Creme e rossetti, nessuna crisi

kekka007

Posted on 19/5/2011, 17:13

User deleted

Creme e rossetti, nessuna crisi
Cosmetici sì, ma occhio alla qualità

- Toglietemi tutto, ma non i miei cosmetici. Non c'è crisi che tenga, gli italiani non rinunciano ai prodotti per il make up e a quelli per igiene e bellezza. Nel 2010, nonostante le difficoltà economiche, hanno spesso la bella cifra di 9.261 milioni di euro, con un incremento dell'1% rispetto all'anno precedente. E non si tratta solo di peccati di vanità al femminile: i signori uomini hanno dato il loro contributo, sborsando il 30% del totale. Ma quando si fa un acquisto, occorre essere certi che il prodotto scelto sia davvero di qualità: per questo sono in arrivo alcune nuove iniziative di tutela del consumatore.
In primo piano, nella classifica dei prodotti più acquistati, spiccano i cosmetici per le mani, con gli smalti in crescita del 16,7%; seguono le confezioni di regalo da donna (14,4%), i cofanetti trucco (11,8%) i prodotti per le mani (8,5%), quelli per i piedi (6%) e i profumi alcolici (4%). I dati vengono dall'Unipro, l'associazione italiana delle imprese cosmetiche, che ha presentato il Beauty Report 2011. Vanno sempre forte i prodotti contro la cellulite (+ 4,9% con un valore di vendita di 107 mln di euro), acque e olii (+4,5% per 32 milioni). Si contrae, invece, il mercato dei solari e dei pigmentati (-1,9%).

Quando però si acquista una crema, un rossetto o un solare, è fondamentale essere certi di avere tra le mani un cosmetico sicuro e di buona qualità, per non incorrere in inconvenienti anche molto spiacevoli. Per tutelare la salute del consumatore arriverà presto un nuovo servizio del Ministero della Salute per la cosmetico-vigilanza: come già avviene per i farmaci, dovranno essere segnalati tutti gli effetti indesiderati di un prodotto di bellezza. L'iniziativa partirà tra circa un anno, con un anticipo di almeno 12 mesi rispetto alla scadenza del 2013,

Spiega il sottosegretario alla Salute Francesca Martini, in occasione della presentazione del Beauty Report Unipro 2011: ''Il progetto preliminare è già pronto. L'obiettivo è quello di raccogliere tutte le segnalazioni sugli effetti di qualsiasi tipo di prodotto di bellezza che in alcune situazioni possono creare problemi come durante l'esposizione al sole o durante l'assunzione di alcuni farmaci''. Martini ha anche ricordato la questione dei cosmetici falsi che arrivano sul mercato e contro i quali i carabinieri hanno già realizzato diversi sequestri. "Le aziende italiane ed europee, ha spiegato Fabio Franchina, presidente dell'Unipro, ''sono sottoposte a severissime norme per la sicurezza, le più severe del mondo". Il problema sono alcuni cosmetici che arrivano da paesi terzi come quelli brasiliani per lisciare i capelli che contengono quantita' troppo alte di formaldeide, una sostanza usate come conservate ma che in formulazioni concentrate è un cancerogeno.

http://www.tgcom.mediaset.it/perlei/artico...una-crisi.shtml

0 replies since 19/5/2011, 17:13 15 views