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Cesco.
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Baluardi di verde e di acqua limpida protagoniste dei miraggi dei viandanti del deserto, le oasi esistono veramente e non solo nei deliri di chi sta morendo di sete.
L'Oasi di Siwa è una delle perle dell'Egitto Occidentale: situata sulla via del commercio dei datteri e abitata dai Berberi, una delle sue caratteristiche principali è la natura incontaminata, che ha conservato intatta grazie alla posizione defilata che non l'ha resa meta del turismo di massa come accade ad altre località.
L'Oasi di Siwa è il più estremo punto orientale dove viene parlata la lingua berbera, e nell'antichità ospitava un tempio dedicato al Dio Sole (Ammon).
Molti grandi personaggi della storia si rivolsero all'Oracolo di Ammon che viveva nell'Oasi di Siwa: fra essi Alessandro Magno, che venne consacrato figlio della Divinità e che si dice riposi tra le tombe di Gebel Mussaberin invece che ad Alessandria.
Ma è il deserto l'elemento più inquietante ed affascinante, l'essenza stessa dell'Oasi che ne è circondata e protetta: il turista che visiterà Siwa avrà la possibilità di viaggiare nel mare di sabbia del Sahara, di bere il thè insieme ai beduini e di fare escursioni in quod fino al deserto dei sassi, assaporando la bellezza dei colori delle albe e dei tramonti nel deserto.
Storia e meraviglie naturali si fondono dunque in uno dei luoghi più incontaminati dell'Egitto: l'ideale per chi cerca una vacanza avventurosa e lontana dai clichè del turismo di massa.
VIDEO: UN EGITTO MOLTO CARAIBICO
di Francesca Di Belardino
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http://www.funweek.it/home/siwa-unoasi-mol...proprie-vac.php.