" e molti altri che vengono utilizzati in tutto il mondo ora.

La maggior parte dei proverbi sulla tela di Brueghel il Vecchio, in un modo o nell'altro, sono associati a stupidità, avidità o pigrizia umana. Il dipinto è molto popolare tra gli storici dell'arte e molti articoli scientifici e tesi sono dedicati ad esso.






Pablo Picasso "La stanza blu"

Per molti anni si credeva che il dipinto di Picasso raffigurasse una donna che faceva il bagno. Ma nel 2008, i restauratori hanno posto il lavoro dell'artista nelle radiazioni infrarosse e sono stati sorpresi di trovare un uomo in giacca e cravatta seduto con la testa appoggiata sulla mano.



Ovviamente, la Blue Room è stata dipinta su un ritratto creato in precedenza dall'artista. La critica d'arte Patricia Favero lo ha spiegato con il fatto che quando Picasso fu visitato da un'ispirazione improvvisa, andò immediatamente al lavoro. Quando non esisteva una tela bianca a portata di mano, il genio prese i suoi quadri già pronti, non troppo riusciti, e ne dipinse di nuovi.