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Cesco
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Antonio Banderas (Málaga, 10 agosto 1960) è un attore, regista e produttore cinematografico spagnolo.
Biografia
Figlio di un poliziotto e di una insegnante, a causa di una frattura ad un piede, è costretto a rinunciare alla carriera da calciatore. Dopo aver studiato recitazione si trasferisce a Madrid dove lavora come modello e cameriere. Notato dal regista Pedro Almodòvar debutta nel film Labirinto di passioni; con il regista spagnolo lavorerà in seguito in altri film.
Hollywood si accorge di lui e quindi si trasferisce negli Stati Uniti. Partecipa ai film I re del mambo (The Mambo Kings) (1992), Intervista col vampiro (Interview with the Vampire: The Vampire Chronicles), La casa degli spiriti (The House of the Spirits) e Philadelphia di Jonathan Demme, vicintore di due premi Oscar. Il successo di pubblico è arrivato nel 1996 quando ha recitato nella commedia Two Much - Uno di troppo, diretta da Fernando Trueba, con l'attrice Melanie Griffith. Durante le riprese i due si innamorano, Banderas divorzia dalla moglie Ana Leza, nel maggio 1996 convola a nozze con la Griffith, da questa unione nasce Stella del Carmen.
Interpreta Che Guevara nel musical di Alan Parker Evita e Zorro ne La maschera di Zorro (The Mask of Zorro) (1998). Nel 1999 Banderas debutta come regista, dirigendo la moglie Melanie Griffith nel film Pazzi in Alabama (Crazy in Alabama).
Negli anni seguenti recita nei film Original Sin, The Body, Femme fatale e Ti va di ballare? (Take the Lead). Nel 2003 lavora a Broadway, recitando con successo nel musical Nine.
Filmografia
Attore
* Labirinto di passioni (1982)
* Pestañas postizas (1982)
* Y del seguro... líbranos señor! (1983)
* Il signor Galindez (El Señor Galíndez) (1983)
* El caso Almería (1983)
* I trampoli (Los Zancos) (1984)
* Requiem per un contadino spagnolo (Réquiem por un campesino español) (1985)
* La corte del faraone (La corte de Faraón) (1985)
* Matador (1986)
* 27 horas (1986)
* The puzzle (1986)
* Deliri d'amore (Delirios de amor) (1986)
* Così come erano stati - Trio (Así como habían sido) (1986)
* La legge del desiderio (La ley del deseo) (1987)
* Il piacere di uccidere (El placer de matar) (1987)
* Donne sull'orlo di una crisi di nervi 1988
* La mujer de tu vida: la mujer feliz (film tv) 1988
* Intrighi e piaceri a Baton Rouge 1988
* Andare in Africa in cerca di droga (Bajarse al moro) (1988)
* Se ti dico che sono caduto (Si te dicen que caí)(1989)
* La blanca Paloma (1989)
* Légami! (¡Átame!) (1990)
* La otra historia de Rosendo Juárez (1990)
* Contro il vento (Contra el viento) (1990)
* A letto con Madonna (Madonna: Truth or Dare) (1991) - documentario
* Terra Nova (1991)
* Una mujer bajo la lluvia (1991)
* Cuentos de Borges I (1991)
* I re del mambo (The Mambo Kings) (1992)
* Spara che ti passa (¡Dispara!) (1993)
* La casa degli spiriti (The House of the Spirits) (1993)
* Philadelphia (1993)
* Il giovane Mussolini (1993) - Film Tv
* D'amore e ombra (Of Love and Shadows) (1994)
* Intervista col vampiro (Interview with the Vampire: The Vampire Chronicles) (1994)
* Promesse e compromessi (Miami Rhapsody) (1995)
* Desperado (1995)
* Four Rooms (1995)
* Assassins (1995)
* Mai con uno sconosciuto (Never Talk to Strangers) (1995)
* Two much - Uno di troppo (Two Much) (1996)
* Evita (1996)
* La maschera di Zorro (The Mask of Zorro) (1998)
* Il tredicesimo guerriero (The 13th Warrior) (1999)
* Incontriamoci a Las Vegas (Play It to the Bone) (1999)
* White river kid (The White River Kid) (2000)
* The Body (2000)
* Spy Kids (2001)
* Original Sin (2001)
* Femme fatale (2002)
* Frida (2002)
* Spy Kids 2 - L'isola dei sogni perduti (Spy Kids 2: Island of Lost Dreams) (2002)
* Ballistic (2002)
* Spy Kids - Missione 3D: Game Over (Spy Kids 3-
Game Over) (2003)
* Immagini (Imagining Argentina) (2003)
* C'era una volta in Messico (Once Upon a Time in Mexico) (2003)
* Pancho Villa, la leggenda (And Starring Pancho Villa as Himself) (2003) - Film TV
* The Legend of Zorro (2005)
* Ti va di ballare? (Take the Lead) (2006)
* Bordertown (2007)
* Homeland Security (My Mom's New Boyfriend) (2008)
* L'ombra del sospetto (The Other Man) 2008)
* The Code (Thick as Thieves) (2009)
* Incontrerai uno sconosciuto alto e bruno (You Will Meet a Tall Dark Stranger) (2010)
Regista
* Pazzi in Alabama (Crazy in Alabama) (1999)
* El camino de los ingleses (2006)
Produttore
* White river kid (The White River Kid) (2000)
* Spy Kids - Missione 3D: Game Over (Spy Kids 3- Game Over) (2003)
Doppiatore
* Shrek 2 (2005)
* Shrek Terzo (2007)
* Shrek e vissero felici e contenti (2010)
Doppiatori italiani
Nelle versioni in italiano dei suoi film, Antonio Banderas è stato doppiato da:
* Francesco Pannofino in Donne sull'orlo di una crisi di nervi, Spara che ti passa, Promesse e compromessi, Intervista con il vampiro, Two Much - Uno di troppo, Assassins, Original Sin, Femme fatale, Ballistic, Ti va di ballare?, Bordertown, You Will Meet A Tall Dark Stranger
* Luca Ward in La casa degli spiriti, Mai con uno sconosciuto, Il tredicesimo guerriero, Incontriamoci a Las Vegas, The body, Immagini, Homeland Security, L'ombra del sospetto, The Code
* Massimo Rossi in Spy Kids, Frida, Spy Kids 2 - L'isola dei sogni perduti, Spy Kids - Missione 3D: Game Over, C'era una volta in Messico, Pancho Villa, la leggenda
* Oreste Baldini in Labirinto di passioni e Légami!
* Gianni Bersanetti Ludovisi in Matador
* Giovanni Petrucci in La legge del desiderio
* Sandro Acerbo in Intrighi e piaceri a Baton Rouge
* Pino Ammendola in Terra nova
* Roberto Pedicini in I re del mambo e D'amore e ombra
* Massimo De Ambrosis in Philadelphia
* Emilio Bonucci in Il giovane Mussolini
* Antonio Sanna in Desperado, La maschera di Zorro, The Legend Of Zorro
* Fabrizio Pucci in Four Rooms e White river kid
Nella versione italiana del film d'animazione Shrek 2 la voce dell'attore è sostituita da quella di Massimo Rossi, mentre in Shrek Terzo e Shrek e vissero felici e contenti presta lui stesso la propria voce.
http://it.wikipedia.org/wiki/Antonio_Banderas
Edited by belias94 - 22/6/2020, 12:40
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Pinaz .
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Antonio, fascino latino
ma Javier gli sfila il primato...
Banderas compie cinquant'anni. Gli esordi con Almodovar, l'approdo negli Stati Uniti, il movimentato matrimonio con Melanie Griffith. E un concorrente diretto che, quanto a sex appeal e bravura, non ha niente da invidiargli: Bardem, spagnolo come lui. Con un Oscar all'attivo, che Antonio invece ancora non ha
di SILVIA FUMAROLA
CON quegli occhi di velluto e il nome da fotoromanzo, era predestinato a diventare una star. Antonio Banderas compie cinquant'anni, mezzo secolo da sex symbol seguendo un copione che sembra scritto da uno sceneggiatore pigro: dalla Spagna a Hollywood con moglie americana, Melanie Griffith, gelosissima. A casa Banderas risse furibonde e riconciliazioni, la nascita di una figlia, Stella del Carmen, lui che dichiara che "senza Melanie non posso vivere", lei, più volte ricoverata per disintossicarsi che "Antonio è l'uomo della mia vita, ha senso della famiglia" e "non ci lasceremo mai". Faccia da mascalzone gentile - non è un caso che il macho Banderas risulti più credibile nei ruoli da cuore tenero tipo l'insegnante che riscatta i ragazzi disagiati in Ti va di ballare? - l'attore lanciato da Almodovar (Labirinto di passioni, Legami!, Matador, La legge del desiderio, Donne sull'orlo di una crisi di nervi) doveva fare il calciatore, ma un piede fratturato gli cambia la vita.
Da Malaga, dov'è nato, parte per Madrid: corsi di teatro il pomeriggio, cameriere la sera, incontra Almodovar che lo fa debuttare. Ha successo, è un fusto con la testa, curioso, colto, legatissimo al suo Paese, uno dei rari divi interessati alla politica e al mondo che lo circonda. Negli anni Novanta approda a Hollywood che offre al latin lover uno dei ruoli più intensi della sua carriera, quello del gay Miguel, l'uomo che qualunque essere umano vorrebbe incontrare, compagno affettuoso del malato di Aids Tom Hanks in Philadelphia. Il film di Demme vince due Oscar, fa discutere, racconta per la prima volta cosa significhi essere omosessuali e discriminati, Banderas è salutato come il divo su cui puntare; maschera e mantello fa Zorro con Anthony Hopkins, gira Evita di Alan Parker. Sembra che senza di lui non si possa girare un film (65 all'attivo), è lì ovunque, capelli da fraticello o chioma lunga, sguardo bollente o bollito a seconda dei ruoli (Intervista col vampiro, La casa degli spiriti, Spy kids, Two much).
Gira polpettoni come Original sin che fa molto parlare per le scene d'amore con Angelina Jolie. "Sembra che lo facciamo davvero - spiega Banderas - sia io che Angelina siamo attori disinibiti, non abbiamo paura del nostro corpo. La lezione l'ho imparata lavorando con Almodovar: 'Un attore deve esser capace di fare tutto', mi diceva 'gay, etero, represso, scatenato'". Le solite malelingue sussurrano di un flirt con la Jolie. "Ne ho sentite tante nella mia carriera. Mi fanno ridere, Angelina ha detto che piuttosto anderebbe a letto con Melanie.
Invece Melanie Griffith, la figlia di Tippi Hedren cresciuta con i leoni e le bamboline infilzate dagli spilli dono di Hitchcock (certe cose, se non hai un carattere forte, possono segnare l'infanzia), se la becca lui; la sposa nel 96, è un grande amore condito di psicofarmaci, alcol e botox. Diventa regista, girano insieme Pazzi in Alabama e nonostante la gelosia che esaspererebbe un santo, Banderas rilascia interviste da re dei gentiluomini: "Melanie era la donna dei miei sogni ancora prima di conoscerci. Abbiamo superato molti ostacoli e questo ci ha reso più forti. Se ci fossimo arresi, e io sono uno che non si arrende mai, non saremmo ancora insieme".
A cinquant'anni si dice soddisfatto, vuole dedicarsi alla regia, ma non si può mai stare tranquilli. Un altro divo da esportazione, il roccioso Javier Bardem, l'ultimo sex symbol (sposato con Penelope Cruz) che dalla Spagna ha conquistato l'America, è diventato il primo rivale del bell'Antonio. Bardem ha talento, fascino e il dono dell'ironia: quando riceve l'Oscar come miglior attore non protagonista per Non è un paese per vecchi ringrazia i fratelli Coen "per avergli fatto sfoggiare una delle capigliature più orribili della storia del cinema".
Nessuna rivalità? "Se sono geloso dell'Oscar di Javier Bardem? Non mi pongo la questione perché ho i miei successi - rispondeva Banderas - sono stato il primo spagnolo candidato al Golden Globe, all'Emmy e al Tony; il primo con una stella nella Walk of Fame e con cinque film numero uno per incassi. Sono orgoglioso dell'Oscar di Javier perché è un mio amico. Io, come lui, sono in competizione con Brad Pitt, Leonardo Di Caprio, Johnny Depp o Tom Cruise. E Cruise non ha l'Oscar, come neppure Pitt o Depp". Una sfida casalinga tra seduttori spagnoli non è ammessa.
http://www.repubblica.it/persone/2010/08/1...leanno-6179377/. -
Cesco .
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Banderas per i suoi 50 anni torna sul set con Almodovar
Cinquanta candeline e il progetto di tornare a recitare insieme al suo pigmalione Pedro Almodovar. Doppiatore, attore, regista, produttore cinematografico Antonio Banderas festeggia oggi il suo primo 'mezzo secolo' punteggiato da tanti successi. L'attore, scoperto proprio dal regista spagnolo che lo volle protagonista di diverse sue pellicole, sognava di diventare, in realtà, un calciatore, ma dovette presto dire addio alle sue aspirazioni sportive a causa di un infortunio.
Dopo il debutto nel film del 1982 'Labirinto di Passioni', diretto da Pedro Almodovar, Banderas interpreta ben 64 pellicole tra cui 'Philadelphia' di Jonathan Demme, vincitore di due premi Oscar. Il successo di pubblico, però, arriva poco più tardi, nel 1996, con la commedia 'Two Much - Uno di troppo', diretta da Fernando Trueba. Un set del tutto speciale anche per altre ragioni: è lì che durante le riprese, si innamora della collega hollywoodiana Melanie Griffith con la quale oggi è ancora sposato ed ha una figlia, Stella del Carmen.
Regista di 'Pazzi in Alabama' e in 'El camino de los ingleses' non si fa mancare neppure l'esperienza di produttore: 'White river kid' nel 2000 e 'Spy Kids Missione 3D: Game Over' nel 2003. Senza contare il doppiaggio di 'Shrek 2', 'Shrek terzo' e 'Shrek e vissero felici e contenti'.
Banderas oltre a "Labirinto di Passioni" del 1982, ha girato con il regista spagnolo Almodovar anche: 'Matador' (1986), 'Donne sull'orlo di una crisi di nervi' (1988) e 'Legami' (1990).
Il nuovo progetto di Almodovar s'intitola 'La Piel Que Habito' (letteralmente, 'La pelle in cui vivo) ed e' fortemente ispirato al romanzo di Thierry Jonquet 'La Tarantola' (1999). Si tratta di un thriller la cui trama si sviluppa intorno alle vicende di un chirurgo plastico, interpretato appunto da Banderas, il cui unico obiettivo dopo lo stupro della figlia è vendicarsi dell'uomo che ha compiuto l'atroce violenza.
Molto impegnato anche in cause benefiche e umanitarie, Banderas si è guadagnato un posto di rilievo la scorsa settimana anche nelle cronache della vacanza spagnola della first lady statunitense Michelle Obama: è stato l'attore infatti, insieme ad Eva Longoria ad organizzare un charity gala in suo onore sabato scorso nell'ormai
celebre Villa Padierna di Marbella.
Insomma Banderas può affermare di avere dietro di sè mezzo secolo di progetti realizzati. Ai fan non resta che essere grati a quell'infortunio che, scoraggiando le sue velleità calcistiche, portò alla luce una delle stelle più brillanti del grande schermo.
www.rainews24.rai.it/it/news.php?newsid=143926. -
Cesco .
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Antonio Banderas: chirurgo plastico per Almodovar!
Appena uscita la notizia del ritorno al cinema del regista spagnolo Pedro Almodovar (Volver), sono subito iniziati a circolare i primi rumors in rete. Sarà perché è uno degli autori più “scomodi” del panorama contemporaneo, oppure semplicemente perché questo lavoro in particolare, promette di essere uno dei più provocatori di tutta la sua filmografia. Infatti la sua uscita ufficiale nei cinema di tutto il mondo sarà anticipata dalla presentazione al Festival del Cinema di Cannes. Una posizione d’onore, dunque.
Il titolo originale della pellicola, La piel que habito, tradotto con La pelle in cui vivo, è molto particolare, ma perfetta per richiamare la sostanza primaria che viene “maneggiata” dal protagonista: la pelle, appunto. La pellicola è basata sul romanzo Tarantula di Thierry Jonque, che racconta la storia di uno stimato chirurgo plastico che, davanti allo stupro della figlia, impazzisce e cerca vendetta. Tra la ricerca di un aguzzino e l’altro, rinchiude la moglie in cantina e la costringe a subire sevizie varie…
Per il ruolo del protagonista è stato scelto il sexy attore spagnolo Antonio Banderas, a cui si affiancheranno attori del calibro di Elena Anaya (Van Helsing), Marisa Paredes (Tutto su Mia Madre), Jan Cornet, Roberto Alamo, Blanca Suárez, Eduard Fernández, José Luis Gómez (Gli Abbracci Spezzati), Bárbara Lennie, Susi Sánchez, Fernando Cayo e Teresa Manresa.
http://www.cinemaevideogiochi.com/cinema-t...edro-almodovar/. -
Romina Antonella Stracuzzi .
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Bellissimo mi piace molto Antonio. . -
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Romina Antonella Stracuzzi .
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hihihiiihi!!!!! 
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Toccoscuro .
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Per me sarà sempre quello delle Macine😂 .
Antonio Banderas |
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