LOROPETALUM CHINENSE, CONSIGLI UTILI

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anny#

Posted on 26/8/2009, 07:18

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LOROPETALUM CHINENSE, CONSIGLI UTILI

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Loropetalum è una specie di arbusto della strega-nocciolo familiare, Hamamelidaceae, nativo di Cina, Giappone e sud-est asiatico, di questa specie appartengono altre 3.

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Il nome Loropetalum si riferisce alla forma dei fiori e deriva dal greco loron significa cinghia e petalon significa petalo. I fiori sono prodotti in gruppo durante la primavera e sono simili a quelli della strettamente correlata hamamelis . Ogni fiore consiste dai quattro ai sei
esili nastriformi petali della lunghezza di 1-2 cm.

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Le specie sono:

Loropetalum chinense - varietà bianco-fioritura fino a 3,7 m di altezza, varietà rosa-fioritura fino a 1,5 m di altezza
Loropetalum lanceum - fino a 13 m di altezza, fiori bianchi
Loropetalum subcordatum - fino a 12 m di altezza.

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wikipedia.org

Loropetalum

Hanno lo sviluppo di un arbusto eretto, tendono a crescere sia in altezza, sia in larghezza, dando origine ad un arbusto arrotondato. Sono sempreverde. Durante la primavera assumono una colorazione rosa bianco. Gli esemplari adulti sono di taglia media e raggiungono i 1,5 m di altezza

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Esposizione: lo coltiviamo dove possa godere per quante più ore possibile della luce diretta del sole. Queste piante possono essere poste a dimora in giardino per tutto l'arco dell'anno. Possono sopportare temperature minime di molti gradi inferiori allo zero. Quando le temperature minime sono molto basse possiamo provvedere a proteggere gli arbusti più sensibili, ricoprendone le radici con foglie secche o paglia

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Annaffiatura: annaffiare con regolarità, ogni 2 - 3 settimane con 1 - 2 secchi d'acqua, bagnando il terreno a fondo, ma attendendo che il substrato asciughi completamente tra un'annaffiatura e l'altra. Evitare l’acqua stagnante. Se decidiamo di coltivarne un esemplare in contenitore, ricordiamo che avrà esigenze leggermente diverse rispetto ad un esemplare coltivato in piena terra: prestiamo maggiore attenzione alle esigenze idriche e nutrizionali, e controlliamo più spesso l'eventuale sviluppo di parassiti

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Concimazione: con l'arrivo dell'autunno, e l'abbassarsi delle temperature, ricordiamo di interrare alla base degli arbusti una buona quantità di concime organico

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Trattamenti: quando il clima non è ancora eccessivamente rigido pratichiamo un trattamento fungino ad ampio spettro, vaporizzando il fungicida anche sul terreno ai piedi delle piante. Ricordiamo di raccogliere e distruggere le foglie delle piante affette da ticchiolatura o da bolla

Terreno: questi arbusti necessitano di terreno mediamente umido, non troppo drenato

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anny#

Posted on 27/8/2009, 07:39

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