-
Cesco
.User deleted
La foto di Lady Diana morente e lo scandalo in Inghilterra di Unlawful Killing
Foto scioccanti che ritraggono Lady Diana nei momenti immediatamente successivi all’incidente d’auto che le è costato la vita. Scatti drammatici mai rivelati finora. È il contenuto bomba di un documentario su quella notte d’agosto del 1997 che verrà proiettato a Cannes questo venerdì.
“Unlawful Killing”, diretto da Keith Allen, verrà presentato da Mohammed Fayed, padre di Dodi, morto insieme alla principessa. Esso contiene immagini in bianco e nero che mostrano Lady D da vicino, poco dopo lo schianto della Mercedes scura nel sottopasso di Parigi.
L’angosciante foto, in cui si riconoscono i capelli biondi della principessa e le sue fatture, non è mai stata resa pubblica. Presto verrà mostrata in tutto il mondo ma non nel Regno Unito. “Peccato – ha detto Allen – perché mentre i repubblicani sono ancora in coma diabetico per l’eccesso di zucchero portato dal Royal Wedding, questo avrebbe potuto funzionare da antidoto”.
Immagini simili sono state mostrate alla giuria nell’ambito dell’inchiesta sulla morte. Ma il volto di Diana Spencer era stato pesantemente pixellato. La notizia che Allen, padre della pop star Lily, ha invece deciso di utilizzare la fotografia originale per la sua pellicola, ha indignato alcuni amici intimi della principessa del Galles.
Rosa Monckton, che andò in vacanza con Diana poche settimane prima dell’incidente di Parigi, ha detto: “Se è vero è assolutamente disgustoso. La gente vuole fare soldi con la sua morte, è francamente… non ho parole”. Un portavoce del St James’s Palace non ha voluto commentare, ma fonti vicine ai reali rivelano che i figli di Lady D. sarebbero disgustati dalla notizia. Uno di loro avrebbe detto: “Spero che la gente risponda a tutto ciò con il disprezzo che una cosa del genere merita”.
William e Harry non vogliono rilasciare commenti pubblici per evitare di aiutare Allen a farsi pubblicità. Una fonte ha detto al “Daily Mail” i principi non commenteranno pubblicamente mai nulla riguardo alla madre, considerata la cosa “più intensamente personale e privata della loro vita estremamente pubblica”. Il film di Allen verrà proiettato venerdì al Festival di Cannes, in un tripudio di pubblicità. Mohammed Al Fayed dovrebbe scendere nel sud della Francia per contribuire al lancio del documentario.
Nel 2008, dopo un’inchiesta di sei mesi in cui sono stati ascoltati 250 testimoni e che è costata ai contribuenti intorno a 12 milioni di sterline, si è arrivati alla conclusione che la Principessa Diana e Dodi Al Fayed sono stati uccisi illegalmente. Che la loro morte è responsabilità diretta dell’autista Henri Paul, risultato ubriaco e anch’egli rimasto ucciso nello schianto. Tra le cause si è fatto riferimento anche ai paparazzi che la notte del 31 agosto stavano inseguendo la Mercedes con a bordo Lady D..
Al Fayed accusò il principe Filippo di essere la mente dell’incidente e parlò persino di un coinvolgimento del principe Carlo. Un piano di morte che secondo il padre di Dodi, era stato progettato per evitare che la Principessa sposasse il suo figlio musulmano. Nel corso dell’inchiesta del 2008, l’ex proprietario dei magazzini Harrods ha descritto i reali come la “famiglia Dracula”.
La fotografia di Diana è anche nel trailer del documentario, disponibile anche nel Regno Unito, sul sito del film. Si legge sul sito: “Unlawful killing è il racconto della morte della Principessa Diana, di Dodi Fayed e del loro autista Henri Paul. Un documentario attraverso cui Keith Allen ripercorre i momenti chiave dell’inchiesta e dimostra come alcune prove fondamentali del gioco sporco siano state nascoste, come la famiglia reale sia stata esentata dal fornire elementi di prova e di come i giornalisti, soprattutto quelli che lavorano per la Bbc, abbiano sistematicamente riportato gli eventi, uno tra tutti la sentenza, in maniera ingannevole. Questa è la storia di come il mondo è stato ingannato”.
Allen, in un pezzo pubblicato sul “The Guardian” dello scorso finesettimana, ha dichiarato: “La mia ‘inchiesta sull’inchiesta” contiene filmati che ricordano come i reali volessero spedire Diana in un centro per la salute mentale. E come il medico legale abbia più volte messo in dubbio la sanità mentale di chi si chiedeva se l’incidente fosse stato più di un incidente”. Allen ha inoltre detto di aver chiesto ad ogni grande emittente del Regno Unito di commissionargli un documentario televisivo sull’inchiesta ma tutti hanno rifiutato.
Inoltre il regista ha sottolineato che “Unlawful killing” non parla di una cospirazione dietro all’incidente, ma di una cospirazione dopo l’incidente. Un complotto organizzato dall’intero establishment inglese. Ha detto che il film verrà visto in anteprima a Cannes perché per uscire in Inghilterra avrebbe dovuto subire 87 tagli: “Quindi, piuttosto che macellare il film, lo mostriamo in Francia, poi negli Stati Uniti e ovunque tranne che nel Regno Unito”.
Un portavoce dei produttori ha dichiarato: “La foto è stata pubblicata integralmente in precedenza, in molte parti del mondo. Abbiamo acquisito l’immagine da una rivista italiana, che l’aveva già pubblicata integralmente. E inoltre ampiamente disponibile su Internet”.
Un portavoce di Al Fayed ha detto: “Lui non era consapevole del fatto che ogni fotografia scattata di qualsiasi occupante della vettura sarebbe stata in questo film.
È sconvolto da tutto ciò e prenderà tutte le misure necessarie per assicurarsi che nel film non ci sia nulla del genere”.
Edited by belias94 - 21/11/2019, 09:10
. -
Cesco .
User deleted
Foto choc: Lady Diana vicina a Kate
Lady Diana il prossimo 1 luglio avrebbe compiuto 50 anni, e per ricordare la principessa che riuscì a entrare nel cuore di tutti il settimanale inglese Newsweek le dedica un copertina che farà sicuramente discutere: in prima pagina si vede infatti un fotomontaggio che ritrae Lady Diana come sarebbe oggi se fosse viva, mentre passeggia con la nuora Kate Middleton. All’interno la famosa firma del giornalismo inglese, nonché amica Lady D. e autrice di molti libri sulla Principessa del popolo, le dedica un lungo articolo in cui racconta come sarebbe stata oggi Lady Diana.
Tina crede che Diana sarebbe ovviamente stata attenta al suo stile, e che non avrebbe rinunciato a qualche iniezione di Botox. Probabilmente si sarebbe risposata, ma non più di due volte: prima avrebbe certamente assaggiato la vita insieme a un milionario in grado di offrirle jet, isola privata, yacht ma poi, verso la fine dei 40, avrebbe dato spazio al suo animo romantico e avrebbe probabilmente scelto un uomo più eccitante, magari un globe-trotter francese.
Lady Diana, secondo Tina Brown, avrebbe continuato nella sua attività di volontariato e avrebbe mantenuto con il suo ex marito Carlo dei buoni rapporti.
Come avrebbe preso invece l’arrivo nella famiglia reale di Kate Middleton? Le avrebbe probabilmente dato qualche problema accettare una principessa così bella, ma certo si sarebbe subito schierata dalla parte dei Middleton e contro l’ambiente snob della Corte Reale, diventatando la miglior amica della mamma di Kate, Carol Middleton. Lady Diana continua a far sognare anche dopo la sua morte, ma resta da dire che la foto di copertina ha travalicato il limite del buon gusto.
Fonte: Virgilio.it
by Redazione
http://www.notiziedigossip.it/content/foto...ana-vicina-kate. -
.
31 AGOSTO 1997-2012 - IL RICORDO DELLA SCOMPARSA DI LADY DIANA DOPO 15 ANNI (FOTO E VIDEO)
Quella del 1997 era un'estate che stava per terminare. Mentre dalla radio impazzavano le Spice Girls con 2 become 1 e Silvia Salemi con A casa di Luca, sulle spiagge si leggevano libri e giornali di carta, i cellulari potevano solo telefonare, e pochi mandare sms (ricordate il Nokia 3110?), internet era addirittura nell'epoca pre-Google. L'euro era un sogno anche per gli economisti, spesso alle frontiere chiedevano le carte d'identità.
LA NOTIZIA - Domenica mattina, il 31 agosto, arriva l'eco di una delle prime notizie globali del mondo, anche senza l'aiuto dei social network: Lady Diana è morta a Parigi, un'incidente d'auto sotto un tunnel. Quello dell'Alma. È morto anche il suo fidanzato, il figlio del miliardario dei magazzini Harrods. E subito il ricordo si perde con il matrimonio da favola della principessa con Carlo d'Inghilterra nel 1981, e poi a tutto il gossip, la storia dei tradimenti, al divorzio dell'anno prima.
La mente va anche ai possibili complotti, voluti dalla «cattiva» casa Reale ai danni di chi aveva mancato di rispetto al trono, complotti poi smontati da un tribunale che, 11 anni dopo, diede la colpa «solo» all'autista Henry Paul - peraltro morto sul colpo - e ai paparazzi che si scagliarono dietro all'auto di Diana Spencer e Dody al-Fayed. L'annuncio della morte della principessa viene dato alle 5:30 all'ospedale della de la Pitié-Salpêtrière, e la reazione emotiva del mondo è fortissima.
LA PRINCIPESSA - Diana Frances Spencer, 36 anni appena compiuti, era famosa anche per le sue attività di beneficenza, come la lotta alle mine antiuomo e le attività in favore dei numerosi ospedali in patria, e quelli per i lebbrosi all'estero, soprattutto in India (fu amica anche di Madre Teresa di Calcutta, scomparsa pochi giorni dopo di lei, il 5 settembre '97). La sua campagna contro le mine, proprio nel 1997, aiuterà la Campagna Internazionale per il Bando delle Mine Antiuomo a vincere il premio Nobel per la Pace.
LA MONARCHIA - In questi 15 anni la monarchia inglese, che nella settimana dal 31 agosto al 6 settembre, giorno del funerale (due miliardi di spettatori) che ebbe per protagonisti i due bellissimi, e giovanissimi, figli di Diana, William e Harry, ebbe un crollo di popolarità che la successiva frequentazione pubblica tra il principe Carlo e l'antagonista di Diana, Camilla, contribuì ad accrescere. Eppure gradatamente la famiglia Windsor è tornata nei cuori inglesi, grazie anche a William (inevitabile che il suo matrimonio con Kate Middleton, nel 2011, sia stato paragonato a quello dei genitori 30 anni prima) e nonostante, o forse grazie anche, alle bravate di Harry, giudicato da molti più un discolo simpatico che uno scapestrato.
DISTACCO LONDINESE - Londra vive i 15 anni dall'incidente con molto distacco, deve ancora riprendersi dall'orgia olimpica mentre vive anche attraverso le Paralimpiadi. Non sono previste commemorazioni ufficiali della principessa, come fu invece per il decennale, mentre la casa reale si è occupata di annunciare il programma del viaggio che il principe e la principessa di Cambridge effettueranno a metà settembre in oriente.PARIGI RICORDA LA PRINCIPESSA LADY DIANA - FOTO
Maria Strada
www.corriere.it/esteri/12_agosto_30...611c7bd41.shtml
Edited by belias94 - 29/5/2016, 12:00. -
.
La principessa Diana mostra di non essere solo un membro della famiglia reale, ma una persona comune
La principessa Diana è stata un'icona di stile per molti. Ma oltre ad essere un membro della famiglia reale, era anche una persona semplice, a volte molto pressata dagli stretti confini dell'etichetta di corte, in particolare per quanto riguarda l'abbigliamento.
Diana, come i comuni mortali, voleva anche indossare tute e pantaloncini, sperimentare il colore e lo stile. E anche permettersi abiti rivelatori (anche se di cosa stiamo parlando - rispetto ad alcuni dei look moderni "nudi", gli abiti della principessa sembravano puritani).
Tuttavia, per un uomo del suo status, era piuttosto audace. Inoltre, gran parte di ciò che indossava Diana, molti membri delle famiglie reali non si concedevano mai.
Oggi ti invitiamo a guardare Diana da diverse angolazioni: in abiti reali, festivi e quotidiani. Da noi stessi, aggiungeremo solo che, non importa quale sia il vestito preferito dei soggetti di Sua Maestà (e non solo), è sempre stata bellissima!
. -
.
La panchina di Lady Dee: il racconto di una foto
Nel 17° secolo, Agra era la capitale dell'Impero Mughal e Shah Jahan vi regnava, adorando sua moglie Mumtaz Mahal. La coppia si amava così tanto che non si separarono quasi mai. Sfortunatamente, Mumtaz Mahal morì dando alla luce 14 bambini nel giugno 1631.
Shah Jahan ordinò che il corpo di sua moglie fosse imbalsamato e si sedette accanto a lui per sei mesi, quindi dichiarò due anni di lutto in memoria di Mumtaz Mahal e ordinò la costruzione di un mausoleo-moschea insuperabile per grandezza per immortalare sua moglie in questo modo. Il Taj Mahal fu completato nel 1648.
La principessa britannica Diana su una panchina vicino al simbolo dell'amore eterno è stata fotografata dal fotografo Doug Curran durante la visita della famiglia del principe Carlo in India, poco prima di San Valentino, l'11 febbraio 1992.
Il secondo giorno di viaggio, la coppia si separa: il principe va a un incontro con uomini d'affari, Diana si reca all'ospizio di Madre Teresa, e poi al Taj Mahal. Sullo sfondo del simbolo dell'amore eterno, Diana è stata fotografata da sola. Il giorno dopo, questa foto è apparsa sulle prime pagine dei giornali di tutto il mondo. Il fatto che pochi mesi dopo la coppia si sarebbe lasciata, poi nessuno ci pensava.
Sono passati molti anni, ma i turisti amano ancora posare davanti alle telecamere nel luogo in cui un tempo fu scattata la foto della principessa britannica. Non si sa se la panchina porti gioia o tristezza nelle loro vite.
Nell'aprile 2016, durante una visita in India, nello stesso luogo in cui una volta posava la solitaria Diana, sono stati fotografati il figlio della principessa defunta, il duca di Cambridge William e sua moglie Kate Middleton.. -
.
Diana avrebbe 61 anni: cosa accadde veramente a Palazzo la notte che morì
Lady Diana avrebbe compiuto 61 anni. A oltre due decadi dalla morte, emergono i dettagli di quello che accadde tra Carlo e la Regina la notte del tragico incidente. Lady Diana avrebbe compiuto 61 anni. Era nata infatti il primo luglio 1961. Nonostante abbia vissuto solo 37 anni, il suo ricordo resta indelebile e il suo mito intramontabile è continuamente celebrato tanto che sta per uscire un nuovo documentario su di lei, The Princess. Di lei si è detto praticamente tutto, ma ancora molti sono i dettagli che sfuggono sulla sua vita e la sua morte, come quello che accadde veramente a Balmoral la notte tra il 30 e il 31 agosto 1997 quando Carlo e la Regina furono informati del tragico incidente della Principessa.
I 61 anni di Diana
Per i 61 anni di Diana non ci sono celebrazioni speciali, William e Harry ricorderanno la madre in forma privata. Nel 2021, in occasione del suo sessantesimo, i due fratelli si ritrovarono a Londra per inaugurare a Kensington Palace la statua a lei dedicata, in un clima teso e incandescente.
Ma se questo è un compleanno più dimesso, Lady D continua a far parlare di sé e nuovi dettagli emergono sulla sua tragica scomparsa. Il Daily Mail infatti ha pubblicato un resoconto di quello che successe veramente la notte in cui la Principessa fu coinvolta nell’incidente automobilistico a Parigi in cui perse la vita nel Castello di Balmoral, in Scozia, dove si trovavano la Regina Elisabetta e Carlo.
Ci si è sempre concentrati sulle testimonianze dei primi soccorritori e sulle ultime parole che avrebbe pronunciato la Principessa quando fu estratta dalle lamiere dell’auto accartocciata sotto il ponte dell’Alma, ma poco si sa delle reazioni del suo ex marito della Sovrana alla notizia dello schianto.
Diana, cosa accadde a Palazzo nella notte in cui morì
La prima telefonata sull’incidente di Diana arrivò a Robin Janvrin, il vicesegretario privato della Regina , all’una del mattino. Era dell’ambasciatore britannico in Francia che aveva solo notizie imprecise. La Principessa era ferita ma nessuno sapeva ancora quanto gravemente. Janvrin telefonò immediatamente alla Regina e a Carlo per avvisarli dell’accaduto. I due stavano dormendo al Castello di Balmoral.
Nel frattempo lo staff del Principe fu svegliato e informato dei fatti dalla stampa scandalistica che aveva informazioni più precise dell’ambasciatore. Quindi Carlo seppe prima della Regina che Dodi Al-Fayed, il presunto fidanzato della Principessa, era morto. In quel momento però Diana era ancora viva.
In quella notte emerse il vero rapporto tra Carlo e la Regina. Erano a pochi metri di distanza, ma non si parlarono né per discutere dell’accaduto e di come poterlo gestire né per sostenersi in un momento così drammatico.
L’unica persona che diede conforto al Principe in quella notte fu Camilla che si trovava a centinaia di chilometri di distanza, nella sua casa vicino a Chippenham, nel Wiltshire. Quella notte Carlo chiamò anche altri amici. Nel frattempo il suo staff s’informò per organizzare il viaggio a Parigi e permettergli di andare in ospedale da Diana. Il modo più veloce sarebbe stato usare un aeroplano della flotta aerea della Regina ma occorreva il permesso diretto di Sua Maestà e il vicesegretario di Carlo dubitava che sarebbe arrivato. La discussione divenne “accademica” perché alle 3.45 arrivò la notizia della morte di Diana.
Morte Diana, la telefonata a Camilla
Nessuno se lo aspetta, la Principessa non sembrava grave, non aveva ferite profonde visibili. Carlo ne fu sconvolto e nuovamente si rivolse a Camilla. I due rimasero al telefono per molte ore. Il Principe era consapevole di come avrebbe reagito il popolo: lo avrebbero biasimato e la Monarchia avrebbe potuto finire lì. In effetti ci andò molto vicino.
Poi il suo pensiero andò ai bambini, William e Harry. Era terrorizzato all’idea di dire loro che la madre era morta. Fu la Regina a prendere la decisione di lasciarli dormire e di comunicare loro dell’accaduto l’indomani.
Il resto è storia: migliaia di persone che si riversarono nelle strade di Londra e davanti a Buckingham Palace per ricordare Diana, la Regina che tocco il fondo del gradimento perché si rifiutò fino all’ultimo di rientrare a Palazzo, l’indecisione sui funerali della Principessa, la pena di William e Harry adolescenti di dover seguire il feretro della madre davanti a milioni di persone che segnò per sempre le loro vite.
dilei.it/.
LADY DIANA SPENCER...LA PRINCIPESSA DEL POPOLO |
ForumFree
ForumCommunity
BlogFree
Facebook Page
Inviaci una Email