Johnny Depp

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  1. belias94
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    Nel finalissimo, vediamo uno stordito Abberline immaginare la vita di Mary e della piccola Alice in attesa di un suo arrivo che non avverrà mai.

    Abberline, difatti, resterà a Londra per proteggere le due donne. Se partisse, dice, verrebbe seguito e porterebbe i complici nascosti di Jack a concludere il suo lavoro. Abberline muore con un'overdose di oppio nella fumeria; una volta scoperto il cadavere, il sergente Godley non può far altro che mettergli due monete sugli occhi per il viaggio nell'aldilà.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: Ispettore Frederick Abberline
    Heather Graham: Mary Kelly
    Ian Holm: Sir William Gull
    Robbie Coltrane: Sergente Peter Godley
    Ian Richardson: Sir Charles Warren
    Jason Flemyng: Netley, il cocchiere
    Katrin Cartlidge: Dark Annie Chapman
    Terence Harvey: Ben Kidney
    Susan Lynch: Liz Stride
    Paul Rhys: Dottor Ferral
    Lesley Sharp: Kate Eddowes
    Estelle Skornik: Ada
    Nicholas McGaughey: Ufficiale Bolt
    Annabelle Apsion: Polly Nichols
    Joanna Page: Ann Crook
    Mark Dexter: Albert Sickert

    Pirati dei Caraibi - La maledizione della prima luna (Pirates of the Caribbean: The Curse of the Black Pearl), regia di Gore Verbinski (2003)


    FAdKkl

    TRAMA

    La piccola Elizabeth Swann, sulla nave inglese che la porta insieme al padre, il Governatore Weatherby Swann, a Port Royal, scorge il relitto di una nave appena affondata. Sopravvissuto al naufragio, un ragazzino, Will Turner viene portato a bordo; Elizabeth si accorge che al collo ha un medaglione d'oro con inciso un teschio. D'impulso, la bambina glielo sottrae e lo nasconde perché può essere la prova dell'appartenenza di Will alla pirateria. Nel frattempo, tra la nebbia gli inglesi vedono allontanarsi una nave dalle vele nere...

    Elizabeth vive ancora col padre, mentre Will ha trovato impiego presso il fabbro della città. Il padre della donna la vorrebbe in sposa al Commodoro Norrington. Il giorno dell'investitura ufficiale di Norrington, questi si dichiara a Elizabeth la quale però, cade dagli spalti del forte finendo in mare, svenuta a causa del corsetto troppo stretto. Riesce a salvarla uno strampalato personaggio appena arrivato in città, il pirata Jack Sparrow, che inseguito dalle guardie riesce a fuggire facendosi scudo con Elizabeth. Jack trova riparo nella bottega del fabbro Will con cui si scontra, finendo catturato e imprigionato.

    La sera stessa l'equipaggio della Perla Nera, comandata da Hector Barbossa, saccheggia il villaggio, rapendo Elizabeth che possedeva ancora il medaglione d'oro. La ragazza allora invoca il diritto al parley, chiedendo di parlamentare con Capitan Barbossa in ossequio al Codice dei Pirati. Condotta a bordo della Perla Nera, Elizabeth chiede ai pirati di lasciare la città in cambio del medaglione. Barbossa decide di abbandonare il saccheggio di Port Royal portandosi però dietro anche la ragazza.

    Will, sebbene abbia invano tentato di unirsi a Norrington, convince Sparrow ad aiutarlo dopo averlo liberato dalla prigione. A bordo dell'Interceptor, veleggiano alla volta di Tortuga. Sparrow, ex capitano della Perla Nera, vuole riprendersi la sua nave perduta a causa di un ammutinamento e vendicarsi di Barbossa, che lo aveva abbandonato su un'isola deserta. Tra i marinai della ciurma ribelle Will viene a sapere che vi è anche "Sputafuoco" Bill Turner, il suo genitore scomparso.

    Nel frattempo, Elizabeth scopre che la ciurma della Perla Nera e il suo capitano sono condannati a non sentire più emozioni e sensazioni, a patire fame e sete eterna: solo se li si vede attraverso i raggi della Luna rivelano il loro aspetto di cadaveri viventi. Barbossa le confida che la maledizione è caduta su di loro dopo che si erano impossessati degli 882 pezzi d'oro del "tesoro azteco" appartenente a Hernán Cortés sull'Isla de Muerta, e che la maledizione sarà tolta loro solo dopo che tutti i pezzi saranno restituiti al forziere e bagnati del sangue di coloro che li avevano rubati. Nel corso degli anni, era stato recuperato tutto l'oro maledetto, tranne l'ultimo pezzo, quello di Turner, il quale, prima che si capisse il potere della maledizione, era stato ucciso da Barbossa per essersi opposto all'ammutinamento.
    Consideratisi perduti per lungo tempo, i pirati ora tornano a sperare: hanno completato la ricerca e potranno bagnare il tesoro anche con il sangue di quella che loro credono l'erede di Turner: Elizabeth.

    A Tortuga, Jack contatta Mastro Gibbs e dopo aver scoperto l'identità di Will decide di partire verso l'Isla de Muerta. Arrivati lì si dirigono verso la grotta che nasconde il tesoro. Qui Barbossa si sta celebrando assieme alla ciurma il rito che servirà a spezzare la maledizione, ma purtroppo non succede niente. I pirati si rendono conto che la ragazza non ha il sangue di Turner e iniziano a litigare; così, approfittando della confusione, Will riesce a raggiungere Elizabeth e a portarla via insieme al medaglione. Nella grotta resta però Jack, catturato da Barbossa che non crede ai suoi occhi, vedendo davanti a sé ancora vivo e vegeto.
    Infatti il capitano credeva che lui fosse morto nell'isola dove lo aveva abbandonato con una pistola conentente un solo colpo per suicidarsi.

    Ora Sparrow contratta col suo vecchio equipaggio: darà loro la possibilità di tornare vivi, perché – al contrario di loro – conosce l'identità del vero figlio di Turner. Poco dopo l'Interceptor raggiunge la Perla Nera e dopo un furibondo cannoneggiamento in cui il primo vascello viene distrutto, i superstiti vengono portati sulla nave pirata. Will stringe un ingenuo patto con Barbossa per salvare Elizabeth, confessando di essere lui l'erede di Sputafuoco, mandando così a monte i piani di Sparrow. Quest'ultimo ed Elizabeth vengono abbandonati sull'isola dove già una volta Barbossa aveva lasciato Jack, mentre la Perla Nera riguadagna il mare aperto verso l'Isla de Muerta.

    Elizabeth, conscia di essere ancora oggetto della ricerca della marina inglese, provoca un incendio nell'isola, convinta che qualcuno vedrà il fuoco da lontano. Effettivamente, Norrington si trova nelle vicinanze e salva i due. Convinto da Elizabeth, che lo sposerà solo se lui salverà Will, il commodoro parte all'inseguimento della Perla Nera. Invece d'ingaggiare un combattimento nella grotta dove Jack sa che si trovano attualmente i pirati, Sparrow propone a Norrington di andare lui a terra e di farsi poi inseguire per portare allo scoperto tutta la ciurma di Barbossa. Norrington, ignorando che i pirati non possono essere uccisi, accetta ma, al tempo stesso, decide di tendere una trappola ai filibustieri subito fuori la grotta, portandosi dietro i suoi fucilieri a bordo delle scialuppe senza farne parola a Sparrow, perché non si fida di lui.

    Elizabeth, che ha visto Norrington cadere in trappola senza essere riuscita ad avvisarlo, cerca di liberare Gibbs e la ciurma dell'Interceptor prigioniera degli inglesi. Nella grotta, prima del rito che dovrebbe sacrificare Will, compare Sparrow che informa i pirati della presenza inglese nella baia dell'isola. Consiglia ai pirati di affrontare Norrington prima di togliersi di dosso la maledizione, in modo da mantenersi ancora invulnerabili. Sparrow e Barbossa fanno un patto: la ciurma immortale della Perla Nera potrà impadronirsi senza colpo della nave ammiraglia così che Barbossa potrà fregiarsi del titolo di Commodoro, mentre Jack velerà [senza fonte] sotto il suo comando, ma come capitano della Perla.

    Sott'acqua, gli immortali procedono camminando sul fondo del mare verso la nave che vogliono conquistare, passando sotto le lance che li aspettano in superficie. Nella grotta restano solo Barbossa e alcuni dei suoi uomini con Will e Sparrow. Jack non ha dimenticato però la sua vendetta: sfida Barbossa a duello mentre Will impegna gli altri pirati rimasti, aiutato da Elizabeth, sopraggiunta sull'isola dopo esser riuscita a liberare Gibbs e i suoi. Mentre sulla nave infuria la battaglia tra i vivi e i non-morti e in mare Norrington si accorge che i pirati gli sono sgusciati tra le mani, abbordando la sua nave. In terraferma Barbossa sembra finalmente essere riuscito a sbarazzarsi di Jack Sparrow quando lo infilza con la sua spada: ma questi aveva sottratto dal tesoro maledetto un pezzo d'oro, ricevendone in cambio la maledizione, ma anche il dono dell'immortalità che lui sfrutta per qualche minuto prezioso per compiere la sua vendetta.

    Dopo aver bagnato con il proprio sangue la moneta, lancia la moneta a Will che a sua volta si ferisce e lascia cadere nel forziere le due monete bagnate con il sangue di Will e Jack. Ricomposto il tesoro, ricevuto il sacrificio di sangue, la maledizione scompare e i pirati ritornano uomini. Jack allora rivolge verso Barbossa la pistola con il colpo conservato per 10 anni e spara. Sulla nave, i pirati si rendono conto di non esser più invulnerabili quando restano feriti, così si arrendono: presto le armi cadono e i soldati di Norrington hanno nuovamente la loro nave. Gibbs e i suoi, intanto, hanno conquistato la Perla Nera, con cui fuggono sul mare.

    Will ed Elizabeth tornano a Port Royal con Norrington insieme a Jack Sparrow che viene arrestato perché pesa su di lui la condanna a morte per pirateria. Ma, con l'aiuto di Will e di Elizabeth, proprio mentre sta per essere impiccato, Jack sfugge ancora una volta a Norrington e, recuperato dalla ciurma di Mastro Gibbs, torna libero di solcare i sette mari, al comando della sua amata Perla Nera.

    Dopo i titoli di coda appare una scena supplementare, che ha luogo all'interno dell'Isla de Muerta, dove si vede la scimmia di Barbossa nuotare fino al corpo del suo padrone morto, arrampicarsi sul forziere di pietra contenente i pezzi d'oro maledetti e prenderne uno. In questo modo la scimmia torna ad essere maledetta e come tale appare nelle pellicole successive.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: Jack Sparrow
    Geoffrey Rush: Hector Barbossa
    Orlando Bloom: Will Turner
    Keira Knightley: Elizabeth Swann
    Jack Davenport: Commodoro James Norrington
    Kevin McNally: Joshamee Gibbs
    Zoe Saldana: Anamaria
    Jonathan Pryce: Governatore Weatherby Swann
    Treva Etienne: Koehler
    David Bailie: Cotton
    Martin Klebba: Marty
    Lee Arenberg: Pintel
    Mackenzie Crook: Ragetti
    Damian O'Hare: Tenente Gillette
    Greg Ellis: Ufficiale Grooves
    Giles New: Murtogg
    Angus Barnett: Mullroy
    Trevor Goddard: Grapple
    Isaac C. Singleton Jr: Bo'sun
    Brye Cooper: Mallot



    C'era una volta in Messico (Once Upon a Time in Mexico), regia di Robert Rodriguez (2003)


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    TRAMA

    Ambientato nel Messico attuale, che però sembra una Repubblica delle Banane in cui manca una qualunque forma di presenza pubblica, il film narra le vicende di El Mariachi, una specie di giustiziere vestito da suonatore messicano (da cui il nome). Un colonnello corrotto, stipendiato da un signore della droga che mira a diventare dittatore, gli uccide la moglie, anch'essa giustiziere.

    El Mariachi scompare dalla circolazione, ma viene contattato da un agente della CIA che gli chiede aiuto per sventare il complotto. Accetta l'incarico e si fa aiutare da due suoi vecchi amici, anch'essi suonatori-giustizieri.


    Interpreti e personaggi

    Antonio Banderas: El Mariachi
    Salma Hayek: Carolina
    Johnny Depp: Sheldon Jeffrey Sands
    Willem Dafoe: Armando Barillo
    Rubén Blades: Jorge Ramirez
    Eva Mendes: Ajedrez
    Danny Trejo: Cucuy
    Enrique Iglesias: Lorenzo
    Marco Leonardi: Fideo
    Mickey Rourke: Billy Chambers
    Cheech Marin: Belini
    Tito Larriva: Tassista



    Secret Window, regia di David Koepp (2004)


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    TRAMA

    Mort Rainey è uno scrittore di racconti horror che vive in disparte perché è in separazione dalla moglie, così adorata che, nonostante nella vita di lei ci sia ormai un altro uomo, Mort si rifiuta di firmare le carte per il divorzio.

    Ritiratosi in una pittoresca casetta di montagna, in attesa dell'ispirazione per scrivere un nuovo romanzo, un giorno riceve una sorprendente visita: un uomo distinto che dice di venire dal Mississippi. Egli rivendica la paternità di un racconto fatto pubblicare dallo stesso Rainey anni prima, chiamato appunto Secret Window. Allora per il povero Mort sono guai, poiché lo straniero vuole a tutti i costi ottenere che gli si riconosca la paternità del racconto, arriva a uccidere il cane di Rainey, Chico, bruciare la casa della sua ex e minacciare di farle del male. Rainey va a chiedere aiuto a due suoi vecchi amici, ma li trova tutti e due morti. Quando Mort ha ormai perso ogni speranza, incontra di nuovo John Shooter (il bovaro del Mississippi); in preda alla disperazione più totale, Rainey lo canzona dicendo che lui non è reale e che non è mai esistito. Allora Shooter rivela di essere l'incarnazione delle bramosie di vendetta di Mort stesso, dal desiderio di far soffrire la moglie a quello di eliminare il suo rivale d'amore.

    Ormai abbandonatosi completamente alla pazzia, uccide la sua ex e il rivale quando questi vengono a trovarlo. E come il suo racconto, anche la sua storia finisce con l'evocazione della "sua morte", che presto o tardi sarà dimenticata da tutti.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: Mort Rainey
    Maria Bello: Amy
    John Turturro: John Shooter
    Timothy Hutton: Ted Milner
    Charles S. Dutton: Ken Karsch
    Len Cariou: sceriffo



    Neverland - Un sogno per la vita (Finding Neverland), regia di Marc Forster (2004)


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    TRAMA

    James Matthew Barrie è uno stimato autore teatrale scozzese, ma le sue commedie mancano di qualcosa, e non riscuotono successo nell'ambiente aristocratico londinese. Charles Frohman, il produttore dei suoi spettacoli è disperato, e continua a chiedergli nuovi copioni.

    Un giorno, seduto su una panchina al parco con il proprio cane a scrivere, conosce per caso Sylvia Llewelyn Davies ed i suoi quattro figli. Nasce in questo modo un grande amore per i quattro bambini, con i quali comincia a passare le sue giornate, a giocare e a farli divertire, offrendogli addirittura il proprio cottage fuori città e arrivando addirittura a sacrificare il proprio matrimonio.

    Dei quattro bambini uno, Peter, è taciturno e ride raramente, avendo subito in maniera molto forte lo shock della perdita del padre. James lo incita a scrivere, a sfogarsi inventando storie sulla propria famiglia, e a poco a poco si trova lui stesso ad immaginare una favola fantastica sui quattro fratelli.

    Il risultato è Peter Pan, una commedia che, nonostante le previsioni ed i timori di Frohman, riesce a smuovere l'animo del grigio pubblico teatrale, tra i quali Barrie fa sedere anche 25 orfani.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: James Matthew Barrie
    Kate Winslet: Sylvia Llewelyn Davies
    Julie Christie: Mrs. du Maurier
    Freddie Highmore: Peter Llewelyn Davies
    Nick Roud: George Llewelyn Davies
    Joe Prospero: Jack Llewelyn Davies
    Luke Spill: Michael Llewelyn Davies
    Radha Mitchell: Mary Barrie
    Dustin Hoffman: Charles Frohman
    Kelly MacDonald: Peter Pan
    Eileen Essell: Signora Snow
    Mackenzie Crook: sig. Jaspers, l'usciere
    Ian Hart: sig. Arthur Conan Doyle
    Oliver Fox: Gilbert Cannan
    Angus Barnett: Nana / Sig. Reilly
    Tim Potter: capitano Uncino / Lord Carlton
    Toby Jones: Smee
    Kate Maberly: Wendy
    Jonathan Cullen: dr. Brighton



    The Libertine, regia di Laurence Dunmore (2004)


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    TRAMA

    Inghilterra, XVII secolo. John Wilmot, secondo conte di Rochester, rinchiuso nella Torre di Londra per aver offeso il re Carlo II con dei versi poetici, viene richiamato a corte dallo stesso sovrano per riuscire a risollevare il prestigio internazionale della nazione nella quale i cittadini sono avvezzi soltanto ai vizi e alle passioni. Il conte è il primo rappresentante del libertinismo aristocratico dell'epoca, esperto, come ammette egli stesso, nelle tre più importanti occupazioni del suo tempo: la scrittura di versi, lo svuotamento di bottiglie ed il riempimento di fanciulle. Nonostante la sua raffinatezza e genialità nel comporre opere poetiche, la sua carriera non arriverà mai ad un apice di successo a causa del suo dedicarsi quasi esclusivamente ai piaceri.

    Viene incaricato dal re di progettare e dirigere un sontuoso spettacolo teatrale per mostrare la bellezza dell'Inghilterra al re di Francia, una vera e propria epopea al Regno di Carlo II. John, assiduo frequentatore di teatri, inizia ad interessarsi alla carriera di un'attrice emergente: Elizabeth Barry, detta Lizzie, per il cui amore e successivo abbandono cadde definitivamente in rovina. Intenzione del conte era, infatti, di aiutare Lizzie a diventare la più popolare attrice di teatro di Londra, cosa che, a dispetto delle aspettative dei suoi compagni, gli riesce. Quando arriva il giorno della prima dell'opera commissionata da Carlo II, di fronte ad un ambasciatore venuto direttamente da Parigi, il re ed il pubblico tutto si aspetta un grande successo: John, invece, propone una sorta di parodia pornografica che mostra apertamente la reale situazione della città in quel tempo.

    L'opera viene bruscamente interrotta e il Conte è costretto a darsi per 6 mesi alla macchia per riuscire a sfuggire all'ira del re, che, dopo aver riposto in lui tutta la sua fiducia e le sue attenzioni, decide di non ucciderlo, bensì di condannarlo a vivere fino all'ultimo il poco tempo che gli rimane (John è malato di sifilide). John, ormai debilitato dalla sifilide, decide, in punto di morte, di redimersi pubblicamente dai suoi peccati convertendosi al cristianesimo, dichiarando il suo amore a Lizzie che nel frattempo aveva dato alla luce una bimba figlia del conte stesso ed aiutando il re, forse per far sì che alla sua morte di lui rimanesse non solo il ricordo del suo essere un libertino, ad ottenere dal Parlamento i voti necessari affinché una legge contro lo stesso sovrano non fosse approvata. Infine muore tra le braccia della moglie Elizabeth che, nonostante l'amore di John non fosse più per lei, è rimasta vicino al poeta lungo tutta la sua vita, come unica figura a cui aggrapparsi alla fine della propria esistenza.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: John Wilmot, II conte di Rochester
    Samantha Morton: Elizabeth Barry
    John Malkovich: re Carlo II d'Inghilterra
    Rosamund Pike: Elizabeth Malet
    Tom Hollander: Sir George Etherege
    Johnny Vegas: Charles Sackville
    Kelly Reilly: Jane
    Jack Davenport: Harris
    Richard Coyle: Alcock
    Francesca Annis: Contessa madre
    Clare Higgins: Molly
    Rupert Friend: Billy Downs



    La fabbrica di cioccolato (Charlie and the Chocolate Factory), regia di Tim Burton (2005)


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    TRAMA

    Charlie Bucket è un bambino povero che vive in una malandata casetta di legno assieme ai genitori e ai quattro nonni. Ha una smisurata passione per la cioccolata, ma la povertà della sua famiglia gli concede una sola tavoletta per il suo compleanno. Da poco, l'annuncio del cioccolatiere più famoso del mondo, il lunatico e enigmatico signor Wonka, ha sconvolto la loro piccola cittadina: Willy Wonka ha nascosto in cinque tavolette di cioccolato dei biglietti d'oro, che permettono al proprietario di visitare la sua grandiosa fabbrica e di vincere un premio speciale. Tutto il mondo viene a conoscenza della notizia, e i primi biglietti, poco dopo, vengono trovati da quattro bambini: Augustus Gloop, dalla Germania, goloso e ingordo; Veruca Salt, dall'Inghilterra, viziata incredibilmente dal ricco padre; Violetta Beaudegarde, dalla Georgia, vanitosa, scorretta, campionessa di gomma da masticare (mastica la stessa gomma da tre mesi); Mike Tv, dal Colorado, un genio del computer e bulletto appassionato di televisione e videogiochi (il cui cognome nell'originale è Teavee, la cui pronuncia è identica a quella in inglese della sigla "TV").

    L'ultimo biglietto viene trovato proprio da Charlie, che in compagnia del nonno Joe andrà nella bellissima ed enorme fabbrica di Willy Wonka, dove li aspettano incredibili avventure e dolci straordinari. Durante il giro della fabbrica una serie di flashback rivelano il passato di Willy, figlio dell'intransigente dentista Wilbur Wonka, che non gli concedeva neanche il più piccolo dolciume, finché il piccolo Willy riuscì di nascosto a mangiare un cioccolatino: da allora la passione per il cioccolato cambiò il corso della sua vita fin che suo padre lo abbandonò: vagabonderà fino alla tribù degli Oompa-Loompa, con la quale gestisce la famosissima fabbrica.

    Durante il giro all'interno della fabbrica, una serie di sfortunati eventi coinvolgono i quattro ragazzi antipatici, che escono di scena uno dopo l'altro.

    Il gruppo entra nella prima sala della fabbrica, un giardino in cui dimorano piante stranissime e completamente commestibili, e in cui scorre un grande fiume di cioccolato che, tramite un aspiratore mobile, viene convogliato nel resto della fabbrica. Augustus cerca di bere il cioccolato dal fiume, ma finisce per caderci dentro, venendo poi risucchiato dall'aspiratore. Gli Umpa-Lumpa lo faranno uscire, ma sarà molto smagrito.

    La successiva stanza oggetto della visita è quella delle invenzioni, e qui Willy mostra una gomma da masticare che contiene un pasto completo: zuppa di pomodoro, manzo arrosto e torta di mirtilli. Nonostante l'avvertimento relativo al fatto che il dessert presenta ancora problemi, Violetta afferra subito la gomma e inizia a masticarla, trasformandosi in un enorme mirtillo, che viene portata via dagli Umpa-Lumpa, che la centrifugheranno e la renderanno molto elastica.

    I rimanenti del gruppo visitano una stanza circolare, in cui si sgusciano le noci. Il lavoro è portato avanti da tanti scoiattoli, che aprono le noci e gettano quelle guaste e i gusci nello scarico dei rifiuti al centro della sala. Veruca ne vuole uno a tutti i costi, e suo padre tenta di offrire denaro a Willy in cambio di uno scoiattolo. Al suo rifiuto, Veruca decide di andare a prenderne uno: gli scoiattoli l'assaltano, la prendono per una noce guasta e la buttano nello scarico dei rifiuti, facendo poi lo stesso con il padre, colpevole di averla viziata in quel modo. Alla fine i due usciranno dalla fabbrica completamente ricoperti di rifiuti.

    Visitano infine la stanza completamente bianca della televisione, dove si vede un'enorme tavoletta di cioccolata che, ripresa da una telecamera speciale, viene rimpicciolita per poi apparire all'interno di uno schermo. Mike, che si accorge di come la procedura sia una forma di teletrasporto, si fa lui stesso teletrasportare: appare quindi nello schermo televisivo, diventando piccolissimo. Alla fine uscirà dalla fabbrica, ma neanche lui sarà incolume: apparirà lungo e piatto.

    Solo Charlie Bucket rimarrà incolume alle sorprese del signor Wonka, al quale spetta dunque il premio speciale: diventare il nuovo direttore della fabbrica!

    Così Willy Wonka riaccompagna Charlie e il nonno a casa e racconta alla famiglia come gli è venuta l'idea della visita: poco tempo prima, Willy si stava facendo fare un taglio di capelli dai suoi Umpa-Lumpa quando notò di avere un capello bianco; capendo che stava invecchiando si chiese chi avrebbe badato alla sua fabbrica e ai suoi adorati Oompa Loompa quando lui non ci fosse stato più; così si disse di avere bisogno di un erede e decise di fare visitare a 5 bambini la sua fabbrica e quello meno fastidioso avrebbe vinto. Charlie è felice del premio ma scopre di dover salutare per sempre la sua famiglia per potersi trasferire definitivamente nella fabbrica di cioccolato. Charlie rinuncia al posto di direttore lasciando Willy Wonka allibito. Tempo dopo Wonka ripropone il posto a Charlie, che gli domanda cosa abbia contro la sua famiglia; Willy rivela allora il suo difficile rapporto col padre e insieme decidono di andarlo a trovare.

    Willy ritrova il padre, che lo riconosce per la sua dentatura, e fanno la pace (Charlie nota anche un album che conteneva i ritagli di articoli dei giornali sui successi del figlio). Da allora Willy e Charlie lavoreranno insieme alla fabbrica, a una sola condizione: l'intera casa di Charlie verrà trasferita all'interno della fabbrica stessa.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: Willy Wonka
    Freddie Highmore: Charlie Bucket
    David Kelly: Nonno Joe
    Helena Bonham Carter: Mrs. Bucket
    Noah Taylor: Mr. Bucket
    AnnaSophia Robb: Violetta Beaudegarde
    Missi Pyle: Mrs. Beaudegarde
    Julia Winter: Veruca Salt
    James Fox: Mr. Salt
    Christopher Lee: Dott. Wilbur Wonka
    Deep Roy: Oompa Loompa
    Jordan Fry: Mike Tivù
    Adam Godley: Mr. Tivù
    Philip Wiegratz: August Gloop
    Franziska Troegner: Mrs. Gloop
    Eileen Essell: Nonna Josephine
    Liz Smith: Nonna Georgina
    David Morris: Nonno George
    Blair Dunlop: Willy Wonka da bambino
    Oscar James: Negoziante
    Annette Badland: Sig.ra Jolly
    Nitin Ganatra: principe Pondicherry



    Pirati dei Caraibi - La maledizione del forziere fantasma (Pirates of the Caribbean: Dead Man's Chest), regia di Gore Verbinski (2006)


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    TRAMA

    Il giorno del matrimonio di Elizabeth Swann e del fabbro Will Turner è devastato dall'arrivo di Lord Cutler Beckett, capo della Compagnia Inglese delle Indie Orientali. I due innamorati, per aver aiutato il Capitano Jack Sparrow a fuggire, sono stati condannati a morte insieme al Commodoro James Norrington, però assente perché aveva rassegnato le sue dimissioni ed era fuggito. Lord Beckett concederà il perdono a Will soltanto se riuscirà a recuperare la bussola di Sparrow, ed in cambio Jack verrà arruolato come Corsaro della Compagnia Inglese delle Indie Orientali.

    Intanto, a bordo della Perla Nera, il Capitano Jack Sparrow, dopo aver recuperato il disegno di una chiave, convince (anche se a fatica) la sua ciurma a ricercarla, ma sfortunatamente la sua bussola non funziona. Una notte, quando Jack era in cerca di rum nelle stive, gli appare "Sputafuoco" Bill Turner, mandato da Davy Jones. Difatti l'uomo, per sfuggire al destino cui lo aveva relegato il Capitan Barbossa, vendette l'anima a Davy Jones, che lo costrinse a servire nella sua ciurma per cento anni. Sputafuoco avverte Jack che le condizioni a lui imposte valgono anche per lui, con queste parole:
    « Il tempo è scaduto. Sta arrivando, spinta dalla fame insaziabile per l'uomo che porta... la macchia nera! »

    Prima di andarsene lascia infatti nella mano di Jack la Macchia nera, il simbolo che il leggendario Davy Jones imprime o fa imprimere a coloro che dovranno essere cacciati dal Kraken e che solo lui può togliere. Tredici anni prima, infatti, il capitano dell'Olandese volante aveva recuperato la Perla Nera dal fondo del mare e l'aveva consegnata a Jack, facendolo diventare Capitano. Adesso Jones richiede che il debito sia saldato, pretendendo in cambio l'anima di Jack, altrimenti dovrà scontrarsi con il Kraken, una terribile bestia marina mitologica agli ordini di Jones. In preda al panico, Jack decide di abbandonare le ricerche della chiave e di fare rotta sicura verso terra.

    Dopo tante ricerche Will riesce a trovare Jack nell'isola dei Pelegostos, cannibali che hanno rapito la ciurma della Perla Nera e che credono Jack il loro Dio fatto uomo. I cannibali, per liberarlo dalle sue spoglie carnali, vogliono mangiarselo. Intanto la ciurma di Jack è rinchiusa in due gabbie di ossa appese a due corde: a ritmo di valzer riescono ad arrampicarsi, purtroppo un pirata appartenente alla Perla, rinchiuso nell'altra gabbia, decide di fare la corsa a chi riesce a prendere prima la Perla, perde l'equilibrio e cade, insieme ai suoi uomini, nel precipizio, attirando così l'attenzione dei cannibali che comprendono che i prigionieri stanno scappando. Comunque, dopo numerose peripezie, Will, Jack, Gibbs, Cotton, Marty e il resto della ciurma riescono a scappare dall'isola ed a fuggire in mare con la Perla Nera. A bordo, Will parla a Jack del patto fatto con Beckett, ma il Capitano afferma che cederà lui la bussola solo se Will lo aiuterà a trovare la chiave del disegno.

    Dopo aver risalito un fiume, Will, Jack, Marty, Gibbs e Cotton incontrano Tia Dalma, una sacerdotessa voodoo, la quale sostiene che la bussola di Jack non funziona perché egli non sa che cosa voglia realmente. In risposta ad una domanda posta da Will, Tia Dalma rivela che la chiave del disegno serve ad aprire il Forziere Fantasma di Davy Jones, nel quale il leggendario capitano custodisce il suo cuore pulsante, che si strappò dal petto per non sopportare il dolore dovuto al rifiuto della donna da lui amata. Tia Dalma rivela anche che è lo stesso Davy Jones a custodire la chiave raffigurata nel disegno. Poiché Davy Jones non può camminare a terra (almeno per altri 10 anni), Tia Dalma dà a Jack un vaso di vetro contenente della terra, assicurandogli che con esso non correrà pericoli.

    In questo episodio si nota nei pirati la paura verso la macchia nera, tanto che essi cercano di vanificarne l'effetto con un rito di origine popolare e alquanto ridicolo: questo prova che la maledizione della macchia nera era tanto conosciuta, quanto temuta da coloro che erano soliti solcare i mari. Inoltre, mentre la ciurma si trova presso la dimora di Tia Dalma, Jack e Ragetti intuiscono la presenza di una loro vecchia conoscenza.

    Così Jack si fa dire da Tia Dalma dove si trova l'Olandese Volante e dopo aver trovato una nave distrutta, Will decide di andare sulla nave (che crede sia l'Olandese) per prendere la chiave e scambiarla con la bussola di Sparrow, ma ecco che arrivato sulla nave Will scopre che l'equipaggio ha avuto un trauma da poco per poi scoprire che in realtà l'Olandese Volante era sotto di loro, così Jack, che è sulla Perla, tenta di dare Will in cambio della sua anima. Jones rifiuta, ma dà un'ultima chance a Jack: per salvarsi dovrà portargli le anime di 100 persone. Jack, dopo aver lasciato Will come "anticipo", parte per Tortuga per recuperare le anime di altri 99 inconsapevoli marinai.

    Il Governatore Weatherby Swann, dopo aver scoperto che Beckett avrebbe concesso il perdono soltanto a Jack, libera la figlia Elizabeth, ma prima di riuscire ad imbarcarla per Londra per salvarle la vita, la carrozza viene intercettata ed il Governatore Swann viene catturato e imprigionato. Elizabeth, riuscita a fuggire, si fa dare da Lord Beckett le sue Lettere di corsa, delle lettere con le quali, se firmate da Beckett, il possessore poteva diventare un Corsaro al servizio del Re, in cambio della bussola di Jack. Elizabeth riesce quindi ad imbarcarsi in un mercantile, dopo essersi travestita da ragazzo, e riesce convincendo la ciurma che ci sia il fantasma di una donna a bordo a far attraccare la nave nell'isola di Tortuga.

    In cerca di Will, Elizabeth trova invece Jack e Gibbs in un pub mentre stanno arruolando marinai per la loro ciurma. Tra gli aspiranti membri dell'equipaggio c'è un'irriconoscibile vecchia conoscenza di Elizabeth: l'ex commodoro James Norrington. Egli, ormai diventato un reietto, cerca di sparare a Jack, ma è la stessa Elizabeth a metterlo al tappeto colpendolo in testa con una bottiglia dopo che lo stesso Norrington aveva scatenato una rissa. L'ex commodoro si aggiunge ugualmente alla ciurma della Perla Nera. Prima di salpare, Jack chiede ad Elizabeth di usare la bussola per rintracciare il forziere di Davy Jones: dato che la bussola indica la rotta verso ciò che si vuole realmente e poiché Will è prigioniero di Davy Jones, Elizabeth ha un solo modo di far liberare Will: minacciando Jones di pugnalare il suo cuore; in questo caso avrebbe indicato la rotta per andare sull'isola dove Jones ha sepolto il suo cuore. Sulla nave, però, Elizabeth scopre che la bussola sta puntando Jack.

    Nel frattempo il governatore Weatherby Swann è costretto a cedere il suo titolo di governatore di Port Royal a Cutler Beckett per ottenere la libertà, dato che era stato imprigionato per aver liberato la figlia Elizabeth.

    A bordo dell' Olandese Volante, Will incontra suo padre, "Sputafuoco" Bill. Quindi Will sfida Davy Jones ad una gara di dadi e scommette la sua anima in cambio della chiave che Davy Jones nasconde. Jones accetta, rivelando che la chiave del Forziere Fantasma è nascosta in mezzo ai tentacoli della sua barba. Will sta per perdere, ma il padre riesce a salvarlo perdendo al suo posto, e viene quindi condannato a servire Jones per l'eternità. Ma poi Will gli dice che il suo unico scopo era sapere dov'era la chiave. Con l'aiuto del padre, riesce a rubarla e a scappare dall' Olandese Volante, non prima di aver promesso al genitore di pugnalare a morte il cuore del crudele Jones. Ma quest'ultimo riesce a trovare Will a bordo di un mercantile (lo stesso che ospitò Elizabeth sotto mentite spoglie) ed ordina al suo Kraken di distruggere la nave e di uccidere il suo equipaggio. Will riesce però a salvarsi e si nasconde nella prua dell' Olandese Volante.

    Arrivato presso l'Isla Cruces, Davy Jones ordina alla sua ciurma di recuperare il Forziere Fantasma, ma Jack è decisamente avanti. Con Norrington ed Elizabeth riesce a trovarlo, quando all'improvviso Will fa la sua apparizione. Il fabbro vuole aprire il forziere e trafiggere il cuore di Jones per liberare suo padre, ma Jack gli intima di non farlo perché solo Davy Jones avrebbe potuto richiamare il Kraken dalla caccia, e pensa quindi di utilizzare il cuore per ricattarlo. Alla disputa si aggiunge il commodoro Norrington, intenzionato a consegnare il forziere a Lord Beckett per ritornare Commodoro. Si scatena così una sfida con le spade.

    Elizabeth tenta di fermarli ma ne risulta un passamano di chiavi e forziere in cui sono coinvolti anche Pintel e Ragetti (fuggiti da Port Royal e in precedenza riunitisi alla ciurma di Jack) e la ciurma di Jones. Mentre Will e Norrington stanno ancora combattendo, Jack riesce a rubare la chiave e ad aprire il forziere, prendendo il cuore pulsante di Davy Jones e mettendolo nel vaso con la terra che Tia Dalma gli aveva donato. Norrington riesce a trovare Jack mentre sta tornando alla nave e gli ruba sia il cuore di Jones che le lettere di corsa, per poi prendere il forziere vuoto e scappare inseguito dalla ciurma di Jones. Ad un tratto Norrington abbandona il forziere e riesce così a fuggire, mentre la ciurma riporta festante il forziere (in realtà vuoto) sulla nave.

    L' Olandese Volante riesce a trovare la Perla Nera, ma la nave dalle vele nere è troppo veloce col vento in poppa, per cui Davy Jones decide di evocare il Kraken. A nulla valgono le proteste di Jack che vorrebbe ricattarlo, ignaro di non avere più il cuore dell'avversario. Il mostro attacca la nave e, facendo cadere a terra il vaso che si rompe, fa scoprire a Jack che il cuore di Jones è stato rubato. La ciurma della Perla Nera riesce ad allontanare il Kraken grazie all'esperienza acquisita nel precedente incontro di Will col mostro, ma questo non si arrende ed attacca una seconda volta la Perla Nera. Proprio in quel momento Jack decide di scappare lasciando la sua ciurma a combattere. A metà strada tra la Perla e l'Isla Cruces, Jack guarda la bussola e, cominciando a capire qual è realmente il suo desiderio, decide di fare ritorno sulla Perla. Dopo una dura e cruenta lotta muore l'intera ciurma, all'infuori di: Cotton, Gibbs, Pintel, Ragetti, Marty, Will, Elizabeth e Jack, che dà a malincuore l'ordine di abbandonare la sua amata Perla.

    Dopo aver realizzato che il Kraken vuole solo Jack, Elizabeth riesce a distrarlo con un bacio colmo di passione e lo incatena ad un albero della nave. Una volta nella scialuppa di salvataggio, Elizabeth dice agli altri che Jack ha deciso di rimanere con la sua nave, mentre Will, che ha visto il bacio tra Jack ed Elizabeth, adesso crede che la ragazza sia innamorata di Sparrow. Dopo essersi liberato, Jack affronta il Kraken che avvinghia la Perla Nera con i suoi tentacoli trascinandola sott'acqua. Intanto sull'Olandese Volante, Davy Jones afferma che il suo debito è pagato e scopre, una volta aperto il forziere, che il suo cuore è stato trafugato.

    Norrington raggiunge Beckett che gli chiede se ha la bussola di Jack. Ma l'ex commodoro afferma di possedere molto di più e tira fuori un sacchetto contenente il cuore pulsante di Jones. La ciurma sconsolata trova rifugio da Tia Dalma. Essa, a sorpresa, chiede loro se siano disposti a navigare anche oltre i confini del mondo, pur di riavere Jack e la Perla. Tutti acconsentono (compresa Elizabeth che si sente in colpa) e a tale risposta, un'ancor più entusiasta Tia Dalma afferma che essi avranno bisogno di un capitano che conosca bene la acque dei confini della Terra. Ecco quindi che la misteriosa presenza intuita dalla ciurma nella prima visita alla maga vodoo si rivela: si tratta del Capitano Hector Barbossa che, beffardo come in passato, ride chiedendo:
    « Orsù, ditemi, che ne è stato della mia nave?! »

    Anche nel secondo film alla fine dei titoli di coda vi è una scena supplementare: nell'isola dei Pelegostos i cannibali danzano nell'attesa di liberare dal suo corpo il loro nuovo Dio, ovvero il cane delle chiavi del carcere di Port Royal, rimasto sull'isola dopo la precipitosa fuga della Perla Nera.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: Jack Sparrow
    Orlando Bloom: Will Turner
    Keira Knightley: Elizabeth Swann
    Stellan Skarsgård: "Sputafuoco" Bill Turner
    Bill Nighy: Davy Jones
    Kevin McNally: Joshamee Gibbs
    Tom Hollander: Cutler Beckett
    Lee Arenberg: Pintel
    Mackenzie Crook: Ragetti
    Jack Davenport: James Norrington
    Jonathan Pryce: Governatore Weatherby Swann
    Naomie Harris: Tia Dalma
    David Schofield: Capitano Mercer
    Alex Norton: Capitano Bellamy
    David Bailie: Cotton
    Martin Klebba: Marty
    Omar Gooding: marinaio africano
    Geoffrey Rush: Hector Barbossa



    Pirati dei Caraibi - Ai confini del mondo (Pirates of the Caribbean: At World's End), regia di Gore Verbinski (2007)


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    TRAMA

    Il film inizia a Port Royal dove, per ordine di Lord Cutler Beckett, un gran numero di pirati (o comunque persone accusate di complicità con pirati) viene condannato all'impiccagione.

    Con il resto della ciurma, Will, Elizabeth, Tia Dalma e Capitan Barbossa si avventurano a Singapore, alla ricerca delle Mappe dei Confini del Mondo in possesso del potente pirata Sao Feng.
    Fallito il tentativo di Will di rubare le Mappe, Elizabeth e Barbossa fanno visita a Sao Feng per proporgli di convocare il consiglio dei Nove Pirati Nobili (tra i quali appunto Sao Feng, capitan Barbossa e Jack Sparrow) con lo scopo di formare una resistenza contro la Compagnia e Davy Jones. Sao Feng è però restio, sentendosi tradito dal tentato furto di Will, ma l'intervento a sorpresa della Marina britannica fa comprendere al pirata la criticità della situazione, inducendolo a stipulare un accordo con Turner, il quale propone a Sao Feng di aiutarlo nel tentativo di liberare suo padre da Davy Jones offrendogli in cambio Jack (confinato nello scrigno di Davy Jones) e la Perla Nera. I due quindi si dividono e Feng lascia diversi uomini a Will, capitanati da Tai Huang.

    La ciurma dell'Olandese Volante è finita intanto sotto il controllo della Compagnia Inglese delle Indie Orientali. Ciononostante Davy Jones non segue alla lettera gli ordini di Beckett, che pertanto minaccia di distruggere il suo cuore qualora Jones, privato oltretutto del Kraken, non pieghi la propria volontà ai suoi ordini. Nel frattempo Beckett decide di uccidere il Governatore Swann, padre di Elizabeth, "reo" di essersi troppo interessato al forziere ed al suo contenuto. Come diretto referente a bordo reintegra James Norrington in qualità di Ammiraglio della Marina britannica.

    Intanto Jack e la Perla Nera si trovano confinati nello scrigno di Davy Jones, il luogo in cui sono destinati coloro che non hanno pagato il proprio debito di schiavitù con l'Olandese Volante. Lo scrigno (che è un'isola) si trova al confine tra il regno dei vivi e quello dei morti.
    Qui Jack si ricongiunge con Will, Barbossa, Elizabeth e il resto dell'equipaggio. I marinai, infatti, dopo aver attraversato mari e caverne di ghiaccio, si erano lasciati inghiottire dalla cascata posta alla fine del mondo per poterlo raggiungere. Sebbene non troppo convinto dell'onestà dei suoi soccorritori, Jack si convince comunque a salpare. In seguito, nelle acque dello scrigno di Davy Jones, dove vagano le anime dei morti in mare, la ciurma vede passare l'anima del Governatore Swann che rivela che colui che pugnalerà il cuore di Davy Jones avrà il compito di comandare l'Olandese.

    Utilizzando le mappe di Sao Feng Jack trova il modo di effettuare il trapasso.

    Una volta tornati nel Regno dei vivi, la Perla Nera finisce sulla strada di Sao Feng, che, stretto un accordo con Beckett e tradendo quello stretto a Singapore con Will, cerca di prendere possesso della nave consegnando l'equipaggio nelle mani della Compagnia delle Indie Orientali. Beckett non ha però intenzione di lasciare la Perla Nera nelle mani di un pirata, rinnegando l'accordo e spingendo quindi Sao Feng a stringerne uno nuovo con Barbossa. I due barattano la nave con Elizabeth (che Sao Feng crede l'incarnazione della dea Calypso). La Perla viene quindi ripresa dalla ciurma di pirati che fuggono dalla stretta della nave di Beckett, che però dà istruzioni all'Olandese Volante di trovare la nave di Sao Feng, mentre lui si dedica personalmente alla Perla.

    Durante la fuga, Sao Feng rivela ad Elizabeth in che modo il primo Consiglio dei Pirati Nobili abbia intrappolato Calypso in un corpo umano per poter così avere il controllo dei mari. L'Olandese Volante riesce però a raggiungere i fuggitivi, ferendo a morte Sao Feng, che nomina Elizabeth capitano della nave e di conseguenza membro dei nove Pirati Nobili. Tutti vengono fatti prigionieri dagli uomini di Davy Jones e dell'Ammiraglio Norrigton. Durante la prigionia, Elizabeth incontra "Sputafuoco" Bill Turner che la illumina sulle intenzioni di Will di strapparlo al suo destino. Chi uccide Davy Jones, infatti, è destinato a prenderne il posto, e Will dovrebbe quindi rinunciare ad Elizabeth, in quanto al capitano dell'Olandese Volante è concesso sbarcare solo una volta ogni dieci anni.

    L'Ammiraglio Norrington, appresa da Elizabeth la morte del padre ad opera di Beckett, ritorna sui suoi passi, decidendo così di liberarla insieme alla ciurma. Una volta liberati i pirati, Norrington viene scoperto ed ucciso da "Sputafuoco" Bill Turner, ormai con la mente costretta alla volontà di Davy Jones.

    Sulla Perla Nera, nel frattempo, Will lascia una scia di corpi in mare per far sì che la nave di Beckett segua le sue tracce. Sparrow lo scopre e lo butta in mare, non prima di avergli consegnato la sua bussola magica (unico modo per essere trovato da Beckett e quindi da Jones, di cui Jack inizia a bramare l'immortalità.
    Will viene recuperato dalla Compagnia delle Indie Orientali e si accorda segretamente con Lord Beckett, promettendo di condurlo al luogo in cui si terrà il consiglio dei Pirati Nobili, chiedendo in cambio la liberazione di suo padre e l'incolumità sua e di Elizabeth. Jones, convocato a bordo, accetta le richieste a patto che Tia Dalma sia uccisa. Tia Dalma infatti è in realtà la dea Calypso, ed è anche la donna a cui ha donato il suo cuore, ma che poi ha tradito, suggerendo al Consiglio della Fratellanza come imprigionarla per non essersi presentata sull'isola a cui si erano dati appuntamento, dieci anni dopo che Jones era diventato capitano dell'Olandese, nell'unico giorno quindi in cui egli poteva scendere a terra per incontrarla.

    Il Consiglio dei nove Pirati Nobili si riunisce nella fortezza della Città dei Relitti. Qui viene discussa la proposta di Barbossa di liberare Calypso per affrontare l'armata di Beckett con il suo favore. Incapaci però di decidere se liberare Calypso, affrontare Jones o chiudersi nella Città dei Relitti, si propone di eleggere (come indicato nel Codice custodito dal padre di Jack, Teague Sparrow) un Re dei pirati, che prenda una decisione inappellabile. Risulta infine eletta Elizabeth grazie al sostegno di Jack, che è conscio del fatto che lei sia della sua stessa opinione, ossia affrontare in mare aperto Jones e Beckett.

    I comandanti delle due flotte s'incontrano. Will viene barattato con Jack, a cui Jones chiede di pagare il proprio debito con l'Olandese Volante. Lo scontro è comunque inevitabile perché Elizabeth non ha intenzione di arrendersi e consegnare la sua ciurma. Poco prima della battaglia però Barbossa, contrario alla decisione di Elizabeth, con un colpo di mano si impossessa dei due pezzi da otto che gli mancano per liberare la dea Calypso dal corpo di Tia Dalma. Appreso da Will di essere stata imprigionata in un corpo umano dai Pirati Nobili, ma su consiglio di Davy Jones, Calypso libera la sua furia dando vita ad un gigantesco maelstrom. La Perla Nera e l'Olandese Volante vi si gettano immediatamente all'interno in una lotta serrata.

    Jack, intanto, si libera dalla cella dell'Olandese per appropriarsi del cuore di Davy Jones, pugnalarlo e prendere così il suo posto alla guida della nave per l'eternità. Rubato il forziere, la sua fuga è bloccata da Jones stesso ed ha per risultato la perdita del forziere da parte di Sparrow e delle chiavi da parte di Jones.
    Will ed Elizabeth giungono sull'Olandese per affrontare Jones, ma questi riesce a batterli entrambi. Jack riesce a recuperare forziere e chiave, quindi lo apre e si prepara a pugnalare il cuore del capitano dell'Olandese Volante. Quest'ultimo non si fa però intimorire da Sparrow ed affonda la sua spada nel corpo di Will, finito a terra, e, approfittando dello smarrimento suscitato in Jack, cerca di rimpossessarsi del cuore. Viene però ostacolato da "Sputafuoco" Bill Turner, che si è liberato dalla morsa di Jones avendo visto il figlio colpito a morte.

    A questo punto è il capitano della Perla Nera ad approfittare degli eventi: decide che a pugnalare il cuore dovrà essere Will (in modo da risparmiarlo dalla morte) sorreggendogli la mano nell'intento.
    Davy Jones è quindi ucciso e le sue spoglie mortali vengono risucchiate dalle onde. Will diviene quindi il nuovo capitano e, per suggellare il suo legame con l'Olandese Volante, "Sputafuoco" Bill Turner ha il compito di estirpare il cuore dal suo corpo e rinchiuderlo nel forziere perché la nave non può rimanere senza un capitano e chi è responsabile della sua morte ne prende immediatamente il posto. La nave cade quindi nell'oblio del mare. Jack ed Elizabeth abbandonano Will al suo destino aggrappandosi ad un paracadute di fortuna insieme alla scimmia Jack. I superstiti vengono ripescati dalla Perla Nera.

    Rimane ancora Beckett, che cerca di approfittare della situazione per sferrare con la sua nave, l'Endeavour un attacco decisivo contro la Perla Nera, ma giunto in prossimità della nave pirata viene sorpreso dalla riemersione dell'Olandese Volante. I due velieri circondano la nave sferrando un attacco incrociato, provocando la morte di Beckett e il ritiro della flotta nemica.

    Will, sopravvissuto, è però condannato a passare dieci anni in mare prima di poter fare ritorno per un giorno soltanto a terra. La promessa di liberare il padre dalla schiavitù di Davy Jones è stata onorata, ma ad un prezzo altissimo. Tuttavia Will, a differenza di Jones, compierà il suo dovere e si dedicherà a trasportare nel regno dei morti le anime di coloro che sono morti in mare. Suo padre decide di rimanere a bordo con lui. Will passa quindi l'ultimo giorno assieme ad Elizabeth sulla terra ferma.
    In segno di fiducia Will consegna ad Elizabeth il forziere che racchiude il suo cuore per poi scomparire all'orizzonte con la sua nave e la sua ciurma in un lampo verde.

    Approdati a Tortuga, Barbossa, approfittando del debole per le donne e per il rum di Jack Sparrow e di Mastro Gibbs, salpa a bordo della Perla Nera e, con il resto della ciurma, si mette in cerca della Fonte della giovinezza, segnalata dalle Mappe di Sao Feng. Jack però, anticipando le mosse e le intenzioni di Barbossa, si era impossessato della Mappa e si mette in mare a bordo di una bagnarola verso una nuova avventura.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: Jack Sparrow
    Orlando Bloom: Will Turner
    Keira Knightley: Elizabeth Swann
    Geoffrey Rush: Hector Barbossa
    Chow Yun-Fat: Sao Feng
    Bill Nighy: Davy Jones
    Tom Hollander: Cutler Beckett
    Stellan Skarsgård: "Sputafuoco" Bill Turner
    Jack Davenport: Ammiraglio James Norrington
    Kevin McNally: Joshamee Gibbs
    Naomie Harris: Tia Dalma/Calypso
    Jonathan Pryce: Governatore Weatherby Swann
    Lee Arenberg: Pintel
    Mackenzie Crook: Ragetti
    David Bailie: Cotton
    Martin Klebba: Marty
    David Schofield: Capitano Mercer
    Reggie Lee: Tai Huang
    Keith Richards: Teague Sparrow
    Greg Ellis: Ufficiale Grooves
    Damian O'Hare: Tenente Gilette



    Sweeney Todd - Il diabolico barbiere di Fleet Street (Sweeney Todd: The Demon Barber of Fleet Street), regia di Tim Burton (2007)


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    TRAMA

    Il barbiere Benjamin Barker viene ingiustamente arrestato, condannato e obbligato ad una vita di duro lavoro in Australia dal Giudice Turpin, il quale brama la bella e virtuosa moglie di Barker, Lucy.

    Ritornato dopo 15 anni, dopo essere fuggito dalla colonia penale, Barker adotta il nome di Sweeney Todd e dice addio al suo amico, il giovane marinaio Anthony Hope, che l'ha salvato quando era alla deriva. Ritorna allora al suo vecchio appartamento in Fleet Street sopra il negozio di pasticci di carne di Mrs. Lovett. In seguito alla scoperta della vera identità dell'uomo, la donna gli racconta che dopo il suo arresto, Turpin violentò sua moglie e che la donna a causa dell'umiliazione subita decise di avvelenarsi, e che così Turpin rapì sua figlia Johanna diventandone il tutore. Apprese queste notizie, Todd prova desiderio di vendetta e decide di riaprire il suo vecchio negozio di barbiere al piano di sopra.

    Anthony intanto vaga per le vie di Londra, e vede alla finestra Johanna: immediatamente si innamora di lei. Questa sua attrazione causa uno scontro con Turpin e il Messo Bamford (Timothy Spall), il quale picchia Anthony e lo minaccia di ricevere più violenza se dovesse far ritorno.

    Nel frattempo, nella piazza del mercato, Todd denuncia una frode pubblicitaria del "barbiere di strada" italiano Adolfo Pirelli e del suo giovane assistente Tobias "Toby" Ragg, sostenendo che l'elisir da loro venduto è solo «un intruglio di piscio e inchiostro». Todd sfida Pirelli, il quale si sente mortalmente offeso dall'insulto ricevuto, a verificare la sua finezza nella rasatura nel minor tempo. Viene allora chiamato Bamford come testimone della sfida e della vittoria tra i due rivali. Bamford si congratula con Todd per la sua vittoria e quest'ultimo coglie l'opportunità per invitare Bamford al suo negozio per una rasatura gratuita. Quando Mrs. Lovett e Todd ritornano a Fleet Street vedono arrivare Pirelli, che dopo aver svelato di essere il vecchio assistente di Barker, Davey Collins, tenta di ricattare Todd chiedendogli la metà dei suoi guadagni e dichiarando la sua vera identità per poi essere colpito ripetutamente con una teiera bollente e rinchiuso in un baule; vedendo che Pirelli non è morto,viene sgozzato brutalmente dal furioso barbiere. Mrs. Lovett prende Toby, ignaro dell'assassinio del suo padrone, sotto le sue cure e lo assume nel suo negozio. Todd accetta riluttante.

    Il giudice Turpin esprime il desiderio di sposare Johanna ma rimane deluso dal suo rifiuto. Bamford incoraggia Turpin a far visita al signor Todd per una rasatura che migliorerebbe il suo aspetto. Todd concretizza che questa è l'occasione perfetta per uccidere Turpin e vendicarsi. Durante la rasatura del giudice, Anthony irrompe all'interno del negozio rivelando accidentalmente a Turpin il piano di Johanna di scappare via con lui. Infuriato, Turpin se ne va dicendo che non metterà più piede nel negozio di Todd fin quando egli frequenterà gente come Hope. Tornato a casa rinchiude Johanna in un manicomio fino a quando ella non accetterà di sposarlo. Furioso per non essere riuscito a concludere la sua vendetta, Todd scarica la sua frustrazione sui suoi clienti innocenti che, sotto suggerimento di Mrs. Lovett, possono diventare dei deliziosi pasticci nel suo forno.

    Todd entusiasta accetta il suo suggerimento installando un macchinario nella sua sedia cosi da scaricare i corpi delle vittime attraverso una botola fino alla stanza del forno di Mrs. Lovett. Sia il negozio di barbiere di Todd sia il negozio di pasticci di Mrs. Lovett ricevono molti incassi, e in questa occasione ella esprime il desiderio di sposare Todd, esattamente un momento prima dell'arrivo di Anthony il quale afferma di aver trovato Johanna. Udendolo, Todd gli consiglia di travestirsi da apprendista parrucchiere e di portare via Johanna dal manicomio. Todd scrive allora una lettera informando Turpin del piano di Anthony per portare via Johanna così da attirare il giudice e invia Toby a consegnarla nelle mani del giudice stesso.

    Quando Toby ritorna esprime la sua diffidenza nei confronti di Todd a Mrs. Lovett, la quale, spaventata dall'idea che il ragazzo corra a raccontare i suoi sospetti alla polizia, lo consola e lo attrae dentro la stanza del forno chiudendolo all'interno. Mentre Lovett avverte Todd a proposito dei sospetti di Toby essi vengono sorpresi da Bamford, inviato per investigare sugli "strani odori" provenienti dal camino del negozio. Mentre Todd attira Bamford all'interno del suo negozio, Toby (nella stanza da forno) trova il dito di un piede umano all'interno di un pasticcio. Scopre cosi una pila di cadaveri umani proprio nell'istante in cui il corpo dell'usciere cade giù dallo scivolo. Toby fugge attraverso le fogne, nascondendosi da Todd e Mrs. Lovett.

    Intanto Anthony e Johanna ritornano nel negozio di Todd dove il ragazzo le dice di aspettarlo. Indossando vestiti maschili Johanna da un'occhiata al negozio dove trova un'immagine non realizzando che raffigura lei in braccio a sua mamma. Nel momento in cui una donna mendicante entra nella stanza cercando Bamford Johanna si nasconde velocemente in una cassa in un angolo della stanza. Poco dopo, Todd rientra nel negozio e rimane sorpreso nel vedere che la mendicante sembra conoscerlo. Sentendo che Turpin sta per entrare, il barbiere in uno stato di panico taglia la gola alla mendicante e lascia cadere il suo corpo giù per lo scivolo. Turpin irrompe nel negozio pochi secondi dopo e accetta l'offerta di farsi radere la barba. Muovendo i suoi affilati rasoi sopra Turpin Todd rivela la sua identità al giudice e procede assassinandolo brutalmente, pugnalandolo sul collo ripetutamente prima di tagliargli la gola con un singolo movimento.

    Todd trova Johanna nascosta nel baule e, non riconoscendola, si prepara ad ucciderla. Scambiandola per un uomo gli offre una rasatura ma viene interrotto dagli urli di Mrs. Lovett. Egli lascia sua figlia con l'avvertimento di dimenticare il suo viso e si dirige verso la stanza da forno. Mrs. Lovett aveva gridato perché il giudice, con le ultime forze rimaste, le aveva afferrato la gonna ma, una volta morto, riconoscendo il corpo della mendicante come quello di Lucy Barker, Mrs. Lovett cerca di liberarsi del cadavere. Ma aprendo la porta del forno la luce illumina il viso della donna e Todd la riconosce come sua moglie, che credeva morta. Lovett rivela allora che Lucy sopravvisse al tentativo di suicidio ma che il veleno la fece diventare matta. Mrs. Lovett cerca di convincere Todd che lei ha mentito per il suo amore nei suoi confronti dicendo che stava "solo pensando a lui".

    Todd la calma e, incredibilmente, ma con lo sguardo pieno di cieco furore, inizia a danzare con lei dicendole che la ama e che la "vita è per i vivi" e che "bisogna solo viverla". Improvvisamente egli la getta attraverso la porta aperta del forno. Mrs. Lovett urla mentre Todd chiude la porta e rimane abbagliato guardandola bruciare attraverso la grata. Il barbiere ritorna allora da Lucy raccogliendo il suo corpo con il cuore a pezzi per averla persa un'altra volta e per la consapevolezza di essere lui il responsabile della sua morte. Toby, da dietro, riemerge dalle fognature e raccoglie da terra uno dei rasoi di Todd, tagliandogli così la gola e allontandosi dalla macabra scena.

    In realtà, guardando la scena con attenzione è possibile notare come Todd alzi il collo in modo da evidenziare la gola quando Toby gli si avvicina, come per invitare il ragazzo ad ucciderlo.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: Benjamin Barker/Sweeney Todd
    Helena Bonham Carter: Mrs. Nellie Lovett
    Alan Rickman: Giudice Turpin
    Timothy Spall: Messo Bamford
    Sacha Baron Cohen: Sig. Adolfo Pirelli
    Laura Michelle Kelly: Lucy Barker
    Jamie Campbell Bower: Anthony Hope
    Jayne Wisener: Johanna Barker
    Ed Sanders: Tobias Ragg
    Philip Philmar: Jonas Fogg



    Parnassus - L'uomo che voleva ingannare il diavolo (The Imaginarium of Doctor Parnassus), regia di Terry Gilliam (2009)


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    TRAMA

    Londra, Inghilterra. Il Dottor Parnassus, capo della compagnia teatrale “The Imaginarium”, offre al pubblico uno spettacolo irripetibile tramite uno specchio magico, unico passaggio per mondi fantastici e sconosciuti, con cui è in grado di guidare l’immaginazione del prossimo[3]. La compagnia è formata anche dal giovane aiutante Anton, Valentina, figlia di Parnassus, e Percy. Il potere dello specchio dipende da un antico patto stretto col diavolo, Mr. Nick, il quale pretende l'anima della giovane Valentina. Il sedicesimo compleanno della dolce Valentina Parnassus si avvicina e con esso si avvicina il momento in cui il diavolo esigerà il pagamento del dovuto.

    Durante la prima apparizione della compagnia e dell'Imaginarium, un ragazzo ubriaco di nome Martin oltrepassa con la forza lo specchio di Parnassus. Davanti a lui si presenta subito il classico bivio: la strada buona, quella in salita, o la strada cattiva, più facile e in discesa. Dopo aver scelto quest'ultima il ragazzo scompare definitivamente. La compagnia prosegue il suo cammino, arrivando in una fiera di paese. Un bambino entra nello specchio e i genitori preoccupati per l'incolumità del figlio attaccano il gruppo. Anton riesce a recuperare il bambino e ordina di ripartire. Valentina, migliore amica di Anton, vorrebbe scappare e formare una famiglia. Per farlo, però, dovrebbe allontanarsi dal padre. Anton propone la fuga quella stessa notte, ma Parnassus interrompe la conversazione chiamando la figlia.

    Nella stanza Parnassus racconta alla figlia la scommessa con il diavolo e l'incontro con sua madre. Il racconto viene però interrotto: Anton vede la sagoma di un uomo impiccato. Si tratta del giovane Anthony "Tony" Shepherd. Quest'ultimo è un piccolo truffatore che ha seri problemi con la mafia russa, ma anche un abile affabulatore e un affascinante furfante. Viene visto dalla compagnia teatrale appeso a un cappio sistemato sotto il Ponte dei Frati Neri. Il giovane non ricorda nulla del suo passato e si unisce al gruppo. A Tony viene dato inizialmente il nome di George e il compito di vendere i biglietti dello spettacolo. Riuscendo a racimolare del denaro, Tony conquista il cuore di Valentina e la gelosia di Anton. Intanto Parnassus riceve nuovamente la visita del diavolo che gli offre un'ultima opportunità per riavere la figlia: chi dei due sedurrà per primo cinque anime avrà Valentina.

    Anton, scoperto il piano di Parnassus, decide di vincere la scommessa e conquistare Valentina, ma fallisce miseramente. Tony, intanto, convince Parnassus a orientare lo spettacolo verso nuove rotte. Quest'ultimo, inizialmente indeciso, chiede consiglio alla figlia e alla fine decide di accettare. In questo modo, grazie ai risparmi di Anton, lo spettacolo diventa un vero e proprio successo.

    Tony riesce a conquistare la prima anima, trasportandola nello specchio. Il ragazzo ben presto si accorge di aver cambiato aspetto, diventando un tipo affascinante e rubacuori. Subito dopo aver sedotto anche la quarta anima, alcuni uomini russi interrompono lo spettacolo e inseguono Tony che fugge nello specchio. Il ragazzo si trasforma nuovamente, cambiando radicalmente le proprie sembianze.

    Tony si ritrova in un mondo in cui attraverso delle scale riesce a toccare le nuvole. Nello specchio viene salvato in tempo dall'attacco dei russi e ritrova Anton che lo aveva raggiunto. Tony spiega ad Anton di essere il capo di un'importante fondazione per i bambini meno fortunati e di aver creato la fondazione grazie ad un prestito della mafia russa. Una volta uscito dallo specchio, Anton racconta tutto alla compagnia. Intanto Parnassus riceve la visita del diavolo e capisce che il tempo è ormai finito. Parnassus racconta alla figlia il patto con Mr. Nick e la ragazza fugge nello specchio insieme a Tony. Nello specchio Tony cambia nuovamente aspetto e si ritrova nella sua fondazione poco prima di ricevere un premio dal presidente. Anton scopre che Tony è un criminale che vende gli organi dei bambini e riesce a smascherarlo.

    Inseguito da una folla impazzita, Tony è costretto a fuggire, mentre Valentina, dopo aver visto l'apparente morte del padre, prova un odio immenso nei confronti di quest'ultimo, ritenuto da lei il colpevole di tutto l'accaduto e decide di entrare nel regno degli inferi.

    Parnassus è costretto ad accettare un'ultima scommessa con Mr. Nick, ovvero sacrificare la vita di Tony in cambio della libertà della figlia. Tony, così, muore impiccato, mentre Parnassus, dopo un ultimo viaggio attraverso lo specchio, si ritrova a Vancouver, Canada. Qui rivede sua figlia, ora libera, sposata con Anton e con una bambina. Sotto consiglio dell'amico Percy, Parnassus decide di allontanarsi dalla figlia per non causarle altro dolore, tornando alla vita di sempre.


    Interpreti e personaggi

    Heath Ledger: Anthony "Tony" Shepard
    Christopher Plummer: Dott. Parnassus
    Verne Troyer: Percy
    Andrew Garfield: Anton
    Lily Cole: Valentina Parnassus
    Tom Waits: Mr. Nick
    Johnny Depp: Tony (I trasformazione)
    Jude Law: Tony (II trasformazione)
    Colin Farrell: Tony (III trasformazione)
    Peter Stormare: Presidente dell'Universo
    Cassandra Sawtell: Olga
    Paloma Faith: Sally
    Johnny Harris: Poliziotto
    Richard Riddell: Martin
    Bruce Crawford: Martin (trasformazione)
    Joseph Cintron: Monk
    Vitaly Kravchenko: Piotr
    John Snowden: Chauffer
    Igor Ingelsman: Gregor



    Nemico pubblico - Public Enemies (Public Enemies), regia di Michael Mann (2009)


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    TRAMA

    Stati Uniti, 1933. Mentre John Dillinger riesce a far evadere l'amico John Hamilton dalla Prigione di Stato dell'Indiana, l'agente dell'FBI Melvin Purvis viene promosso da J. Edgar Hoover alla guida dell'unità che dovrà catturare Dillinger, ricercato numero uno e primo bersaglio di una nuova "guerra al crimine".

    Mentre imperversano le rapine effettuate da Dillinger ed i suoi uomini, il criminale si innamora di Billie Frechette, una guardarobiera, che lo ricambia. Arrivato vicino a catturarlo, un agente di Purvis viene ucciso da Baby Face Nelson, motivo per il quale richiede a Hoover uomini con maggiore esperienza. La mossa dà i suoi frutti, e in breve Dillinger viene arrestato a Tucson, ma riesce ad evadere. Le sue azioni sono costate care alla malavita, poiché la sua condotta ha finito col dare maggiori poteri di indagine e persecuzione dei crimini alle autorità.

    Rifugiatosi a Chicago, Billie viene arrestata. In un'imboscata a Little Bohemia, rifugio nei boschi di Dillinger e della sua banda, Hamilton viene ferito, riuscendo a scappare con Dillinger, ma morendo poco dopo; negli scontri a fuoco, Nelson e Homer Van Meter restano uccisi.

    Purvis intanto minaccia di deportare in patria la romena Anna Sage se non aiuterà la polizia a catturare Dillinger. Una sera la donna avverte le forze dell'ordine che il criminale si recherà al cinema con delle amiche. All'uscita della sala, dopo aver visto Manhattan Melodrama, Dillinger viene ucciso in un agguato.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: John Dillinger
    Christian Bale: Melvin Purvis
    Marion Cotillard: Billie Frechette
    Jason Clarke: John 'Red' Hamilton
    Channing Tatum: Pretty Boy Floyd
    Billy Crudup: J. Edgar Hoover
    Stephen Lang: Charles Winstead
    Leelee Sobieski: Polly Hamilton
    David Wenham: Pete Pierpont
    Giovanni Ribisi: Alvin Karpis
    Lili Taylor: Sceriffo Lillian Holley
    Shawn Hatosy: John Madala
    Emilie de Ravin: Anna Patzke
    Stephen Dorff: Homer Van Meter
    John Ortiz: Phil D'Andrea
    Stephen Graham: Baby Face Nelson
    Branka Katic: Anna Sage
    Carey Mulligan: Carol Slayman
    Peter Gerety: Louis Piquett
    Ed Bruce: Sen. Kenneth D. McKellar
    Casey Siemaszko: Harry Berman
    Matt Craven: Gerry Campbell



    Alice in Wonderland, regia di Tim Burton (2010)


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    TRAMA

    Alice, ormai diciannovenne, non ricorda più nulla delle sue avventure nel Paese delle Meraviglie (Wonderland), ma fa ancora i sogni delle esperienze di 13 anni prima. In seguito alla morte del suo tanto amato padre, Alice partecipa ad una festa, salvo poi scoprire che si tratta in realtà di un espediente per permetterle di ricevere la proposta di matrimonio dal giovane lord inglese Hamish Ascot. Interdetta innanzi alle centinaia di persone che la stanno fissando, aspettando la sua risposta, decide di "scappare", inseguendo nel bosco il celeberrimo coniglio che aveva già visto in precedenza: il Bianconiglio (McTwisp). Dopo una breve corsa la ragazza vede il Lagomorfo gettarsi in un grande buco nel terreno ai piedi di un piccolo arbusto. Curiosa, si sporge per capire dove questa buca porti, ma nel farlo perde l'equilibrio e vi cade dentro.

    Dopo una la lunga caduta, Alice si ritrova in un'ampia stanza, dove beve la fialetta con sopra scritto "Bevimi" che la fa rimpicciolire, così da consentirle di passare attraverso una piccola porta, anche se, come capita nel classico, deve prima ritornare grande grazie ad un pezzo di torta "Mangiami", in modo da prendere la chiave lasciata sul tavolino. Dalla stanza può sentire alcune voci. Uscita dalla minuscola porta si ritrova in un giardino, dove ci sono il Bianconiglio, il Ghiro, il Dodo, Pancopinco e Pincopanco che parlano di lei come di una salvatrice, chiamando il Paese delle Meraviglie "Sottomondo" (Underworld). Alcuni di questi appaiono però dubbiosi e non vedono in lei la vera "Alice".

    Turbati dal dubbio, il gruppo si reca dal Brucaliffo (Absolem), che gli mostra l'Oraculum, una pergamena magica capace di illustrare gli avvenimenti futuri, che mostra alla piccola compagnia che il destino di Alice è quello di uccidere, nel Giorno Gioiglorioso (Frabjous Day), il Ciciarampa (Jabberwocky), un mostro sanguinario simile a un drago al servizio della Regina Rossa (Red Queen). Tuttavia il bruco afferma anche che la ragazza "prelevata" dal Bianconiglio non assomiglia quasi affatto alla vera "Alice".

    Di tutto ciò la ragazza capisce sempre meno, quando, improvvisamente, vengono aggrediti dal Grafobrancio (Bandersnatch), trattenuto da alcuni soldati, capeggiati dal fante della regina Ilosovic Stayne, che intanto cercano di catturare il gruppo. Alice rimane paralizzata davanti alla bestia, ma nel mentre il Ghiro distrae il Grafobrancio cavandogli l'occhio permettendo alla ragazza di fuggire con Pancopinco e Pincopanco. I gemelli vengono però presto catturati dall'Uccello Ciciacià e Alice rimane da sola, continuando a correre.

    Nel frattempo, nel suo castello, la perfida Regina Rossa, accusato uno dei suoi schiavi di aver rubato tre crostate, gli fa tagliare la testa. Stayne entra nella stanza e le dà l'Oraculum. La Regina Rossa, infuriata dal fatto che il Ciciarampa sarebbe stato ucciso da "Alice", incarica il suo fido servitore di trovare la ragazza.

    Alice sta ancora scappando quando incontra nella foresta lo Stregatto (Chessur), che dopo averla riconosciuta la conduce nel giardino del Cappellaio Matto (Hatter) e del Leprotto Marzolino per curare le sue ferite. Vengono però tutti catturati (tranne lo Stregatto) dalle forze della Regina Rossa, ma il Cappellaio riesce a salvare la ragazza in tempo rimpicciolendola e lanciandola via con il suo cappello.

    Alice allora raggiunge il castello della Regina Rossa, per liberare il Cappellaio, e, mangiando dell'avanzata torta "tortinsù", cresce alta due metri e viene accolta per un periodo al castello (sotto il nome di "Ehm"): qui ha il modo di restituire l'occhio al Grafobrancio, domandolo, e di prelevare la chiave dal collo della bestia per aprire una cassa in cui è custodita la Spada Bigralace (Vorpal Sword) che avrebbe ucciso il Ciciarampa. In seguito, scoperta, Alice scappa in groppa al Grafobrancio per recarsi al castello della Regina Bianca (White Queen), la sorella buona della perfida Regina Rossa, con la spada e l'Oraculum. Qui scopre il significato del vero amore e realizza che dovrà combattere la Regina Rossa e le sue carte di cuori e uccidere il Ciciarampa, per liberare il Paese delle Meraviglie dalla tirannia.

    Durante l'esecuzione del Capellaio e del Ghiro al castello (scoperti come traditori), il Cappellaio riesce a liberarsi grazie all'aiuto dello Stregatto e a sollevare una prima ribellione del popolo nei confronti della Regina Rossa. Il Cappellaio e gli altri protagonisti "buoni" di Sottomondo riescono a raggiungere il castello della Regina Bianca. Mentre si preparano per la battaglia, il Brucaliffo s'imbozzola prima di far finalmente comprendere ad Alice di essere la prescelta.

    Giunti al giorno gioiglorioso, lo scontro finale avviene sopra una gigantesca piattaforma dal pavimento che ricorda una scacchiera: da una parte vi è lo schieramento della Regina Bianca con le sue pedine degli scacchi bianchi e il Grafobrancio, mentre dalla parte opposta, in egual numero, c'è l'esercito di carte di cuori della Regina Rossa. La sfida tra Alice e il Ciciarampa ha dunque inizio e si conclude con la vittoria della ragazza, che uccide il mostro decapitandolo con la spada, mentre il Cappellaio Matto sottomette Stayne, e l'Uccello Ciciarampa viene ucciso. La Regina Rossa, in seguito alla ribellione dei suoi soldati perde quindi la corona che va alla Regina Bianca, la quale ordina l'esilio eterno per la sorella malvagia in compagnia del disperato fante.

    Alla fine della lotta, Alice decide di bere il sangue del Ciciarampa tornando così nel "suo" mondo, rifiutando la possibilità di restare per sempre nel Paese delle Meraviglie come il Cappellaio, invece, si augurava.

    Nella vita reale il tempo non è passato, e Hamish Ascot è ancora in ginocchio in attesa della risposta di Alice circa la possibilità di sposarlo. La ragazza rifiuta il matrimonio perché non si sente ancora pronta e decide invece di portare a termine il lavoro d'affari lasciato incompiuto dal padre, partendo quindi per nuove avventure a bordo di una nave, dove vede una farfalla blu: il Brucaliffo.


    Interpreti e personaggi

    Mia Wasikowska: Alice Kingsley
    Johnny Depp: Cappellaio Matto
    Helena Bonham Carter: Regina Rossa
    Anne Hathaway: Regina Bianca
    Crispin Glover: Stayne
    Mairi Ella Challen: Alice a 6 anni
    Marton Csokas: Charles Kingsley
    Lindsay Duncan: Helen Kingsley
    Tim Pigott-Smith: Lord Ascot
    Geraldine James: Lady Ascot
    Leo Bill: Hamish
    John Hopkins: Lowell
    Eleanor Tomlinson: Fiona Chataway
    Eleanor Gecks: Faith Chataway
    Frances de la Tour: Zia Imogene
    Matt Lucas: Pincopanco e Pancopinco



    The Tourist, regia di Florian Henckel von Donnersmarck (2010)


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    TRAMA

    Parigi. L'ispettore Acheson di Scotland Yard e la sua squadra tengono d'occhio l'affascinante Elise Clifton-Ward, ex amante di Alexander Pearce, ricercato dal governo e scomparso nel nulla dopo aver cambiato volto. Un giorno Elise riceve una lettera da Pearce che le indica di recarsi alla stazione, prendere un treno per Venezia, avvicinarsi ad un uomo che gli somiglia per altezza e corporatura, e far credere così alla polizia che quell'uomo sia il vero Pearce.

    Elise si reca alla Gare de Lyon e, salita sul treno, stringe amicizia con il turista Frank Tupelo, un insegnante americano che resta istantaneamente attratto da lei. La donna lo invita al suo albergo; la polizia intanto scopre l'identità di Frank e comprende l'inganno di Pearce. Contemporaneamente arriva a Venezia il gangster di origine russa, Reginald Shaw, al quale Pearce ha sottratto due miliardi prima di fuggire, che invia i suoi sgherri all'albergo convinto che Frank sia effettivamente Pearce.

    Frank fugge così dagli uomini di Shaw e finisce col gettare nella Laguna un carabiniere, che lo denuncia per aggressione. Viene condotto quindi al commissariato italiano, dove il commissario Lombardi lo aiuta a fuggire e lo vende al gangster, non prima di aver avvisato di tale piano Elise, la quale interviene a bordo della barca del commissario che lo salva; insieme uccidono alcuni gangster. In seguito lei lo convince a lasciare la città. La donna è in realtà un'agente dell'Interpol che lavorava per Acheson sotto copertura. La sera stessa la donna partecipa ad un ballo a cui era stata invitata da Pearce. Elise è ad un passo dall'incontrarlo ma non vi riesce, e trova invece Frank che non vuole lasciarla, ma viene portato subito via dagli uomini di Acheson.

    Elise viene poi sequestrata da Shaw, che le intima di rivelare l'ubicazione della cassaforte, in attesa che Pearce si presenti all'appuntamento. Acheson insiste a non intervenire in attesa della sua comparsa, ed è lo stesso Frank a raggiungere Shaw fingendo di essere Pearce per cercare di salvarla. Frank non sembra in grado di aprire la cassaforte di Pearce, e la situazione sembra perduta, ma l'ispettore Jones, il superiore di Acheson, dà l'ordine di eliminare Shaw e i suoi uomini, salvando la vita a Elise e Frank.

    Nelle vicinanze Acheson e i suoi agenti individuano e catturano Pearce, che si rivela essere un turista pagato solo per viaggiare e lasciare messaggi a Elise. Nel frattempo Frank apre davanti a Elise la cassaforte, rivelandosi essere proprio il vero Pearce. I due fuggono con il contenuto, lasciando a Jones un assegno con quanto Pearce doveva di tasse al governo, 744 milioni di sterline. La caccia all'uomo termina qui: il suo unico reato resta quello di aver rubato dei soldi ad un gangster ormai morto.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: Alexander Pearce (Frank Tupelo)
    Angelina Jolie: Elise Clifton-Ward
    Paul Bettany: Ispettore John Acheson
    Timothy Dalton: Ispettore Capo Jones
    Rufus Sewell: L'inglese
    Steven Berkoff: Reginald Shou
    Igor Jijikine: Virginsky
    Christian De Sica: Commissario Lombardi
    Giovanni Guidelli: tenente Tommassini
    Alessio Boni: sergente Cerato
    Daniele Pecci: tenente Narduzzi
    Nino Frassica: carabiniere
    Neri Marcorè: Direttore dell'Hotel Danieli
    Raoul Bova: Conte Filippo Gaggia



    Pirati dei Caraibi - Oltre i confini del mare (Pirates of the Caribbean: On Stranger Tides), regia di Rob Marshall (2011)


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    TRAMA

    Al largo della costa spagnola, due pescatori trovano un uomo nelle loro reti, che afferma di essere un membro dell'equipaggio di Juan Ponce de León, un conquistador spagnolo che doveva essere morto 200 anni prima durante una spedizione alla ricerca della Fonte della giovinezza. L'uomo è portato a Cadice, presso Re Ferdinando VI, che riceve dall'uomo pescato in mare il diario di viaggio di Ponce de León, per poi morire. Il re dà così l'ordine al suo uomo più fidato di trovare la Fonte.

    A Londra, Joshamee Gibbs, scambiato per Jack Sparrow, viene messo sotto processo per pirateria. Jack Sparrow, travestito da giudice, riesce a salvare Gibbs e a liberarlo, ma durante la fuga i due vengono catturati dalla Guardia Reale Britannica. Jack viene portato al cospetto di Re Giorgio II, che gli propone di guidare una spedizione verso la Fonte della Giovinezza capitanata da Hector Barbossa, ora un corsaro al servizio del Re, da cui scopre che la Perla Nera (nave di Jack Sparrow poi presa da Barbossa alla fine del terzo film) è affondata. Jack riesce a fuggire dal palazzo e si reca alla locanda La figlia del Capitano, dove aveva scoperto in una precedente discussione con Gibbs che qualcuno si fingeva lui per arruolare una ciurma e partire alla ricerca della Fonte. Jack affronta così l'impostore, che scoprirà poi essere Angelica, una fiamma del suo passato. La donna lo rapisce e lo trasporta sulla Queen Anne's Revenge, la nave del famigerato Edward Teach, soprannominato "Barbanera".

    Barbossa arruola Gibbs, l'unico oltre a Jack a sapere la posizione esatta della Fonte, sulla nave HSM Providence. Jack, nel frattempo, scopre che Barbanera è il padre di Angelica e che la sua ricerca della Fonte è un tentativo di rompere una profezia che rivela la sua morte entro due settimane per mano di un uomo senza una gamba. Barbanera minaccia Jack con una bambola voodoo e questi non può quindi fare altro che assecondare gli ordini di Barbanera e condurlo alla Fonte.

    Per usufruire della Fonte della giovinezza sono necessari due Calici d'argento appartenuti a Ponce de Léon e una lacrima di sirena. Un calice deve contenere solamente l'acqua della fonte, l'altro anche la lacrima; colui che berrà dal calice contenente la lacrima otterrà tutti gli anni vissuti e tutti gli anni che avrebbe dovuto vivere colui che berrà dal calice contenente solo acqua. A Whitecap Bay Barbanera ordina di catturare una sirena. Queste creature pisciformi sono però tutt'altro che socievoli e dopo aver attaccato un gruppo di pirati utilizzato come esca, si dirigono in massa verso la spiaggia, affrontando Barbanera e Jack, il quale riesce a scacciarle facendo esplodere un faro posto su una delle estremità della baia.

    La ciurma subisce pesanti perdite, ma riescono a catturarne una grazie a Philip, un missionario facente parte dell'equipaggio. Raggiunta la giungla, Jack viene inviato da Barbanera alla ricerca della Santiago, la nave di Ponce de León, dove sono nascosti i Calici d'argento. Nel frattempo, Philip si affeziona alla sirena catturata e le dà il nome di Serena; quindi Barbanera, approfittando dell'amore tra i due giovani, riesce ad ottenere la lacrima ferendo il missionario.

    Dopo aver recuperato i calici d'argento, Jack si ricongiunge con Barbossa e viene catturato insieme a quest'ultimo dagli spagnoli. Barbossa rivela a Jack che la Perla Nera è stata catturata da Barbanera tramite un maleficio e che per sfuggire alla morte, lui stesso fu costretto ad amputarsi una gamba. Il suo vero scopo è quindi vendicarsi di Barbanera. Jack, riunitosi a Teach e alla sua ciurma, arriva alla Fonte, dove Barbossa tende loro un agguato dando inizio a una battaglia. Improvvisamente arrivano gli spagnoli, che sostengono che la Fonte sia un luogo profano e cominciano a distruggerla. Grazie a un momento di distrazione, Barbossa trafigge Barbanera con la sua spada avvelenata.

    Angelica, cercando di aiutare suo padre, si taglia accidentalmente la mano con la lama avvelenata: sia lei che suo padre vengono quindi mortalmente feriti. Jack riempie i calici magici con le ultime gocce dell'acqua della Fonte, ormai distrutta, e versa la lacrima di Serena in uno di loro. Barbanera chiede ad Angelica di sacrificarsi per lui, e anche se lei era disposta a farlo, Jack scambia astutamente i calici: Barbanera muore, consumato dalle acque della Fonte, mentre Angelica ha salva la vita, ma non riesce a perdonare a Jack l'affronto di aver sacrificato la vita del padre per salvare la sua.

    Tornato sulla riva, Barbossa prende come trofei personali la spada di Barbanera ed il completo comando della Queen Anne's Revenge, dirigendosi con la sua ciurma verso Tortuga: ritorna così ad essere un pirata, abbandonando la vita da corsaro. Questo mentre Serena salva Philip da una ferita mortale, baciandolo e andando via con lui in acqua. Il suo destino è incerto, ma è probabile che sia sopravvissuto grazie all'effetto mistico del bacio di una sirena, ovvero la capacità di respirare in acqua. Jack abbandona l'ingrata Angelica su un'isola deserta e le lascia una pistola con un solo colpo, che lei usa per sparare a Jack, mancandolo. Allontandosi velocemente si riunisce a Gibbs, che era riuscito a rubare dalla cabina di Barbanera tutta la serie di navi-trofeo prese dal defunto Barbanera, tra cui la Perla Nera. Anche se non hanno idea di come farla tornare alla normalità, entrambi sono felici di riavere la propria nave.
    Scena dopo i titoli di coda

    Angelica, lasciata sola sulla stessa isola dov'era stato esiliato nel primo capitolo Jack Sparrow, raccoglie qualcosa che le onde portano a riva: è la bambola vudù di Jack fatta da Barbanera.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: Jack Sparrow
    Penélope Cruz: Angelica Teach
    Ian McShane: Edward Teach "Barbanera"
    Geoffrey Rush: Hector Barbossa
    Kevin McNally: Joshamee Gibbs
    Sam Claflin: Philip Swift
    Àstrid Bergès-Frisbey: Serena (Syrena)
    Gemma Ward: Tamara La Sirena Regina
    Stephen Graham: Scrum
    Richard Griffiths: Re Giorgio II
    Greg Ellis: Theodore Groves
    Oscar Jaenada: Capitano spagnolo
    Keith Richards: Teague Sparrow



    The Rum Diary - Cronache di una passione (The Rum Diary), regia di Bruce Robinson (2011)


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    TRAMA

    Paul Kemp è un giornalista freelance che, appena trasferitosi da New York a Porto Rico inizia a scrivere per un giornale locale, il The San Juan Star. Qui viene catturato da un vortice di alcool, donne ed eccessi di ogni tipo che trasformano la sua vita in una sfida continua a più livelli.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: Paul Kemp
    Amber Heard: Chenault
    Aaron Eckhart: Sanderson
    Giovanni Ribisi: Moburg
    Richard Jenkins: Lotterman
    Bill Smitrovich: Mr. Zimburger
    Michael Rispoli: Bob Sala
    Julian Holloway: Wolsey
    Amaury Nolasco: Segarra
    Marshall Bell: Donovan
    Karen Austin: Mrs. Zimburger
    Jason Smith: Davey
    Bruno Irizarry: Lazar
    Enzo Cilenti: Digby
    Aaron Lustig: Monk
    Tisuby González: Rosy
    Natalia Rivera: amica di Chenault



    Jack e Jill, regia di Dennis Dugan (2011) - Cameo


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    TRAMA

    Jack Sadelstein è un dirigente pubblicitario di successo che vive a Los Angeles con la moglie Erin, conduce una vita tranquilla, ma questa viene sconvolta ogni anno alla festa del ringraziamento dalla sorella gemella Jill.


    Interpreti e personaggi

    Adam Sandler: Jack Sadelstein / Jill Sadelstein
    Katie Holmes: Erin Sadelstein
    Al Pacino: se stesso
    Eugenio Derbez: Felipe / nonna di Felipe
    Regis Philbin: se stesso
    Shaquille O'Neal: se stesso
    Johnny Depp: se stesso
    John Farley: Mort
    Elodie Tougne: Sofia Sadelstein
    Rohan Chand: Gary Sadelstein
    David Spade: Monica
    Nick Swardson: Todd
    Tim Meadows: collega d'ufficio
    Allen Covert: Joel Farley / fratello di Damien
    Norm MacDonald: Funbucket
    Geoff Pierson: Carter Simmons
    Valerie Mahaffey: Bitsy Simmons
    Gary Valentine: Dallas
    Dana Carvey: Crazy Puppeteer



    21 Jump Street, regia di Phil Lord e Chris Miller (2012) - Cameo


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    TRAMA

    Una coppia di agenti della polizia piuttosto incapaci viene mandata sotto copertura in un college per sgominare un traffico di droga.


    Interpreti e personaggi

    Channing Tatum: Jenko
    Jonah Hill: Schmidt
    Brie Larson: Molly
    Dave Franco: Eric
    Rob Riggle: Mr. Walters
    Ice Cube: Capitano Dickson
    Johnny Depp: Tom Hanson



    Dark Shadows, regia di Tim Burton (2012)


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    TRAMA

    La storia ha inizio nel 1760, quando una famiglia aristocratica inglese, i coniugi Collins e il loro unigenito Barnabas partono per gli Stati Uniti d'America. Raggiunto lo stato del Maine edificano una magione che chiamano Collinwood e fondano un'azienda ittica, che si espande dando origine ad una cittadina, Collinsport.

    Barnabas cresce e, seppur educato secondo sani principi, diviene un ragazzo spavaldo e un vero playboy. Quando però seduce ed abbandona Angelique Bouchard, una domestica in servizio presso la sua magione, quest'ultima inizia per vendetta a distruggergli la vita attraverso l'uso della magia nera. Angelique, infatti, causerà una sequela di disgrazie: la morte dei genitori e il suicidio di Josette, fidanzata di Barnabas, che si lascia inspiegabilmente cadere da una scogliera. Il dolore affligge Barnabas a tal punto che si getta anch'egli, cadendo al fianco della sua esanime amata. Barnabas, inspiegabilmente incolume, riapre gli occhi, scoprendo che Angelique lo aveva punito con l'immortalità, trasformandolo in un vampiro, per poi istigare contro di lui i villici di Collinsport, che lo seppelliscono vivo in una bara.

    Centonovantasei anni dopo, nel 1972, Barnabas viene liberato accidentalmente dalla sua tomba e, tornato alla sua villa, scopre che la sua proprietà è caduta in rovina. Qui incontra i suoi quattro discendenti e i due domestici e una dottoressa un po' stravagante. Elizabeth Collins, che gestisce la casa con il fratello Robert, spiega a Barnabas le vicissitudini famigliari negli anni che l'antenato ha trascorso nella bara: l'azienda d'ittica fondata dal padre di Barnabas è sull'orlo del fallimento a causa dell'AngelBay, l'azienda fondata e gestita dalla strega Angelique che, reincarnandosi continuamente di generazione in generazione, ha gestito conducendo una spietata concorrenza mirata alla distruzione del benessere economico dei Collins.

    Barnabas decide allora di riportare Collinswood e l'azienda ittica alla passata gloria, scatenando la rabbia di Angelique. La rivalità tra i due continua fino a quando Angelique registra una confessione di Barnabas, che afferma di aver ucciso molte persone per berne il sangue. Angelique arriva a Collinswood portando la Polizia e una folla di cittadini incuriositi, comincia così lo scontro finale tra i due 'mostri'.

    Si scopre che Angelique mandò un lupo mannaro a mordere Carolyn quando ancora la bambina era nella culla, per farla diventare a sua volta un lupo mannaro. Durante il combattimento, la villa dei Collins viene distrutta, e Angelique, intrappolata sul lampadario dona il suo cuore a Barnabas, che non lo accetta. Così facendo Angelique muore, ma manda Victoria sulla scogliera dove era morta Josette. Barnabas arriva in tempo, ma entrambi si buttano dalla scogliera. Victoria allora viene morsa da Barnabas, per evitare la morte dovuta alla caduta.


    Interpreti e personaggi

    Johnny Depp: Barnabas Collins
    Eva Green: Angelique Bouchard
    Michelle Pfeiffer: Elizabeth Collins Stoddard
    Jonny Lee Miller: Roger Collins
    Chloë Moretz: Carolyn Stoddard
    Gulliver McGrath: David Collins
    Helena Bonham Carter: Dr. Julia Hoffman
    Jackie Earle Haley: Willie Loomis
    Bella Heathcote: Victoria Winters / Josette duPres
    Christopher Lee: Bill Malloy
    William Hope: sceriffo Bill
    Alice Cooper: sé stesso
    Ray Shirley: Mrs. Johnson
    Ivan Kaye: Joshua Collins
    Susanna Cappellaro: Naomi Collins
    Josephine Butler: mamma di David
    Shane Rimmer: consigliere






    fonte: wikipedia.it


    Edited by belias94 - 8/6/2016, 19:06
     
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27 replies since 8/5/2010, 15:55   33790 views
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